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lunedì 18 aprile 2011

La polvere sotto al tappeto

Ahh, come sarebbe bello svegliarsi una mattina e trovare il mondo ripulito dai ciarlatani.
Sapere che chi cerca aiuto trova solo gente onesta e ben disposta, sapere che nessuno vuole fregarti e pensa ai tuoi soldi, come sarebbe bello.
Utopia eh?

Eppure mi renderebbe orgoglioso contribuire alla fine di uno sciacallaggio, esattamente come dev'essere stato orgoglioso un mio "collega" (Rachael Dunlop medico e blogger, una sorta di WeWee australiano) ai nostri antipodi.
A volte sembra che in Italia si voglia nascondere la polvere sotto al tappeto. La presenza di ciarlatani in continuo aumento sembra non preoccupare le autorità. E' forse un ammortizzatore sociale? Un modo per mantenere vivi i "sogni" e le illusioni dei più deboli?
Il "ricco" si cura con le medicine e chi non può farlo si affida ai guaritori?
Possibile.
Così non è in altri paesi esteri.
La New South Wales Health Care Complaints Commission (HCCC) ha accusato una associazione di antivaccinisti, la più importante dell'Australia (la Australian Vaccination Network, AVN ) di importunare i genitori fornendo informazioni fuorvianti e selezionate in malafede fuori contesto per appoggiare le loro teorie antivacciniste. Esattamente quello che fanno i nostri "naturopati alternativi" che si incontrano su internet.
Che bello!

L'associazione australiana diffonde le sue notizie sul web, i video e le conferenze, esattamente come fanno le nostre "associazioni" per la libertà di cura che poi finiscono sempre per chiedere l'obolo di chi li segue senza offrire altro se non informazioni distorte e pericolose.
Per prendere provvedimenti contro queste cose, si sa (e non accade solo in Italia, come si dice spesso) è quasi sempre necessaria la tragedia che smuova le coscienze, che provochi lo shock nazionale.
Così in Australia i movimenti antivaccinisti hanno sempre avuto un buon seguito ed una sorta di pacata sopportazione anche da parte di chi non la pensava come loro (il solito: che male fanno?), fino a quando Dana McCaffery bambina di poco più di un mese non si ammala di pertosse e muore.
Nulla di strano, sembrerebbe, se non che la bimba viveva in una zona con forte influenza antivaccinista (la sede dell'AVN si trova proprio in quella regione) e conseguente bassissimo tasso di vaccinazioni ed alto tasso di pertosse.

La morte della bambina emoziona tutta la gente che conosce quella famiglia ma succede qualcosa: la AVN comincia a tartassare la famiglia della piccola insistendo per convincerli che la loro figlia non è morta di pertosse (cosa che potrebbe mettere in crisi le loro continue battaglie contro il vaccino). La famiglia è distrutta dal dolore e in quel momento non pensava certo a prendere posizioni o cercare colpe, la bimba aveva sofferto consumata e soffocata dalla malattia, dice la mamma di Dana:
"It's the most offensive statement because I watched over five days my beautiful daughter suffer the most agonising death" ("E' l'affermazione più offensiva perchè ho visto la mia bella bambina soffrire per cinque giorni in agonia fino alla morte")
Ma gli antivaccinisti non mollavano, telefonate continue, richieste di dichiarare cause di morte sconosciute ed infine allo stremo e vista la resistenza di quei genitori una sorta di ultimatum: "Dite che la morte a causa della pertosse non è certa e che vi sono molti dubbi che dovranno essere chiariti dalle indagini".

I genitori di Dana impazziscono e decidono di raccontare tutto alla HCCC.
Il fatto è diventato così di dominio pubblico e gli antivaccinisti dovranno difendersi da un'accusa tremenda: speculare sulla morte di una bambina. Tutto ciò è stato portato alla luce proprio dal blogger australiano che dopo mesi di ricerche e lavoro è riuscito a ricostruire i fatti e far arrivare gli inviti dei tribunali australiani agli antivaccinisti invadenti ed approfittatori.

Ma se in Australia i terroristi della salute non ridono, in Austria non se la passano meglio i guaritori. Due genitori seguaci delle folli idee di Hamer, sono stati condannati per aver permesso che la loro figlia neonata venisse allattata al seno della madre, affetta da AIDS.

Barbara Seebald con la figlia

L'allattamento al seno è sconsigliato alle persone con AIDS perchè il virus può essere trasmesso al neonato.
Barbara Seebald, affetta da AIDS non conclamato, fa parte di quelle persone convinte che il virus non esista e che la malattia sia inventata.
Per questo motivo allatta sua figlia che poco dopo diventa anch'essa HIV positiva.
Al processo, celebrato anche contro il marito della donna, quest'ultima viene condannata a 10 mesi di reclusione, pena sospesa.

Di negazionisti dell'AIDS, individui cioè che credono alla non esistenza del virus HIV ed al fatto che l'AIDS sia una malattia inventata ne esistono tanti, soprattutto negli USA.
La più nota fu Christine Maggiore, attivista "antiHIV", opinionista di grido, scrisse anche un libro (qui la storia in breve nel blog di Gianni Comoretto e qui la biografia su Wikipedia inglese) dal titolo emblematico: "E se tutto quello che pensavi di sapere sull'AIDS fosse falso?", venduto e letto da migliaia di persone (e chissà quante l'hanno creduta).
Falso: per Christine Maggiore era tutto falso, l'HIV non esiste, lei non aveva l'AIDS ed era tutto un imbroglio.
La donna morì a dicembre 2008 per herpes diffuso, polmonite bilaterale da pneumonia e candidiosi orale, tutti sintomi tipici dell'AIDS.
Sua figlia, allattata al seno perchè "tanto l'HIV non causa l'AIDS", morì di AIDS a tre anni.

Si dice che in Austria la notizia della morte della bambina abbia scioccato la cittadinanza...e da noi, quando resteremo scioccati?
Di ciarlatani arrestati e guaritori condannati le cronache sono piene. Negli Stati Uniti le condanne per cure alternative sono molto numerose.


Esattamente un anno fa Christine Daniel, predicatore pentecostale, giurava di guarire il 60% dei tumori maligni con le sue preghiere ed un miscuglio di erbe di sua invenzione.
Si è calcolato un guadagno di 1,1 milioni di dollari, spillati a 55 famiglie che si erano affidate alle sue cure.
Un investigatore ha detto parlando delle vittime di Daniel: "Queste persone credevano di guarire dal cancro ma sono state divorate vive dalla malattia...".
Tutto ha avuto inizio quando la figlia di un'ammalata di tumore assiste ad una testimonianza (quante ne abbiamo viste?) di una "guarita dal cancro" con le cure della guaritrice. Affida la madre a questa donna facendole abbandonare le terapie che aveva già iniziato. Dopo qualche settimana la morte.

Arrestata ed indagata per truffa e frode postale, rischia fino ad 80 anni di carcere.
Due settimane prima, a Los Angeles, un altro guaritore che invitava i malati di cancro ad interrompere le cure per affidarsi alle sue pozioni "con il 90%" di percentuale di successo, era stato arrestato per omicidio colposo.

Il pericolo dei rimedi alternativi spacciati per "scientifici ed innocui" è reale, molto sentito in alcune nazioni, sottovalutato in altre. L'Unità di sorveglianza pediatrica australiana ha pubblicato un report nel quale si collegano (in maniera accertata o probabile) 39 morti in due anni (dal 2001 al 2003) di bambini e adolescenti (dalla nascita ai 16 anni) all'uso di medicine alternative.
In 17 di questi giovani il danno è stato provocato dal mancato utilizzo di medicine efficaci. Casi ripugnanti come un decesso per malnutrizione e shock settico di un bambino di otto mesi nutrito con latte di riso come rimedio alternativo per la "congestione" o quello di un altro bambino di 10 mesi morto per shock settico perchè i suoi genitori avevano "curato" un eczema con l'omeopatia.
Pozioni alternative per curare tutto: dermatiti, diabete, epilessia, anemia.

C'è però chi continua a dire: "che male vuoi che facciano".

Studiando il fenomeno dei "guaritori alternativi" ho notato un particolare: modificano il loro modo di agire, le loro "tattiche", adattandosi al posto dove operano.
In Italia ad esempio siamo molto più "creduloni": basta "garantire" la guarigione, non importa come lo fai o se accada realmente, prima o poi davanti alla porta di casa del guaritore busserà qualcuno. Siamo molto meno diffidenti di altre popolazioni.
Negli Stati Uniti invece si assiste ad un fenomeno particolare. Esistono tantissime cliniche alternative nel territorio statunitense molte delle quali gestite da medici o ex medici, alcune gestite da "naturopati", figure molto ambigue che spesso hanno un titolo che non vale nulla letteralmente acquistato in una delle università private "giocattolo" di cui gli USA sono pieni.
In queste cliniche si eseguono degli esami che la medicina non riconosce e non pratica. Negli USA mi sembra più in voga l'alternativo "tecnologico": un titolo inventato, apparecchiature e cure "esotiche" e si fa colpo sugli ingenui. Noi italiani siamo colpiti più dal "guru" che dalla tecnologia, è una mia impressione.
Per dire se stai bene, gli alternativi statunitensi non fanno "gli esami del sangue" ma controllano con strane macchine e piccoli apparecchi elettronici (spesso di invenzione del guaritore stesso). Un esempio famoso è quello di Hulda Clark che diagnosticava tutte le malattie con il suo piccolo macchinario chiamato "Zapper".
Quando un paziente si sottopone all'analisi con queste scatolette, spesso viene fatta diagnosi di malattia. Di tutte le malattie, anche le più gravi come il cancro.

Queste macchinette diagnosticano ad esempio "l'energia negativa" che emette un tumore, possono dire quanti tumori hai ma non dicono dove si trovano, dicono che esiste un' "aura" negativa che *sicuramente* farà venire un tumore...insomma fanno di tutto per spaventare e preoccupare il paziente...e lì compare la cura miracolosa.

Da questo derivano i "centinaia di pazienti guariti" che negli Stati Uniti sono appannaggio di tutti i guaritori.
Era gente che non aveva mai avuto un tumore e che aveva solo speso migliaia di dollari per "curare" qualcosa che non esisteva.
Un procedimento simile lo adottano i seguaci di Hamer. Diagnosticano spesso malattie inesistenti terrorizzando chi capita alla loro attenzione, propongono le cure (inventate) e "guariscono" il paziente che così diventerà pure un prezioso "testimone", non in malafede, probabilmente lo stesso testimone resta convinto di essere stato guarito dall'imbonitore e così le due parti si "coprono" a vicenda, il truffatore ha un complice nel "curato". Fino a che punto possa arrivare una persona è facile da dirsi, di testimonianze "sincere" ne ho sentite centinaia e quasi tutte provenienti da persone in buona fede che avevano subito un vero e proprio plagio da parte del guaritore. Interessante una testimonianza letta in un altro blog che riporto in breve.
Si tratta di una donna affetta da tumore tiroideo e mammario che dopo l'intervento chirurgico inizia la chemioterapia. Dopo un ciclo (di sei) la interrompe:
Tre settimane fa ho incontrato un importante guaritore, un professore che usa l'energia della luce per trattare persone come me [...]. Il professore diagnosticò che fossi affetta da "ombre nere che oscuravano il mio corpo" qualcosa che va oltre la scienza e mi sarebbe servita una pulizia con un certo quantitativo di acqua ad energia luminosa. Sono passate tre settimane, mi sento più felice, nessuno stress da chemio, non scarico la rabbia sulla mia famiglia, faccio attività fisica e sento di avere molta energia. Nonostante non sia sicura di avere il cancro dentro di me, sicuramente sono contenta di aver interrotto le cure.
Cosa fare in questi casi? La colpa è solo del guaritore truffaldino o anche della povera donna disperata e disposta a credere a tutto? Di certo qualcuno dovrebbe vigilare, non ha senso voltarsi e fare finta di niente o pensare "l'ha voluto lei", ognuno è libero di scegliere cosa fare della propria vita ma solo se correttamente informato e consapevole, in caso contrario non si può parlare di libertà ma di disinformazione dolosa.

Un altro "alternativo" tuttologo è il dottor Rolando Arafiles Jr., medico che cura tutte le malattie con preparati "naturali" ad esempio le ferite con impacchi di olio d'oliva ed utilizza tecniche tutte personali (e non riconosciute dalla medicina) per curare cose come le fratture e gli ascessi.
Questo medico pubblicizzava e vendeva l'argento colloidale per qualsiasi problema e diceva che serviva pure per curare l'influenza H1N1.
Tra le altre sue attività Arafiles era un fervente sostenitore del Morgellons.
Cos'è il Morgellons? Ne ho parlato molti mesi fa e ne riparlerò tra qualche giorno. E' una patologia di presumibile natura psichiatrica per cui chi ne è affetto (viene definita anche parassitosi illusoria) è convinto di essere infestato da insetti e parassiti. Sente camminare sulla sua pelle animaletti e piccoli ragni e si gratta (e non dorme) continuamente. I casi segnalati sono oggetto di indagine ma finora non vi è nessuna evidenza che questa malattia sia "misteriosa" o provocata da strani agenti infettivi.
C'è stato chi (come Arafiles) ha collegato questa psicosi con le cosiddette "scie chimiche", una delle bufale più bizzarre degli ultimi anni: le scie di condensa emesse dagli aerei in volo, sarebbero emissioni volontarie di veleni e composti contenenti tutto ed il contrario di tutto: virus e vaccini, batteri ed antibiotici e così via. Tra le altre cose, queste scie, causerebbero proprio il Morgellons.
Arafiles è stato denunciato e radiato dall'associazione dei medici texani (corrispondente al nostro ordine professionale) per questo, per minacce ai testimoni e per problemi amministrativi e legati ad alcuni abusi sul lavoro. La notizia più fresca è che l'ex medico è stato arrestato con diversi capi d'accusa che lo hanno portato dritto in cella.
In Germania intanto  il "Dipartimento federale per il controllo dei media nocivi per i minori" ha temporaneamente sospeso il sito del padre di Olivia Pilhar (chi volesse saperne di più sulla sua triste vicenda, ha a disposizione il sito più completo su Hamer, curato dal giornalista Ilario D'Amato), piccola vittima della "Nuova Medicina Germanica" di Hamer.
Se da un lato può fare piacere, dall'altro è triste sapere che in Italia ci sono ordini dei medici che invece di schierarsi dalla parte della scienza addirittura patrocinano conferenze sull'ex medico Hamer così come deputati che organizzano convegni di seguaci dell'inventore di questa inaudita follia pseudoscientifica.
Nella nostra nazione siamo quindi al disastro?
Ha vinto l'ignoranza? La superstizione dei tempi bui ha ripreso il sopravvento?
Siamo un popolo di santi e creduloni ma un segnale vogliamo mandarlo?
C'è tanta gente vittima di ciarlatani senza scrupoli e guaritori senza ritegno, dobbiamo per forza aspettare la tragedia?
Intanto qualcosa si muove.
L'antitrust, l'organizzazione governativa che vigila sulle pratiche commerciali scorrette ed ingannevoli ha da poco mosso le acque, anche su invito del ministero della salute che ha chiesto un aumento della guardia nei confronti delle truffe alternative che spopolano su internet.
Così in pochi giorni prima il Power Balance, il "noto" braccialetto di gomma che millantava effetti spettacolari sull'equilibrio e sulla forza di ognuno di noi è stato giudicato senza basi scientifiche e le industrie che lo producevano sono state multate e condannate a pagare migliaia di euro, sempre poco rispetto ai loro guadagni, fare il ciarlatano paga, evidentemente.

Ma probabilmente ne vedremo ancora delle belle.
Spero solo che non serva il morto eccellente o il bambino trucidato per fermare quest'orda di pazzi, guaritori, naturopati che pensano alle loro tasche e non alla salute della gente.

In ogni caso nessuno dica di non aver mai saputo nulla... 
Alla prossima.

29 commenti:

  1. Non crederei mai agli antivaccinisti. Ciò non toglie che i vaccini mi terrorizzano perchè di morti e malattie da vaccino, seppur rare, sono comunque piene le statistiche ufficiali. Giovedì prossimo dovrò fare l'ultimo richiamo dell'esavalente e il secondo del vaccino contro rosolia-morbillo-parotite a mia figlia di cinque anni e, in tutta sincerità, non ci dormo la notte. Grazie per le informazioni preziose e corrette che inserisci nel tuo blog.

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  2. Tanti anni fa lessi "il virus inventato" di Duesberg, con prefazione di Mullis, un premio nobel. Insomma, tutt'altro che due pippe. In effetti le tesi di questo scienziato sull'inesistenza dell'aids mi colpirono molto, ma un conto è leggere un libro un altro è rischiare sulla pelle degli altri seza un minimo di cautela.
    Che fine ha fatto la bambina allattata con latte HIV?

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  3. Ciò non toglie che i vaccini mi terrorizzano perchè di morti e malattie da vaccino, seppur rare, sono comunque piene le statistiche ufficiali.

    Bisogna controllare il "terrore" informandosi da fonti attendibili. Il vaccino è un farmaco e nessuno dovrebbe assumere farmaci come fossero caramelle ma tirarsi indietro per paura o peggio perchè disinformati sarebbe un dramma. Rifletti anche sul fatto che vaccinando tua figlia proteggi anche i figli di chi rifiuta il vaccino. Il tuo è un diritto/dovere che ha portato tutti noi a non temere malattie "banali" ma potenzialmente letali come la pertosse o la poliomielite.
    Ah, anche io quando ho vaccinato mio figlio ho pensato "speriamo bene".

    le tesi di questo scienziato sull'inesistenza dell'aids mi colpirono molto, ma un conto è leggere un libro un altro è rischiare sulla pelle degli altri seza un minimo di cautela.

    E ti capisco. Sapessi quante cose mi hanno fatto saltare dalla sedia alla prima lettura che poi, approfondendo, si sono rivelate bufale.

    Che fine ha fatto la bambina allattata con latte HIV?

    Da fonte poco attendibile, The Sun, leggo che è stata infettata dal virus.

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  4. @Pier: con prefazione di Mullis, un premio nobel.
    Io di Mullis ho letto "Ballando nudi nel campo della mente" (una sorta di autobiografia). Ed ho capito molte cose... Ricevere il premio Nobel può avere "effetti collaterali" incredibili.
    Attenzione a non cadere nel tranello del "se lo dice un premio nobel..." perché, nel caso di Mullis, la virologia non fa parte delle sue competenze.

    Ironia della sorte, la sua invenzione (la PCR) sta diventando uno dei più efficaci ed usati strumenti diagnostici per le infezioni da HIV.

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  5. Ricevere il premio Nobel può avere "effetti collaterali" incredibili.

    Vero, ho già pronto un articolo sull'argomento. Sembra quasi la "maledizione del premio Nobel", moltissimi "geni" dopo (subito dopo) la nomina hanno vissuto una sorta di "seconda vita", tutta dedicata alle pratiche, alle idee ed alle teorie più astruse, indimostrate ed assurde che mente umana potesse concepire (parliamo di Nobel scientifici). Potrebbe essere una sindrome (mi pare qualcuno lo avesse già ipotizzato): con il Nobel tocchi la vetta della scienza e quindi hai la sensazione di poter muovere il mondo. Oppure toccando la vetta non ti resta che precipitare a valle.
    Ogni riferimento a Montagnier e Pauling è casuale.

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  6. ... compreso Dario Fo!!!

    Comunque conosco un bel po' di gente che, come me, si è vaccinata per la "suina" (aH1N1) e sta benissimo! Lo so che sembra un commento stupido ... ma se lo "giri" dall'altra parte ... sembra lo stereotipo della citazione classica degli "alternativi" ... conosco molta gente che usa l'echinacea e non fa un raffreddore da una vita ... (perchè per loro un'affermazione del genere ha un valore incommensurabile?).
    Ciao, bel lavoro ...

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  7. Almeno negli altri paesi un p'o si muovono , qui ce ne sarebbero molti da mettere in galera

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  8. per rispondere a Sogno, i vaccini di oggi non sono gli stessi di 20 o 30 anni fa. quindi quando leggiamo di persone morte a causa di vaccini bisogna anche riflettere su questo, oltre che sull'attendibilità del dato in se. quando ho vaccinato mio figlio ho trovato molto interessante questo sito http://www.levaccinazioni.it/informagente/
    qui le statistiche sono riportate correttamente, io sinceramente mi sono sentita molto tranquilla leggendo che il morbillo può dare 1 caso di encefalite ogni 1000, mentre la vaccinazione può dare in 3 casi ogni 10000 "reazioni moderate come convulsioni correlate alla febbre alta".

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  9. Che dire, qua invece di combattere contro sta gentaglia si sponsorizzano e si promuovono alla grande le cose più improbabili. D'altronde siamo paese di santoni, altro che santi. C'è una lista chilometrica di personaggi più o meno famosi nella storia d'Italia che millantano o millantavano di guarire le persone attraverso improbabili poteri nascosti e intercessioni divine, nulla di strano quindi che in un terreno dove questi personaggi guadagnano molto denaro l'alternativo spopoli. La cosa che mi fa più rabbia è la strenua difesa di questi truffatori, nessuno riesce a vedere quanto siano meschini e miserabili in realtà, e meschino e miserabile sono termini anche troppo dolci per chi specula sulla disperazione e sull'ignoranza altrui in maniera così bieca. E vengono salutati come eroi e salvatori...

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  10. Non voglio aprire una feroce polemica e sono pure OT ma vi pare possibile?

    http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/398473/

    Era proprio necessario fare una biopsia al cuore ad una bambina di 7 mesi? Non credo che tutto questo faccia bene all'immagine della classe medica.

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  11. Io ho una mia opinione sui vaccini. Meglio un vaccino oggi che tonnellate di antibiotici domani... ma non ho sviluppato una mia teoria scientifica a riguardo... :)

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  12. vi pare possibile?

    Sì, è raro ma possibile. Capisco che possa essere poco demagogico ma una biopsia cardiaca può perforare la parete ventricolare e può condurre a morte.

    Era proprio necessario fare una biopsia al cuore ad una bambina di 7 mesi?

    Per studiare la struttura miocardica e scoprire le cause della sua ipertrofia cardiaca sì, si poteva scoprire ad esempio una pregressa infezione o una malattia metabolica. Mi baso su ciò che si legge nei giornali, non conosco il caso benissimo e comunque di biopsie cardiache se ne effettuano centinaia al giorno solo in Italia.

    Non credo che tutto questo faccia bene all'immagine della classe medica.

    Cos'è che non farebbe bene, non capisco.

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  13. @ Epsilon, non voglio polemizzare con il tuo polemizzare, ma gli errori medici esistono, poiché i medici sono esseri umani, e l'episodio non getta alcuna ombra sulla classe medica. La bambina aveva problemi, non è che gli è stata fatta una biopsia al cuore per divertimento, la denuncia è d'obbligo per accertare se vi sia stata imperizia nell'operazione o se è stata la debolezza del cuore a causarne la morte. Quanto alla domanda "era proprio necessario" la risposta la puoi trovare solo se dai la cartella clinica ad un cardiochirurgo, non certo buttando la domanda a casaccio su internet. Se hanno deciso di fare un esame diagnostico così rischioso, però, dubito lo abbiano fatto così per sport.

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  14. @WeWee
    Ovviamente le notizie degli organi di stampa sono sempre approssimative. Mi chiedo solo se era necessario intervenire già a questa età. Era così urgente?

    @Grezzo
    Gli errori esistono in tutte le categorie professionali e non c'è bisogno che ripeti le solite cose e non voglio neanche mettere alla forca la classe medica. Mi chiedo solo se in questo caso ci sia stato un eccesso di "intervento". E poi scusa è mai possibile che quando sbaglia un medico non è neanche possibile ipotizzare che QUEL medico ha fatto un errore grave?

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  15. E poi scusa è mai possibile che quando sbaglia un medico non è neanche possibile ipotizzare che QUEL medico ha fatto un errore grave?

    Naturalmente, ed è per questo che si fanno le denunce, in Italia abbiamo un record secondo me secondo solo agli USA quanto a denunce per errori medici, la differenza con gli USA, però, è che in Italia si risponde penalmente. Ma un errore, per il quale un medico giustamente paga, non getta alcuna "ombra" sulla classe medica. La denuncia non è certamente per esame diagnostico non necessario, ma per presunto errore medico nell'esecuzione dello stesso. Ti ripeto però che alla tua domanda se fosse realmente necessario può rispondere solo un medico che conosce il quadro clinico della bambina, prima di gettare ombre sulla classe medica.

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  16. Mi chiedo solo se era necessario intervenire già a questa età. Era così urgente?

    Da quello che si capisce sì, mi pare di aver capito che la bimba avesse una miocardiopatia dilatativa e manifestava già i primi sintomi. In questi casi hai poche settimane di tempo perchè se il processo che ha causato il danno non è corretto in tempo muori, senza scampo. Pensa che nei casi più gravi l'unico rimedio (disperato) è il trapianto.

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  17. Ecco, io ti faccio i complimenti per l’articolo, ti ringrazio per l’importante opera di diffusione dei fatti reali, e poi ti saluto, ´ché ultimamente mi stai postando articoli che mi fan venir voglia di essere volgarissimo e non è il caso. Ciao.

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  18. weewee, forse lo sai già: il 6 u.s. sono stati presentati in Senato due nuovi ddl su:
    1)MTC e agopuntura
    2)omeopatia
    per l'esattezza:

    Presenta disegno di legge

    S.2673 Disposizioni in materia di riconoscimento della medicina omeopatica

    Presenta disegno di legge

    S.2672 Disposizioni in materia di riconoscimento della medicina tradizionale cinese e dell'agopuntura

    qui un articolo al riguardo:
    http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=3583&&cat_1=2&&cat_2=0&&tipo=articolo

    - già che ci sono ne approfitto per augurarti buona pasqua!:)

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  19. ultimamente mi stai postando articoli che mi fan venir voglia di essere volgarissimo e non è il caso

    Beh, evidentemente non eri presente qualche mese fa, questi sono articoli molto "light" in confronto ad altri.

    weewee, forse lo sai già

    Non lo sapevo.
    Mah, se la legge si limitasse a "regolare" queste discipline, non sarebbe male, visto che in Italia l'omeopatia è prescrivibile solo da medici ma in realtà la prescrive il primo che passa. In mano a medici -si presume- almeno la garanzia della competenza, se una persona non ha bisogno di farmaci prenda pure i granuli di acqua e zucchero, il problema è quando questi granuli sono prescritti da ciarlatani...sappiamo come va a finire...

    già che ci sono ne approfitto per augurarti buona pasqua!

    Ricambio di cuore.
    :)

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  20. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  21. @ Sogno:

    i vaccini talvolta proteggono da patologie non direttamente correlate: per esempio l'otosclerosi (di origine genetica, provoca sordità anche grave) si manifesta meno frequentemente tra i vaccinati contro il morbillo - probabilmente perchè questo virus attiva la malattia.
    In Italia questa patologia non è così rara (circa 0.5% della popolazione), chi ha più di 30 anni non ha purtroppo goduto di questa 'protezione'.

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  22. @garabombo
    che poi non si capisce cos'abbia simoncini contro la povera immunità cellulo-mediata, solo l'umorale je piace... :D

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  23. Mannaggia, ho cancellato per errore il mio post, che era un po' OT...per tornare quasi in topic, dalle mie parti c'è ancora chi usa andare del “mago” per risolvere piccoli problemi di salute. La “ciarmatura” delle verruche ne è l'esempio più ricorrente, e consiste in una sorta di benedizione e contestuale mini esorcismo nei confronti della lesione che, a sentire il mago, dopo tale trattamento ha i giorni contati.
    Ora, rifrisco questo perchè ho una teoria, che forse infastidirà qualcuno: sono convinto che spesso la creduloneria abbia le sue basi nella forma mentis plasmata dall'educazione religiosa.
    Fatti salvi i casi di persone disperate, il ciarlatano trova spazi dove è carente l'esercizio della logica, dove il credere a prescindere è sinonimo di virtù; anzi, per dirla con Dawkins, è “una virtù il pascersi della propria ignoranza”.
    Ecco perchè in Italia (ma anche negli USA) i guaritori, i maghi, i cialtroni ingrassano così facilmente.
    Oddio, mi fermo se no vado troppo lontano...

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  24. la certo non cattolica inghilterra è la patria dell'omeopatia, dove ha vari ospedali loro dedicati... in francia pure mi pare che abbia gran presa.
    il resto d'europa non lo conosco :)

    Aggiungi anzi che i più forti acquirenti di prodotti alternativi -fascia new age- sono persone con laurea.

    Insomma, è vizio un po' generalizzato, non solo di alcune fasce di popolazione... anche tra i medici ne trovi a bizzeffe che il metodo scientifico manco sanno dove stia di casa :/

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  25. Beh, evidentemente non eri presente qualche mese fa, questi sono articoli molto "light" in confronto ad altri.

    C'ero, c'ero, solo che quando si tratta di adulti, mi spiace, ma allo stesso tempo sono capaci di prendere decisioni liberamente e sono in grado di informarsi autonomamente. Se poi decidono di fidarsi di uno che non è medico quando si tratta di temi medici, che ci posso fare, hanno preso la loro decisione. Ma quando si tratta di bambini, mi girano le scatole poderosamente. Come fai ad allattare... vabé... niente.

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  26. Pare ci sia un significativo aumento di casi di morbillo in Europa.
    In particolare, in Francia si sono avuti 4 937 casi da gennaio a marzo 2011, contro i 5 030 di tutto il 2010.

    http://tinyurl.com/3pfvbf6

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  27. Che dire Wewee? Sei un faro.

    Comunque ho capito finalmente chi ti paga, se Dunlop è il Wewee australiano tu sei pagato da Pirelli. Mi pare non faccia una piega, anzi una piegata.

    E con questo ti saluto... :D

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  28. La settimana scorsa ho incontrato sulle scale una vicina, assieme ad una ragazzina di 10 anni con un'età mentale apparente di 4. "Poverina, è la figlia di una mia amica, è così per colpa dei vaccini". Ma i genitori, coscienziosi e premurosi, la curano "solo con sistemi naturali".

    Mi sono venuti i brividi. Non ho la minima idea di quale sia la causa dei suoi problemi, e non ho granché voglia di discutere con la vicina. È facile che comunque per i problemi della bimba non sia possibile far nulla, e quindi pazienza per i "sistemi naturali". Ma mi sono venute in mente tante situazioni in cui la "medicina scientista" può concretamente fare molto, ed altre (i figli di una mia amica hanno la fenilchetonuria) in cui se non fai nulla CAUSI problemi del genere.

    E comunque mi piacerebbe sapere se esiste una possibilità teorica che i danni da vaccino causino qualcosa del genere, anche se sono convinto che semplicemente i genitori abbiano notato i primi sintomi dopo le vaccinazioni e abbiano trovato un consolante capro espiatorio.

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  29. Ciao Gianni, per quanto riguarda l'uso di "sistemi naturali" (? Cianuro?) per curare la piccola, in teoria si dovrebbe segnalare la cosa ai servizi sociali, giacché questo atteggiamento è molto rischioso per la salute della bambina.

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