martedì 20 settembre 2016

Quando la pseudoscienza infiltra le istituzioni.

Annunciato un po' in sordina, è stato organizzato per il 29 settembre 2016 un convegno dal titolo infinito:
"Le Medicine Tradizionali, Complementari e Non Convenzionali nel Servizio Sanitario Nazionale per l’uguaglianza dei diriti di salute oltre le esperienze regionalistiche: Salutogenesi e Prevenzione, Formazione a Proflo Defnito, Buona Pratica Clinica, Ricerca Clinica No-Proft. Criticità, esigenze sociali, prospetive future: un confronto interdisciplinare".
Dietro questo romanzo intricato c'è semplicemente un incontro di medici alternativi di tutti i tipi: omeopati, ayurvedici, agopuntori, fitoterapeuti, operatori di...medicine energetiche e così via.
Niente di strano, ognuno è libero di incontrarsi e parlare di quello che vuole ma c'è qualcosa che suona male, molto male. L'incontro si svolgerà in un'aula del Senato della Repubblica, istituzione per eccellenza ed è organizzato dal vicepresidente della commissione salute del Senato.

Questo è quello che mi suona male, malissimo.
Leggendo il programma del convegno, inoltre, si nota come tra i moderatori degli interventi vi sia il dott. Roberto Gava, omeopata, noto esponente dell'antivaccinismo italiano, che promuove l'omeopatia come cura dell'autismo. Alla fine, il logo della AMCP (Associazione per la medicina centrata sulla persona) che, nella sua pagina internet, parla tranquillamente di omeopatia per fermare le epidemie, di arte sacra tibetana e di meridiani Shiatsu. Stiamo parlando di medicina, salute e persone o di usanze folkloristiche e colorate?

È normale tutto questo?
È normale che l'istituzione promuova le vaccinazioni e la salute e nello stesso tempo promuova chi diffonde cattiva informazione e false credenze?
Perché allora non organizzare un convegno sulla difesa delle città dagli attacchi dei draghi?
A quando un convegno su come difendersi dai rapimenti alieni?



In un'epoca di progresso scientifico e di particolare attenzione alla salute, è giusto che le istituzioni ospitino e promuovano incontri su pratiche pseudoscientifiche?
Sappiamo che l'omeopatia non ha alcuna base scientifica e si basa su teorie ottocentesche, sappiamo che non funziona in nessuna patologia. Sappiamo anche che pratiche come l'osteopatia, la chiropratica o l'omotossicologia non hanno anch'esse basi scientifiche né hanno mostrato di funzionare nella maggioranza dei casi.

L'unica terapia, tra quelle ospitate, che mostra un'efficacia accertata (con dei limiti che gli stessi operatori riconoscono) è la fitoterapia.

Poi l'agopuntura: cerca da anni, in tutti i modi, di vendersi come pratica scientifica. Perché siede accanto agli altri? Perché si mescola con omeopati, antivaccinisti ed operatori...energetici? Il dott. Giovanardi, che parteciperà allo stesso convegno e che in una discussione avvenuta in questo blog in passato ci teneva a sottolineare che l'agopuntura sarebbe una pratica scientifica, che gradualmente vuole modernizzare il suo linguaggio, cosa ci fa in un convegno tra operatori energetici,  antivaccinisti ed omeopati?

Non lo so, ognuno si dia le sue risposte. A me piacerebbe che la medicina oggi fosse solo nell'interesse del paziente, mi piacerebbe anche che si evitasse di spacciare per medicina delle vere e proprie stregonerie ma questo è il mondo perfetto che vorrei, la realtà è ben diversa. Quello che invece pretendo da cittadino e da operatore della salute è l'impegno, da parte delle istituzioni, di promuovere solo pratiche mediche con buone prove di efficacia, di diffondere solo cultura medica e non superstizioni e di sforzarsi per lasciare ai nostri eredi una nazione evoluta, moderna, non una regione europea dove ancora parliamo di "energie", "memoria dell'acqua" e "meridiani".
Favorendo la diffusione di falsa medicina e superstizioni (cosa sono le "energie" se non superstizioni ottocentesche?) si confonde e danneggia il cittadino, si sprecano soldi e risorse, si fa cattiva informazione e si favoriscono i privati che vendono illusioni e l'ottundimento della popolazione.

Contro questa iniziativa si è mosso il Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Pseudoscienze) ed il suo appello è stato raccolto da Walter Ricciardi, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità: "No alle pratiche antiscientifiche nelle istituzioni":

Ed ha ragione: basta.

Alla prossima.

AGGIORNAMENTO 20/09/16, 18:20 : La risposta del sen. Romani, organizzatore del convegno.

Aggiornamento: 03/10/2016: Mentre da noi fanno i simposi per inserire le medicine alternative nel SSN, nel Regno Unito anche il distretto di Wirrel interrompe i rimborsi dell'omeopatia da parte del SSN. Restano solo Londra e Bristol

In arancione gli unici distretti nei quali, in UK, il SSN rimborsa ancora l'omeopatia.

110 commenti:

  1. La cosa triste è che l'unica medicina "alternativa" che potrebbe avere un qualche interesse viene sommersa dalle altre. Il risultato è che l'ultima volta che sono andato a prendere una pomata all'arnica che uso per i massaggi a momenti mi veniva dato un farmaco omeopatico, ed io non lo avevo chiesto. Dimenticavo: l'omeopatico si può scaricare mentre il fitoterapico viene considerato un cosmetico e non si può scaricare...

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  2. Ma quindi dato l'intervento dell'ISS possiamo sperare che questo "convegno" venga sospeso?

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  3. Ho letto il programma ed ho capito: se riesco a ripetere, velocemente e per 10 volte, "continuum psicopatobiografico", guarirò dalla SM...o morirò nello sforzo

    Mamma mia!

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    1. Sembra vi siano più risultati anche recitando in ginocchio "salutogenesi" (cit. dal programma).

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  4. I moderatori mi sembrano in maggioranza persone universitarie e come tali spero che diano una visione fondata della situazione delle medicine alternative.
    In qualunque scienza empirica, non verificare vie alternative è limitante, quindi il tema non è tanto che se ne parli, ma con quali toni se ne parlerà e quali saranno gli eventuali contraddittori.

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    1. spero che diano una visione fondata della situazione delle medicine alternative

      In un convegno per promuovere le medicine alternative, del quale è organizzatore un medico alternativo (omeopata) e tra i moderatori c'è un noto alternativo antivaccini, in che "visione fondata" speri?
      :)

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  5. Crediti ECM ???
    Scusa Salvo, ma quando ho letto nell'angolo in alto a sinistra della locandina che questo evento è accreditato ECM a momenti casco dalla sedia.
    Considerato che l'ECM sarebbe il processo previsto per i sanitari (medici e IP) per mantenersi aggiornati, rispondere ai bisogni dei pazienti ecc. e per i medici è pure un obbligo deontologico, tutto ciò considerato CHI si è permesso di accreditare ECM una simile boiata?

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  6. Assurdo. Vergognoso.
    Medicina centrata sulla persona? Perché, noi medici su cosa la centriamo? Mah.
    Spero che dopo il pittoresco Fertility day il Ministro Lorenzin intervenga (a proposito). Gli ordini no eh?
    E comunque medicina omeopatica e medicina ayurvedica sono due ossimori.

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    1. "Quando i bisturi e tutta la materia medica finiranno in fondo all'oceano, sarà la devastazione per i pesci e la salvezza per l'umanità"
      Oliver Wendell-Holmes (1809-1894)

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    2. "Quando i bisturi e tutta la materia medica finiranno in fondo all'oceano"

      Se ne riparla alla prima appendicite di qualche parente tuo.

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    3. Per l'appendicite basterà un digiuno di 3-5 giorni e tanta acqua fino a guarigione completa.
      Ricordo come fino a pochi anni fa i medici strappavano le tonsille alla prima angina. Ora in molti hanno capito che è un organo importante e vale la pena curarlo.
      La stessa cosa succederà per l'appendice che è un organo importante per l'intestino.

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    4. "Per l'appendicite basterà un digiuno di 3-5 giorni e tanta acqua fino a guarigione completa"

      O alla morte per peritonite. Ma si sa: succede solo ai cattivi che credono di più alla chirurgia - che, per inciso, nello specifico asporta solo quando fare diversamente sarebbe pericoloso.
      Però facci sapere quando capitasse a qualcuno a te caro e che dipenda da te, se confiderai nel digiuno o se una puntata ospedale per fartelo dire da un medico (di quelli brutti e cattivi che nascondono la verità sulle medicine alternative) la farai per sentire anche la sua opinione sulla necessità o meno di operare...

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  7. Istituzionali?

    http://www.fondoest.it/content/fisioterapia

    scaricare le brochures per capire - mica c'è solo l'omeopatia istituzionale....

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  8. Non capisco alla fine chi partecipa. Se la suonano e se la cantano da soli oppure è possibile iscriversi? Insomma a chi è rivolto questo "simposio"? Anche perché vorrei capire se gli speaker saranno pagati.

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  9. Ho letto la risposta del Sen. Romani e mi sono chiesta con che coraggio potesse dire che "l'omeopatia può aiutare i pazienti oncologici a sopportare gli effetti della chemioterapia".
    Non conoscendo il soggetto, mi sono informata qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Maurizio_Romani
    Vabbè, allora continuiamo così, facciamoci del male.

    P.S. Anche "continuum psicopatobiografico" è scritto nel programma, insieme ad altri termini sconosciuti all'Accademia della crusca, è tutto così "petaloso"...mi metterei davvero in ginocchio, per fortuna sono in sedia a rotelle ^_^

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  10. A me ha sconcertato la risposta:
    robabilmente non ricorda che a livello nazionale Regioni come la Toscana, o più di recente il Piemonte, hanno inserito proprio l'omeopatia e l'agopuntura all'interno dei loro sistemi sanitari regionali
    come dire: milioni di mosche non possono sbagliarsi...

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  11. Fitoterapia imparagonabile al resto... ci sono montagne di studi VERI a riguardo. Basti pensare alla bromelina o all'estratto di arnica. Due degli esempi più lampanti.

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  12. Buongiorno a tutti, è il mio primo commento su questo Blog e purtroppo non è improntato all'allegria ... perchè in questi tempi di tagli alla Sanità promuovere un convegno del genere dalle aule del Senato è proprio come suonare la lira mentre Roma brucia.
    Quand'ero all'Università, nelle aule della Facoltà (di Medicina e Chirurgia oltretutto), si sono organizzati più volte convegni di omeopatia o di psicoanalisi (in uno di questi convegni uno psicoanalista junghiano ci voleva insegnare davvero a difenderci dai draghi, draghi archetipici beninteso!), con tanto di punti di frequenza per attività esterne agli studenti che andavano..che dire, un po' si protesta, un po' si ride e un po' però ci si arrabbia..


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  13. Come maghi e imbonitori ricorrono a dimostrazioni alle quali sono invitati scienziati e ogni eminenza cattedratica ad assistere e certificare le loro "meraviglie" (purche' NON si tratti di prestigiatori o altri professionisti capaci di scoprire i trucchi e le frodi) anche i ciarlatani delle medicine alternative ricorrono a onorevoli ed altre eminenze completamente INCOMPETENTI in ambito medico e di ricerca scientifica (tranne quelli che parteggiano per loro, beninteso...)per dare credibilita' alle loro truffe.

    Mi sa che nel form di partecipaizone sara' scritto "astenersi scettici, ricercatori, prestigiatori, Di Grazia e Attivissimo..."

    E poi la buffonaggine dell'Onorevole e ' senza pari... criticare il CICAP perche' non e' composta da "soli" medici... certo... Veronesi e' un medico pischello qualsiasi di provincia... ma perche', nel "convegno" sono tutti medici?? Lui in promis non lo e' e neppure la stragrande maggioranza dei relatori "alternativi".
    Allora e' vero, e' come quando un prestigiatore vuole assistere alle "vere magie" di un saltimbanco truffatore...

    Perche' mi viene da pensare Parlemento=fregatura agli italiani?

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. Che vergogna

      proibizionismo, magia e corruzione i 3 fondamenti dello stato?
      nah non è colpa dello stato, la colpa è del DENARO e di conseguenza tutte le cose che si compiono in suo onore.

      (edit)

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  15. Dottor Salvo, io sto dalla sua parte ma la sua critica sa di inquisizione. Preferisco la massima attribuita per errore a Voltaire "Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo". Dare spazio perché si parli di qualcosa non significa promuoverlo o essere d'accordo, anche perché bisogna vedere come il convegno verrà presieduto e se ci saranno dei "disclaimer". Infine, mi risulta che alcune "discipline" sono considerate non scientifiche in Italia ma vengono insegnate in università in altri paesi occidentali. Saluti

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    1. Certo. Ma Voltaire non diceva che a parte difendere fino alla morte il tuo diritto a dirlo io ti pago di tasca mia anche per dire tutto quello che vuoi.

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    2. Dare spazio perché si parli di qualcosa non significa promuoverlo o essere d'accordo, anche perché bisogna vedere come il convegno verrà presieduto e se ci saranno dei "disclaimer".

      Mi pare di averlo scritto all'inizio, non vedo problemi nel fare (come accade continuamente) conferenze su qualsiasi tema, lo trovo nell'ospitarle nelle "stanze" delle istituzioni.
      Non stiamo parlando di un dibattito ma di un'iniziativa che ha lo scopo ufficiale di inserire queste discipline all'interno del SSN.
      A me sapere che chi comanda stia facendo di tutto per mettere omeopati, antroposofici ed "operatori energetici" DENTRO gli ospedali sa di vero e proprio interesse di categoria contro gli interessi dei cittadini.
      L'omeopatia non è medicina, perché dovrebbe entrare negli ospedali?
      L'omeopatia, in tutto il mondo, sta USCENDO dai vari SSN, perché da noi dovrebbe entrare?
      E perché ospitare dentro le istituzioni un medico (Roberto Gava) che è ufficialmente e continuamente CONTRO gli interessi del cittadino (è un antivaccinista), dello stato e della medicina?
      E poi, non so se ricorda la storia (drammatica) di Clara Palomba, ecco, quella storia, in questo convegno, ci entra, subdolamente ma ci entra in pieno.
      Insomma, parlino quanto vogliono ma NON a nome di tutti noi.

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    3. L'organizzatore è il Senatore Maurizio Romani (che è - aggravante! - laureato in medicina e chirurgia) che, tra l'altro, ha presentato come primo firmatario il DDL "Disposizioni in materia di riconoscimento della medicina omeopatica". Questo è Maurizio Romani. Roba da vergognarsi.

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    4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  16. @Epsilon74
    i partecipanti al simposio sono dei contribuenti come lei immagino, quindi perché negare loro l'uso di locali istituzionali? Io non sono mica d'accordo con tutte le iniziative, le leggi ecc che fa lo stato ma mi tocca pagare le tasse anche per cose che non condivido, per non parlare degli sprechi.
    @ Salvi Di Grazia
    Lei sa meglio di me che stabilire cosa sia "scientifico" e cosa no è tema filosofico e non scientifico.

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    1. Lei sa meglio di me che stabilire cosa sia "scientifico" e cosa no è tema filosofico e non scientifico.

      Davvero?
      Io sapevo che fosse scientifica una cosa che soddisfa le regole del metodo scientifico, tutto ciò che non lo fa o non può farlo (o non vuole farlo) è pseudoscienza o ciarlataneria (truffa).
      Nelle pratiche presenti in quel convegno solo una ha basi scientifiche (la fitoterapia), le altre sono pseudoscienza pura e nota, senza bisogno di scomodare la filosofia.
      Sostenere che un globulo di zucchero non curi le malattie non è filosofia, è scienza (ma anche semplice e banale buon senso e cultura di base).
      :)

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    2. Mi ha fatto impressione questa sua frase:
      "Lei sa meglio di me che stabilire cosa sia "scientifico" e cosa no è tema filosofico e non scientifico."

      Un modello scientifico è dominante perché si approssima meglio alla realtà fino a prova contraria.
      Ma da dove deriva la sicurezza circa l'approssimazione al reale? La risposta è che deriva dalla pratica, che significa che una teoria scientifica deve essere in grado di spiegare i fenomeni e fare previsioni sugli stessi.

      Per farle un esempio banale, nella pratica è dimostrato che abitare in una casa inagibile o bere detersivo siano comportamenti a rischio.. Lei li adotterebbe lo stesso perché in fondo le leggi della statica o della fisiologia sono argomento filosofico e non scienza? Penso che nemmeno gli antichi sofisti glielo consiglierebbero!

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    3. Ho detto che stabilire cosa sia "scientifico" è tema filosofico perché se ne discute in Filosofia della Scienza, appunto. La definizione più famosa è quella di Popper il quale nel 1976 definì non scientifica la teoria darwiniana dell'evoluzione anche se poi cambiò un po' idea nel 1978. Insomma se ne discute.

      Saluti

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  17. "Io non sono mica d'accordo con tutte le iniziative, le leggi ecc che fa lo stato ma mi tocca pagare le tasse anche per cose che non condivido"

    Non vorrei intendessi dire che se si pagano le tasse si ha il diritto a frodare, imbrogliare e truffare la buona fede di chi - a torto o a ragione - vedesse il sedicente guaritore come un medico esperto e la sedicente cura come prassi accettata dalla scienza.

    Troverei anche alquanto seccante dover rinunciare persino a protestare perché tu paghi le tasse.

    Non è che magari vengo a scoprire che certi delinquenti la fanno franca per anni perché pagano le tasse eh?!...

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  18. Non preoccuparti è tutto normale: chi ha organizzato il convegno è pseudointelligente :-D

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  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  20. C'entra relativamente, ma non sapete le volte che per difendere l'omeopatia i miei interlocutori tirano in mezzo la fitoterapia. Visto che quest'ultima ha qualche efficacia, per un contorto ragionamento mentale allora anche la prima funziona. Messi alle strette, il loro ragionamento è che siccome entrambe si contrappongono alla medicina "ufficiale", allora devono avere uguale efficacia...

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  21. Buongiorno, ha visto che Paolo Attivissimo, proprio qui http://attivissimo.blogspot.it/2016/09/vaxxed-il-documentario-antivaccinista.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed:+Disinformatico+(Il+Disinformatico)&utm_content=Netvibes ha condiviso il video di vaxxed per poterne fare un debunking?
    Chi meglio di lei!!!

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  22. Caro Di Grazia, visto che mi hai citato ( e rimproverato) vorrei puntualizzare alcune cose:
    - Il Simposio al Senato non aveva scopi scientifici, quelli si svolgono in altre sedi. Lo scopo principale era quello di discutere gli aspetti sociali e di regolamentazione di un settore che va normato.
    Credo sia fondamentale non solo ribadire il ruolo medico per queste medicine,
    ma anche certificare la serietà del percorso formativo di chi le esercita, a tutela
    del paziente. A tale proposito l’unica regolamentazione al momento è l’Accordo
    Stato-Regioni del febbraio 2013
    http://www.amabonline.it/index.php?option=com_content&view=article&id=428:laccordo-per-la-certificazione-di-qualita-della-formazione-in-agopuntura-nella-conferenza-permanente-stato-regioni&catid=1:ultime&Itemid=50
    Quindi se da un lato, l’Agopuntura non ha nulla da spartire con le altre Medicine
    non Convenzionali dal punto di vista scientifico, lo ha invece dal punto di vista
    delle problematiche legislative.
    - chi si arroga il diritto, legittimo, di fare informazione/divulgazione scientifica debba quando parla di una materia, qualificare le proprie competenze.
    Nel caso specifico dell’Agopuntura, della letteratura scientifica, riporti parzialmente e ovviamente solo quello che è funzionale al messaggio che vuoi mandare.
    Per essere più chiari nella tua pagina FB affermi: “l'evidenza (scientifica) dice che ha un blando effetto antidolorifico su cefalee e dolori vertebrali (non lombari). Bene, hai detto una mezza verità. Se prendi le ultime revisioni della Cochrane sull’emicrania e le cefalee tensive vedrai che sono favorevoli verso l’uso dell’agopuntura e in particolare leggerai che l’agopuntura ha l’effetto sovrapponibile ai farmaci. Domanda: in questi casi è più etico utilizzare un farmaco che ha evidenti effetti collaterali o un trattamento non farmacologico pressoché privo di effetti collaterali se praticata da un medico formato?
    http://www.cochrane.org/CD001218/SYMPT_acupuncture-preventing-migraine-attacks
    http://www.cochrane.org/CD007587/SYMPT_acupuncture-tension-type-headache

    - Quando affermi che l’effetto (effect size) dell’Agopuntura nel campo del dolore rispetto al placebo è basso è vero, ma c’è e dovresti dire però anche ai tuoi lettori che l’effect size dell’Agopuntura è sovrapponibile a quello dei FANS che tu probabilmente prescriverai. Solo che il profilo di sicurezza è nettamente diverso: in UK muoiono ogni anno 2000 persone per abuso di FANS (Tramer et al. Pain 2000)! Domanda: perché in caso di dolore benigno non preferire l’Agopuntura ai Fans?
    - Hai citato l’Iss. Ti ricordo che il 3 ottobre 2015 si è svolto a Bologna l’International Symposium on Research in Acupuncture http://www.acupunctureresearch.eu
    Che ha affrontato 4 temi: Meccanismi d’azione dell’Agopuntura, Metodologia della ricerca e RBM in Agopuntura, Agopuntura e Placebo, Integrazione dell’Agopuntura nei Sistemi Sanitari Nazionali, Regolazione, Formazione e Costo- Efficacia.
    Se ti ricordi ti invitai, ma declinasti l’invito.
    Il Simposio fu co-organizzato dalla mia Associazione e dall’Istituto Superiore di Sanità diretto dal Prof. Walter Ricciardi. Tengo anche a sottolineare che non un soldo pubblico è stato speso per questo evento.

    - Rinnovandoti ancora l’invito per un confronto pubblico sul tema dell’Agopuntura di cui aspetto una risposta, ti invio i miei cordiali saluti.
    Carlo Maria Giovanardi


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    1. Lo scopo principale era quello di discutere gli aspetti sociali e di regolamentazione di un settore che va normato.

      Cambia poco. Anche la pranoterapia è normata per legge ed è una precisa categoria professionale ISTAT, ciò non toglie che reputo paradossale che nel 2016 esistano ancora pratiche del genere.

      se da un lato, l’Agopuntura non ha nulla da spartire con le altre Medicine
      non Convenzionali dal punto di vista scientifico, lo ha invece dal punto di vista
      delle problematiche legislative.


      Siete seduti negli stessi banchi. Fatevene una ragione. Scelta vostra.

      Rinnovandoti ancora l’invito per un confronto pubblico sul tema dell’Agopuntura di cui aspetto una risposta, ti invio i miei cordiali saluti.

      Grazie per l'invito ma non ho intenzione di accettarlo e non vedo a cosa possa servire. La sua associata qui sotto oltretutto mi definisce in malafede, mettere una persona del genere in un vostro convegno quindi non sarebbe utile né interessante.

      Il resto inutile commentarlo, di studi ne trovi anche sul ruolo della preghiera nella risoluzione del decorso post operatorio, i dati parlano chiaro, le prove anche, il resto è alla luce del sole: non potete reclamare un ruolo scientifico se poi discutete con i "terapeuti energetici" ed i ciarlatani.
      In bocca al lupo.

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  23. Buongiorno dott. Salvo di Grazia, le faccio notare che Lei riporta informazioni parziali. Il Simposio al Senato è stato organizzato con lo scopo di discutere gli aspetti sociali e di regolamentazione del settore Medicine non Convenzionali. Lo scopo non era scientifico. Lei questo lo deve spiegare, quantomeno per onestà intellettuale verso quelli che la leggono e la seguono.
    Quindi mi stupisco che Lei tiri in ballo il perché della presenza del Dott Giovanardi in quella occasione, il quale era lì esattamente per il motivo per cui doveva essere lì:
    parlare degli aspetti sociali e di regolamentazione dell'agopuntura in qualità di presidente della Federazione Italiana delle Società di Agopuntura.
    Infatti il documento finale del simposio (lo ha letto vero?), raccoglie i documenti di consenso delle singole sessioni, in particolare quella dell'agopuntura fa riferimento esclusivamente alla tematica dell'agopuntura umana e veterinaria. Ognuno ha parlato per le proprie competenze. Stessa cosa dovrebbe fare chi si arroga il ruolo di divulgatore scientifico: immagino che lei come ginecologo, non si azzarderebbe ad affrontare nello specifico (anche in termini di EBM) argomenti di interesse cardiologico o gastroenterologico. Evidentemente questo non vale per altre discipline come l'agopuntura, della quale Lei si sente in grado di maneggiare le evidenze.
    Ricordo il dibattito che si è tenuto a Bologna qualche anno fa, alle librerie Coop durante la presentazione del suo libro: di fronte ad una mia richiesta argomentare le evidenze della revisione Cochrane 2009, sull' efficacia dell' agopuntura nella profilassi dell'emicrania, le cui conclusioni dicevano che l'agopuntura era almeno tanto efficace, se non più efficace dei farmaci per la profilassi dell'emicrania e con inferiori effetti collaterali,Lei rispondeva: non è vero che funziona l' agopuntura ma significa che NON FUNZIONANO i farmaci. Tale affermazione fu più che sufficiente,per quanto può valere il mio parere (quello cioè di un medico, agopuntore, medico di medicina generale e ricercatore),a tarare il suo livello di preparazione come divulgatore scientifico e la sua malafede.
    Cordiali saluti
    Alessandra Poini

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    1. Il Simposio al Senato è stato organizzato con lo scopo di discutere gli aspetti sociali e di regolamentazione del settore Medicine non Convenzionali

      Inutile fare distinzioni, anche se fosse stato un convegno sulla lunghezza degli aghi da agopuntura. Non è corretto, utile ed onesto ospitare in aule istituzionali un convegno (scientifico, normativo, allegro, triste, pensieroso, quello che si vuole) che promuova in qualsiasi modo delle ciarlatanerie.
      La mia opinione è questa. Stop.

      Ognuno ha parlato per le proprie competenze.

      Cara collega, non so tu, io credo di avere competenze mediche e scientifiche, oltre a godere di ampia libertà di opinione e parola. Questo mi consente non solo di esprimere ciò che penso di un convegno ma anche di provare a giudicare le basi e le evidenze scientifiche di qualsiasi tema medico. Questo, nonostante sembri portarti fastidio, può farlo chiunque, provaci anche tu.

      chi si arroga il ruolo di divulgatore scientifico: immagino che lei come ginecologo, non si azzarderebbe ad affrontare nello specifico (anche in termini di EBM) argomenti di interesse cardiologico o gastroenterologico.

      No? Ma che dici?
      Lo faccio e lo farò, fino a quando ne avrò voglia. Fattene una ragione.

      Evidentemente questo non vale per altre discipline come l'agopuntura, della quale Lei si sente in grado di maneggiare le evidenze.

      Le evidenze sono scritte nero su bianco negli studi scientifici. Se desideri qualche spiegazione su come interpretarli, studiarli, comprenderli e, quando il caso, criticarli, sono disposto a dare qualche lezione "pro bono". Ovviamente in tema medico, di flussi, energie e pozioni magiche ne capisco poco.

      l'agopuntura era almeno tanto efficace, se non più efficace dei farmaci per la profilassi dell'emicrania e con inferiori effetti collaterali,Lei rispondeva: non è vero che funziona l' agopuntura ma significa che NON FUNZIONANO i farmaci.

      Ah, ora ricordo. Sei quella collega che ha avuto la crisi isterica durante il "dibattito" che avete organizzato di vostra iniziativa e senza che nessuno lo avesse previsto. Un'esperienza memorabile che mi ha fatto conoscere il mondo degli agopuntori. :)

      Ricordi male comunque, io dissi (e lo confermo) che gli studi vanno interpretati. Se l'agopuntura in uno studio dice di funzionare come un analgesico non significa necessariamente che sia l'agopuntura a funzionare ma potrebbe essere anche l'analgesico a NON funzionare. Non è difficile capirlo, se ci pensi.

      Tale affermazione fu più che sufficiente,per quanto può valere il mio parere [...] a tarare il suo livello di preparazione come divulgatore scientifico e la sua malafede.

      Eh, però tu sei sempre qui che rispondi ed insulti. Io non andrei mai a rispondere ai deliri di qualcuno che considero impreparato ed in malafede.
      Sarà una sorta di sindrome di Stoccolma.
      Oppure il classico attacco "ad personam", tipico di chi non ha argomenti, attacca il messaggero per attaccare il messaggio.
      Cara mia, pensa che ho a che fare con gentaglia della peggiore specie che usa i tuoi stessi argomenti ridicoli e tu vieni qui a recitarmi il classico "sei brutto e cattivo quindi quello che dici non vale niente!"?

      Pensa, quel giorno del convegno, in mezzo a voi che discutevate di norme e regole dell'agopuntura, c'erano omeopati che curano l'autismo o la pertosse con l'omeopatia, altri che dicono di curare l'ebola sempre con l'ayurveda o altri ayurvedici che tolgono l'insulina alle diabetiche (che poi muoiono), sono noti ed evidenti ciarlatani. E vieni a dire A ME di basarmi sull'evidenza? Vieni QUI a fare la morale? Eravate VOI seduti con loro, non io.
      :D

      Tanti saluti e buon lavoro.

      PS: Non pensare che mi dilungherò ulteriormente in infinite risse virtuali, chiuso il discorso quindi.
      Se hai puntualizzazioni da fare sul convegno falle, ogni commento sulla mia persona, sul mio livello di preparazione o su quanto, in fondo, mi ami non sarà accettato.
      Grazie.

      Elimina
    2. @Di Grazia:
      "
      Ricordi male comunque, io dissi (e lo confermo) che gli studi vanno interpretati. Se l'agopuntura in uno studio dice di funzionare come un analgesico non significa necessariamente che sia l'agopuntura a funzionare ma potrebbe essere anche l'analgesico a NON funzionare. Non è difficile capirlo, se ci pensi.
      "
      Complimenti per il livello della pippa mentale.
      Provi su se stesso l'effetto o meno dell'agopuntura.
      Sia mai che però non lo voglia fare per paura di doversi ricredere.
      Ah, ovviamente vada da uno che la sa fare. No, non è scontato, così come non è scontato che tutti i medici sappiano fare bene il loro mestiere.

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    3. Provi su se stesso l'effetto o meno dell'agopuntura

      Provata anni fa (ho anche un cugino agopuntore) con il "presunto" migliore agopuntore della città: un buco nell'acqua ma non conta nulla, tutte le ciarlatanerie si basano sull'esperienza personale che ovviamente non ha valore.
      La usano proprio i ciarlatani, perché è comoda: quando questa conferma la ciarlataneria diventa prova assoluta, quando la smentisce è solo colpa dell'operatore scadente o del paziente che non ci ha creduto fino in fondo.
      Un classico.

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    4. E l'avrebbe provata per cosa?

      Comunque ha ragione quando dice che l'esperienza personale non ha valore, basta pensare alle visite specialistiche fatte in 5 minuti con attenzione nulla verso il paziente, oppure il susseguirsi di ping-pong tra mmg e specialisti senza cavarne fuori nulla a fronte di enne problemi di salute. E' vero. Per fortuna per *voi* che l'esperienza personale non conta nulla, altrimenti vi verrebbe un po' più di voglia di fare bene il vostro mestiere, invece che distrarre l'attenzione puntando il dito solo verso i ciarltani che ci sono in giro. Perché ce ne sono, e pure tanti, peccato che ce ne siano in buon numero anche tra i medici "standard". Ma parlare di questo è tabu, perché appunto l'esperienza personale non conta...

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    5. E l'avrebbe provata per cosa?

      Un mal di denti (poi risolto in un'ora con una bustina di analgesico) parlo di anni fa, ero un po' meno esperto, non conoscevo questi argomenti, ma non importa. L'esperienza personale in medicina equivale (sarà il prossimo post di questo blog) a chi, leggendo l'oroscopo, dice "ha indovinato!" senza sapere che altre 500.000 persone hanno pensato "non ne ha beccata una".

      basta pensare alle visite specialistiche fatte in 5 minuti con attenzione nulla verso il paziente, oppure il susseguirsi di ping-pong tra mmg e specialisti senza cavarne fuori nulla

      Anche queste sono esperienze personali e quindi, oltre a non avere nulla a che vedere con agopuntura, medicine alternative e convegni fuffa, sono considerazioni poco importanti.
      Se vuole scrivere un post sull'argomento lo faccia ma qui si parla di altro.
      Saluti.

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    6. "ciarltani che ci sono in giro. Perché ce ne sono, e pure tanti, peccato che ce ne siano in buon numero anche tra i medici 'standard'"

      La qual cosa, tuttavia, fosse anche provata (tanti? Mah, ne basta qualcuno per fare non pochi danni) non aggiunge né toglie alcunché al fatto che l'agopuntura possa o meno funzionare dal punto di vista fisico, a prescindere da effetti suggestivi.
      Perché se vale la suggestione, allora vale anche la cristalloterapia; se non vale, mi si deve ancora dimostrare che c'è qualcosa di valido nell'infilare un ago ipodermnico (=sottopelle) dalle parti del collo per curare (per dire) una pertosse



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    7. Io dico (e lo confermo) che Lei rispose come ho scritto. :D .
      Nei commenti che mi hanno preceduto Le è stata fatta la richiesta di commentare articoli sull'evidenza di efficacia dell'agopuntura, forse invece di sviare il discorso sulla polemica, sarebbe stato interessante una sua risposta.
      Comunque sono io che "non mi dilungherò ulteriormente in infinite risse virtuali" , pare che qui come sulla sua pagina di FB (dove Lei mi ha scritto.."Con questo la invito ad evitare ulteriori commenti o sarà esclusa dalla pagina. Cordiali saluti.") i ritmi e le modalità del dibattito le decida in toto Lei. Quindi si va avanti fino a quando decide Lei? giusto? altrimenti si resta esclusi. Tutto chiaro grazie ! ;-)

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    8. forse invece di sviare il discorso sulla polemica, sarebbe stato interessante una sua risposta

      C'è un articolo lunghissimo in questo blog sulle "evidenze scientifiche" dell'agopuntura nel quale ho lasciato anche l'ultima parola a Giovanardi. Qui non si commenta l'evidenza scientifica (e quello non era un convegno scientifico, lo avete ripetuto anche voi) ma l'organizzazione di un convegno di pseudoscienza al Senato. Se lo aveste fatto da qualsiasi altra parte nessuno ne avrebbe parlato.
      Forse non è chiaro che, infilandovi in questa storia, vi siete dati una martellata sui piedi impressionante ed è inutile tentare di recuperare a danno fatto.
      Che poi mi chiedo cosa ti possa interessare dei commenti di uno impreparato ed in malafede (cit.). Mi stai dando troppa importanza, comincio a preoccuparmi.

      pare che qui come sulla sua pagina di FB [...] i ritmi e le modalità del dibattito le decida in toto Lei.

      Assolutamente ovvio che lo decido io, sono a casa mia.
      A maggior ragione quando vedo inciviltà e scorrettezza.
      Se entrassi a casa tua insultandoti tu cosa faresti, mi offriresti i pasticcini e facendomi accomodare o mi daresti un bel calcio nel sedere per la mia cafonaggine accompagnandomi fino alla porta saltellando?
      Ecco, regolati di conseguenza.

      Elimina
    9. "
      Un mal di denti (poi risolto in un'ora con una bustina di analgesico) parlo di anni fa, ero un po' meno esperto, non conoscevo questi argomenti, ma non importa.
      "
      Pensi che io oltre ad aver avuto invece effetto netto due volte su due per blocchi alla schiena, ho avuto effetti nulli con gli analgesici per il mal di denti le volte che ne avrei avuto bisogno.
      Sa che mi disse un medico a proposito degli antidolorifici? Che ce ne sono tanti e oguno deve trovare il suo facendo prove. Bello, vero?

      "
      L'esperienza personale in medicina equivale (sarà il prossimo post di questo blog) a chi, leggendo l'oroscopo, dice "ha indovinato!" senza sapere che altre 500.000 persone hanno pensato "non ne ha beccata una".
      "
      Pari pari agli antidolorifici che son da provare ad personam per trovare quello che funziona? E se la volta che funziona è effetto placebo? Li non vale?
      L'efficacia dell'agopuntura con l'orosopo c'entra nulla.
      Come già detto veda di guardare anche in casa per cercare i ciarlatani della professione, invece di puntare il dito facendo un minestrone unico dove dentro per forza ci sono ciarlatani e fare quindi di tutta l'erba un fascio.
      Si chieda perché un certo numero di paziente diventa dubbiosa circa l'efficacia della medicina tradizionale, ma lo faccia senza tirar fuori i cioccolatai e basta perché così ci impiega meno tempo e può rimanere nella sua comodo zona di confort contento di aver fatto la scelta unica e giusta e di essere dalla parte della ragione.


      "
      basta pensare alle visite specialistiche fatte in 5 minuti con attenzione nulla verso il paziente, oppure il susseguirsi di ping-pong tra mmg e specialisti senza cavarne fuori nulla

      Anche queste sono esperienze personali e quindi, oltre a non avere nulla a che vedere con agopuntura, medicine alternative e convegni fuffa, sono considerazioni poco importanti.
      Se vuole scrivere un post sull'argomento lo faccia ma qui si parla di altro.
      "
      Mah, io direi visto il suo interesse verso il paziente che l'articolo lo potrebbe pure scrivere lei, anche perché io, dovendo riportare esperienze personali, scriverei cose che non servono e non sono utili. Lo ha detto lei...

      Elimina
    10. Pensi che io oltre ad aver avuto invece effetto netto due volte su due per blocchi alla schiena, ho avuto effetti nulli con gli analgesici per il mal di denti

      Appunto. Visto che non si possono decidere le cure facendo la conta o secondo come ci alziamo la mattina si fanno gli studi, si cerca di farli bene, di farne tanti, di "scremare" ciò che può ingannarci e poi si traggono conclusioni. Ciò che funziona meglio lo usiamo e, tra parentesi, il medico ha tutto l'interesse ad usare qualcosa che funziona. Ma ribadisco, qui non stiamo parlando dell'efficacia dei farmaci o di altro ma di un convegno di pseudoscienza venduto come "medicina".

      E se la volta che funziona è effetto placebo? Li non vale?

      Come non vale, vale eccome! Prima, quelle che lei chiamava "pippe mentali", significavano proprio questo. Non è detto che un farmaco funzioni (ad esempio proprio i farmaci profilattici per la cefalea non hanno tutto questo funzionamento evidente) e sono tantissimi i farmaci venduti come efficaci che invece non lo sono. Solo che per capire certi meccanismi bisogna avere conoscenze scientifiche e mente aperta, cosa non da tutti, si figuri che c'è chi crede ancora ai flussi energetici del corpo, nel 2016.

      veda di guardare anche in casa per cercare i ciarlatani della professione

      Emh, desideravo ricordarle che la stragrande maggioranza dei ciarlatani sono medici, iscritti all'ordine e con la fedina penale pulita. Di Bella è un medico. Gava (moderatore al convegno, quello degli agopuntori) è un omeopata, dice di curare tutte le malattie con l'omeopatia, compreso l'autismo, l'ayurvedico che consigliò a Clara Palomba di rivolgersi alla stregona che poi la uccise, è medico (presente al fantastico convegno del Senato, alti livelli eh?), gli omeopati sono medici, gli agopuntori anche...
      I ciarlatani non medici sono la minoranza. Troppo facile prendersela con il matto del paese, i truffatori peggiori sono proprio quelli con il camice bianco.

      Si chieda perché un certo numero di paziente diventa dubbiosa circa l'efficacia della medicina tradizionale

      Fortunatamente sono molto pochi. Alcuni ingenui, altri truffati, altri ancora disperati, che anche loro poi se hanno qualcosa di serio prendono le loro belle medicine. Le liste d'attesa degli ospedali sono strapiene, non che sia un bene ma la storia della "gente sempre più delusa" è anch'essa una leggenda.
      Nel documento conclusivo del leggendario convegno c'è scritto che il 90% dei prodotti omeopatici vende meno di 1000 pezzi l'anno.
      Lo hanno detto gli omeopati eh? Meno di 1000 pezzi l'anno in tutta Italia. Capisce?
      :)

      io direi visto il suo interesse verso il paziente che l'articolo lo potrebbe pure scrivere lei

      L'argomento è molto distante dalle tematiche del blog ma potrei inserirlo da qualche parte. Ne ho parlato in un paio di interviste comunque.

      Saluti.

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    11. "la storia della "gente sempre più delusa" è anch'essa una leggenda"

      ma allora perchè agitarsi tanto? A sentire voi (lei il cicap e altri debuker) una volta sembra che sia in atto una aggressione alla scienza, che la gente si stia imbarbarendo, che ci sia un invasione di cialtroni truffe imbrogli, dilaga l'irrazionalità, i creduloni, ecc.; un'altra volta si legge che il fenomeno è irrisorio, che vendono niente, che quasi nessuno ci crede, e che sono "bazzecole".
      A me sembra che voi, (sedicenti) esperti e unici depositari e interpreti della "verità" e della "vera Scienza", abbiate le idee un po confuse.

      Sembra la storia della Trave e della pagliuzza.
      Proprio perchè sono solo 1000 pezzi, e hanno un impatto infimo sui costi, AleD le ha proposto di occuparsi (anche) delle truffe nella medicina, in specie nella farmacologia, riguardo ai farmaci convenzionali, ufficiali (li chiami come preferisce). Visto che è li che ci si fanno molti soldi e li che vi sono molte truffe. E visto che - come dice lei - la stragrande maggioranza delle persone è con queste che si cura e dove spende fior di quattrini.

      Ma di queste non parla mai. Manco una parola. Questo lascia perplessi: forse che siccome i farmaci ufficiali sono quelli che funzionano veramente, allora le truffe e imbrogli che vi si fanno sopra sono esentati da critica e proteste?

      Eppure Garattini (cicap) ne parla, dedica un po' di tempo alle truffe delle pseudocure, e molto tempo alle truffe della farmacopea ufficiale (che stanno aumentando).
      Le ha spiegate in dettaglio anche ai convegni del CICAP, di cui è garante scientifico, ma niente: è come parlare al vento. Non capiscono. Da un orecchio gli entra e dall'altro gli esce. Non riescono ad andare oltre la ripetizione salmodiata del mantra "l'omeopatico è acqua" come la mosca che sbatte ripetutamente la testa contro un vetro, o il "namyoko renge kyo" della soka gakkai.

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    12. "una volta sembra che sia in atto una aggressione alla scienza, che la gente si stia imbarbarendo, che ci sia un invasione di cialtroni truffe imbrogli, dilaga l'irrazionalità, i creduloni, ecc.; un'altra volta si legge che il fenomeno è irrisorio, che vendono niente, che quasi nessuno ci crede, e che sono "bazzecole"."

      Guardi, non è difficile da capire:
      rispetto ai volumi della medicina, le truffe, le ciarlatanerie e le frodi alternative hanno un volume modesto. Non per questo truffe, ciarlatanerie e frodi diventano più accettabili.
      Se poi si esce dai conti globali e si va a guardare gli introiti personali dei Guru del settore, diventa chiaro l'interesse di alcuni singoli a sostenere comunque certe pratiche (nel migliore dei casi da cavernicoli) a dispetto di qualunque evidenza di inefficacia- d'altronde, il bilancio di una famiglia media ha numeri diversi rispetto a quello di un ospedale o di una Asl.

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    13. Comincio ad avere la sensazione che lei sia ossessionato dal Cicap.
      In ogni caso la tranquillizzo, io parlo e scrivo di quello che voglio e non di quello che piacerebbe a lei.
      La ringrazio per essere qui a leggermi nonostante si dichiari annoiato, perplesso e stranizzato nonostante sia qui a mettere due commenti al giorno da una settimana, se non ci fossero i perplessi come lei non sarei nessuno.
      Se le interessano più le truffe mediche rispetto a quelle alternative può cercare uno dei tanti miei articoli sul tema o aspettare il mio prossimo libro. Parlerà soprattutto di queste.
      In ogni caso, qui e dovunque scriverò, l'argomento principale sarà sempre la falsa medicina e la falsa scienza, sono l'argomento che preferisco e mi interessa.

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  24. salve, collega.
    ho letto la tua bella lettera pubblicata su QS, mi ha fatto un sacco di piacere, perchè ben documentata (i dati del NHS e Federfarma sono bellissimi) e molto chiara. riassume bene quello che è evidente, ma che purtroppo, con una assurda <> ha permesso che persone malate morissero, magari dopo aver pagato conti salati.
    anche il livello di info che ho letto nel blog è molto buono, per me, vecchio anestesista,molto attente allo studio e cura del dolore, specie in osttriciaaa , dove ho lavorato per anni, responsabile di un gruppo dedicato, e con accordo con ostetrici e ginecolgi sulla partoanalgesia. purtroppo ora sono in pensione e c'è un nuovo primario OG, tutto natura, che vuole abolire ossitocina, ecc. ecc, e ovviamente, la partoanalgesia. conosco le varie Cocrane sull'argomento, che sono utili anche se pongono in evidenza dei fantomatici problemi, perchè prendono in esame studi dal... 1940 in poi... e questo è come mescolare la Fiat topolino alla Ferrari.
    scusa la lungagnata, ma il succo è che:
    1 complimenti per lettera e info, mi dispiace di non averlo conosciuto prima e lo faro conoscere ai colleghi e amici;
    2 visto che sei un OG, che pensi del "problema" dolore nel parto, anche alla luce della legge 38/10, quella sul dolore.
    scusa , non sono esperto di blog, e cercavo una mail tua personale per scriverti, ma...
    cordiali saluti, ciao
    Alberto Rutili, Massa (MS) a.rutili@inwind.it

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    1. Grazie della stima.

      Del dolore da parto me ne occupo da anni promuovendo la parto analgesia ed informando per quanto possibile sull'argomento, ho presentato anche dei dati all'ultimo congresso nazionale della soc. italiana di partoanalgesia. Curiosamente le critiche più forti le ho ricevute da donne e ostetriche, proprio le persone che ne avrebbero beneficio ma i tabù sono un muro difficile da scalare. Ne ho parlato anni fa qui: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/08/donna-partorirai-soffrendo%E2%80%A6e-risparmiando/222570/

      Un saluto.

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  25. La volete smettere di parlare di "evidenze" (scientifiche)? In italiano c'è solo "evidenza" al singolare, nel significato di condizione di "ciò che si vede con chiarezza", non nel significato di "prova" come l'inglese "evidence". I francesi, correttamente, non parlano di medicina basata sull'evidenza ma di "médicine fondée sur les preuves". Tra l'altro l'inglese "evidence" è un "mass noun" non un "count noun" e quindi non ha plurale.
    Maurizio
    PS Anche l'astrologia andrebbe "normata", attendo con fiducia che il Senato si occupi di questo grave problema.

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    Risposte
    1. Rispondendo a puntiglio per amor di puntiglio, non solo l'italiano scientifico si appoggia spesso su calchi dall'inglese italianizzati a martellate (brutti, sì, ma l'uso invalso è l'uso invalso), ma in questo caso il calco è aiutato dall'esistenza del significato di "evidenze" nell'italiano burocratico (=copie documentali a testimonianza di avvenute operazioni o transazioni).

      I francesi si sforzano più di noi a mantenere monolitica la loro lingua. Encomiabile da una parte, dall'altra mi ricorda quello che piantava segnali stradali nel fiume e si aspettava che il fiume li seguisse.

      Che evidence in inglese sia uncountable fa poca differenza, lo si traduce al plurale o al singolare a seconda di quello che ha senso in italiano, come tutti gli uncountable inglesi del mondo.

      E sì, son d'accordo sul normare l'astrologia. Non sull'impedirla o sul punirla in quanto tale, né impedirne l'esercizio a pagamento (se si dovesse agire in via normativa contro ogni possibile modo per spendere soldi a vuoto, bisognerebbe togliere dal commercio il 90% di beni e servizi), ma disincentivarla in qualche modo, che so, impedendone la pubblicità diretta come si fa con il fumo o i "preparati" omeopatici sarebbe una buona idea.

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  26. Nel senso che non dovrebbe essere praticata al di fuori del tendone di un circo? Si...in effetti andrebbe normata in questo senso, ma temo che ora come ora il senato abbia ben altre più urgenti gatte da pelare.

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  27. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  28. Dott. Di Grazia, anche su questa vicenda Gioia Locati colpisce ancora!
    http://blog.ilgiornale.it/locati/2016/09/28/quando-la-censura-su-vaxxed-fa-crescere-i-sospetti/

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  29. Sono stato troppo brusco e mi scuso ma continuo a disapprovare quel “medicina basata sull’evidenza”, mi sembra una strafalcione. “Evidente” in italiano è ciò che è immediatamente certo e non dà adito a dubbi. Ora di cure che funzionano in modo "evidente" ce ne sono poche (una per esempio è l’endovena di acetazolamide fatta a un paziente col glaucoma acuto: qualche minuto e il forte dolere scompare e la pressione intraoculare torna alla norma). Quindi una medicina basata sull'evidenza riguarderebbe propriamente i pochi interventi il cui funzionamento salta agli occhi. L’efficacia di una terapia non è di norma evidente e per verificarla si deve ricorrere a metodi laboriosi, di solito ai “randomized controlled trials” con relative elaborazioni statistiche in modo da eliminare le molte fonti di errore. E' in massima parte di queste cure che si occupa la "evidence based medicine". Sicché dire “medicina basata sulle prove di efficacia” o usare il termine inglese mi sembra più corretto.

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  30. "Secondo due professori della Sorbona di Parigi, autori di uno studio, il 50% dei farmaci in commercio non sono necessari, il 20% non sono tollerati dal nostro organismo, il 5% sono potenzialmente molto pericolosi!
    I farmaci inutili se tolti dal mercato potrebbero costituire un risparmio di decine di miliardi di euro, in quanto non apportano alcun miglioramento della salute dei pazienti."

    @Di Grazia
    Facciamo una lista delle sostanze tossiche che la "medicina ufficiale" si ostina a propinarci a suon di miliardi spacciandole per medicamenti?
    O parliamo della pagliacciata chiamata "ricerca conto il cancro", quando è da quasi un secolo che se ne conosce la causa e la cura? (O.H.Warburg, Nobel 1931)
    O ancora l'immensa truffa del retrovirus HIV, mai isolato e quindi scientificamente inesistente, ma che la "medicina ufficiale" continua a combattere come causa dell'AIDS?

    Personalmente non ci vedo niente di male in un convegno di persone che cercano un'alternativa ad una medicina che non da risposte adeguate a malattie gravi da ormai troppi anni.

    Il sistema sanitario Svizzero (senza voler far paragoni con quello italiano) riconosce centinaia di terapie alternative, che rientrano nella cosiddetta medicina complementare.
    A titolo di esempio, Helsana, la più grande cassa malati della Svizzera ne riconosce (e quindi rimborsa) "solo" una settantina (http://www.helsana.ch/docs/metodi-terapeutici-della-medicina-complementare.pdf).

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    Risposte
    1. Ma di questo blog hai letto solamente questo articolo?

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    2. No no. Il signore di cui sopra è un luminare della medicina.
      Sa per esempio che l'appendicite si cura con acqua e riposo a letto: pensa un pò, quei cattivoni dei chirurghi che a forza vogliono quasi sempre aprire e tagliuzzare un pò di intestino.
      Sa anche che la cura per il cancro è nota da oltre 80 anni: pensa un pò, quei cattivoni di bigpharma assieme a chirurghi, oncologi e radioterapisti da decenni si divertono a perdere tempo con terapie che non servono a nulla.
      Sa persino che l'Hiv non esiste e non causa l'aids: pensa un pò, il complotto si è spinto talmente oltre che si sono inventati pure il virus dell'epatite b per usare i tossicissimi inibitori della trascrittasi inversa (che ovviamente nessuno sa come funzionano).
      Il tutto con qualche ora di lectio magistralis su internet e sulla prestigiosa Università della vita.
      Va bene così, fessi i medici a perdere tempo tra laurea, specializzazione e formazione professionale continua :-)

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    3. il 50% dei farmaci in commercio non sono necessari

      Ottimisti. Io direi almeno l'80%.

      il 5% sono potenzialmente molto pericolosi!

      Anche qui, direi di più. Però questa frase non significa nulla. Anche l'acqua è potenzialmente pericolosa. Eppure...

      O parliamo della pagliacciata chiamata "ricerca conto il cancro", quando è da quasi un secolo che se ne conosce la causa e la cura? (O.H.Warburg, Nobel 1931)

      La "pagliacciata" è quella di Warburg che avrebbe scoperto la cura del cancro.
      Tu, come tanti altri, hai letto questa bufala su un blog o un sito che a sua volta l'aveva copiata da un altro blog o sito che a sua volta l'aveva ripresa da un blog o un sito.
      Diceva la propaganda nazista che una bugia, ripetuta 100 volte, viene scambiata per verità. Ecco, l'ignoranza fa questi brutti scherzi: prima di prendere per buona la bufala di Warburg studia, approfondisci e vedrai che ti sei fatto fregare.
      :)

      l'immensa truffa del retrovirus HIV, mai isolato e quindi scientificamente inesistente

      Ecco, vedi?
      Sei talmente "impanato" (come una cotoletta) di bufale, che abbocchi a tutte.
      Il virus HIV non solo lo abbiamo isolato, non solo lo ne abbiamo mappato il DNA ma lo usiamo anche come vettore, lo usiamo, capisci? Lo isoliamo, lo prendiamo e lo usiamo. :)

      non ci vedo niente di male in un convegno di persone che cercano un'alternativa ad una medicina che non da risposte adeguate a malattie gravi da ormai troppi anni.

      Se queste medicine dessero risposte perché no. Sarei il primo a usarle (perché non dovrei?).
      Il problema è che dicono di darle ma non ne danno.

      Il sistema sanitario Svizzero (senza voler far paragoni con quello italiano) riconosce centinaia di terapie alternative, che rientrano nella cosiddetta medicina complementare.

      "Riconoscere" non significa nulla. In Svizzera c'è un omeopata regolarmente esercitante che pratica l'omeopatia astrologica: ti cura con l'omeopatia che decide secondo il tuo segno zodiacale.
      Io capisco la ricerca di qualcosa di diverso, originale ma quando si parla di salute è sempre bene essere seri, le ciarlatanerie al limite usiamole come passatempo, come curiosità, se stiamo male usiamo medicine, non stregonerie.
      Poi, come al solito, ognuno faccia come vuole.
      Saluti.

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    4. " l'omeopatia astrologica: ti cura con l'omeopatia che decide secondo il tuo segno zodiacale"

      (!!)
      Questa mi mancava.
      Attendo con fiducia l'omeopatia dei Power Rangers, quella che ti cura a seconda della sigla dei cartoni animati che preferisci...

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  31. Fessi mica tanto tenendo conto dei soldi che guadagnano e dei "benefit" che ricevono da Big Pharma

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    Risposte
    1. Oltre che esperto di medicina vedo che ha conseguito anche un master in economia e commercio :-)
      Che la corruzione e motivazioni che vanno al di là della medicina ci siano anche in ambiente sanitario è lapalissiano: la prova provata è appunto il convegno oggetto del contendere. Perchè se ci attenessimo soltanto alla medicina basata sull'evidenza scientifica, probabilmente solo la fitoterapia delle cosiddette complementari avrebbe ragione di esistere.
      Ci sono altre 'medicine' complementari che teoricamente potrebbero ritagliarsi uno spazio, a patto di rinunciare a tutte le facezie e castronerie e basarsi finamente sull'anatomia e fisiologia umana. Cosa che quasi mai succede.
      Le do un consiglio gratuito: internet non le garantisce l'immuninità nei confronti dei reati di diffamazione e calunnia, quindi affermazioni inerenti a presunti benefit di big pharma le tenga per se, visto che ovviamente non può dimostrare nulla ed esiste la querela.
      Un altro consiglio gratuito che le do è di studiare: può cominciare dal criterio ex adiuvantibus, perché gliene ho fornito prima uno indiretto sull'esistenza di hiv, sul meccanismo d'azione e sull'efficacia farmacologica.
      Così magari la prossima volta che fa qualche affermazione in ambito medico, anziché scatenare l'ilarità di qualche addetto al settore, potrà magari suscitarne l'interesse.
      Fermo restando che continuo a non capire per quale arcano motivo le stesse persone che, magari, dal proprio meccanico prendono per oro colato tutto quello che il tecnico dice, quando si tratta di argomenti medici si sentano in grado di esprimere il loro competentissimo parere.
      Buon proseguimento.

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  33. Di Grazia "Contro questa iniziativa si è mosso il Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Pseudoscienze) ed il suo appello è stato raccolto da Walter Ricciardi, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità: "No alle pratiche antiscientifiche nelle istituzioni":"

    La scoperta dell'acqua calda.
    Sono anni che le CAM sono infiltrate nelle istituzioni. Non solo in italia ma in tutta europa.
    "In Italy, most of the medical universities offer short CAM information courses, while some (e.g. Bologna, Firenze, Messina, Milano Bicocca, Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata, Siena, Urbina) offer post-graduate 2 or 3 years courses in ‘Unconventional Medicine’ or ‘Natural Medicine’." (CAMBRELLA UE project)
    http://cordis.europa.eu/project/rcn/92501_it.html

    Adesso si meravigliano di un simposio di regolamentazione tenuto in senato? (assolutamente doveroso, visto che Cambrella ha quantificato in oltre 100 milioni di persone in UE che fanno uso di CAM, di cui 1/10 solo in Italia)

    ingenuità imbarazzante

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    1. Tra l'altro il senato risponde a una direttiva WHO
      http://apps.who.int/medicinedocs/en/d/Js21462en/

      Perchè il CICAP non scrive direttamente al WHO, raccontandogli la storiellina delle diluizioni omeopatiche? o esponendo il "metodo scientifico"? magari non le sanno :-)

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    2. Adesso si meravigliano di un simposio di regolamentazione tenuto in senato?

      Nessuna meraviglia. Una protesta non è meraviglia, è una protesta.
      Nonostante la distanza dei due termini (meraviglia e protesta) possa sembrare eccessiva ad un occhio poco colto, le due cose invece coincidono.
      Potremmo scomporre il secondo termine così: "pro" "testa", ovvero "a favore del ragionamento".
      E d'altronde la meraviglia è lo scopo dello scienziato.

      Quindi si può protestare con meraviglia e meravigliarsi protestando.

      Questo post è quindi un post di protesta meravigliosa.

      Saluti.

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  35. Dimenticavo: per chi volesse documentarsi veramente e non cascare dal pero, ricordo che gli anni passati ISS ha finanziato ricerche su medicine non convenzionali...
    es. nel 2000 l'Istituto avviò un progetto, approvato e finanziato dal ministero della Salute, per un miliardo e mezzo di lire, dedicato all'Agopuntura e all'Omeopatia, sotto la guida di Roberto Raschetti, nominato in seguito dirigente del Centro di epidemiologia
    Poi ne fecero un altro...

    (espongo dei fatti, non sono a favore delle medicine convenzionali, ma neanche fesso come alcuni del CICAP)

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    1. nel 2000 l'Istituto avviò un progetto, approvato e finanziato dal ministero della Salute, per un miliardo e mezzo di lire, dedicato all'Agopuntura e all'Omeopatia, sotto la guida di Roberto Raschetti, nominato in seguito dirigente del Centro di epidemiologia

      Visto che lei non è fesso ma io sì, mi direbbe (con referenze) il risultato di questo progetto?
      Grazie.
      :)

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    2. Gliel'ho già scritto nel post qui sotto: ISS ha organizzato e patrocinato un simposio internazione sull'agopuntura, e siglato un accordo con una università cinese. recentissimo....
      Prego. :-D

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  36. Quello che mi lascia basito è quetsa ipocrisia e opportunismo dell'ISS, visto che lo stesso ISS ha co-organizzato lo scorso 3 ottobre il primo simposio internazionale sulla ricerca in agopuntura e che è stato anche direttamente coinvolto nella stipula di un accordo siglato con l’Università di Medicina Tradizionale Cinese di Tianjin (TUTCM) per sviluppare un laboratorio congiunto Sino-Italiano per la Medicina Tradizionale Cinese.

    http://www.iss.it/binary/publ/cont/ONLINE_genn.2016.pdf

    Ma io sospetto che Ricciardi abbia risposto all'appello giusto per tenerli buoni, e smorzare subito il polverone.

    Il simposio sull'agopuntura si è tenuto, e quello al senato pure. Fine. Con buona pace del CICAP.

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  37. La cartina con la mappa dei fondi destinati dal sistema sanitario UK all'omeopatia, non riporta la fonte, il che è cmq cattiva informazione.
    Andando sul sito "goodthinking.org" ho trovato questo articolo

    http://goodthinkingsociety.org/nhs-wirral-ccg-ends-funding-for-homeopathy/

    Dove non v è traccia della mappa, ma dove si dice
    "Despite this, the NHS currently spends an estimated £4m per year on homeopathy."
    Dalla mappa sembrerebbe invece che ormai non si spendono che spiccioli. Il che è appunto fuorviante.

    Fuori dal (med)bunker c'è la realtà.

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    1. Dalla mappa sembrerebbe invece che ormai non si spendono che spiccioli. Il che è appunto fuorviante.

      Se lei legge la pagina internet della Good thinking society, tra una parola e l'altra, troverà dei termini o delle frasi di un altro colore (solitamente azzurro o blu). Si chiamano "link" (collegamenti ipertestuali in italiano). Cliccando su questi termini, il programma che permette di leggere i siti internet (si chiama "browser") farà apparire nel suo schermo un'altra pagina.
      Per esempio, per visualizzare la mappa dei distretti londinesi che rimborsano l'omeopatia, nella frase "“With the end to homeopathy funding in Wirral, the CCG joins the overwhelming majority of health bodies in the country in recognising that " cliccando su " the overwhelming majority of health bodies in the country" che, come noterà sarà colorata di azzurro, il monitor del suo PC visualizzerà un'altra pagina.
      Lì potrà visualizzare la mappa che non riusciva a trovare.
      La mappa non rispecchia le SPESE in UK per l'omeopatia (nella didascalia: "In arancione gli unici distretti nei quali, in UK, il SSN rimborsa ancora l'omeopatia") ma solo i distretti nei quali ancora l'NHS la rimborsa.

      Nella stessa pagina della Good thinking society, troverà anche i conti, regione per regione, delle spese inglesi per l'omeopatia.

      Se poi approfondisse il dato (nel sito ha strumenti molto utili per farlo), scoprirebbe che quei 4 milioni di sterline (in realtà si dovrebbe dire 4-5 milioni) sono bazzecole, che in 20 anni l'omeopatia è crollata (le sue prescrizioni) del 90% (e così le aziende hanno aumentato i prezzi) e che per le vitamine (le vitamine eh?) gli inglesi hanno speso nello stesso anno circa 362 milioni di sterline.
      Se poi le mostrassi i numeri di farmaci la realtà sarebbe ancora più dura.
      Capisco che i numeri e la statistica siano ostici per chi non è competente ma con un po' di impegno ci arriviamo tutti.

      Se avesse altri dubbi non esiti a chiedere.

      Saluti.

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    2. "Se lei legge la pagina internet della Good thinking society..."

      Se lei mettesse la fonte dei dati che cita...

      "Se poi approfondisse il dato ...scoprirebbe che quei 4 milioni di sterline ...sono bazzecole, che in 20 anni l'omeopatia è crollata (le sue prescrizioni) del 90%"

      Le piace darsi la zappa sui piedi da solo?
      Se l'impatto dell'omeopatia è una bazzecola, come mai gli dedica tutto questo tempo?
      Perde tempo con le bazzecole? contento lei...

      "Capisco che i numeri e la statistica siano ostici per chi non è competente ma con un po' di impegno ci arriviamo tutti."

      Mah, detto da lei che sostiene che
      "Se hai avuto un miglioramento, non significa che sia dovuto all'omeopatia. Per capirlo si fanno gli studi su un campione significativo di individui ...
      La scienza conclude: il tuo miglioramento è dovuto a qualcosa (di noto o meno) ma certamente non all'omeopatia"

      Peccato che gli studi sperimentali di cui parla (CRT), non servono per "capire a cosa sia dovuto l'effetto", ma solo e semplicemente a quanto ammonti l'effetto e se sia > placebo.

      Infatti NESSUNO studio CRT concluderà mai dicendo che "certamente non dipende dal omeopatico" (benché logicamente plausibile). Non faccia dire agli studi cose che non dicono. non è corretto.

      Le do una notizia: ho studiato biostatistica (Lei invece sembra se la stia dimenticando...).
      Se vuole contestare quello che dico, non lo faccia col principio di autorità (che non ha, infatti lei - senza offesa - non rappresenta la scienza medica). Mettere in discussione le mie competenze, di cui non sa un nulla, non è serio. Lo faccia sulla base di dati e argomenti.

      saluti

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    3. "Se l'impatto dell'omeopatia è una bazzecola, come mai gli dedica tutto questo tempo? 
      Perde tempo con le bazzecole?"


      Perché l'imortante è che li si lasci in pace a diffondere le bubbole, se proprio non ci si vuole arrendere ai loro sproloqui.

      Funziona così un po' con tutte le teorie e le pratiche alternative alla salute , si tratti di futuristici rimedi quantici in polvere di sassi o di antichi rimedi superati da millenni: il business è business, e chi siamo noialtri per questionare? Se anche è in calo, mica vuol dire che è finito, che la mamma dei boccaloni è sempre incinta, e le nuove generazioni digitali danno tanta speranza....

      Via, son bruscolini, no? E allirabli si lasci frodare in pace. Si vada piuttosto a romoere le scatole a qualche altro luccio, di questo grande mare - e possibilmente, un concorrente, magari. Hai visto mai che localmente il settore si riprenda...

      Ah sì: saluti, ci mancherebbe.

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    4. "Se l'impatto dell'omeopatia è una bazzecola, come mai gli dedica tutto questo tempo? Perde tempo con le bazzecole?"

      Sig. Valerio, da lei non mi sarei mai aspettato questa retorica di infimo livello.

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    7. "da chi ha scritto un accorato e commovente appello contro il principio di autorità, ci si aspetta una critica nel merito, non sulla persona, stile marchese del grillo"

      Beh, non è che può sperare che le si risponda tutti allo stesso modo: qualcuno ogni tanto ci prova, a scendere al livello medio di quel che sostiene lei...

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    8. "Certo, e mi dica invece (…)"

      Mi ricorda un prete della Chiesa Cattolica a cui gli chiesero "conto" del fenomeno della pedofilia in seno a essa che replicò di andare a guardare cosa combinavano gli imam o i rabbini.

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    10. Intuisco* che non ritiene l'analogia pertinente. Sono pronto a leggerne le motivazioni (mi rendo conto che non do questa impressione, ma il sottoscritto fa apparizioni sui blog per imparare, non per insegnare).

      *"un paragone azzeccatissimo (…) è un fine intellettuale, oppure glielo ha suggerito il salumiere" è una frase che evidentemente è andata in deroga alla sua capacità** di esprimere con rigorosa precisione*** i concetti. Ma credo di averla intesa lo stesso.

      **e guardi che la capisco: le nostre capacità sono messe alla prova, quando non le esercitiamo con la dovuta serenità.

      ***quella che da giorni sta chiedendo agli altri, qui

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    12. Sig. Valerio, non perda ulteriormente l'aplomb che aveva brillantemente sfoggiato quando le ho fatto l’esempio ironico del salumiere.
      [Ad ogni modo, a parte la "battutina" sul suo essere vegetariano, tutte le altre non erano fini a se stesse; mi dispiace che lei non l'abbia capito (questo nella migliore delle ipotesi, dal mio punto di vista; la peggiore è che non sia riuscito a farglielo capire io per carenze espressive).]

      Data la mia specifica e manifesta ignoranza, non potrei parlare di agopuntura (mai approfondito l'argomento) e di ISS (ma che c’entra poi la stazione spaziale internazionale?); magari potrei scambiare qualche chiacchiera sul metodo scientifico (o come preferisce chiamare lei la “faccenda”), ma niente di più.
      Posso invece misurarmi - se mi passa il termine - un po’ di più sulla questione della comunicazione, cosa che qui ho cercato principalmente di fare (forse non s’è accorto che pure questo è un problema che ha trasversalmente posto lei, e a proposito del quale le ho già concesso qualcosina nel secondo commento che le ho rivolto, se non ricordo male).

      "ho dato fin troppo spazio alle sue battutine"
      Forse voleva dire "ho dato fin troppo retta alle…”, visto che qui non è lei che concede lo spazio.
      Spero che quest’altra espressione approssimativa non sia dovuta al fatto che l’ho irritata, perché non riuscirei mai a perdonarmelo*.

      *Porti pazienza (ora che sta leggendo, le chiedo questo ultimo e definitivo sforzo): l’ironia - mista ad autoironia - è il placebo che devo assumere quotidianamente per vivere sereno.

      Stia bene

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  38. Questo è il video del Simposio svoltosi presso il Senato il 29 settembre 2016 e che tante reazioni ha destato. Dopo averlo visionato forse sarà possibile farsi un’idea più corretta
    https://youtu.be/6QyigHdbuCM

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  39. Nei convegni scientifici gli oratori parlano a braccio. E' ovvio: sono ricercatori, abituati ad insegnare, che sanno perfettamente quello che vogliono comunicare perché si tratta del loro lavoro, della loro stessa vita.
    In questo, praticamente tutti leggono i loro interventi. Proviamo a chiederci perché, prima di passare ad analizzare la vuotezza di ciò che dicono (quattro ore di pure inutili chiacchiere, mi spiace dirlo ma è così).
    Oggi sono andato a sentire un seminario (tecniche di inserzione robotizzata di impianti cocleari): schermo sempre acceso, filmati, numeri, risultati, e guarda guarda, anche descrizione di problemi e di insuccessi. Questa è medicina.

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  40. Vorrei sapere da chi la propone la definizione di "agopuntura". Più precisamente, in cosa si differenzia dal punzecchiare a caso la pelle dei pazienti?

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    1. Più precisamente, in cosa si differenzia dal punzecchiare a caso la pelle dei pazienti?

      C'è una bellissima battuta che ho letto in questi giorni:

      "Immaginate che l'agopuntura non sia mai esistita. Immaginate ora un signore con un camice bianco che vi dice: "sdraiati, ora io ti pungerò dovunque con degli aghi così i tuoi malanni passeranno". Ecco, ora immaginate la vostra faccia alle parole di quest'uomo".

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    2. Questa è la differenza:
      http://www.cochrane.org/CD001218/SYMPT_acupuncture-preventing-migraine-attacks
      http://www.cochrane.org/CD007587/SYMPT_acupuncture-tension-type-headache

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    3. Io aggiungerei anche che:

      "the quality of the evidence assessed using GRADE was moderate or low"

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    4. embe', molti farmaci convenzionali hanno lo stesso status se non peggio, ma da qui a sparacchiare di imbrogli, pseudoscienza, cialtroni e truffe, ce ne corre.

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  41. Sempre in tema di ipocrisia (o schizofrenia?) dell'ISS, ricordo anche questi oltre quelli già detti:

    2006
    "L’Istituto Superiore di Sanità e l’Università di Medicina Tradizionale Cinese di Tianjin (TUTCM) hanno siglato, il 14 Novembre 2006, un accordo per sviluppare un Laboratorio Congiunto Sino-Italiano per la Medicina Tradizionale Cinese (JoSIL-TCM)."

    2010-2012
    "Attualmente, l’Istituto Superiore di Sanità e la controparte cinese della TUTCM stanno lavorando su un progetto di Grande Rilevanza del Programma esecutivo della cooperazione tecnologica e scientifica Italia ��" Cina 2010-2012 (finanziato dal MAE, in collaborazione con il MIUR), che prevede la formulazione di un protocollo di studio per un RCT sull’agopuntura."

    http://www.iss.it/ures/?lang=1&id=69&tipo=4

    2013
    "Nel Seminario ISS-TISNa del giugno 2013 si mette in evidenza come alcuni approcci non farmacologici, provenienti da esperienze millenarie, possano essere utilizzate dal nostro Servizio Sanitario Nazionale in chiave di medicina preventiva, di medicina integrata, di migliore qualità della vita e di risparmio sulla spesa sanitaria (spending review)" (Andrea Geraci)
    http://www.iss.it/binary/publ/cont/Notiziario_luglio_agosto_2013.pdf

    e ancora
    2015
    "In data 3 Ottobre 2015 si è svolto al Savoia Hotel Regency di Bologna un evento unico nel campo dell’agopuntura ...Ha poi preso la parola il dott. Giovanni De Virgilio Capo Ufficio Relazioni Esterne dell’ISS,"
    http://www.amabonline.it/index.php?option=com_content&view=article&id=624:simposio-internazionale-sulla-ricerca-in-agopuntura-un-successo-mondiale&catid=1:ultime&Itemid=50

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    1. Sempre in tema di ipocrisia (o schizofrenia?) dell'ISS

      Nel tentativo di risparmiarle un po' di fatica, vorrei ricordarle che le critiche al convegno al Senato provengono dal prof. Ricciardi, non dall'ISS.

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    2. No, la critica è un comunicato stampa ufficiale dell ISS a firma del presidente (RIcciardi), questo http://www.iss.it/pres/?lang=1&id=1684&tipo=1

      dove tra l'altro si legge

      "tra i compiti del nuovo ISS ci sarà quello di creare strumenti perché si diffondano informazioni validate e basate sulle evidenze scientifiche, in modo da favorire scelte consapevoli nei cittadini soprattutto quando sono più fragili e quindi maggiormente preda di marketing terapeutico." 29 sett.

      il 3 Ottobre ISS ha organizzato un simposio internazionale sull'agopuntura.

      è chiaro quindi che ISS si prende gioco dei cicappini.

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    3. No, la critica è un comunicato stampa ufficiale dell ISS a firma del presidente (RIcciardi), questo http://www.iss.it/pres/?lang=1&id=1684&tipo=1

      Ah, bene, meglio ancora, finalmente le istituzioni prendono ufficialmente posizione.

      è chiaro quindi che ISS si prende gioco dei cicappini.

      O degli agopuntori.

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  42. Scusi, Dott. Di Grazia lei sta scherzando?
    Sono un organizzatore del Simposio sulla Ricerca in Agopuntura in questione. L'Iss ha co organizzato con noi il Simposio in questione, quindi forse è lei che sta prendendo in giro le persone!

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    1. Sono un organizzatore del Simposio sulla Ricerca in Agopuntura in questione. L'Iss ha co organizzato con noi il Simposio in questione, quindi forse è lei che sta prendendo in giro le persone!

      Potremmo fare un simposio per decidere chi prende in giro chi.
      Oppure smetterla di organizzare simposi inutili.
      Veda lei.

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    2. Potremmo fare un simposio per decidere chi prende in giro chi.
      Oppure smetterla di organizzare simposi inutili.
      Veda lei.

      Bene Di Grazia! Facciamo un bel confronto scientifico sull’Agopuntura.
      La invito a un confronto pubblico sul tema. Decida lei giorno e luogo. Dia la stessa pubblicità all’evento di quando organizza gli eventi per vendere il suo libro. Ci metta la faccia e non lo schermo di un PC a quanto dice. Lei si definisce un divulgatore scientifico, no? In attesa di una sua risposta invio cordiali saluti.

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    3. Simposio / Confronto Scientifico / Rissa da Bar / chi lo avrà più lungo questa volta? TAM TAM TAM!!!!

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    4. "Bene Di Grazia! Facciamo un bel confronto scientifico sull’Agopuntura.
      La invito a un confronto pubblico sul tema. Decida lei giorno e luogo. Dia la stessa pubblicità all’evento di quando organizza gli eventi per vendere il suo libro. Ci metta la faccia e non lo schermo di un PC "


      L'importante è arruolare. ...

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    5. La invito a un confronto pubblico sul tema.

      Ma assolutamente no. Non c'è spazio per nessun confronto con chi siede accanto a ciarlatani. Ci mancherebbe anche questa, non mi interessa proprio e poi tutta questa importanza perché me la vuole dare, io non sono nessuno.

      Organizzate i vostri "simposi" fra di voi alternativi, lo avete fatto no? A che vi serve un "confronto pubblico" con il sottoscritto?
      Fatevi moderare da chi cura l'autismo con l'omeopatia o da chi prescrive la chelazione per la sclerosi multipla, fate i simposi a chi toglie l'insulina ai diabetici, erano tutti lì quel giorno, sono roba vostra, non mia.

      Ci metta la faccia e non lo schermo di un PC a quanto dice.

      Che coraggio e che faccia tosta che ha.
      Lei chi è?
      Si è presentato? Dove lavora? Qualifica? Cosa vuole da me? Chi rappresenta, visto che mi invita ad un "confronto pubblico"?

      Io la faccia, il nome, la professione ce l'ho sempre messa. Il mio nome è lì, il mio curriculum è pubblico, lavoro in ospedale pubblico, quindi non mi nascondo da nessuno perché non ho nessuno da cui nascondermi.
      Eviti queste cose che nemmeno i guaritori filippini sono arrivati a tanto, che se c'è uno che in pubblico ci mette la faccia sono IO.

      E, consiglio, invece di pensare a confronti pubblici, pensate a parlare di medicina, fare convegni medici, stare tra medici, non tra maghi e guaritori.

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  44. Si può forse apporre definitivamente la parola «Fine» alla questione della memoria dell’acqua:

    il settimanale “L’emporio Pittoresco”, di Milano, centocinquant'anni fa sul numero 89 (maggio 1866) riporta la cronaca dell'allora recente inaugurazione del Canale Cavour, una solenne cerimonia avvenuta il 12 aprile dello stesso anno a Chivasso e alla quale presenziarono molti ministri, tutte le autorità oltre, ovviamente, al Principe di Carignano.

    La cronaca giornalistica si conclude con queste parole:

    “… quest’acqua, percorso il canale, entrata in Ticino e da questi riportata al Po, è ora confusa nelle meste onde dell’Adriatico.
    Fortunata, perché non ha memoria!

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