Proverei pure un po' di pietà se non sapessi che questa persona si è macchiata di scorrettezza e falso scientifico per fini (economici) personali.
Andrew Wakefield, il furbo ex medico che disse di aver trovato una correlazione tra la vaccinazione MPR e l'autismo poi dimostrata falsa e manipolata, entrato ormai a pieno titolo nel folto gruppo dei ciarlatani della salute, è stato intervistato dalla CNN per rispondere alle accuse che tutto il mondo scientifico (e non solo) gli muove.
Proverei pietà perchè in quello schermo televisivo vedo un uomo finito, perso, ridotto a sfruttare quello spazio non per difendersi (perchè non ha come farlo, ragionevolmente) ma per tentare di promuovere il suo inutile libro, proverei pietà perchè Wakefield tra un convegno di ufologia e l'altro di complottismo sbarca sulla CNN e balbetta che tutto il mondo ce l'ha con lui. La proverei questa pietà ma non ci riesco.
Il sito Luogocomune (quello gestito da Massimo Mazzucco, complottista italiano che dopo essersi occupato di UFO, attentati alle torri gemelle, cerchi nel grano, poi è diventato esperto di cure per il cancro ed ultimamente si occupa di vaccini ed autismo, per la serie datemi degli argomenti e vi costruirò un complotto), sottotitola questa apparizione di Wakefield e ci permette di apprezzarne una parte tra le più ridicole. Questo video lo ha pubblicato pure lui senza nemmeno rendersi conto della figuraccia che fa Wakefield in diretta Skype.
Bravo il giornalista che non si fa imbrogliare dai borbottìi dell'ex medico (all'accusa di aver falsificato i dati Wakefield risponde per l'ennesima volta "legga il mio libro e scoprirà la verità" ed il giornalista ribatte acutamente "ma se lei ha detto falsità con le sue ricerche anche il suo libro conterrà bugie...").
Non dimentichiamo però che fu proprio la stampa (britannica) ad amplificare le parole di Wakefield e terrorizzare la popolazione inglese che per la prima volta dopo anni ritornò a parlare di morti e danni per morbillo. La CNN è una TV statunitense e questo quindi rappresenta solo un piccolo risarcimento (morale) per tutte le volte che i giornalisti diedero spazio a Wakefield senza controllare le sue affermazioni.
Il Wakefield che esce fuori da questa intervista (è un frammento, il video intero è qui, non sottotitolato) è il ritratto dello scienziato perdente, dello studioso promettente ma fallito, della povertà di un uomo che per esclusivo scopo personale e senza alcun interesse per la salute si è macchiato di una delle colpe più riprorevoli in campo scientifico: falsificare uno studio. Oltre agli insulti, ai riferimenti a "Big Pharma" ed al "leggete il mio libro" non è andato. Questa persona, scoperta mentre barava, invece di uscire silenziosamente di scena ha preferito continuare testardamente nel suo intento diabolico, non importa dove, se in TV o al congresso, l'importante è esporre quel libro e fare parlare di sé.
Ho raccontato diverse volte di Andrew Wakefield ma per chi non ricordasse di cosa è stato capace quest'uomo, lo ripeto con le parole di Brian Deer, il giornalista britannico (un esempio di cosa voglia dire giornalismo investigativo e ricerca della verità) che smascherò la sua truffa ed al quale il prestigioso BMJ ha dedicato un articolo (che è il primo di una serie). Non dimentichiamo che Deer è autore di diversi (e premiati) scoop sugli scandali sanitari (anche fortemente critici nei confronti della medicina e delle industrie farmaceutiche, il crollo delle vendite di un noto antibiotico in UK è avvenuto grazie ai suoi articoli) ed è spesso vittima di pesanti intimidazioni (ha subìto anche delle aggressioni) da parte di gruppi di antivaccinisti.
Wakefield pubblicò uno studio nel quale affermava di aver dimostrato che 12 bambini autistici presentavano danni intestinali con il sospetto che questi fossero causati dalla vaccinazione MPR (Morbillo, Pertosse, Rosolia, la trivalente). Anzi, per la precisione il suo studio non si concludeva nemmeno in questo modo, ma lui fece capire di sì.
Nelle successive conferenze stampa, questo "sospetto" fu presentato da Wakefield come certezza che poi venne trasferita subdolamente a proposito di tutti i vaccini (quando anche ammettendo un'ipotetica validità dello studio il campione molto esiguo imponeva molte cautele) trasformandosi (ripeto, sempre ipotizzando la correttezza del suo studio) in "i vaccini provocano l'autismo". Il vaccino trivalente secondo il medico inglese era quindi la causa dell'autismo e l'unico modo per evitarlo poteva essere quello di vaccinarsi con vaccini singoli per ogni singola malattia.
Nel frattempo il furbo aveva brevettato proprio questi vaccini "singoli" che fino a quel momento non erano a disposizione.
Ma lo studio si rivelò un falso. Deer contattò i genitori dei bimbi partecipanti allo studio uno per uno, controllò le cartelle cliniche, confrontò i dati e scoprì la grande truffa. Alcuni dei punti più importanti dell'inganno sono riportati nello stesso articolo (che prosegue con altri sullo stesso argomento) del BMJ, gravi falsificazioni tra le quali:
- Tre dei nove bambini dichiarati come affetti da regressione autistica non avevano mai avuto diagnosi di autismo. Solo uno dei bambini era chiaramente affetto da autismo regressivo.
- Nonostante lo studio affermasse che tutti i 12 bambini fossero "precedentemente [alla vaccinazione, ndr] normali", cinque di essi documentarono disturbi dello sviluppo preesistenti.
- In nove casi i risultati degli esami istologici che non mostrarono alcuna modifica (o una minima modifica) delle cellule di tipo infiammatorio, furono cambiati dopo una revisione di una struttura medica (il reparto di Wakefield, ndr), in "colite non specifica" (che è un'infiammazione, fu quindi ribaltato il risultato degli esami dello studio ndr).
- I pazienti furono arruolati tra gruppi antivaccinisti e lo studio fu commissionato e finanziato per una causa legale programmata.Wakefield ricevette enormi somme di denaro dal gruppo legale e non dichiarò mai pubblicamente questo "conflitto di interessi". Gli stessi test di valutazione dei bambini partecipanti allo studio furono finanziati (800.000 sterline) dal gruppo legale.
- Wakefied creò con altre persone una società che doveva commercializzare un'alternativa alla vaccinazione trivalente che era, secondo la ricerca che stava facendo, causa di autismo.
- La stessa società stava preparando una serie di test che potessero dimostrare (in realtà, inventare) un collegamento tra vaccinazione ed autismo.
Quest'ultimo punto è tra quelli più assurdi della vicenda, visto che chiarisce come l'ex medico inglese abbia architettato tutto solo per uno scopo venale. Wakefield e soci erano in trattativa con il Royal Free Hospital per creare i "vaccini singola dose" che non avrebbero avuto gli effetti nefasti del vaccino trivalente (quello protagonista dello studio infamante) e per inventare un test che avrebbe fatto ottenere i risarcimenti in tribunale alle famiglie che stavano facendo causa allo stato (circa 1500 clienti di un unico avvocato). Le trattative erano segrete e nel programma di investimento (una sorta di dossier che illustrava come strutturare l'investimento) era scritto tra l'altro:
The objective is to seek evidence which will be acceptable in a court of law of the causative connection between either the mumps, measles and rubella vaccine or the measles/rubella vaccine and certain conditions which have been reported with considerable frequency by families of children who are seeking compensation. It is hoped that using the testing protocol attached it will be possible to establish the causal link between the administration of the vaccines and the conditions outlined in this proposed protocol and costing proposal
(trad) "L'obiettivo è trovare prove che potranno essere accettabili in un processo sul collegamento tra il vaccino morbillo/parotite/rosolia o quello morbillo/rosolia e certe condizioni che sono state segnalate con frequenza da famiglie di bambini che cercano risarcimento. E' da sperare che usando la procedura di test allegata sarà possibile stabilire il nesso causale tra la somministrazione dei vaccini e le condizioni descritte in questa proposta di protocollo e di costi."Tutto questo unito alle varie scorrettezze e comportamenti poco etici (quando non crudeli come la festa organizzata per il compleanno del figlio per ottenere i campioni di sangue dei suoi piccoli amici) ed al primo caso di morte da morbillo nel Regno Unito dopo 14 anni seguito al drastico calo di vaccinazioni dopo il panico diffuso dall'ex medico, fanno di Wakefield un essere da isolare.
Ma forse ciò è già accaduto, visto che "Wakie" (come lo chiamano con affetto i suoi sostenitori) è ormai costretto a fare comparsate nei programmi di ufologia e cospirazionismo. I danni che ha provocato non si recuperano ma svelare al mondo certe bassezze è un dovere morale (a maggior ragione da parte della stampa che gli ha dato corda).
E' doveroso segnalare che nonostante tutto ancora oggi ci sono gruppi e singoli genitori che sostengono Wakefield ma è altrettanto importante notare che questi gruppi hanno come referenti "profeti" dell'autismo che propongono cure assolutamente inutili e mai dimostrate efficaci che hanno inventato per l'occasione. Non stupirà allora che pure in Italia esistono avvocati specializzati in cause "contro i danni da vaccino" (che hanno stuoli di clienti) che presentano vari test assolutamente inattendibili per dimostrare questi presunti danni (test spacciati per "scientifici e decisivi" quando non lo sono, inventati da medici che non seguono la medicina) e che stuoli di genitori speculano sulla salute dei propri figli con problemi senza farsi alcuno scrupolo. E' importante sottolineare che le ipotesi di Wakefield sono state smentite smascherando le sue scorrettezze e studi seguenti non le hanno mai confermate, così come non vi sono studi che confermino in maniera convincente un legame tra vaccini ed autismo, anzi, gli studi questi legami li smentiscono con sufficiente precisione.
Eppure c'è chi con questa storia dell'autismo causato dai vaccini ci vive.
Tutto ciò non è una soap opera un po' triste che arriva da oltre oceano, tutto ciò è reale ed accade proprio nelle nostre città ed ebbe inizio con la storia di Andrew Wakefield.
Quando perciò vi chiedono "perchè questo ex medico inglese è diventato un simbolo di scorrettezza", rispondete "perchè ha rovinato decine di famiglie e ne ha coinvolte centinaia di altre in un traffico illecito e spregevole di bambini in cambio di soldi".
Eppure c'è chi con questa storia dell'autismo causato dai vaccini ci vive.
Tutto ciò non è una soap opera un po' triste che arriva da oltre oceano, tutto ciò è reale ed accade proprio nelle nostre città ed ebbe inizio con la storia di Andrew Wakefield.
Quando perciò vi chiedono "perchè questo ex medico inglese è diventato un simbolo di scorrettezza", rispondete "perchè ha rovinato decine di famiglie e ne ha coinvolte centinaia di altre in un traffico illecito e spregevole di bambini in cambio di soldi".
Com'era scritto all'ingresso (fino a 10 giorni fa) del GOS Hospital di Londra: Say it loud and say it proud Andrew Wakefield is a fraud (Dillo forte ed orgogliosamente, Andrew Wakefield è un truffatore).
Alla prossima.
1) Barr R, Wakefield A. “Proposed protocol and costing proposals for testing a selected number of MR and MMR vaccinated children” and “Proposed clinical and scientific study - A new syndrome: disintegrative disorder and enteritis following measles and measles/rubella vaccination?” 6 June 1996. [unpublished].
2) Secrets of the MMR scare: How the case against the MMR vaccine was fixed BMJ 2011; 342:c5347 Bibliografia
1) Barr R, Wakefield A. “Proposed protocol and costing proposals for testing a selected number of MR and MMR vaccinated children” and “Proposed clinical and scientific study - A new syndrome: disintegrative disorder and enteritis following measles and measles/rubella vaccination?” 6 June 1996. [unpublished].
3) Secrets of the MMR scare : How the vaccine crisis was meant to make money BMJ 2011; 342:c5258
4) The Lancet’s two days to bury bad news BMJ 2011; 342:c7001