Un'altra rassegna di notizie curiose, incredibili, assurde o stupende (dipende dai punti di vista).
Che male vuoi che faccia?
La delirante crociata antivaccinista non manca di far danni. In Nuova Zelanda, la vittima è un bambino di 7 anni, Alijah. Il padre ha già evitato di vaccinare i suoi due figli più grandi, è condizionato dalle letture su internet, quelle che parlano di gravi effetti collaterali dei vaccini, di complotti, di medici cattivi e multinazionali truffaldine e così decide di non vaccinare neanche il più piccolo, ma le cose non vanno bene, il bambino, attorno alle festività di Natale, è colpito dal tetano.
Finisce in rianimazione con gravi sintomi e per 26 giorni lotta tra la vita e la morte (i genitori lo definiscono, in una straziante intervista, agonizzante). Fortunatamente le cure funzionano e dopo un periodo di ricovero il bambino esce dall'ospedale (in sedia a rotelle, i postumi del tetano gli procurano ancora spasmi muscolari). Avrà bisogno di riabilitazione verbale e fisica per almeno un anno.
La vicenda ha scioccato il padre "è tutta colpa mia", dice. Vaccina subito gli altri due bambini, "tante informazioni emotive e senza basi, su internet parlavano di effetti collaterali severi e frequenti, di teorie del complotto sui medici "cattivi" e sui governi e le aziende farmaceutiche", l'uomo, pentito, scrive alla scuola del figlio raccomandandosi di far vaccinare tutti i bambini per non soffrire quello che ha sofferto il suo bambino e si propone di iniziare un cammino di "informazione sulla salute" da diffondere tra le famiglie della sua comunità. "Ora sta bene e ciò che resterà tutta la vita è la cicatrice della tracheotomia [incisione sul collo che permette di intubare un paziente per permetterne la respirazione ndr]".
Il papà di Alijah ha commesso un errore frequente, scegliere la soluzione più semplice. A scanso di equivoci e vista la rarità odierna delle malattie infettive, l'uomo ha evitato una puntura a suo figlio, tanto c'erano sempre internet e Google a "giustificarlo", "l'ho fatto perché lo dicevano su internet". Tutto normale, fino a quando, come a volte succede, il caso colpisce proprio te ed allora maledici il giorno che hai letto internet seguendo ciò che era scritto su pagine anonime ed allarmanti facendo decidere male sulla salute di tuo figlio.
Alijah ora sta meglio, ma quando idioti ed ignoranti (quando non cialtroni con interessi economici) vi chiedono "che senso ha vaccinare?", fategli girare la domanda al papà di Alijah, saprà come rispondere.
A questo proposito la triste notizia della morte di Micha, un bambino contagiato dal morbillo di un non vaccinato che ha poi sviluppato una temibile complicanza (la PESS) e ci ha lasciati.
Facile fare l'antivaccinista...
Il padre di Alijah era stato convinto dei "pericoli" dei vaccini dalle false informazioni che si trovano in rete e Gordon Jay, medico, noto negli Stati Uniti per essere il pediatra di parecchi "vip" e per le sue posizioni antivacciniste, dopo aver partecipato a manifestazioni antivaccino, aver dichiarato che oggi vaccinare non ha più significato e che vaccinarsi è pericoloso, prima di partire per un paese del terzo mondo, cosa fa?
Esatto, si vaccina (dice contro l'epatite A prima di partire per l'Etiopia).
Perché è facile parlare di antivaccinismo dalla poltrona del nostro benessere ed è facile approfittare della vaccinazione degli altri per sentirsi protetti. Visto come scompare subito il "rischio" quando il "sederino" è il nostro?
La delirante crociata antivaccinista non manca di far danni. In Nuova Zelanda, la vittima è un bambino di 7 anni, Alijah. Il padre ha già evitato di vaccinare i suoi due figli più grandi, è condizionato dalle letture su internet, quelle che parlano di gravi effetti collaterali dei vaccini, di complotti, di medici cattivi e multinazionali truffaldine e così decide di non vaccinare neanche il più piccolo, ma le cose non vanno bene, il bambino, attorno alle festività di Natale, è colpito dal tetano.
Finisce in rianimazione con gravi sintomi e per 26 giorni lotta tra la vita e la morte (i genitori lo definiscono, in una straziante intervista, agonizzante). Fortunatamente le cure funzionano e dopo un periodo di ricovero il bambino esce dall'ospedale (in sedia a rotelle, i postumi del tetano gli procurano ancora spasmi muscolari). Avrà bisogno di riabilitazione verbale e fisica per almeno un anno.
La vicenda ha scioccato il padre "è tutta colpa mia", dice. Vaccina subito gli altri due bambini, "tante informazioni emotive e senza basi, su internet parlavano di effetti collaterali severi e frequenti, di teorie del complotto sui medici "cattivi" e sui governi e le aziende farmaceutiche", l'uomo, pentito, scrive alla scuola del figlio raccomandandosi di far vaccinare tutti i bambini per non soffrire quello che ha sofferto il suo bambino e si propone di iniziare un cammino di "informazione sulla salute" da diffondere tra le famiglie della sua comunità. "Ora sta bene e ciò che resterà tutta la vita è la cicatrice della tracheotomia [incisione sul collo che permette di intubare un paziente per permetterne la respirazione ndr]".
Il papà di Alijah ha commesso un errore frequente, scegliere la soluzione più semplice. A scanso di equivoci e vista la rarità odierna delle malattie infettive, l'uomo ha evitato una puntura a suo figlio, tanto c'erano sempre internet e Google a "giustificarlo", "l'ho fatto perché lo dicevano su internet". Tutto normale, fino a quando, come a volte succede, il caso colpisce proprio te ed allora maledici il giorno che hai letto internet seguendo ciò che era scritto su pagine anonime ed allarmanti facendo decidere male sulla salute di tuo figlio.
Alijah ora sta meglio, ma quando idioti ed ignoranti (quando non cialtroni con interessi economici) vi chiedono "che senso ha vaccinare?", fategli girare la domanda al papà di Alijah, saprà come rispondere.
A questo proposito la triste notizia della morte di Micha, un bambino contagiato dal morbillo di un non vaccinato che ha poi sviluppato una temibile complicanza (la PESS) e ci ha lasciati.
Facile fare l'antivaccinista...
Il padre di Alijah era stato convinto dei "pericoli" dei vaccini dalle false informazioni che si trovano in rete e Gordon Jay, medico, noto negli Stati Uniti per essere il pediatra di parecchi "vip" e per le sue posizioni antivacciniste, dopo aver partecipato a manifestazioni antivaccino, aver dichiarato che oggi vaccinare non ha più significato e che vaccinarsi è pericoloso, prima di partire per un paese del terzo mondo, cosa fa?
Esatto, si vaccina (dice contro l'epatite A prima di partire per l'Etiopia).
Perché è facile parlare di antivaccinismo dalla poltrona del nostro benessere ed è facile approfittare della vaccinazione degli altri per sentirsi protetti. Visto come scompare subito il "rischio" quando il "sederino" è il nostro?
Dott. Gordon Jay, antivaccinista, si vaccina |
Perché Jay, da buon pediatra, sa che le posizioni antivacciniste sono solo ideologiche e che il pericolo di non essere protetti contro gravi malattie è fortemente superiore ai potenziali e rarissimi rischi della vaccinazione. Per chi non ci credesse ancora, esiste una pagina che raccoglie le storie drammatiche (ed a volte impressionanti) di chi ha ceduto alle sirene degli antivaccinisti. Da leggere, con un po' di coraggio.
Omeopatia
Quando si dice i punti di vista.
Una ricerca non certo rivoluzionaria ma curiosa, condotta da omeopati in una rivista di medicina alternativa, ha controllato quanti studi scientifici mostravano effetti dell'omeopatia e quanti ne mostravano l'inefficacia. Ha poi diviso i risultati secondo il tipo di rivista che aveva pubblicato i vari studi: riviste "omeopatiche" o riviste di medicina.
Il risultato è abbastanza evidente e prevedibile, solo il 30% degli studi pubblicati in riviste omeopatiche conclude negativamente nei confronti dell'omeopatia mentre per gli studi delle riviste "classiche", i risultati negativi sono più del doppio, oltre il 60%. Qual è la conclusione della ricerca degli omeopati? Che forse bisognerebbe fare studi più accurati? Che nelle riviste "di parte" c'è una sorta di fisiologica "selezione" che "premia" gli studi favorevoli all'omeopatia? Che le riviste omeopatiche, essendo meno prestigiose, pubblicano di tutto? No. La conclusione è che le riviste scientifiche sbagliano.
Un'altra ricerca sull'omeopatia è davvero curiosa (nei limiti fortissimi che sono evidenti in questo lavoro): quante volte abbiamo sentito dire che l'omeopatia non ha nessun effetto collaterale?
In senso stretto è così, ma quando comprando omeopatici si è convinti di assumere medicine efficaci i rischi e gli effetti collaterali esistono. Quelli diretti (prodotti fatti male, allergie, contaminazioni, finti omeopatici...) e quelli indiretti (curare una malattia con palline di zucchero, ritardare la terapia efficace, trascurare malattie serie...), tanto che sono segnalati anche casi letali o particolarmente gravi.
In senso stretto è così, ma quando comprando omeopatici si è convinti di assumere medicine efficaci i rischi e gli effetti collaterali esistono. Quelli diretti (prodotti fatti male, allergie, contaminazioni, finti omeopatici...) e quelli indiretti (curare una malattia con palline di zucchero, ritardare la terapia efficace, trascurare malattie serie...), tanto che sono segnalati anche casi letali o particolarmente gravi.
Infine l'annuale review Cochrane (un'istituzione indipendente che studia tutti gli studi esistenti su un argomento facendone una statistica unica) sull'Oscillococcinum (prodotto omeopatico che millanta di curare l'influenza): non funziona. I granuli di Oscillococcinum non servono a curare o prevenire l'influenza. Non è questa la notizia, ma il fatto che la review sia stata prodotta dall'associazione omeopatica britannica (con sede in via Hahnemann!). Lo dicono anche loro insomma.
Sarà per questo che ormai gli ospedali e le farmacie omeopatiche inglesi chiudono a ritmi vorticosi? Probabilmente sì, nonostante i ripetuti tentativi delle organizzazioni omeopatiche di insabbiare le critiche. Prima pagando un giornalista ora addirittura pressando il NHS (l'istituto per la salute inglese) che ha ricevuto continui "consigli" non proprio amichevoli per cancellare dal suo sito informativo tutte le critiche all'omeopatia ed i riferimenti troppo chiari sul fatto che l'omeopatia non è più di un costoso placebo. Insomma, la "medicina dolce", al momento della crisi, perde la sua dolcezza e si comporta come i peggiori affaristi.
A proposito di "affari": mi scrive l'ufficio stampa di una nota azienda omeopatica, esce un loro nuovo prodotto (ennesima sciocchezza) e mi invitano alla presentazione con un pranzo offerto da loro. Un pranzo? Con gli omeopati?
Ecco la mia risposta:
Tre anni, un ictus, si salva
L'ictus è un insieme di sintomi dovuti all'ischemia (il tessuto non riceve più irrorazione sanguigna) di zone del sistema nervoso centrale (cerebrale soprattutto) perché i vasi che portano il sangue in quella zona sono stati ostruiti (in genere da un coagulo di sangue) o vi è un'emorragia e quindi l'apporto di sangue è insufficiente. L'evento è abbastanza conosciuto in età adulta ma i casi in età pediatrica sono rarissimi. Non solo: riconoscere un ictus in un bambino è difficilissimo (sintomi come difficoltà di parola, movimento, pensiero, sono molto sfumati nei bambini piccoli). L'equipe dell'ospedale Regina Margherita di Torino ha compiuto un doppio miracolo. Ha riconosciuto l'ictus in una piccola bambina di tre anni e lo ha anche risolto con una tecnica che è applicata con frequenza negli adulti ma praticamente mai nei bambini. Non avere esperienza su un piccolo paziente significa rischiare, serve essere molto capaci ed avere una buona dose di coraggio, qualità che evidentemente non mancavano ai medici che hanno compiuto questo piccolo miracolo. Tutto italiano.
Wikipedia Guerrilla
Wikipedia è l'enciclopedia più diffusa su internet ed oggi fonte di notizie per molti navigatori. Proprio la sua diffusione ha causato negli anni diversi episodi di vandalismo, ovvero di "modifiche" delle varie voci da parte di chi aveva interesse a farlo in maniera non neutrale. Questo è successo sia per voci importanti che per altre minori. Il fenomeno è cresciuto in maniera esponenziale, tanto che esistono veri e propri "gruppi organizzati" che modificano le pagine di loro interesse per influenzare l'immagine di persone o la "neutralità" di eventi storici. Non è un caso che queste pagine riguardano spesso argomenti molto contrastati, politici, storici e medici. Per quanto riguarda questi ultimi, le pagine spesso oggetto di "modifiche selvagge" sono quelle per le quali il dibattito è sempre acceso: omeopatia, cure alternative, oncologia e per contrastare gli "attacchi" dei gruppi organizzati "complottistici" ecco che nasce un gruppo organizzato "scettico". Composto da volontari da tutto il mondo, i ragazzi di Skeptic Guerrilla seguono le pagine dei loro rispettivi paesi e cercano di mantenere l'atteggiamento "neutrale" ed il punto di vista scettico negli argomenti più dibattuti. Mi hanno detto che non esistono ancora volontari per il nostro paese, chi volesse contribuire al progetto contatti la responsabile, Susan Gerbic, fotografa americana che ha avuto l'idea.
I pericoli dell'inquinamento
L'inquinamento ambientale è un problema serio, si stima che moltissime delle malattie che attualmente rappresentano maggiore incidenza di mortalità nell'uomo, abbiano nell'inquinamento una delle cause più importanti. Dalle malattie cardiovascolari, ai tumori, alle malattie respiratorie, queste sono tutte patologie che diminuirebbero drasticamente riducendo i livelli di rovinosa distruzione ai quali è sottoposto il territorio in cui abitiamo.
Esistono aree industriali (anche in Italia), nelle quali i livelli di sostanze tossiche, pericolose, cancerogene, è ben al di sopra dei livelli massimi consentiti ed in quei territori esistono abitazioni, scuole, comunità: il loro impatto sulla salute quindi è indiscutibile.
Una recente ricerca effettuata su una comunità sarda, quella di Sarroch, paesino di quasi 6000 abitanti a sud dell'isola, dimostra come le aree industriali possano condizionare in maniera devastante la salute di chi abita vicino ad aree densamente industrializzate. La cosa più allarmante è che i danni sulla salute non riguardano solo patologie a sviluppo immediato (come tumori, malattie, cardiovascolari e respiratorie, allergie) ma anche altre che possono comparire nelle generazioni successive, per un danno molto più profondo, quello al DNA.
Lo studio nota come la comunità di Sarroch presenti molti più danni al DNA (quasi il doppio!) di gruppi residenti in aree rurali e non industrializzate. La presenza di inquinanti e composti come il benzene ed il metilbenzene (misurata nei cortili delle scuole...) è significativamente superiore a quella di zone non industrializzate e coincide con la presenza di danni al DNA del gruppo residente nella stessa area. Lo scenario non è pericoloso, è terribile, perché per chi non lo sapesse, ricordo che un danno al DNA può essere non solo causa diretta di gravi malattie ma è trasmissibile alle generazioni successive di chi ne è portatore con conseguenze tremendamente gravi per il singolo e la sua comunità.
La terapia naturale per l'asma
In India (a Hyderabad), ogni anno, il 9 giugno, si svolge una tradizionale cerimonia che ormai ha secoli di storia. I discepoli di un santone ormai scomparso, somministrano a migliaia di persone di tutte le età, un pesce vivo con un misto di spezie locali. Tutti in fila, le persone che vogliono sottoporsi a questa terapia, aspettano il loro turno, poi aprono la bocca ed uno degli addetti infila fino in gola un pesciolino vivo che guizzando viene inghiottito da chi si sottopone a questa pratica. Secondo la tradizione, questa "terapia", tutta naturale, servirebbe per guarire dall'asma e da malattie respiratorie di vario tipo e le famiglie indiane non disdegnano di sottoporre anche i loro bambini a questo cerimoniale.
La cura naturalmente non ha alcun valore scientifico né ha attendibilità, ma è talmente radicata nei costumi locali che nonostante le condanne di varie associazioni di diritti umani (soprattutto perché i bambini subiscono un vero e proprio supplizio essendo costretti a sottoporsi a questa tortura), lo stesso governo non incoraggia ma "sopporta" la manifestazione.
Per gli amanti del "naturale" a tutti i costi, c'è quindi anche questa possibilità, ingurgitare un pesciolino vivo, sentirlo guizzare nello stomaco ed aspettare. Male non fa, ma che schifo...
False notizie vere.
A volte i giornalisti ci regalano perle incredibili. Come commentare altrimenti la notizia dell'arresto di una "falsa maga" (per qualcuno "falsa chiromante")? Spiegatemi, cari giornalisti, come faccia una persona ad essere una "falsa maga". Ci sono quelle vere? Esistono chiromanti certificate?
No, perché a questo punto mandatemi dei falsi soldi falsi, non si sa mai possa spenderli davvero.
Faccia tosta, anzi, testa tosta...
C'è un mercato pieno di ingenui pronto lì fuori a comprare l'impossibile, è per questo che abbondano certi personaggi.
Non ci credete nonostante tutte le storie che vi ho raccontato?
Vediamo se ci credete se vi mostro l'immagine di un medico che pubblicizza una "cura per i capelli", e che la diffonde tramite video ed annunci su Facebook: con la sua cura capelli folti e lunghissimi:
Non è un fotomontaggio né uno scherzo, questo fotogramma è tratto dal video del medico che ha un centro per la cura della calvizie, ha scoperto la "terapia per i capelli", lui!
Ecco un esempio lampante che c'è gente che non ha limiti nel proporre le soluzioni più assurde ed anche meno credibili, nessun pelo sullo stomaco...e nemmeno sulla testa.
Se neanche questo vi convince, non so che fare.
Alla prossima.
Si ringrazia N.A.
Sarà per questo che ormai gli ospedali e le farmacie omeopatiche inglesi chiudono a ritmi vorticosi? Probabilmente sì, nonostante i ripetuti tentativi delle organizzazioni omeopatiche di insabbiare le critiche. Prima pagando un giornalista ora addirittura pressando il NHS (l'istituto per la salute inglese) che ha ricevuto continui "consigli" non proprio amichevoli per cancellare dal suo sito informativo tutte le critiche all'omeopatia ed i riferimenti troppo chiari sul fatto che l'omeopatia non è più di un costoso placebo. Insomma, la "medicina dolce", al momento della crisi, perde la sua dolcezza e si comporta come i peggiori affaristi.
A proposito di "affari": mi scrive l'ufficio stampa di una nota azienda omeopatica, esce un loro nuovo prodotto (ennesima sciocchezza) e mi invitano alla presentazione con un pranzo offerto da loro. Un pranzo? Con gli omeopati?
Ecco la mia risposta:
Tre anni, un ictus, si salva
L'ictus è un insieme di sintomi dovuti all'ischemia (il tessuto non riceve più irrorazione sanguigna) di zone del sistema nervoso centrale (cerebrale soprattutto) perché i vasi che portano il sangue in quella zona sono stati ostruiti (in genere da un coagulo di sangue) o vi è un'emorragia e quindi l'apporto di sangue è insufficiente. L'evento è abbastanza conosciuto in età adulta ma i casi in età pediatrica sono rarissimi. Non solo: riconoscere un ictus in un bambino è difficilissimo (sintomi come difficoltà di parola, movimento, pensiero, sono molto sfumati nei bambini piccoli). L'equipe dell'ospedale Regina Margherita di Torino ha compiuto un doppio miracolo. Ha riconosciuto l'ictus in una piccola bambina di tre anni e lo ha anche risolto con una tecnica che è applicata con frequenza negli adulti ma praticamente mai nei bambini. Non avere esperienza su un piccolo paziente significa rischiare, serve essere molto capaci ed avere una buona dose di coraggio, qualità che evidentemente non mancavano ai medici che hanno compiuto questo piccolo miracolo. Tutto italiano.
Wikipedia Guerrilla
Wikipedia è l'enciclopedia più diffusa su internet ed oggi fonte di notizie per molti navigatori. Proprio la sua diffusione ha causato negli anni diversi episodi di vandalismo, ovvero di "modifiche" delle varie voci da parte di chi aveva interesse a farlo in maniera non neutrale. Questo è successo sia per voci importanti che per altre minori. Il fenomeno è cresciuto in maniera esponenziale, tanto che esistono veri e propri "gruppi organizzati" che modificano le pagine di loro interesse per influenzare l'immagine di persone o la "neutralità" di eventi storici. Non è un caso che queste pagine riguardano spesso argomenti molto contrastati, politici, storici e medici. Per quanto riguarda questi ultimi, le pagine spesso oggetto di "modifiche selvagge" sono quelle per le quali il dibattito è sempre acceso: omeopatia, cure alternative, oncologia e per contrastare gli "attacchi" dei gruppi organizzati "complottistici" ecco che nasce un gruppo organizzato "scettico". Composto da volontari da tutto il mondo, i ragazzi di Skeptic Guerrilla seguono le pagine dei loro rispettivi paesi e cercano di mantenere l'atteggiamento "neutrale" ed il punto di vista scettico negli argomenti più dibattuti. Mi hanno detto che non esistono ancora volontari per il nostro paese, chi volesse contribuire al progetto contatti la responsabile, Susan Gerbic, fotografa americana che ha avuto l'idea.
I pericoli dell'inquinamento
L'inquinamento ambientale è un problema serio, si stima che moltissime delle malattie che attualmente rappresentano maggiore incidenza di mortalità nell'uomo, abbiano nell'inquinamento una delle cause più importanti. Dalle malattie cardiovascolari, ai tumori, alle malattie respiratorie, queste sono tutte patologie che diminuirebbero drasticamente riducendo i livelli di rovinosa distruzione ai quali è sottoposto il territorio in cui abitiamo.
Esistono aree industriali (anche in Italia), nelle quali i livelli di sostanze tossiche, pericolose, cancerogene, è ben al di sopra dei livelli massimi consentiti ed in quei territori esistono abitazioni, scuole, comunità: il loro impatto sulla salute quindi è indiscutibile.
Una recente ricerca effettuata su una comunità sarda, quella di Sarroch, paesino di quasi 6000 abitanti a sud dell'isola, dimostra come le aree industriali possano condizionare in maniera devastante la salute di chi abita vicino ad aree densamente industrializzate. La cosa più allarmante è che i danni sulla salute non riguardano solo patologie a sviluppo immediato (come tumori, malattie, cardiovascolari e respiratorie, allergie) ma anche altre che possono comparire nelle generazioni successive, per un danno molto più profondo, quello al DNA.
Lo studio nota come la comunità di Sarroch presenti molti più danni al DNA (quasi il doppio!) di gruppi residenti in aree rurali e non industrializzate. La presenza di inquinanti e composti come il benzene ed il metilbenzene (misurata nei cortili delle scuole...) è significativamente superiore a quella di zone non industrializzate e coincide con la presenza di danni al DNA del gruppo residente nella stessa area. Lo scenario non è pericoloso, è terribile, perché per chi non lo sapesse, ricordo che un danno al DNA può essere non solo causa diretta di gravi malattie ma è trasmissibile alle generazioni successive di chi ne è portatore con conseguenze tremendamente gravi per il singolo e la sua comunità.
La terapia naturale per l'asma
In India (a Hyderabad), ogni anno, il 9 giugno, si svolge una tradizionale cerimonia che ormai ha secoli di storia. I discepoli di un santone ormai scomparso, somministrano a migliaia di persone di tutte le età, un pesce vivo con un misto di spezie locali. Tutti in fila, le persone che vogliono sottoporsi a questa terapia, aspettano il loro turno, poi aprono la bocca ed uno degli addetti infila fino in gola un pesciolino vivo che guizzando viene inghiottito da chi si sottopone a questa pratica. Secondo la tradizione, questa "terapia", tutta naturale, servirebbe per guarire dall'asma e da malattie respiratorie di vario tipo e le famiglie indiane non disdegnano di sottoporre anche i loro bambini a questo cerimoniale.
La cura naturalmente non ha alcun valore scientifico né ha attendibilità, ma è talmente radicata nei costumi locali che nonostante le condanne di varie associazioni di diritti umani (soprattutto perché i bambini subiscono un vero e proprio supplizio essendo costretti a sottoporsi a questa tortura), lo stesso governo non incoraggia ma "sopporta" la manifestazione.
Per gli amanti del "naturale" a tutti i costi, c'è quindi anche questa possibilità, ingurgitare un pesciolino vivo, sentirlo guizzare nello stomaco ed aspettare. Male non fa, ma che schifo...
False notizie vere.
A volte i giornalisti ci regalano perle incredibili. Come commentare altrimenti la notizia dell'arresto di una "falsa maga" (per qualcuno "falsa chiromante")? Spiegatemi, cari giornalisti, come faccia una persona ad essere una "falsa maga". Ci sono quelle vere? Esistono chiromanti certificate?
No, perché a questo punto mandatemi dei falsi soldi falsi, non si sa mai possa spenderli davvero.
Faccia tosta, anzi, testa tosta...
C'è un mercato pieno di ingenui pronto lì fuori a comprare l'impossibile, è per questo che abbondano certi personaggi.
Non ci credete nonostante tutte le storie che vi ho raccontato?
Vediamo se ci credete se vi mostro l'immagine di un medico che pubblicizza una "cura per i capelli", e che la diffonde tramite video ed annunci su Facebook: con la sua cura capelli folti e lunghissimi:
Ha inventato la cura per la calvizie. Lui. |
Non è un fotomontaggio né uno scherzo, questo fotogramma è tratto dal video del medico che ha un centro per la cura della calvizie, ha scoperto la "terapia per i capelli", lui!
Ecco un esempio lampante che c'è gente che non ha limiti nel proporre le soluzioni più assurde ed anche meno credibili, nessun pelo sullo stomaco...e nemmeno sulla testa.
Se neanche questo vi convince, non so che fare.
Alla prossima.
Si ringrazia N.A.