Nelle prossime settimane, saltuariamente, ripubblicherò dei vecchi articoli che per la loro curiosità, interesse o importanza, possono essere riletti da chi li ha persi. Questo in fondo è un segno di "vecchiaia", i primi articoli di questo blog risalgono ormai a più di tre anni fa e visto che tanti lettori sono "nuovi", può essere interessante per loro ritrovare vecchie notizie. Inizio da un articolo pubblicato in origine ad ottobre 2009 qui. Inoltre informo i lettori che ho iniziato a curare un mio blog su "Il Fatto Quotidiano".
Altro che il bicarbonato o la cartilagine di squalo, ma che Zapper e conflitti spirituali, il cancro sparisce con un po' di volontà e "forza della mente"!
La clinica cinese "senza medicine" non usa chissà quali metodi per curare il cancro usa semplicemente la forza di autoguarigione e qualche formuletta magica ed il cancro...sparisce nel nulla, si dissolve, si volatilizza. Tutto dovrebbe essere successo (uso il condizionale, le informazioni, scarse, si trovano con difficoltà) nella clinica cinese Huaxia Zhineng Qigong Center, dove si praticava (la clinica è stata chiusa) il Qi Gong, una sorta di cerimoniale di "autoguarigione" che curerebbe tutte le malattie, cancro compreso.
La guarigione sarebbe immediata. Tutto si basa sulla meditazione, sul rilassamento e sulla forza di volontà del malato e dei "guaritori". Un tumore non guarisce in mesi o settimane, ma scompare, sotto gli occhi di tutti. Un osso fratturato non si ricompone in settimane ma torna integro in pochi minuti, sotto gli occhi di tutti.
Il bello è che questa guarigione ha la stessa validità di quelle di Hamer, di Simoncini, della Clark e di tutti gli altri guaritori. Perchè dovrebbe essere diversa dalle loro? C'è un tumore, arriva il guaritore ed il tumore scompare. E' evidente.
Non ci credete? Guardiamo assieme questo video che sta circolando da qualche giorno nei social network, sotto i vostri occhi, un tumore alla vescica scomparirà, restiamo di stucco...:
Una concorrenza spietata per i vari Simoncini, Hamer e Caisse.
Non vorrei perdere troppo tempo ad analizzare uno stupido gioco di magia, ma in breve spiego quello che succede nel video. Spero di farmi comprendere bene perchè quello che per me sembra evidente, per chi non è del mestiere può risultare poco chiaro... Eventualmente chiedetemi chiarimenti nei commenti.
A giudicare dall'apparecchio ecografico, siamo all'inizio degli anni '80 (almeno per gli standard italiani).
Una dottoressa (o meglio, una donna con il camice, perchè non sappiamo di chi si tratta a proposito delle persone ritratte nel video) agisce come mentre si esegue una ecografia su una persona sdraiata e circondata da altri individui in camice.
La telecamera inquadra il monitor dell'ecografo. Comincia ad esserci qualcosa di strano.
L'immagine dell'ecografo è bloccata, è come una foto per intenderci.
Una dottoressa (o meglio, una donna con il camice, perchè non sappiamo di chi si tratta a proposito delle persone ritratte nel video) agisce come mentre si esegue una ecografia su una persona sdraiata e circondata da altri individui in camice.
La telecamera inquadra il monitor dell'ecografo. Comincia ad esserci qualcosa di strano.
L'immagine dell'ecografo è bloccata, è come una foto per intenderci.
Puntualizzo che l'ecografia è per definizione un esame "dinamico". Non si esegue per avere delle immagini fisse (quello si fa con le radiografie, i cosiddetti raggi X) ma per avere una visione d'insieme, attiva, totale, in movimento della zona da analizzare. Per capirci, se io guardo una foto tratta da una ecografia, ho poco da concludere, non avendo una visione d'insieme.
Si parte quindi già in maniera strana: chi fa un'ecografia si muove nella zona di corpo che sta studiando e l'immagine nel monitor è in movimento.
Invece qui abbiamo un'immagine fissa. Strano.
A sinistra quindi vediamo un'immagine bloccata.
Quella che si vede nel monitor è in effetti l'immagine di una vescica piena (la zona nera è la vescica piena di urina, in ecografia appare infatti come una sacca a contenuto scuro, il nero è proprio l'urina) al cui interno sembrerebbe esserci qualcosa (un tumore? Non possiamo dirlo...ma prendiamo questa possibilità per buona), quella protuberanza che parte dal basso e si estende alla zona nera come una montagnetta.
Quella che si vede nel monitor è in effetti l'immagine di una vescica piena (la zona nera è la vescica piena di urina, in ecografia appare infatti come una sacca a contenuto scuro, il nero è proprio l'urina) al cui interno sembrerebbe esserci qualcosa (un tumore? Non possiamo dirlo...ma prendiamo questa possibilità per buona), quella protuberanza che parte dal basso e si estende alla zona nera come una montagnetta.
La signora in camice a questo punto fa apparire un'altra immagine nel monitor che così è diviso in due parti, la prima a sinistra con l'immagine bloccata (si dice "freezata") iniziale (della vescica con il "tumore") e la seconda a destra con l'immagine che dovrebbe essere (lo dice anche chi ha presentato il video) "in tempo reale" cioè quello che l'ecografista sta studiando in quel momento.
Ma così non è. Un'ecografia realizzata in tempo reale, è come detto un'immagine in movimento. La differenza tra un'ecografia reale ed un'immagine fissa è la stessa che passa tra una ripresa con videocamera ed un fermoimmagine. La prima per forza di cose è mossa, anche pochissimo ma MAI fissa, il semplice movimento della mano, persino la respirazione dell'operatore, fa muovere per forza le immagini. L'immagine fissa invece è, per definizione, ferma, immobile.
Nel video succede la stessa cosa. Quella che si vede a destra, NON E' la ripresa di una ecografia (anche lo stessa presenza del paziente renderebbe anche se di poco ma in movimento l'immagine) come si vorrebbe far credere per dimostrare la sparizione del tumore, è la ripresa di due immagini fisse, una a sinistra che mostra la vescica con al suo interno un rigonfiamento ed una a destra che mostra la stessa immagine dalla quale piano piano scompare il rigonfiamento (il tumore?). Negli apparecchi ecografici esiste una funzione che permette, dopo aver freezato (bloccato) un'immagine, di scorrerla fotogramma per fotogramma, per coglierne le differenza ed i particolari, potendo scorrere l'immagine in avanti o al contrario, un po' come si fa con la "moviola".
Ma così non è. Un'ecografia realizzata in tempo reale, è come detto un'immagine in movimento. La differenza tra un'ecografia reale ed un'immagine fissa è la stessa che passa tra una ripresa con videocamera ed un fermoimmagine. La prima per forza di cose è mossa, anche pochissimo ma MAI fissa, il semplice movimento della mano, persino la respirazione dell'operatore, fa muovere per forza le immagini. L'immagine fissa invece è, per definizione, ferma, immobile.
Nel video succede la stessa cosa. Quella che si vede a destra, NON E' la ripresa di una ecografia (anche lo stessa presenza del paziente renderebbe anche se di poco ma in movimento l'immagine) come si vorrebbe far credere per dimostrare la sparizione del tumore, è la ripresa di due immagini fisse, una a sinistra che mostra la vescica con al suo interno un rigonfiamento ed una a destra che mostra la stessa immagine dalla quale piano piano scompare il rigonfiamento (il tumore?). Negli apparecchi ecografici esiste una funzione che permette, dopo aver freezato (bloccato) un'immagine, di scorrerla fotogramma per fotogramma, per coglierne le differenza ed i particolari, potendo scorrere l'immagine in avanti o al contrario, un po' come si fa con la "moviola".
Ebbene, l'unica dimostrazione che offre quel video è che l'equipe cinese è riuscita a far sparire qualcosa da un'immagine in un monitor. Non è testimoniata infatti nessuna sparizione in tempo reale o "davanti agli occhi di tutti". La cosa più plausibile che mi viene in mente è che l'immagine a destra del "tumore che scompare" è semplicemente il "collage" di più immagini della stessa vescica ottenute in tempi diversi e poi riunite in un'unica immagine e fatte scorrere in sequenza, per far comparire e scomparire il "tumore" a piacimento. Notare anche che al momento della comparsa di quell'immagine a destra, il "tumore" per qualche secondo appare e scompare...proprio come se qualcuno stesse scorrendo le varie immagini che compongono il collage preparato.
Certo, arriverà sempre la persona "aperta mentalmente" che dirà che non è possibile per i mortali capire la potenza dell'autoguarigione e degli ecografisti cinesi, ma noi comuni mortali, per credere ad una guarigione incredibile, abbiamo bisogno di prove, non di parole.
Spero che la mia spiegazione sia state esauriente, so anche che non servivano particolari doti scientifiche a spiegare il filmato ma era talmente curioso che "dovevo" mostrarlo.
Ringrazio einemass per la preziosa e divertente segnalazione.
Alla prossima.
Aggiornamento 02/10/09
Colui che ha diffuso questo video presentandolo come prova di "guarigione immediata del tumore", si chiama Gregg Braden il quale ha tenuto diversi incontri anche in Italia (un paio di anni addietro a Milano) e che ha anche pubblicato libri sulle capacità della mente e della volontà, di cambiare quello che ci circonda, dai tumori al DNA, dalla luce agli atomi. Tutto infarcito di religione e spiritualità.
C'è chi definisce Braden come "Designer esperto di sistemi informatici (Martin Marietta Aerospace), geologo informatico (Phillips Petroleum) e supervisore operativo tecnico (Cisco Systems), Gregg Braden è oggi considerato un’autorità nel collegare le conoscenze del passato con la scienza, la medicina e la pace del nostro futuro"
A suo dire è stato autore di strabilianti esperimenti su cellule, fotoni, DNA, emozioni e sentimenti. Ed ha chi lo ascolta e lo benedice. Amen.
Qui, uno spaccato dei pensieri e degli strabilianti "esperimenti" di Braden. Come dice lui, "non esistono limiti per la mente umana". E si vede, aggiungo io.
Su You Tube uno spezzone riguardante proprio il "tumore che scompare in tempo reale" dell'incontro di Milano.
Mi pare proprio che il cinese a un certo punto gridi in ripetizione: 没有, translitterato in méiyǒu e pronunciato all'italiana meiò (ci sarebbe un terzo tono alla fine, ma non entriamo nei dettagli).
RispondiEliminaNonm si può tradurre letteralmente, è un'espressione di diniego (uno dei modi cinesi di dire no, risposta negativa). Qualcosa come: "non c'è". Ora, immaginatevi il mago Oronzo che ripete "Non c'è, non c'è, non c'è, non c'è!", e potrete apprezzare appieno il ridicolo di questa pratica, ammantata di mistero perché "cinese".
Caro Salvo,
RispondiEliminaComplimenti per il nuovo spazio sul Fatto Quotidiano! Speriamo che ti usino come antidoto anti-stron**te collocandoti vicino ai post di Giulietto Chiesa! ;-)
Il tempo passa, ma i vecchi articoli sono sempre rileggibili. Orgoglioso di essere un lettore di vecchia data ;)
RispondiEliminaP.S. ho l'impressione che da quando hai aperto il blog i "guaritori" sono sempre più attenti a non fare questo tipo di figuracce fabbricando guarigioni fasulle mettendole su internet, sbaglio? ;)
Che bella notizia ci dai. Intitolerei il tuo Blog "Il Misfatto Quotidiano" Sono FELICE e non dubitavo che, prima o poi, saresti arrivato alla carta stampata in quanto tu sei GIORNALISTA E SCRITTORE NATO ovvero Natural Born Writer |:-)
RispondiEliminaNuovo lettore di questo interessantissimo blog! Ma a dire il vero non ho resistito e mi sono già letto quasi tutti gli arretrati!
RispondiElimina@ Grezzo:
RispondiEliminaho l'impressione che da quando hai aperto il blog i "guaritori" sono sempre più attenti a non fare questo tipo di figuracce fabbricando guarigioni fasulle mettendole su internet, sbaglio?
Possibile, di sicuro nei video di Simoncini Mazzucco ha fatto sparire i referti, dice che "non sono importanti".
;)
Benvenuto Nero Martini.
Bella l'idea di ripubblicare i vecchi post interessanti/utili/molto dibattuti.
RispondiEliminaLeggo da poco il tuo blog, ed ho anche cominciato a rileggere i post vecchi, ma dopo alcune ore davanti al pc la mia miopia grida vendetta :)
Ne approfitto per farti i complimenti sul "Dossier Di Bella": all'epoca del polverone mediatico avevo già pensato che non fosse una cura così miracolosa come la volevano presentare, però non avevo mai approfondito. Mi è molto piaciuta la cura che hai messo nel presentare i fatti in modo chiaro, semplice e non banale. Grazie e buon lavoro
Un curriculum alla straker... :P
RispondiElimina@WeWee:
RispondiEliminaGrazie! Ricambio il benvenuto con questo aneddoto.
Collega1: Cavolo la mia dietologa mi prescrive granuli omeopatici costosissimi
Io: Ma lo sai che c'è solo zucchero dentro, nessun principio attivo.
Collega1: Impossibile, mica me li prescriverebbe!
Collega2: mio cugino è guarito dall'asma con l'omeopatia. Come ti pare possibile ?
Io: Non saprei....effetto Placebo forse...
SILENZIO IMBARAZZANTE
Probabilmente già ne sei al corrente, ma da quando ho sentito questa notizia stamattina non penso ad altro che mi piacerebbe un tuo approfondito commento:
RispondiEliminahttp://www.repubblica.it/cronaca/2012/04/02/news/promossa_omeopatia-32601765/?ref=HREC1-7
Possibile che se è stata presa questa decisione lo dobbiamo alle direttive dell'Unione Europea? A mio parere sarebbe lo spunto per un bel post dei tuoi in cui si sviscerano gli aspetti "tecnici" delle procedure di autorizzazione, il ruolo delle varie autorità preposte e tutto quello che c'è da sapere per capire come si è arrivati a questa poco condivisibile decisione.
mi piacerebbe un tuo approfondito commento
RispondiEliminaSto provando a scrivere qualcosa ma è anche vero che si tratta di un passo burocratico già avvenuto anni fa in molti altri paesi. L'Italia dovrebbe solo adeguarsi ad una normativa.
Cosa possa avere a che fare questo con un "riconoscimento" o un "passo avanti" di cui parlano gli omeopati solo loro lo sanno...l'acqua fresca non diventa curativa per legge...
Capisco, ma non posso che rimanere sconcertato, sia per l'incomprensibile attenzione che l'Unione Europea dimostra di riservare a tali discutibilissime pratiche, sia per l'idea che l'opinione pubblica può farsi in seguito a questa decisione. E' per questo che per quanto la faccenda ha a che fare più con scelte di caratter "burocratico" che non con esigenze scientifiche reali, mi piacerebbe sapere qualche cosa in più su gli aspetti tecnici cui accennavo prima. Aspetto con ansia un tuo intervento, WeWee!
RispondiEliminaMolto interessante questo articolo.
RispondiEliminaIn ogni caso la ripetizioni di vocaboli e parole con poco senso è tipica della spiritualità Orientale. Vedasi il buddismo della Soka Gakkai che ripete all'infinito il "sutra del loto" per raggiungere l'illuminazione.
I siti tipo "disinformazione" sono pieni zeppi di queste idiozie tra cui quella del controllo mentale e del fatto che in Cina e USSR degli anni '50 non si facessero alcune coercizioni mentali adducendo ad oggi tali pratiche al famigerato MK-ULTRA.
Sa molto di "transfert-ideologico-politico" alla Giulietto Chiesa.