giovedì 8 luglio 2010

Big Placebo

Nulla, sciolto in acqua, è più efficace dell’acqua in cui nulla è sciolto
Questa è la teoria su cui si basa l'omeopatia.
Diffondere false medicine, pseudoterapie, rendere "accettabili" cure che in realtà non curano niente, permettere le pseudoscienze perchè tanto "non fanno male a nessuno" è qualcosa di pericoloso?
L'omeopatia pretende da decenni una certificazione di "medicina" che non riesce ad ottenere e fa di tutto per ritagliarsi una fetta del mercato della salute (che è enorme e redditizio). Il fatto di non essere riuscita ad emergere dal brodo dell'alternativo e di non aver mai dimostrato nè i princìpi sui quali si basa nè la sua efficacia la sta lentamente facendo scivolare nel mondo della stregoneria.
Gli sforzi degli omeopati quindi stanno ottenendo l'effetto contrario.
Pensateci un attimo: quando una cura non dimostra efficacia, non prova le sue basi teoriche, non sa spiegare perchè dovrebbe funzionare, cos'è se non una religione?
E se funzionasse, visto che nessuno sa perchè non sarebbe una stregoneria?

Se parlassi di "forza vitale", se dicessi che questa può essere indebolita da "veglie notturne ed eccessi sessuali" e se utilizzassi termini come "ciclo Karmico" e "miasmi" secondo voi sto parlando come un cartomante? No, sto utilizzando termini omeopatici (Manuale di omeopatia. Terapia del corpo e dell'anima - G.Attanasio, pag 52) e quale persona con un briciolo di ragione utilizzerebbe una "scienza" che parla come i cartomanti per la propria salute?

Pierre Schmidt è stato definito il più grande omeopata moderno. Il più grande,...si occupava di omeopatia e di cose come la grafologia, l'iridologia, la lettura della mano e la numerologia. Questa è magia, non medicina!

Ma se fosse una "magia" efficace credo che tutti prima o poi ne approfitteremmo, anche il medico più ortodosso non potrebbe tirarsi indietro davanti alla possibilità di curare in qualsiasi modo i suoi pazienti.

Invece le pratiche omeopatiche rimangono nel limbo dei rimedi "pseudoscientifici" che qualcuno più elegantemente chiama "complementari" proprio perchè pretendono di essere "scienza", sono esse stesse che si circondano di magia ed esoterismo.

Così l'omeopatia si crea una nicchia di "appassionati" e fedeli che credono a concetti come la "medicina quantistica" (che non esiste), alle energie vibrazionali (che è un termine esoticamente generico) o alla memoria dell'acqua (che non esiste). Poi si entra in campi come il complottismo e Big Pharma che completano il quadro.
Il ricorso ad argomenti inconcludenti per spiegare l'efficacia di questo o dell'altro metodo alternativo è il primo sintomo di mancanza di plausibilità.
Se l'omeopatia o la cura a base di erbe hanno bisogno di sottolineare in ogni discussione l'aspetto etico ed economico delle multinazionali definendole Big Pharma come per aumentarne l'aspetto negativo, spostano solo l'attenzione dalle loro ragioni ed il sospetto che queste ragioni non esistano diventa molto forte. Forse che gli industriali della camomilla chiamano "Big Cafè" quelli del caffè?
Se la tua cura funziona questo è indipendente dai fallimenti delle altre o dall'avidità dei produttori "concorrenti".

Perchè quando si chiedono prove sull'efficacia dell'infuso di erbe contro il cancro la prima risposta è: "perchè, l'oncologia ti fornisce prove?".
Immaginate di essere un selezionatore per un posto di lavoro importante ed avete due candidati tra i quali scegliere.
Chiedete al primo: perchè dovrei preferire lei per il posto di responsabile della mia azienda?
Vi risponde: perchè l'altro candidato è incapace ed ho saputo che è poco onesto, pensa solo ai soldi e fondamentalmente non sa fare il suo mestiere. Io sono più bravo anche se non ho nessun titolo ma vi assicuro che so il fatto mio.

Poi arriva l'altro candidato: presenta il suo curriculum, spiega le sue esperienze e racconta delle sue passioni; elenca alcuni master che ha frequentato ed in più fornisce credenziali e risultati delle sue precedenti occupazioni.

Voi chi scegliereste?
Io andrei sul sicuro...

La tattica di demolire il "concorrente" è utilizzata ogni giorno ma è tipica dei più deboli, di chi non ha altro da presentare.

Così l'omeopatia invece di ottenere un minimo riconoscimento almeno "popolare" di placebo "buono" per i piccoli malanni di tutti i giorni si autodistrugge diventando la stregoneria del nostro secolo e favorendo inconsapevolmente i comportamenti meno etici dell'industria farmaceutica.

"Big Pharma" quindi ha vinto?
E' un bene per noi o un danno che prima o poi potrebbe condizionare i reali trattamenti per la salute?

L'omeopatia ha costi scientifici praticamente nulli: non esiste "ricerca" in omeopatia (i rimedi sono quelli, al limite si può tentare di dimostrarne l'efficacia), che è per definizione una pratica ferma a secoli addietro, non progredisce, non cambia teoremi, non esiste "aggiornamento" quindi e nemmeno progressi per una pratica nata quando non si conosceva nemmeno l'esistenza dei batteri.
La produzione omeopatica poi è praticamente a costo bassissimo. Produrre dei granuli fatti di acqua e zucchero e venderli a decine di euro al grammo è praticamente vendere oro a costo zero, non devi nemmeno studiare e misurare gli effetti collaterali o secondari: non ce ne sono.
Non hai nemmeno responsabilità.
Se una persona va dall'omeopata per una malattia grave una ricettina la invia dal medico curante, se invece la malattia è banale e sarebbe passata da sola, via con granuli e medicina olistica...
Poi ci si chiede perchè tanti malfattori si improvvisano "naturopati" o "consulenti sulla salute"...

Così basterebbe fare due conti: meglio produrre dei farmaci che costano tantissimo, che bisogna studiare, provare, aggiornare e produrre o molto più conveniente vendere acqua facendo credere di vendere prodotti attivi?
Ed a me medico: mi conviene prescrivere farmaci potenti che hanno dei rischi e degli effetti collaterali, tentare di salvare vite umane con un intervento chirurgico, pratica rischiosa e sempre carica di responsabilità altissime,  comprare strumenti diagnostici ed aggiornarmi costantemente o meglio prescrivere granuli di zucchero che non so nemmeno come (e SE) funzionano tanto quando non succede nulla il mio paziente va in ospedale?
La risposta appare abbastanza evidente...
 
"Big Pharma" potrebbe quindi diventare "Big Homeo"?
Perchè rischiare (e farsi criticare) quando "milioni di persone utilizzano la medicina complementare"?

Il rischio c'è.

Vitamine, integratori, "rinforzanti" e supplementi sono ormai parte integrante dei listini delle multinazionali.
Sono tutti prodotti praticamente inutili.
Tranne gravi carenze infatti, tutte le vitamine necessarie alla nostra sopravvivenza e salute le introduciamo con la dieta o le produciamo semplicemente vivendo.
Gli integratori, in una persona sana, non servono a nulla.
I granuli di zucchero con la memoria dell'acqua hanno prezzi superiori all'oro.
La Boiron, maggiore industria mondiale nella produzione di rimedi omeopatici ha chiuso il 2009 con un fatturato di 526 milioni di euro ed ha registrato un picco vertiginoso di vendite proprio in corrispondenza del periodo di diffusione dell'influenza A. Più di un milione di confezioni di oscillococcinium vendute solo in Italia.
Se si pensa alla polemica sui vaccini è curioso notare come la gente preferisca comprare acqua piuttosto che un vaccino. A rigor di logica se sei convinto della banalità dell'influenza stagionale è conseguente non comprare nulla ma evidentemente così non è e molta gente ha preferito assumere granuli di oscillococcinium per "proteggersi" dall'influenza.
Curioso come gli interessi economici poi, vengano visti solo dalla parte delle industrie farmaceutiche.

Il mercato omeopatico non è nemmeno paragonabile a quello tradizionale, in Italia (come nel mondo) rappresenta una fetta piccolissima delle vendite (circa l'1% dei prodotti per la salute) ma è finita l'era dell'omeopatia dipinta come "parente povera" della medicina tradizionale.
La Boiron ha poi costruito un marketing mirato: non si rivolge agli specialisti (che sono i medici che curano in genere malattie di una certa importanza) ma ai medici di famiglia ed ai pediatri che hanno un pubblico molto più vasto e devono fronteggiare patologie spesso dettate dall'ansia e dalla "voglia di pillola". Anziani preoccupati, bambini capricciosi e genitori ansioni di bambini sani non vedono l'ora di ingurgitare qualcosa, ma per il medico prescrivere un farmaco per un malanno che non c'è è molto rischioso: l'omeopatia ha quello che fa per loro.

Boiron lo confessa tranquillamente: "Di scienza ce n'è ben poca", ammette, "ma evidentemente funziona, altrimenti la sua performance non si spiegherebbe".


Per le multinazionali quindi l'idea di vendere tonnellate di flaconi colorati e dai nomi esotici ed ammiccanti per fare miliardi senza rischiare nulla e soprattutto senza dover spendere cifre importanti diventa un richiamo irresistibile. Trascurando i farmaci veri e propri.
Hanno già cominciato a farlo.

E c'è un mercato molto allettante: i paesi poveri.

Invece di provare a vendere costose medicine che in certe nazioni sono beni di lusso, le grandi industrie esportano milioni di flaconi di vitamine ed integratori ed i medici e gli stessi pazienti non hanno altra scelta che prescriverli e somministrarli.
Non per niente anche le grandi compagnie omeopatiche si sono lanciate nel mercato africano proponendo i loro rimedi anche per le malattie più gravi (AIDS compreso).

Non si ripeta la solita solfa che "i veri omeopati" sanno distinguere le malattie che hanno bisogno di medicine da quelle alle quali "basta l'omeopatia" perchè questa distinzione viene fatta solo a posteriori, quando cioè l'omeopatia crea danni gravissimi.
La distinzione tra omeopati "seri" e ciarlatani è arbitraria proprio perchè è la stessa omeopatia ad essere una pratica "non scientifica" e gli omeopati si distinguono sempre più per comportamenti tipici di frange estreme della pseudoscienza (quando non del complottismo).

Edzar Ernst professore di medicine alternative in Inghilterra, inviò una mail a 100 omeopati chiedendo se consigliavano la vaccinazione dei figli per il morbillo, la parotite e la rosolia. Risposero in 77 e solo due consigliarono la vaccinazione.
Nel 2006 Simon Singh, giornalista e divulgatore scientifico fece assieme a Alice Tuff una prova: contattò i primi dieci omeopati che trovò in un elenco su internet chiedendo cosa avrebbe dovuto fare Alice, che si accingeva a compiere un viaggio in Africa, per proteggersi dalle malattie più temibili che avrebbe potuto incontrare durante il suo soggiorno.
Tutti e dieci gli omeopati consigliarono rimedi omeopatici (e nessun farmaco reale) per prevenire la malaria e tutte le altre malattie (anche letali!) endemiche in quel continente. Tutti ciarlatani quindi gli omeopati che consigliano i loro rimedi per malattie "importanti" ma a questo punto si spieghi che l'omeopatia non cura malattie "serie".
Gli omeopati (quelli seri) lo fanno?

Ma allora perchè un'azienda farmaceutica dovrebbe investire milioni di dollari per produrre medicine in quei paesi? E perchè dovrebbe finanziare ricerche per malattie ancora incurabili?
Il cancro dite?
Gli omeopati (ah già, i "veri" omeopati) non si sognerebbero mai di curare il cancro con l'omeopatia?
Beh, non solo lo sognano e lo fanno ma pretendono pure di dimostrarlo scientificamente e lo vedremo in un prossimo articolo.

Immaginiamo che da domani le industrie farmaceutiche producano solo rimedi omeopatici, i medici e gli scettici vengono sommersi dalle "vibrazioni" energetiche, dalle medicine "olistiche" e dal fatto che l'omeopatia è talmente utilizzata che non è possibile che non funzioni ma quando non funziona...è stato il paziente a sbagliare dosaggio. Comoda la vita...

Immaginiamo che da domani tutte le farmacie ci vendessero granuli di gelsomino e veleno d'ape per curare tutte le malattie e quando queste malattie non guariscono sarà tutta colpa del nostro organismo che non ha ben assimilato l'energia quantica.
Immaginiamo tutto questo e poi pensiamo quanto converrebbe alle industrie tornare a produrre farmaci facendoli testare agli scienziati di tutto il mondo e provare dai medici sui pazienti. Proviamo a pensare ad ospedali dove per curare i malati invece di spendere milioni di euro in macchinari, medicine, attrezzature, mandano in bancarotta intere nazioni, venisse in mente di curare con i granuli di fiore di pesco e le margherite e chiunque provasse a chiedere il meccanismo di funzionamento di quei granuli si vedesse rispondere: "non lo so".
Big Pharma diventerebbe Big Placebo. Tutti felici e contenti.

Nel 2007 negli Stati Uniti sono stati spesi più di 7 milioni di dollari in vitamine ed integratori, questo vuol dire che un'industria farmaceutica potrebbe preferire la produzione di un integratore piuttosto che investire in ricerche per malattie rare o gravi.
Questo potrebbe confermare perchè in certi paesi africani invece di distribuire farmaci efficaci si inviano granuli di zucchero.

Questa è anche una risposta ai sostenitori dell'alternativo che sono convinti che certi rimedi non interessano alle aziende farmaceutiche perchè "costano poco". Le vitamine costano praticamente nulla.
La vitamina C la vendono a pacchi da 1-2 kg e costi irrisori.

Qual'è allora l'atteggiamento che un paese civile ed alfabetizzato dovrebbe mantenere?
Saper distinguere la scienza dalle superstizioni. Conoscere ciò che è medicina e ciò che non lo è.
Nel medioevo credevano alle streghe e qualche passo avanti è stato fatto, perchè quindi nel 2010 credere ancora a pratiche assurde come l'omeopatia o le cure alternative per il cancro?
Qualcuno pensa: alle cure alternative per il cancro ci credono i disperati.
Sono "disperati" anche quelli che vanno dall'omeopata?
Avete mai chiesto a chi utilizza l'omeopatia qual'è il meccanismo di preparazione e di azione del granulo che ha comprato?
La maggioranza delle volte non lo sa e risponderà qualcosa tipo: "è roba naturale" "sono estratti di erbe" o "sono cure dolci che curano senza avvelenare l'organismo".
Come gli omeopati, nemmeno chi usa l'omeopatia sa di cosa si tratta.

Ma se da noi si va dall'omeopata a proprie spese (e se ci si crede) e i prodotti omeopatici chi li vuole li paga, in certi paesi come l'Inghilterra il servizio sanitario nazionale rimborsa il costo dei rimedi omeopatici ed esistono ospedali che offrono (con rimborso statale) cure omeopatiche.

Da mesi in Inghilterra molti scienziati sono stufi di questa situazione, basta con l'omeopatia, chi la vuole la paghi di tasca sua. Di proteste i medici inglesi ne hanno fatte tante ed il governo sta seriamente analizzando la situazione per prendere delle decisioni.

L'ultimo no è arrivato dalla BMA (British Medical Association) che prima con la sua commissione Junior ed ora in un documento ufficiale votato al loro congresso nazionale a Brighton, chiede la fine dell'omepatia a carico del servizio sanitario britannico.
La BMA non vuole il bando dell'omeopatia dalla medicina inglese ma vuole che venga esclusa dai rimborsi, che non sia più permesso che gli studenti di medicina possano fare tirocinio negli ospedali omeopatici e che i rimedi "ultradiluiti" non vengano più venduti nelle farmacie o se devono esserlo che sia indicato chiaramente che si tratta di placebo.
Dice Peter Barmer della BMA: "Se si vuole acqua, basta comprarla al supermercato".

In parole povere, ognuno di noi è libero di curarsi come preferisce ma le tasse di tutti devono servire a finanziare cure che funzionano non illusioni.
Tutti noi (quelli che paghiamo il canone per la televisione almeno) siamo indignati perchè con i soldi che guadagnamo dobbiamo pagare lo stipendio dei fattucchieri che appaiono in TV a leggere l'oroscopo. Milioni di persone leggono l'oroscopo, questo non vuol dire che IO debba pagare per la LORO ignoranza.
Se invece una persona volesse consultare il suo oroscopo lo faccia pure ma non sarò certo io a dargliene possibilità, visto che preferisco che quei soldi siano spesi meglio e con una finalità più costruttiva.

Se in Inghilterra si otterrà il risultato di escludere finalmente l'omeopatia tra le "cure ufficiali" si tratterà almeno di un gesto di correttezza, oltre che scientifico e commercialmente onesto.
L'esempio inglese è seguito dall'India, altra nazione con forti influenze dei gruppi omeopatici ed anche lì ci sono diversi gruppi di medici che spingono affinchè l'omeopatia sia riconosciuta per quello che è: un placebo.
Qualcuno pensa: ma se gli omeopati "confessano" di prescrivere solo placebo crollerebbe un'intero mercato, migliaia di persone perderebbero il lavoro e si contribuirebbe alla crisi economica mondiale.
E' un falso problema: non è con i "trucchetti" che si combatte la crisi economica di un paese e se gli omeopati si "accontentassero" della loro pur piccola ma netta fetta di mercato (i piccoli malanni che passano da soli) credo nessuno avrebbe nulla in contrario.
L'effetto placebo è utilizzato anche dai medici "ufficiali" anzi, un bravo medico sa benissimo quando è il caso di prescrivere un placebo per risolvere un problema che altrimenti richiederebbe interventi pieni di rischi e non convenienti.
Una bugia a fin di bene è molto più accettabile di una bugia travestita da "verità nascosta".

Questo sarebbe corretto non solo nei confronti dei cittadini con problemi di salute ma anche dei medici che ricevono quotidianamente decine di persone che "curate" con l'omeopatia arrivano in ospedale in situazioni cliniche peggiorate o addirittura gravi.
Questi comportamenti mettono a rischio non solo la vita dei pazienti ma anche la professione dei medici che sono costretti a rimediare alle "distrazioni" dei colleghi "naturopati".
Quando mi è capitato di contattare gli omeopati che avevano "curato" con i loro rimedi delle patologie importanti (naturalmente senza beneficio e spesso aggravate) la giustificazione più frequente per il loro fallimento era "la paziente avrà sbagliato la posologia..."). La colpa non è mai loro, è del paziente.
Quella volta che ho rintracciato il collega omeopata che aveva lasciato una sua paziente allo sbaraglio (facendosi pagare profumatamente) con un problema ginecologico, la sua risposta mi ha lasciato esterrefatto: "io non curo i sintomi organici ma quelli energetici", ma allora perchè non ti facevi pagare con soldi "energetici"?

Non è la stessa cosa che dicono i guaritori da quattro soldi?
Così domani una multinazionale potrebbe commerciare il corno di rinoceronte come rimedio per l'impotenza (usato per decenni da migliaia di persone nel mondo) senza aver bisogno di dimostrarne l'efficacia.
Tanto se non funziona è sempre colpa del paziente.
Oppure un medico potrebbe preferire il "guadagno facile" della pillola di zucchero.

Ma per chi teme che la diffusione dell'omeopatia possa essere dannosa ci sono episodi che invece ci tranquillizzano.
Axis of Aquarius, gruppo New Age, sta preparando una temibilissima bomba omeopatica.

Diluirà omeopaticamente l'esplosivo in modo che l'acqua possa mantenerne la memoria e visto che più è diluita una soluzione omeopatica più è efficace c'è da temere seriamente sulla potenza di questo ordigno.

La gente rimarrà convinta di essere stata colpita dalla bomba infernale ed affollerà gli ospedali.


Funzionerà sicuramente anche se non è possibile provarlo.
:)
E' una simpatica bufala pubblicata sul NewsBiscuits
Alla prossima.

Grazie a P.e L.

640 commenti:

  1. Io mi curo da piu di 20 anni con l omeopatia e non mi sogno minimamente di comprare oscillococcinum, quella non è omeopatia, lei fa di tutta l erba un fascio in questo caso, un paziente della omeopatia unicista non spende un centesimo in quella roba da banco...
    Tralascio i deliri medici con cui lei si masturba mentalmente, la lunghezza assurda del post testimonia solo un disprezzo e un voler ferire chi lei ha deciso fin dall inizio di perseguire per i suoi fini personali e di associazione, il solito materialismo interessato, niente di nuovo.

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  2. Io mi curo da piu di 20 anni con l omeopatia

    Come si suol dire, lento meccanismo d'azione...

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  3. Io coglierei al volo l'occasione di un paziente omeopatico stabile per fare un po' di chiarezza.
    Domandina facile per iniziare: cosa cura da vent'anni con l'omeopatia, caro Caotico?

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  4. Concordo, nulla di nuovo sotto il sole, che è d'accordo lo è e chi non lo è non lo è. Mi permetto solo di segnalare due cose: il discorso sulle vitamine mi è parso impreciso, anche le industrie farmaceutiche vendono integratori, e non mi si venga a dire che non servono a nulla (santo Supradyn); poi, più grave, si fa riferimento al fatto che i farmaci veri hanno un alto costo di produzione; cito "Dopo essere stati sviluppati, gran parte dei farmaci sono relativamente poco costosi da produrre. La componente principale dei loro costi di produzione sono le risorse necessarie alla ricerca e allo sviluppo" (Krugman-Wells). Se è riferito a questo non ho capito io.

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  5. Curo tutto quello che vaccini antibiotici e vari anti....dovrebbero curare e non solo, ad esempio sono riuscito grazie ad un bravo omeopata unicista a togliere completamente l insulina a mia madre dopo un mese di cura con Calcium carbonicum 30LM ;)

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  6. sono riuscito grazie ad un bravo omeopata unicista a togliere completamente l insulina a mia madre dopo un mese di cura con Calcium carbonicum 30LM

    Ecco, questa tua imbecillità non la cancello così il prossimo omeopata che scrive che l'omeopatia è "medicina dolce" gli faccio leggere le tue parole.

    Mi pare che sei perfettamente in tema con l'argomento del post.

    Sappi però che qui è proibito l'ingresso ai ciarlatani, quindi cambia registro o sarai bannato.
    Grazie.

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  7. e non mi si venga a dire che non servono a nulla

    Mi dispiace ma se sei in buona salute gli "integratori" e le vitamine non servono a niente.
    Se non ad un ottimo effetto placebo.

    Dopo essere stati sviluppati, gran parte dei farmaci sono relativamente poco costosi da produrre.

    Beh, sì...DOPO essere stati sviluppati i farmaci sono RELATIVAMENTE poco costosi...prima però devi arrivare a produrre quella molecola, è chiaro che una volta sintetizzata e sperimentata il grosso delle spese è fatto.
    L'omeopatia non sintetizza nulla e non sperimenta nulla, il costo di produzione poi è il minimo sforzo con il massimo risultato.
    :)

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  8. sei in buona salute gli "integratori" e le vitamine non servono a niente.

    Certo, non intendevo mettere in dubbio questo. Il mio problema è la come è scritto nel post, in cui sembra che solo l'industria omeopatica produca vitamine. Anche la questione del costo dei farmaci è di pura resa formale in italiano.

    Secondo me l'omeopatia dovrebbe essere utilizzata puramente come placebo, e comunque purtroppo la gran parte dei medici non prescrive mai placebo (che ovviamente non dovrebbero essere necessariamente omeopatici).

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  9. @ Caotico

    grazie ad un bravo omeopata unicista a togliere completamente l insulina a mia madre dopo un mese di cura con Calcium carbonicum 30LM ;)

    WeWee, ho la memoria corta, quando sono stati condannati i due scellerati genitori che hanno UCCISO la figlia affidandosi ad un ciarlatano togliendole l'insulina?

    Caotico, ringrazia solo che gli insulti sono vietati in questo blog.

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  10. Personalmente quando vedo la pubblicità di un noto polivitaminico che ti "ricarica" meglio di una pista di coca inorridisco, perché so benissimo che tanta gente, quando si sente giù, si fa di vitamine credendo che servano a qualcos'altro che a dare un colore particolare all'urina. E sicuramente una buona fetta di quel che vendono le case farmaceutiche è inutile, o prescritto a sproposito.

    Ma vale il discorso fatto in questo articolo. Se Tizio si comporta anche da ciarlatano, questo non rende Caio, che vendo SOLO ciarlatanerie, meno ciarlatano.

    Inoltre ogni tanto si scopre che una specialità medicinale è inutile, o dannosa, e tocca ritirarla. Conosco molto poco il caso della Fidia e del Cronassial, ma mi sembra che questi sia costato molto caro alla ditta farmaceutica. Con i granuli di zucchero questo non può succedere.

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  11. A proposito di integratori, ho una domanda che mi riguarda da vicino, WeWee. A cosa servono (se servono) gli integratori nella pratica sportiva? Inoltre, avevo letto da qualche parte che l'assunzione di molti caffè era parte integrante della dieta di un maratoneta, perchè la caffeina come broncodilatatore favorisce l'ossigenazione dei muscoli, o almeno così mi ricordo. C'è qualcosa di vero? (Scusami per l'OT, se sono invadente dimmelo)

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  12. A cosa servono (se servono) gli integratori nella pratica sportiva?

    Ad integrare (apppunto) ciò che si perde praticando attività sportiva: sali minerali e liquidi, soprattutto.
    Non le vitamine quindi ma in quel caso una buona idratazione è l'ideale...ed indovina qual'è la migliore soluzione idratante?
    L'acqua.

    la caffeina come broncodilatatore favorisce l'ossigenazione dei muscoli, o almeno così mi ricordo. C'è qualcosa di vero?

    E' vero ma è doping.
    Con rischi non del tutto trascurabili visto che oltre alla broncodilatazione sovraccarichi il cuore.

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  13. @ Grezzo

    Mi scuso se intervengo in una domanda rivolta al nostro anfitrione, ma gli integratori nell'attività sportiva furono oggetto di una mia tesi di Master.
    Sì, la caffeina è utilizzata come integratore in alcuni sport, prevalentemente di resistenza, poichè possiede molte azioni, tra cui quella da te ricordata (la sua struttura è simile alla teofillina, come tutte le metilxantine), oltre a stimolare la lipolisi o quantomeno ad inibire la fosfodiesterasi e mantenere alti i livelli di cAMp, effetto comunque molto labile.
    Oltre a possedere altri effetti quali la stimolazione della frequenza cardiaca e una vasocostrizione generale.
    Sebbene non inserita fra le sostanze dopanti, la concentrazione urinaria in un atleta non deve essere superiore ai 12 mg/l.
    I pareri sulla sua utilità negli atleti sono comunque ancora discordanti.

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  14. @ Grezzo

    La condanna dei due genitori a cui ti riferisci è di poco più di un mese fa.
    E peccato che la ciarlatana/assassina Marjorie Randolph sia crepata nel frattempo.

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  15. Visto che siamo in tema e i miei interventi per migliorare la retorica sono stati fraintesi, ho una domanda anch'io. Lessi qualche tempo fa da una fonte a dirla tutta poco affidabile che durante un'intensa e prolungata attività fisica bere molta acqua non reintegra i sali, anzi li diluisce, e per questo si dovrebbe fare uso di integratori salini; c'è qualche base scientifica per dire questo? (scusate se la domanda è stupida ma mi intendo più di retorica che di medicina).

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  16. Ecco cosa diceva sul corrierefiorentino la stessa indagata:
    «Io non ho dato consigli per niente», questa la difesa della naturopata, parlando con Studio Aperto. Secondo la sua tesi avrebbe solo detto alla ragazza «di suggerire al medico delle possibili aggiunte di vitamine. Ma non ho dato consigli per niente, non ho mai detto di fare questa cura. Io da molti anni faccio ricerche con medici - ha aggiunto - io non faccio questo lavoro per guadagnare soldi, non metto un cartello sulla porta, non vendo vitamine, non vendo ricette, non prescrivo nulla perchè sarebbe illegale»

    Quindi lei NON è medico per sua stessa ammissione e quindi non può essere nemmeno omeopata secondo la legge italiana.
    non fate disinformazione accreditandole la qualifica di omeopata o facendola passare per tale, prego.

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  17. Qualunque cosa fosse la Randolph il suo posto era marcire in una galera in mezzo ai topi par suo.
    Peccato che sia morta anzitempo.

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  18. @ Davide

    Bere acqua non è sufficiente per rentegrare i sali persi con la sudorazione intensa a seguito di attività fisica.
    Comunque il sudore è ipotonico rispetto al sangue, per cui le soluzioni reidratanti saline non devono essere ad elecato contenuto di sali (principalmente Na e K) ed avere un'osmolarità superiore a quella serica fisiologica.
    Si può bere tranquillamente acqua "normale" dopo qualunque attività fisica, l'alimentazione consueta è inj grado di reintegrare tutti i sali persi in poco tempo.

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  19. La Randolph è deceduta e quindi non si perverrà mai ad una verità, neanche giudiziaria. Quello che lei ha detto in vita è la difesa di tutti quelli che si trovano in situazioni analoghe, ed è stata in gran parte smentita. Gli insulti ali defunti comunque sono di pessimo gusto.

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  20. Quindi lei NON è medico per sua stessa ammissione e quindi non può essere nemmeno omeopata secondo la legge italiana.
    non fate disinformazione accreditandole la qualifica di omeopata o facendola passare per tale, prego.


    NESSUNO qui ha scritto che quella ciarlatana fosse medico o omeopata. Sei TU che hai scritto che un omeopata ha tolto l'insulina a tua madre con un rimedio omeopatico.

    grazie ad un bravo omeopata unicista a togliere completamente l insulina a mia madre dopo un mese di cura con Calcium carbonicum 30LM

    Quindi sono due le cose o sei un ciarlatano TU o lo è il tuo omeopata.

    Qualunque sia la risposta, ripeto, cambia tono.
    Grazie (e due).

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  21. Ehm, grazie WeWee e Ottimomassimo, pensavo che esagerare con la caffeina normalmente contenuta nel caffè non potesse essere pericolosa, ma mi sa che vedrò di non abusarne.

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  22. o scusa, chissà perchè su questo blog avevo confuso le due parole...ciarlatano e omeopata ;)
    forse davo per scontato che anche voi avreste fatto come la stampa italiana quando è scoppiato quel caso.
    perchè uno dei due dovrebbe essere un ciarlatano? non mi vorrai dire che non credi all insulina tolta a mia madre? puoi smentire con certezza assoluta questo? perchè lo trovi cosi assurdo, una cura di fondo o di terreno, come dicono gli omeopati, può cambiare lo stesso terreno anche in breve tempo, consentendo di ridurre o di togliere l insulina o altro come ad esempio l eutirox, nel caso di mia madre non si trattava di molte unità di insulina, credo 10 solo alla sera, almeno 3 anni fà.

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  23. Nessuno ha insultato la Randolph, perchè purtroppo serve a poco.
    E comunque nessuna pietà anche se è morta.
    Dillo alla povera bambina morta per le sue cialtronaggini di non insultarla.

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  24. WeWee scusa ma so che il diabete di tipo II si può gestire con l'alimentazione, se non è troppo avanti (fino a 200 di glicemia a digiuno, per capirsi) a volte anche eliminando i farmaci e/o l'insulina. Certo, ovvio che è il diabetologo a decidere quando togliere le cure e continuare con la sola dieta, ma studiando da nutrizionista mi pareva di aver capito così, o sbaglio?

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  25. Confermo: anche una mia conoscente ha potuto sospendere l'insulina con un accurato controllo dietetico.
    Certo, "con un accurato controllo dietetico", non solo "bevendo acqua condita di acqua".

    Mi ricorda un po' quei preparati che fanno dimagrire, abbinati alla dieta e all'esercizio fisico.

    RispondiElimina
  26. @ giuliano
    infatti mia madre è sotto i 200 di glicemia a digiuno, prende solo 500 mg di metformina ai pasti principali, prima ne prendeva almeno 1000 di metformina e la glicemia era ben oltre i 200,ero molto proccupato, fu la stessa diabetologa a togliere l insulina e ridurre le pastiglie dopo un mese di cura omeopatica, perchè andava in ipoglimemia.

    RispondiElimina
  27. @ Caotico

    Immagino che tua madre oltre alla metformina segua anche un preciso, o comunque ben delineato, regime dietetico, insomma che stia "alle regole".
    O no?

    RispondiElimina
  28. @ Caotico

    Insomma, se ancora non l'avessi capito, l'omeopatia non c'entra un fico secco con il fatto che tua madre non assume insulina. Inoltre andare in giro a dire che un diabetico possa fare a meno dell'insulina, senza chiarire di che tipo di diabete si tratta e che tipo di altri farmaci prende, e soprattutto cianciando che l'omeopatia sia l'unica cosa che tua madre ha utilizzato, è da scriteriati e irresponsabili.

    RispondiElimina
  29. @Caotico: quindi ha tolto l'insulina ma prende metformina. Inoltre, visto che prende metformina, sicuramente seguirà una dieta adeguata prescritta da qualcuno. Infine qualcosa di omeopatico. Uhm...

    RispondiElimina
  30. @Grezzo & Giuliano

    E' proprio qui che volevo arrivare.
    - Posto che l' "acqua condita di acqua" non può avere alcun effetto terapeutico se non quelli collegati col meccanismo fisiologico della sete
    - Evidentemente c'è un'altra ragione, perfettamente compatibile con la "brutta e sporca medicina ufficiale" che ha consentito alla madre di Caotico di ridurre/sospendere l'insulina.
    Adesso sappiamo cosa.

    Il problema è che lor signori omeopati si guardano bene dal dire le cose come stanno ma lasciano credere al paziente che sia stata l'acqua condita di acqua a fare il miracolo, tant'è che Caotico è giunto qui ben convinto che sua madre sia stata curata dall'acquetta.

    Un po' come fanno, del resto, i venditori di pastigliette per dimagrire "da abbinare a dieta ipocalorica e attività fisica adeguata"... ;)

    RispondiElimina
  31. @ ottimomassimo Giuliano

    No non segue nessuna dieta, magari stesse piu attenta! è troppo golosa e dovrebbe calare di peso, si limita a non mangiare dolci, non sempre, a pesare la pasta...fa un po quello che gli pare nonostante l omeopata gli abbia anche detto di fare piu movimento.
    In questo momento non fa nessuna cura omeopatica da molto tempo.

    RispondiElimina
  32. @ Grezzo

    Io non ho mai detto che abbia usato solo quella, ma i fatti sono chiari, prima di assumere calcium carbonicum la glicemia era a livelli molto superiori a 200 nonostante pastiglie e insulina, la diabetologa non mi ha mai dato nessuna spiegazione di questo.
    Se ti calmi un poco vedrai che di scriteriati ne vedrai di meno.

    RispondiElimina
  33. @Caotico: per giudicare come mangia dovrei sapere un menù giornaliero tipico (colazione, pranzo, cena? Spuntini? Dolci? Caffè? Pane?), magari fa come le pare ma fa bene o male bene... Ma prima di fare questo aspettiamo il permesso di WeWee

    RispondiElimina
  34. più che altro.. essere sotto i 200 a digiuno ha fatto pensare alla diabetologa di poter togliere farmaci?
    200 a digiuno è tanto, l'obiettivo ideale è stare sotto i 90 a digiuno, sotto i 180 postprandiali.
    E sì, le prime pratiche da cercare di far adottare al paziente sono la dieta, un leggero calo di peso e l'esercizio fisico.

    Visto che siamo in tema e i miei interventi per migliorare la retorica sono stati fraintesi, ho una domanda anch'io. Lessi qualche tempo fa da una fonte a dirla tutta poco affidabile che durante un'intensa e prolungata attività fisica bere molta acqua non reintegra i sali, anzi li diluisce, e per questo si dovrebbe fare uso di integratori salini; c'è qualche base scientifica per dire questo?
    sono in parte in disaccordo con ottimomassimo..
    o meglio, ha ragione lui finchè si parla di esercizio fisico abituale. Se ti trovi a fare una maratona d'estate, bevendo sola acqua puoi ritrovarti a perdere acqua e sali, e a reintegrare sola acqua (perchè quella da bottiglia è ipotonica rispetto al sangue) con perdita netta di sali.
    Vai in iponatriemia, rischiosa.
    Deve comunque essere uno sforzo molto, molto prolungato. Possibile ma non certo probabile.

    RispondiElimina
  35. @Thhh: non mi pare di aver capito così: la metformina la prende lo stesso, anche se dimezzata, ha tolto solo l'insulina, non i farmaci

    RispondiElimina
  36. @ Thhh

    Sì, io mi riferivo all'attività fisica abituale, anche intensa, ma su soggetto allenato, ed in ogni caso in condizioni "standard", non certo con situazioni climatiche estreme.
    Comunque la possibilità di un'iponatremia o ipokaliemia è sempre in agguato, per questo male non fa reintegrare liquidi e sali con soluzioni moderatamente saline come alcune note bevande.
    Anche se, giustamente, come hai detto te, l'eventualità di una sindrome da perdita di sali è un'evenienza molto rara.

    RispondiElimina
  37. @ Caotico

    E' ovvio che dalla pegine di un blog non possimao dire di più sulla situazione clinica di tua madre.
    Tuttavia sappi che in medicina non ci sono dogmi, le variabili sono tante, e che il caso di tua madre è similare a molti altri che non hanno seguito alcuna terapia omeopatica.
    Pertanto è un pò difficle ascrivere la sospensione dell'insulina a quattro granuli di zucchero imbevuti di nulla.
    Poi per carità, come ho detto sopra, tutto può essere, ormai non mi stupisco più di nulla, ma da quel poco che ci dici non vedo alcun presupposto per credere ad un efficacia terapeutica dell'omeopatia.

    RispondiElimina
  38. @ giuliano

    sì sì, quello l'avevo capito. mi pareva opinabile abbassare la terapia perchè "si è riusciti a portarla sotto i 200 a digiuno", non è proprio un goal terapeutico..
    poi eh, dipende dalla situazione della signora.

    RispondiElimina
  39. Ciao a tutt*!
    premetto che : non uso e non userò mai medicine omeopatiche, non sono una complottista, adoro la scienza e tutto ciò che con essa è dimostrabile.
    A questo punto mi e vi domando:
    Ma no vi spaventa un po' che qualcuno possa trarre del profitto sulla salute della gente?
    mi spiego meglio: in un paese ideale (l'italia è esclusa quindi in partenza) la produzione ma sopratutto lo studio dei farmaci dovrebbe , secondo me, essere affidata allo Stato. e lo stato che si dovrebbe occupare della salute dei cittadini e non che ne trae profitto.
    Vi ripeto che non sono una complottista e la parola che Big Pharma non è mai uscita dalla mia bocca. E'un ragionamento così...comunista se volete...
    :-)

    RispondiElimina
  40. @ michela

    Assolutamente d'accordo con te, anche io vorrei la ricerca di Stato.
    Comunista? No, mai stato.
    Solo onesto.

    RispondiElimina
  41. @ tutti i medici presenti e non

    Se volete vedere un vostro collega laureato in medicina e chirurgia che spiega in modo molto semplice a tante mamme e papà presenti in una sala, che cosa è l omeopatia e cosa non lo è, che spiega a questi perchè non dovrebbero far vaccinare i loro figli, non prendere antibiotici e anti....e perchè gettare via la tachipirina....allora potete andare sul sito della asdoh di Torino e visionarvi i video delle conferenze che l associazione ha con i pazienti.
    In questo modo avrete un punto di vista di un medico, e io me ne starò in pace.
    Se avrete qualcosa da obiettare o da chiedere, potrete scrivere a quel medico e ai suoi colleghi, nel sito trovere ogni contatto.
    Negli stessi video è spiegato anche come l omeopatia cura le malattie acute e croniche e come le cura l allopatia.
    Si parla di blocco linfatico causato dall allopatia, di allergie e intolleranze alimentari.

    Buona visione ;)

    RispondiElimina
  42. Il punto di vista dei medici omepatici lo conosciamo, non credo che questo video aggiunga nulla di più a quanto già detto.
    L'omeopatia è fuffa, punto e basta, anche se a parlarne è un medico, e non esiste alcuno studio che ne attesti l'efficacia.
    Il resto è fatto solo di chiacchiere da Bar Sport.
    Libero di pensarla come vuoi, ma non puoi pretendere che chi mastica quotidianamente di medicina in maniera seria ed onesta si lasci convincere da due parole in croce senza riscontri.

    RispondiElimina
  43. @ ottimomassimo

    è inutile che metti la testa sotto la sabbia, in questo modo ignorando la questione non risolvi nulla, se sei un medico saprai già che molte mamme portano i loro figli dall omeopata e tanti di questi sono anche specializzati in pediatria propio per questo.
    Che tu voglia o no sono gli stessi pazienti che ci vanno e poi vanno anche dagli allopati, c è bisogno di rispetto fra i diversi medici, altrimenti quelli che ci perdono sono sempre i pazienti.

    RispondiElimina
  44. @ Ottimomassimo

    Scusa ancora l'OT, ma avendo intenzione di prepararmi per una maratona, l'argomento mi interessa non poco. In questo periodo durante gli allenamenti mi consigliereste di reintagrare i sali con bevande moderatamente saline?

    Quali sono i sintomi di un'iponatremia e dell'ipokaliemia durante la corsa?

    RispondiElimina
  45. @ ilcaos

    Non attribuirmi cose o atteggiamenti che non fanno parte del mio modo di essere, sennò fai la fgura del solito complottista che sposta i paletti.
    Io dico quello che dico perchè ho cognizione di causa.
    Se tante mamme portano i figli dall'omeopata non significa che questa pratica sia efficace.
    Io ne conosco anche alcune che ce li portavano e poi sono tornate di corsa, e mute come pesci, dal medico allopatico.
    Ogni giorno milioni di persone leggono gli oroscopi o vanno dai cartomanti, ciònonostante si tratta di fuffa, anche se a qualcuno piace credere in queste balle.
    Tu evidentemente sei uno di quelli.
    Buon pro ti faccia, a me non mi fregate.

    RispondiElimina
  46. @michela
    il problema della ricerca completamente di Stato è sempre lo stesso di tutta la PA: a statalizzare, perdi una quantità incredibile di efficienza.
    Aggiungi che la ricerca costa veramente veramente tanto, e spesso andando "a buca"; una multinazionale che poi conti di farci soldi con quei pochi (in proporzione alle molecole ricercate) brevetti che riesce a sviluppare rivendendo in tutto il mondo ci guadagna, uno Stato che poi le debba passare gratis ai suoi cittadini no, avrebbe come unica alternativa rivenderle anche al resto del mondo... ma quale sarebbe la differenza con le multinazionali a quel punto?

    @grezzo: i sintomi dell'iponatriemia sono vaghi: confusione, affaticamento, irritabilità, talora crampi, per poi andare verso cose più serie.
    Il problema è che come presentazione non è molto dissimile dalla disidratazione.
    Come detto prima comunque, non è neanche facile ritrovarcisi, va' tranquillo :)

    RispondiElimina
  47. @ Grezzo

    Presumo tu corra, giusto?
    Allora, l'evenienza di una sindrome da deficit di sali è alquanto rara, tuttavia con il clima attuale si deve comunque porre una certa attenzione.
    A dire il vero dovrei sapere la durata dell'allenamento e la sua intenstà, come altre variabili tipo la temperatura esterna.
    Io credo che, sei un soggetto allenato, potresti tranquillamente assumere una bottiglietta di G****** un quarto d'ora prima dell'allenamento, una durante lo svolgimento dell'allenamento, e una a fine attività.
    Questo ovviamente a spanne, se ti alleni per tre ore consecutive con una temperatura esterna di 36°C forse è necessario berne anche due o tre durante l'allenamento.
    Non è un campo dove a parer mio si possano fare previsioni, di solito di procede per linee guida teoriche o sul campo direttamente.
    I sintomi dell'iponatremia disolito sono relativi a disturbi centrali, con senso di affaticamento, sonnolenza, stupor, letargia, confusione mentale.
    L'ipokaliemia invece si presenta sempre con senso di debolezza, dolori muscolari e aritmie cardiache.
    Eventi comunque ripeto, molto rari e prevenibili con un'adeguata idratazione modicamente salina pre-allenamento.

    RispondiElimina
  48. @ ottimomassimo

    scusa, ho dimenticato di aggiungere che in quelle conferenze della asdoh ci sono anche casi clinici mostrati con esami clinici e fotografie, ad esempio c è una mamma dottore che testimonia con una radiografia la polmonite di suo figlio guarita con l omeopatia e la foto della verruca dello stesso bambino, poi guarita.
    Ci sono altre mamme che testimoniano personalmente con il microfono in mano le malattie dei loro figlio dopo un anno di cure, due anni di cure in un altro caso.
    Questi sono fatti, non teorie.
    se siete in grado di confutare ciò!fatevi avanti guardando quei video.
    Tu dici che delle mamme sono tornate, non lo metto in dubbio, alcune mamme tornano, altre e MOLTE se ne vanno, state attenti allopati che questo è il presente, quella stessa scuola ha appena messo in circolazione la prima nidiata di medici omeopati dopo i primi 3 anni di studio quindi il futuro per i cocciuti sarà sempre di duro da ammettere.

    RispondiElimina
  49. Mi sono sempre chiesto: se prendo 1cc di liquido seminale e lo diluisco 50 volte con proporzione 1:100, ottengo un anticoncezionale omeopatico?

    RispondiElimina
  50. Ma no vi spaventa un po' che qualcuno possa trarre del profitto sulla salute della gente?

    Trarre "profitto dalla salute" nonostante sia un concetto eticamente scorretto è intrinseco nell'industria della salute in quanto abbiamo bisogno di "rimedi" per curarci. Dalla sala operatoria alla compressa tutto costa e qualcuno questi costi deve sostenerli. Che sia lo stato o un privato cambia poco perchè non esiste sistema integro nel quale le spese sono di molto superiori ai profitti, il rimedio sarebbe "ottimizzarle" queste spese, limitando gli sprechi ma non è assolutamente facile.
    Per avere un esempio di salute "statale" basta guardare alla Cina che ha un sistema sanitario per il 99% a carico dello stato e catastrofico, dall'ospedale alla ricerca agli stipendi ed alle cure, tutto è centralizzato e guidato dagli "interessi di stato" che fondamentalmente non guardano al cittadino ma ai conti di fine anno.

    La sanità italiana, che noi tanto critichiamo, è ai vertici mondiali ed è un esempio per tutti gli altri paesi, gli spreci ci sono (tanti) ma se solo si provasse a ragionare con la logica piuttosto che con il clientelismo le cose andrebbero meglio.
    Da riflettere anche sul fatto che la ricerca è finanziata soprattutto dai privati, visto che lo stato non ha soldi nemmeno per le garze per medicazione...se tutto passasse allo stato credo che in breve torneremmo ai decotti di prezzemolo ed il mio articolo ha anche questo significato: in un'epoca di crisi economica aziende e stato potrebbero pensare "guarda un po', produciamo e vendiamo pillole di zucchero e facciamo contenta la popolazione...risparmiando miliardi di euro..."

    RispondiElimina
  51. "guarda un po', produciamo e vendiamo pillole di zucchero e facciamo contenta la popolazione...risparmiando miliardi di euro..."

    questo devono aver pensato in Toscana le asl dove si può essere curati da un omeopata o da un agopunturista pagando il ticket.

    RispondiElimina
  52. ottengo un anticoncezionale omeopatico?

    Naturalmente sì.
    Però devi riuscire a convicere la donna che quella pancia che cresce è solo una fissazione perchè l'omeopatia la usano milioni di persone ed è impossibile che non possa funzionare.


    c è una mamma dottore che testimonia con una radiografia la polmonite di suo figlio guarita con l omeopatia e la foto della verruca dello stesso bambino, poi guarita.

    Bene, ora o quella dottoressa pubblica il miracolo con tutti i dati necessari in modo da illustrare al mondo la sua impresa (perchè guarire la polmonite con l'omeopatia sarebbe una rivoluzione) o per quanto mi riguarda si è inventata tutto.

    Naturalmente se vuole può anche inviare tutto a me che avrò cura di illustrare il caso qui sul blog.

    ***PS A tutti***:

    Evitiamo diagnosi e terapie on line, discutiamo in senso generale per favore o qui diventa un ambulatorio e non è nè permesso nè corretto.

    Grazie.

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  53. @ WeWee

    Perfetto, la mamma "rivoluzionaria" sarà lieta di farti contento riguardo al blog, i contatti li trovi sul loro sito, il dott Greco ti metterà in contatto con quella e altre mamme se ci tieni.
    Come se fosse la prima volta che un bambino guarisce da una polmonite con l omeopatia!!...ma dai!

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  54. Come se fosse la prima volta che un bambino guarisce da una polmonite con l omeopatia!!...ma dai!

    Ma sì dai, infatti, ed io ancora a stupirmi...
    E poi ci si chiede perchè l'omeopatia è definita una scemenza alternativa...
    :)

    RispondiElimina
  55. Se vuoi ulteriori prove, puoi chiedere ad un docente universitario che la vora nel pubblico, il dott Elio Rossi dell asl2 di Lucca
    E appena uscito questo articolo
    http://www.informasalus.it/it/articoli/omeopatia-efficace.php

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  56. Se vuoi ulteriori prove, puoi chiedere ad un docente universitario

    Nono, mi bastano queste tranquillo mica vado a scomodare un docente universitario, anzi se hai altri link che mi dicono come curare le unghie incarnite e qualche forma di epatite te ne sarò grato, da domani granuli per tutti!
    PS: Conosci qualche sito che guarisce l'orchite?

    http://www.informasalus.it/it/articoli/omeopatia-efficace.php

    Peccato, l'astrologia ha un tasso di gradimento più alto mannaggia...
    :(

    RispondiElimina
  57. Per fortuna mia sorella, che ha una bimba di quasi sette anni e un'altra di quasi uno, si limita a dare loro globuletti omeopatici nel biberon, nella convinzione di farle dormire meglio... Quando c'è stato bisogno di antibiotici però glieli ha dati...

    A proposito, per esperienza personale, ho provato l'anno scorso il rimedio omeopatico per le allergie da pollini (soffro di allergia alle graminacee) e non ho ottenuto nessun miglioramento, al pari almeno di quest'anno (non ho preso questo rimedio) in cui ho deciso, nelle giornate in cui stavo bene di non prendere neanche l'antistaminico "allopatico"...

    Ebbene si, mi sono fatta scappare dalle tasche qualche euro per un tentativo, ma a conti fatti se avessi dovuto seguire tutta la cura consigliatami, sarebbero stati parecchi euro in più....

    RispondiElimina
  58. @ ilcaos

    Ho dato un'occhiata all'ultimo link che hai postato. Ma che senso ha svolgere uno studio per "valutare l’uso e le conoscenze delle MC, il grado di soddisfazione della popolazione, e anche fare chiarezza sul “sommerso” di pratiche adottate e non ufficialmente dichiarate"? A quando lo studio su quante persone leggono la mattina l'oroscopo e ne sono soddisfatte?
    Invece di perdere tempo con questi "studi", perché non organizzarne uno che dimostri l'efficacia dell'omeopatia in modo da zittire tutti i miscredenti?

    RispondiElimina
  59. Leggo da un articolo dello stesso autore su informasalus: "Nel mondo dello spettacolo si annoverano oggi molti famosi pazienti e sostenitori dell'omeopatia: Paul McCartney, Catherine Zeta Jones, Jennifer Aniston, Jade Jagger, Orlando Bloom, Tobey Maguire, David e Victoria Beckham, Nelly Furtado."

    Ma si tratta di un articolo scientifico o di una pagina di Novella2000?

    RispondiElimina
  60. devo ridere?

    Non necessariamente, convinciti di ridere e questo basterò per renderti felice.

    Invece di perdere tempo con questi "studi", perché non organizzarne uno che dimostri l'efficacia dell'omeopatia in modo da zittire tutti i miscredenti?

    Risposta a scelta secondo i casi:

    1) Perchè la scienza non dispone attualmente di mezzi per valutare gli effetti dell'omeopatia.

    2) Perchè il fatto che milioni di persone utilizzino l'omeopatia è già una prova della sua efficacia.

    3) Perchè gli studi esistono già ma non vengono ben interpretati

    4) Perchè basta l'evidenza che ci dice che l'omeopatia funziona.

    Se queste risposte non bastassero c'è sempre la fuga tattica: "ma perchè, l'allopatia fornisce prove della sua efficacia? Sai quanti danni da farmaci esistono??".

    RispondiElimina
  61. @ Biolca

    Basta che leggi cosa dice il "miscredente" WeWee e ti rendi conto da sola che non ha nessun intenzione di cambiare opinione, oltretutto è li che rosica come tutti gli allopati perchè gli portano via una fetta di guadagno, cosa vuoi dire a gente simile? i fatti se li costruiscono loro come piace a loro.
    Ci sono centinaia di bambini danneggiati da vaccino a causa propio di questi benemeriti,che seguono i protocolli ufficiali in modo pappagallesco, prova a chiedere ad un genitore di questi bambini, prova chiedere al presidente dell associazione bambini danneggiati (e anche morti) da vaccino.....
    WeWee non guarderà nessun video, non contatterà nessuno, non confuterà nulla di nulla, si farà una bella risata e troverà il prossimo espediente per ridicolizzare qualsiasi dato che gli si presenti.
    Come ho detto all inizio di questi commenti

    "il solito materialismo interessato, niente di nuovo."

    RispondiElimina
  62. @ ilcaos

    Basta che leggi cosa dice il "miscredente" WeWee e ti rendi conto da sola che non ha nessun intenzione di cambiare opinione, oltretutto è li che rosica come tutti gli allopati perchè gli portano via una fetta di guadagno, cosa vuoi dire a gente simile? i fatti se li costruiscono loro come piace a loro.

    Piccola precisazione: sono un uomo (capisco che il nick può trarre in inganno).
    Questo cosa c'entra con la mia domanda? Perché non esistono studi seri sull'efficacia dell'omeopatia fatti da omeopati, ma si perde tempo a stilare statistiche su chi la utilizza? Uno o più studi non servono a convincere WeWee, ma a portare prove alla comunità scientifica. Già in passato sono state accettate scoperte apparentemente contrarie alla "dottrina" del periodo perché supportate da prove schiaccianti. Si chiama evoluzione della conoscenza.

    Ci sono centinaia di bambini danneggiati da vaccino a causa propio di questi benemeriti,che seguono i protocolli ufficiali in modo pappagallesco, prova a chiedere ad un genitore di questi bambini, prova chiedere al presidente dell associazione bambini danneggiati (e anche morti) da vaccino.....

    Ma ci sono milioni di bambini che si sono salvati grazie ai vaccini e malattie totalmente debellate (ad esempio il vaiolo). E il tuo ragionamento comunque non dimostra l'efficacia dell'omeopatia.

    WeWee non guarderà nessun video, non contatterà nessuno, non confuterà nulla di nulla, si farà una bella risata e troverà il prossimo espediente per ridicolizzare qualsiasi dato che gli si presenti.

    A dire il vero in questo blog sono stati confutate moltissime guarigioni frutto di terapie alternative. E in tutte è stato evidenziata la falsificazione di dati e video.

    RispondiElimina
  63. @ Biolca

    Se è vero che in questo blog ci sono state delle confutazioni, aspetto la confutazione delle prove cliniche e delle testimonianze presenti in quei video che ho proposto.
    Il resto è aria fritta, se hai pensato che io volessi provare qualcosa con quello studio statistico ti sbagli, avevo suggerito di contattare il dott Rossi di cui parlava quell articolo, solo questo, ma come hai letto WeWee non scomoderà quel docente universitario per sapere ciò che già sa!
    Quindi inutile insistere oltre.

    RispondiElimina
  64. @ ilcaos

    aspetto la confutazione delle prove cliniche e delle testimonianze presenti in quei video che ho proposto.

    Se tutti gli studi di questi professori si riducono a videotestimonianze, di scientifico c'è ben poco. Uno studio scientifico serio si fa con esperimenti, dati, tabelle e tanti tanti numeri. Le videotestimonianze le possiamo lasciare ai venditori di fuffa.

    RispondiElimina
  65. Eccola, la fuga tattica!

    Ci sono centinaia di bambini danneggiati da vaccino a causa propio di questi benemeriti,che seguono i protocolli ufficiali

    Con l'omeopatia non danneggi nessuno. Questo posso assicurartelo al 100%.

    RispondiElimina
  66. @ Biolca

    non ti piacciono i video? nemmeno quelli con genitori che testimoniano le loro esperienze e con foto e radiografie?

    be, se cerchi roba utile per il "laboratorio" di questo blog materialista, hai solo da indicarmi l indirizzo, mi vedrai arrivare con una montagna di topolini, provette.....e cosi potrai confutare il confutabile.

    RispondiElimina
  67. @ Wewee

    Eccola, la fuga tattica!

    devo ridere? (di nuovo)

    RispondiElimina
  68. @ ilcaos

    non ti piacciono i video? nemmeno quelli con genitori che testimoniano le loro esperienze e con foto e radiografie?

    Se sono solo questi gli studi scientifici, non sorprenderti che l'omeopatia sia spesso accostata all'astrologia.

    be, se cerchi roba utile per il "laboratorio" di questo blog materialista, hai solo da indicarmi l indirizzo, mi vedrai arrivare con una montagna di topolini, provette.....e cosi potrai confutare il confutabile.

    beh tanto per iniziare lo spazio dei commenti di questo blog è libero e nel regolamento c'è scritto "Tutti gli utenti sono comunque pregati di fornire riferimenti (ad esempio link) che giustifichino le loro affermazioni su medicina e salute, quando queste non siano riferite ad un'esperienza personale, cioè situazioni e vicende vissute personalmente". Se hai qualche studio sotto mano mostralo pure a questi meri materialisti senza fede. :-)

    Se invece intendi dire che qualcuno di noi deve occuparsi della sperimentazione, ci sono fior di omeopati là fuori che possono farlo meglio di noi. Basta che poi ci facciano vedere i risultati e non li tengano per sé.

    RispondiElimina
  69. devo ridere? (di nuovo)

    Ma perchè me lo chiedi continuamente, ridi pure, fa anche bene!
    :)

    RispondiElimina
  70. @ Biolca

    ecco bravo, contatta uno di quei medici dell asdoh di Torino e chiedigli se hanno del materiale da confutare su questo blog, oppure un tale Giuseppe del Giudice di Napoli...pare che si occupi anche lui di provette e affini, forse è propio uno scienziato!
    Vuoi che te li porti a domicilio? o ve li cercate da voi?

    RispondiElimina
  71. @ ilcaos
    Parli con disprezzo di materialismo interessato, in opposizione a cosa? A spiritualismo disinteressato?

    RispondiElimina
  72. @ ilcaos

    Cavolo siamo nel XXI secolo! Un link a uno studio non costa nulla. E ribadisco che gli studi seri vengono pubblicati su riviste scientifiche. Possibile che devo contattare di persona un professore per avere accesso ai suoi studi? Deve essere proprio egoista per tenersi tutti i risultati per sé: vuole forse lucrarci sopra? :-)

    RispondiElimina
  73. Sinceramente, WeWee, non ti invidio proprio per aver creato un blog molto visitato e ben fatto come questo se poi ti vedi arrivare simili individui. Deve essere piuttosto seccante...

    RispondiElimina
  74. @wewee
    premesso che io ho riso tantissimo grazie alla tua orchite, volevo solo puntualizzare che la mia era "solo" una valutazione di carattere etico.
    Non disprezzo nella maniera più assoluta la sanità italiana anzi! Con il lavoro che faccio (accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati) sono tutti giorni in contatto con medici e ospedali e devo dire che non ho mai avuto un problema che sia uno (oddio forse qualche problemuccio l'ho avuto con gli obiettori di coscienza, ma questa è un'altra storia).
    e comunque nella mia riflessione non pensavo sicuramente al nostro perse visto non investe una lira nella ricerca neanche a morire, probabilmente in un paese illuminato una coopartecipazione statale con un minimo di controllo non sarebbe poi così utopistico.
    P.S. io comunque il prezzemolo lo metto solo nella salva verde per i bolliti :-)

    RispondiElimina
  75. materialismo interessato

    Invece gli omeopati lavorano gratis per la gloria e i "farmaci" omeopatici li regalano.
    Ma per favore, ok sostenere contro ogni evidenza le proprie idee, ma almeno non cercare di prenderci per i fondelli in modo così sciocco, qui mica è arpc dove credono anche ai rettiliani solo perchè Capitan Fracassa gli dice che esistono...

    RispondiElimina
  76. Visto che avete il braccino corto quando è ora di vedere quello che vi si propone, allora provvedo a indirizzarvi nei video, se non ci troverete la spiegazione della vita dell universo però, non venite a lamentarvi da me.
    Si fa quello che si può...

    http://www.megaupload.com/?f=2IALYG3U

    per chi non conoscesse megaupload, è necessario inserire il codice richiesto nella pagina successiva che viene visualizzata cliccando sul video scelto (ci sono anche mp3)
    e poi aspettare un minuto di tempo per il download standard.

    a grande richiesta, si fa per dire, vi posto anche l esimio e illustrissimo professor Del Giudice

    http://www.youtube.com/user/GUNATV#p/u/11/Hxv5kTLfZzU

    e del premio nobel Montagnier e di altri, che parla di acqua.

    http://www.youtube.com/user/GUNATV#p/u/5/-q86_AB3Ms8

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  77. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  78. @ ilcaos

    ho guardato un pò i video su youtube: tante belle ipotesi senza lo straccio di un dato o di un esperimento.

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  79. Wow, uno studio medico pubblicato su Youtube! Però credo che l'impact factor di Topolino sia più alto

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  80. @ gian

    quale studio medico? ci vedi bene? ci senti bene?...ti senti, bene?

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  81. @ ilcaos

    Ah piccola parentesi su Montagnier: sai vero che sta, tra le altre cose, cercando di creare un vaccino contro l'HIV ed è un sostenitore delle vaccinazioni di massa? Come ti puoi fidare di uno così? :-)

    Resto in attesa di qualche studio sull'efficacia dell'omeopatia o addirittura sui suoi meccanismi (ma mi accontenterei anche solo della prima).

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  82. è propio cosi cattivo Montagnier?

    io ho le prove cliniche che trovi nei link di megaupload sopra, se ti accontenti bene, altrimenti chiedi a qualcun altro.
    Ma ti consiglio i link della asdoh non solo per quello, c è ben altro che ti riguarda se sei un medico.....

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  83. @ilcaos:
    state attenti allopati che questo è il presente, quella stessa scuola ha appena messo in circolazione la prima nidiata di medici omeopati dopo i primi 3 anni di studio quindi il futuro per i cocciuti sarà sempre di duro da ammettere.

    State attenti astrofisici, l’Italia pullula di Scuole di Astrologia. La Scuola CIDA di Bologna ad es. dopo i primi 3 anni di studio, sforna niente meno che docenti certificati.

    http://www.cidaregioni.it/cidaregioni/it/scuola_cida.htm

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  84. @ilcaos:
    io ho le prove cliniche che trovi nei link di megaupload sopra, se ti accontenti bene, altrimenti chiedi a qualcun altro

    Spiega, spiega...

    RispondiElimina
  85. @ ilcaos

    è propio cosi cattivo Montagnier?

    sei tu che pensi che i vaccini portino solo disgrazie

    io ho le prove cliniche che trovi nei link di megaupload sopra, se ti accontenti bene, altrimenti chiedi a qualcun altro.

    Quelle non sono prove cliniche, quelli non sono studi scientifici, quelli non sono dati, quelli non sono esperimenti. Quelli sono solo video pubblicitari. Se pensi che la medicina funzioni così sei parecchio fuori strada.

    Avanti il prossimo.

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  86. @ max

    lo sai qual è la differenza tra astrofisici e astrologi e tra omeopati e ad esempio pediatri??

    che i primi non si rubano il lavora tra di loro, non c è nessun astrologo che a me risulti, che faccia lo stesso lavoro di un astrofisico.
    mentre i secondi si "rubano" il lavoro uno con l altro..

    Prova a chiedere alle asl che forniscono gli omeopati, prova a chiedere ai pediatri allopati, prova a chiedere alle mamme che hanno il terrore dell antibiotico...etc etc...e se sei medico, prova a guardarti in tasca senza rosicare.

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  87. @ biolca

    guarda prima di giudicare, quei video non sono pubblicitari, sono conferenze per spiegare meglio l omeopatia e i casi che si possono presentare, ai genitori (nella sala si sentono voci di bambini) e in particolare a chi è gia paziente.
    Se per te una radiografia non è una prova clinica, non è nemmeno un dato....che devo dirti di piu, arrangiati con la tua Materia.

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  88. @ilcaos

    ...prova a chiedere alle mamme che hanno il terrore dell antibiotico..

    Ecco, questa è l'unica vera forza dei ciarlatani di mestiere, la paura e l'ignoranza della gente, che spesso è più forte dell'evidenza dei fatti. E questo è veramente triste.

    ...e se sei medico, prova a guardarti in tasca senza rosicare.

    e questo (il guadagno facile) è il vero motivo per cui, secondo me, tanti medici tradizionali si fanno paladini dell'omeopatia. E questa è una vera vergogna, che andrebbe combattuta innanzitutto dai medici onesti e poi da uno Stato sano.

    ...lo sai qual è la differenza tra astrofisici e astrologi...

    e tu la sai la differenza tra i fatti e le chiacchiere? e tra una credenza e una verità scientifica? e tra uno che parla ponderando ed un Troll?

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  90. @ ilcaos

    guarda prima di giudicare, quei video non sono pubblicitari, sono conferenze per spiegare meglio l omeopatia e i casi che si possono presentare, ai genitori (nella sala si sentono voci di bambini) e in particolare a chi è gia paziente.
    Se per te una radiografia non è una prova clinica, non è nemmeno un dato....che devo dirti di piu, arrangiati con la tua Materia.


    Come ti ho già detto, la Medicina basa la sua conoscenza su studi pubblicati su riviste scientifiche, esperimenti e controlli. Una radiografia da sola non vale nulla. Una guarigione da sola vale molto molto poco, soprattutto se avvenuta senza i dovuti controlli scientifici. Questo articolo, per esempio, mostra come sia semplice "creare" una testimonianza a proprio favore:

    http://medbunker.blogspot.com/2009/04/melanoma-guarito-con-bicarbonato-falso.html

    Fin'ora hai postato solo chiacchiere da bar, mi dispiace.

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  91. @ilcaos

    ..Se per te una radiografia non è una prova clinica,...

    In una radiografia non c'è mica scritto che cosa ha risolto un problema!
    Lo sai che io ho una radiografia del mio piede in cui si vede una frattura perfettamente sanata? e lo sai che ho anche quella in cui si vede il piede fratturato? e lo sai che dopo la frattura sono stato rapito dagli alieni, mi hanno portato su un pianeta della galassia di Andromeda e un buffo dottore con la proboscide mi ha sbavato sul piede e mi ha guarito all'istante?

    Cosa? Non ci credi? Ma come, c'ho le radiografie!

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  92. @ ocirne

    bravo! bene! bis!
    eccone uno che rosica le 90-150 euro che si prende un bravo omeopata a visita

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  93. @ biolca

    oramai non ti calcolo nemmeno piu, di quello che vuoi....

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  94. Genitori apprensivi (ma ne esistono non tali?): la platea ideale per la diffusione di informazioni mediche rivoluzionarie.

    Circa le scuole di omeopatia, cosa ti insegnano in 3 lunghi anni, se nessun omeopata sa come funziona l'omeopatia?

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  95. @ ubik

    se guardi quei video vedrai propio quello che imparano in sintesi.

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  96. @ Ilcaos,

    ma non ti stanchi a continuare a fare il troll? Guarda che qui di orecchie stanche di sentire i tuoi inutili discorsi ce ne sono tante, e scempiaggini pseudoscientifiche come queste le hanno già esposte decine di tuoi predecessori. Stai sprecando il tuo tempo e quello dell'autore di questo blog.

    Scusa la franchezza.

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  97. allora parla tu, prego....

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  99. @ilcaos
    Sto benissimo grazie!
    La mia battuta voleva solo dire quello che biolca ti ha ripetuto subito sotto "La Medicina basa la sua conoscenza su studi pubblicati su riviste scientifiche". Quello che volevo sostenere -non fare finta di non capire- è che con quei video non stai rispondendo alla richiesta di dati medici, perché quelli si trovano negli studi pubblicati, possibilmente su riviste sottoposte a peer review.

    RispondiElimina
  100. @ gian

    i dati medici in mio possesso sono quegli stessi indicati dal dott Greco in quei video di cui è relatore, non è escluso che ce ne siano altri perchè non ho visto gli altri video nel sito, se poi per tè l evidenza clinica di una polmonite o una verruca guarita con fotografie, non fa testo, io piu di questo non posso fare.
    Ti prego solo di non ignorarli e ti faccio notare che quei dati occupano solo una minima parte della relazione, infatti l intenzione primaria non è quella di provare propio nulla, ma di illustrare il metodo e i concetti del lavoro quotidiano di un omeopata e di chiarire i dubbi dei pazienti.

    RispondiElimina
  101. Blablablabla bla bla bla bla bla bla?
    Bla bla bla !!!!!

    B)Blaaaaa
    L)Blablaaaaaaaaaa
    A)Blablabla

    Blaaaaaaa.


    P.S.
    Ogni volta non ci credo quando entra chi parla così. Ed ogni volta spero siano solo ignoranti...

    P.P.S.
    Invece del Bla non sarebbe meglio Baol?

    RispondiElimina
  102. >Ti prego solo di non ignorarli
    Non l'ho fatto, ma posso al limite ritenere quei video del materiale divulgativo. Ma prima ancora di discutere il merito si pone un problema mica da poco. Scrivi infatti:

    > infatti l intenzione primaria non è quella
    > di provare proprio nulla
    Hai detto niente!
    Tanti ti stanno facendo notare che finora nessuno ha portato prove dell'efficacia dell'omeopatia. E una fotografia non è una prova clinica da sola perché serve uno studio per provare il nesso tra guarigione e cura. Anche senza volere negare a priori l'efficacia, sarà così difficile indicare uno *studio* del genere, se esiste? Ho detto uno studio con un qualche crisma di scientificità, non una foto o un video o un'opinione senza nesso causale!

    RispondiElimina
  103. Circa le scuole di omeopatia, cosa ti insegnano in 3 lunghi anni, se nessun omeopata sa come funziona l'omeopatia?

    Oh, lo sanno benissimo come funziona l'omeopatia, dai un'occhiata al sito dell'asdoh, citato in alcuni commenti.
    Ho trovato delle vere chicche nella sezione approfondimenti (http://www.asdoh.it/approfondimenti.html):
    http://www.asdoh.it/files/conoscere_il_rimedio_omeopatico.pdf
    http://www.asdoh.it/files/la_legge_di_guarigione_universale_della_natura.pdf

    Dove si parla a sproposito di fisica subatomica, risonanze, ottave, fisica quantistica.

    Sarei veramente curioso di assistere ad una lezione sulla legge di guarigione universale della natura.

    Il fatto che molte persone ritenute colte credano nelle pseudoscienze mi ha fatto venire in mente una citazione di Peter Medawar riportata da Dawkins nel suo ultimo (eccellente) libro.
    "il diffondersi dell'istruzione secondaria e, ultimamente, postsecondaria, ha creato una vasta popolazione di persone, spesso dai gusti letterari e accademici ben sviluppati, la cui cultura supera di gran lunga la loro capacita' di cimentarsi nel pensiero analitico."

    Una nota per weewee.
    Avevo già menzionato la bomba omeopatica in questo commento:
    http://medbunker.blogspot.com/2010/05/lanello-dellimmortalita.html?showComment=1275085165476#c2245109295981052977

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  104. uffa!
    vai in http://www.asdoh.it/contatti.html

    scrivi una mail al dott Greco, e lui ti darà quello che tu ritieni scientifico, ti consiglio però di non fargli sapere dell assurdo e interminabile post che ha dato vita a questa discussione, non vorrei che pensasse di perdere il propio tempo con qualche persona "prevenuta" (con "prevenuta" mi sono limitato assai)

    RispondiElimina
  105. "Proprio", si scrive "proprio"...

    O di "r" omeopatica ne basta solo una?

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  106. @ilcaos
    Lo farò!
    Ma a te pare "assurdo" chiedere una prova scientifica - sì ho detto scientifica - che una cura funzioni?? A me non pare assurdo bensì utile, anzi indispensabile: ci tengo alla mia salute.

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  107. certo che ci tengo anche io, però bisogna mettersi daccordo su quello che si intende per "scientifico" solo questo ;)

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  108. Per esempio è scientifico quello che è pubblicato su riviste specialistiche con tutti i dettagli che rendono possibile l'analisi di tutto il procedimento da parte di terzi, che sia sottoposto al vaglio della comunità scientifica e che comprenda fornite le informazioni che rendono lo studio ripetibile. Giusto queste due cosucce, ovvero quello che normalmente succede in tutti campi della scienza e in tutto il mondo...

    RispondiElimina
  109. @ilcaos:
    lo sai qual è la differenza tra astrofisici e astrologi e tra omeopati e ad esempio pediatri??

    Vedo che hai colto in pieno il signifcato dell’esempio applicando quell’adagio che recita: quando il dito indica la luna l’idiota guarda il dito

    se sei medico, prova a guardarti in tasca senza rosicare.

    Non sono medico. Ritenta sarai piu’ fortunato.

    se poi per tè l evidenza clinica di una polmonite o una verruca guarita con fotografie, non fa testo, io piu di questo non posso fare.

    Questo si era gia’ capito al tuo secondo o terzo post. Che tu non capisca che una fotografia di una verruca guarita non fa testo intendo e che piu’ di cosi’ tu non sappia fare.

    infatti l intenzione primaria non è quella di provare propio nulla,

    E dunque di quali evidenze cliniche vai blaterando ?

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  110. @ gian

    se ti accontenti di cosi poco non sarà difficile, basta mettere come direttore di quelle riviste un sostenitore dell omeopatia o dell agopuntura e vedrai che in pochi mesi ce ne sarammo a centinaia di studi in tutto il mondo, se sono stati cosi idioti da fare degli studi sul prozac e il ritalin e poi si è scoperto tutto e il contrario di tutto su questi con mille polemiche ...per l omeopatia sarà una passeggiata, non c è dubbio!
    Certo bisognerebbe avere qualche santo in paradiso...ci pensi tu?

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  111. @ilcaos
    Sì mi accontento di così poco!
    Ma forse tu non sei familiare -correggimi se sbaglio- con il funzionamento la pubblicazione su una rivista scientifica internazionale. Non è che c'è il direttore che dice "tu sì, tu no", c'è un complesso processo di review assegnato ad esterni, discussione ... richiesta di chiarimenti, accettazione (o meno, sulla base della solidità delle prove) e pubblicazione. Ma poi sta tranquillo che se qualcuno dimostrasse di aver curato la polmonite con l'omeopatia le riviste "farebbero a gara" a invitare l'autore a scrivere un articolo!

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  112. @ gian

    mi era scappata la parola ripetibile, credo sia impossibile di fatto, come saprai non tutti i pazienti reagiscono allo stesso rimedio allo stesso modo, quindi non si può ripetere ad esempio Belladonna 30CH a 10 pazienti credendo di avere un risultato identico, è impossibile, non è fattibile con l omeopatia.

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  113. Ilcaos, stai solo dimostrando quello che WeWee ha già ampiamente documentato nei post sull'omeopatia: che l'omeopatia è solo blablablablablablabla che non cura un bel nulla.

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  114. quante storie per una polmonite, ce ne sono tante di mamme che curano i loro figli con l omeopatia, che possono testimoniare eventi ben piu gravi, come si fà a pensare che gli omeopati inizino a curare un bambino di pochi mesi togliendogli tutti i vaccini, antibiotici etc...in modo del tutto irresponsabile, ci sarebbe una strage di neonati se questi lo facessero con del placebo, no!?

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  115. Se è per questo neanche tutti i pazienti reagiscono strettamente nella stessa maniera alle cure allopatiche, altrimenti a cosa servirebbero lunghi studi medici su molti pazienti? Ripetibile è riferito allo studio, non al risultato del caso specifico.

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  116. @ilcaos:
    credo sia impossibile di fatto, come saprai non tutti i pazienti reagiscono allo stesso rimedio allo stesso modo, quindi non si può ripetere ad esempio Belladonna 30CH a 10 pazienti credendo di avere un risultato identico, è impossibile, non è fattibile con l omeopatia.

    Questo accade anche con cosiddetti rimedi allopatici. E dunque non si capisce per quale motivo quella stessa variabilita’ che si osserva tra soggetti e persino per lo stesso soggetto in occasioni diverse non sia un ostacolo insormontabile per la medicina “ufficiale” debba invece esserlo per l’omeopatia.

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  117. @ilcaos
    Chi è che "fa storie per una polmonite"? Abbiamo "solo" chiesto dei dati che dimostrino che si può curare la polmonite con l'omeopatia; e non l'ho tirato mica fuori io l'esempio della polmonite.

    RispondiElimina
  118. carissimi qui devo lasciare il passo ad un collega vostro, chiedetelo ad un omeopata laureato in medina e chirurgia, per evitare di dire inesattezze su questo di piu non dico.
    La mia esperienza, che ovviamente non fa testo per voi, è che Belladonna puo farmi bene come male o nulla a seconda di quando la prendo e in che condizioni mi trovo.

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  119. @Ilcaos

    come si fà a pensare che gli omeopati inizino a curare un bambino di pochi mesi togliendogli tutti i vaccini, antibiotici etc...in modo del tutto irresponsabile, ci sarebbe una strage di neonati se questi lo facessero con del placebo, no!?

    C'è un'irritante (e molto) pubblicità che passano ogni giorno alla radio che pubblicizza i rimedi omeopatici per la dentizione dei neonati. In realtà quei rimedi servono solo a far calare l'ansia ai genitori eccessivamente apprensivi, che così sono convinti di fare qualcosa per il bambino, che naturalmente non trae alcun giovamento Per non parlare, poi, della pubblicitò idiota sui colliri omeopatici. Lì rasentiamo proprio il cattivo gusto..

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  120. @ grezzo

    credo di essere sostanzialmente daccordo con te, ma la Boiron è abituata a infilare l omeopatia nei farmaci da banco con gli stessi mezzi pubblicitari delle case allopatiche, non mi stupisco, io non comprerei mai un rimedio unitario Boiron perchè non è fatto secondo le regole volute da Hahnemann, di fatto rimedi unitari come una 30CH Boiron e Unda NON sono la stessa cosa anche se la gente crede dalla pubblicità che Boiron = omeopatia, costa solo un po meno.

    RispondiElimina
  121. Una piccola precisazione. Non credo nell'omeopatia e sinceramente mi da fastidio quando si accostano i dubbi relativi alle vaccinazioni basandosi sulle ragioni dettate dai "medici" omeopatici. Ritengo che si debba fare una distinzione netta delle loro ragioni rispetto alle ragioni di chi con pubblicazioni scientifiche e dati statistici alla mano studia da anni l'utilità o l'inutilità delle pratiche vaccinali. In sostanza se non mi faccio vaccinare contro il morbillo non è perché me lo ha detto un "medico" omeopata!

    RispondiElimina
  122. Ma il due volte premio nobel Linus Pauling non asseriva che l'assunzione di mega dosi di vitamina C erano essenziali perchè il nostro corpo non era più in grado di produrre vitamina C?

    E chi se la sente in questo blog di contrastare un due volte premio nobel? :-)

    RispondiElimina
  123. @ epsilon

    In sostanza se non mi faccio vaccinare contro il morbillo non è perché me lo ha detto un "medico" omeopata!

    di chi ti fidi se propio la medicina ufficiale si è inventata il vaccino contro il morbillo?
    ti aspetti che un medico dell asl ti dica, no non farlo!
    quando mai!? forse un amico tuo....

    RispondiElimina
  124. oddio no vi prego, la vitamina C no, basta!

    RispondiElimina
  125. oddio no vi prego, la vitamina C no, basta!

    Ma lo ha detto un medico premio nobel vostro collega mica io :-P

    RispondiElimina
  126. ti aspetti che un medico dell asl ti dica, no non farlo!

    Non mi aspetto che me lo dica un medico dell'ASL che segue un protocollo e che qualunque cosa accada dopo aver vaccinato un bambino lui non sarà mai perseguibile.

    Invece ti posso assicurare che esistono medici e sopratutto pediatri (non omeopati!) che se non lo dicono apertamente quantomeno fanno decidere ai genitori dopo aver illustrato loro benefici e rischi. Ci sono pediatri che dopo decenni di esperienza sul campo dicono apertamente che il beneficio che si ottiene facendosi vaccinare contro il morbillo non è superiore al rischio che si corre. Aldilà di tutte le nude e crude statistiche di un ricercatore universitario credo che la parola di un pediatra che opera sul campo debba come minimo essere presa in considerazione. Ora non mi venite a dire che questi non sono dei veri medici e che andrebbero radiati. Sono semplicemente medici con un camice bianco che non si accontentano di stare dietro al banco a fare i salumieri :-)

    RispondiElimina
  127. propio la medicina ufficiale si è inventata il vaccino contro il morbillo?

    Premesso che manco qualche ora e trovo 120 commenti da leggere.

    il caos: leggi bene il regolamento prima di postare perchè non lo hai rispettato diverse volte e per questo è prevista la cancellazione dei messaggi.

    Se fai un'affermazione come quella della polmonite curata con l'omeopatia devi portare riscontri scientifici a sostegno o il messaggio non è permesso.
    Avvertito, grazie.

    @ bestia bugblatta: scusami ma non avevo visto che la bomba omeopatica era già stata segnalata da te, molti commenti mi sfuggono purtroppo.
    Sorry.

    RispondiElimina
  128. @EpSiLoN:

    E chi se la sente in questo blog di contrastare un due volte premio nobel?

    Presente!

    Ma forse in uno dei prossimi blog di WeWee sul tema dove non saremmo OT

    ps: c'e' una cosa che mi ha sempre incuriosito, che c'entra il (secondo) Nobel per la pace di Pauling con la Vitamina C ?

    RispondiElimina
  129. @ epsilon

    sono contento di apprendere che ci sono pediatri che non impongono o impauriscono i genitori, non sapevo che solo i medici dell asl non sono perseguibili per danni da vaccino, avevo sentito una conferenza del dott Gava, noto esperto di vaccini, dove parlava di una protezione da eventuali denuncie agli allopati in genere che seguono il protocollo, non diceva che sono quelli dell asl in particolare ad essere "coperti" dalla legge.
    Se dovesse morire un bambino per colpa di un vaccino però, non credo che la legge faccia distinzione fra medico dell asl e medico pediatra se questi hanno seguito lo stesso protocollo.
    Se dovesse succedere ad un bambino curato omeopaticamente, l omeopata è certamente a rischio di denuncia da parte dei genitori, questo è un rischio che gli omeopati sanno di correre anche se è inpari.

    RispondiElimina
  130. @ WeWee

    scusa ma io ho le prove cliniche di quella polmonite, solo quelle, e comunque non era mia intenzione di esporre quelle ma le conferenze stesse, dove sono contenute in minima parte.
    Ogniuno fa quel che può, se vuoi le prove che tu ritieni scientifiche scrivi al presidente di quell associazione, io però non credo che non si possano considerare come ripetibili e verificabili, 10 bambini curati per la polmonite, perchè non è detto che ogniuno di questi abbia bisogno dello stesso rimedio omeopatico.
    Ma su quello che è scienza o no dovrai discuterne con un medico, non con me se ignori dati clinici e testimonianze dirette.

    RispondiElimina
  131. E chi se la sente in questo blog di contrastare un due volte premio nobel?

    Anche io.
    Premio Nobel non è garanzia di intelligenza ed infallibilità
    Si pensi solo al Premio Nobel Watson (DNA) il quale ha affermato recentemente che "la razza nera è meno intelligente di quella bianca"...
    E poi basta vedere come la vit c in dosi da cavallo non faccia un accidente di nulla... quale dimostrazione migliore ???

    Se dovesse morire un bambino per colpa di un vaccino però, non credo che la legge faccia distinzione fra medico dell asl e medico pediatra se questi hanno seguito lo stesso protocollo.
    Se dovesse succedere ad un bambino curato omeopaticamente, l omeopata è certamente a rischio di denuncia da parte dei genitori, questo è un rischio che gli omeopati sanno di correre anche se è inpari.


    E ti credo che sanno di correrlo, lo sanno benissimo, ma giocano anche sul fatto che essendo medici, quando gli serve e si vedono al perso, ricorrono alla cattivissima medicina allopatica...

    RispondiElimina
  132. sbaglio mio

    non credo che non si possano considerare come ripetibili e verificabili

    modifico in

    non credo che si possano considerare come ripetibili e verificabili

    RispondiElimina
  133. @ ottimomassimo

    E ti credo che sanno di correrlo, lo sanno benissimo, ma giocano anche sul fatto che essendo medici, quando gli serve e si vedono al perso, ricorrono alla cattivissima medicina allopatica...

    se un bambino muore ad esempio di meningite a cosa ricorri, se è già morto?
    corri il rischio di denuncia.

    RispondiElimina
  134. se un bambino muore ad esempio di meningite a cosa ricorri, se è già morto?
    corri il rischio di denuncia.


    Appunto :-)

    Comunque mi sono espresso male, in realtà mi riferivo ai casi "tradizionali", di patologie spesso funzionali che guariscono miracolosamente con l'omeopatia (e che guarirebbero comunque), o altre che pur avendo una causa anatomopatologica non rispondono (e te credo) all'omeopatia ed allora il medico (furbetto) omeopata ci affianca i farmaci allopatici.
    E ne conosco...

    RispondiElimina
  135. @WeWee
    @ bestia bugblatta: scusami ma non avevo visto che la bomba omeopatica era già stata segnalata da te, molti commenti mi sfuggono purtroppo.
    Sorry.


    Fa niente, trovo già eccezionale il fatto che tu riesca a pubblicare post con questa frequenza e a seguire praticamente tutte le discussioni che si generano spontaneamente.

    Non so se ti è sfuggito anche un altro mio commento nel post del "topolino ubriaco", nel quale ti chiedevo un parere su un articolo pubblicato sull'International Journal of Oncology. Riprongo qui la questione.

    ...volevo sapere cosa ne pensi di questo articolo:
    http://www.esowatch.com/media/Homoeopathie/Cytotoxic-effects-of-homeopathic-remedies-on-breast-cancer-cells-2010.pdf, spesso mostrato come prova dell'omeopatia "in vitro".
    Ho dato un'occhiata al protocollo banerji citato nell'articolo e mi sembra che , come al solito, non sia chiaro se le medicine omeopatiche sono state utilizzate in alternativa o come complemento delle cure standard (mi rifiuto di usare il termine allopatico).
    Comunque nell'articolo affermano di avere verificato il l'effetto di farmaci su culture di cellule cancerose in vitro e di poterlo distinguere da quello del solvente puro, anche in questo caso alcool.
    Mi sembra che nell'articolo non si parli di misure effettuate in cieco e questo mi suona un po' sospetto.
    Forse sono prevenuto, ma trovo veramente assurdo che qualcuno spenda dei soldi per sperimentare farmaci diluiti c200!

    RispondiElimina
  136. @ ilcaos

    come si fà a pensare che gli omeopati inizino a curare un bambino di pochi mesi togliendogli tutti i vaccini, antibiotici etc...in modo del tutto irresponsabile, ci sarebbe una strage di neonati se questi lo facessero con del placebo, no!?

    Anche se hai deciso di ignorarmi, questo articolo risponde indirettamente alla tua domanda:

    http://medbunker.blogspot.com/2010/05/wakefield-non-e-piu-un-medico.html

    Un riassunto? Per soldi c'è gente che non si fa scrupoli, anche a costo di far morire dei neonati.

    ti faccio notare che quei dati occupano solo una minima parte della relazione, infatti l intenzione primaria non è quella di provare propio nulla, ma di illustrare il metodo e i concetti del lavoro quotidiano di un omeopata e di chiarire i dubbi dei pazienti.

    E allora lo vedi che lo sai anche tu che quei video servono solo a fare della pubblicità? :-)

    RispondiElimina
  137. @ ottimomassimo

    concordo con te, sono dei furbetti quei medici che tengono i piedi in due scarpe quando fa comodo, io non li considero omeopati, in nessuna delle scuole uniciste si insegna a quel modo o viene tollerato un modo di fare simile, la maggioranza dei cosiddetti omeopati infatti non è omeoapata ma omotossicologico, non ragiona secondo la legge dei simili e usa farmaci preparati con un altro criterio, cosiddetti complessi, oppura usa gli unitari unicamente per tamponare i sintomi.

    La legge italiana deve a questo proposito introdurre la distinzione tra omeopatico e omotossicologico nelle scritte sul farmaco che il paziente acquista, credendo erroneamente che siano tutti omeopatici.

    con l introduzione del bugiardino per legge anche negli omeopatici ci sarà da ridere!!

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  138. parlava di una protezione da eventuali denuncie agli allopati in genere che seguono il protocollo, non diceva che sono quelli dell asl in particolare ad essere "coperti" dalla legge.
    ci credo: il protocollo è quel percorso diagnostico e terapeutico ritenuto valido a livello di comunità scientifica per una data situazione.
    Se pure seguendo il protocollo qualcosa va' storto, significa che sono eventi che neppure la comunità scientifica riteneva potessero succedere, quindi con che potere puoi ritenere colpevole il singolo medico di non aver previsto quello che nemmeno gli altri sapevano?
    Però quello che pare tu ignori è che tra i medici non è quello che segue pedissequamente il protocollo a essere ritenuto un bravo medico, tanto varrebbe fare un programmino al computer, ma bensì quello che sa quando uscire dal protocollo per il bene del paziente, a suo rischio e pericolo.
    L'avresti mai detto che i malefici "allopatici" elogiano i medici che evitano ricoveri, esami invasivi o costosi ai loro pazienti?

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  139. Grazie thhh per avermelo fatto sapere, non lo sapevo, lo supponevo, ora ne ho la conferma.
    Ma le cose all atto pratico del paziente cambiano poco, infatti l omeopata dice alla mamma di non vaccinare da subito e di non vaccinare mai se non per rarissimi casi di cui accenna il dott Gava, dove ci può essere un senso nella vaccinazione che non vada a danneggiare i miasmi presenti nel paziente.
    Mentre gli allopati se vedono che tutto fila liscio nel tempo, tendenzialmente fanno fare tutti i vaccini e l evitare alcuni di essi ha poco senso per un omeopata, quindi un approccio completamente diverso, correggimi se sbaglio.

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  140. ...volevo sapere cosa ne pensi di questo articolo

    Ho scritto qualcosa in proposito in un prossimo articolo.
    Ti invito a notare un paio di cose:

    - Nell'articolo i rimedi omeopatici funzionano con le cellule tumorali esattamente come fa il solvente. Alcol all'87% (che è citotossico...).

    - Cerca un accenno alla statistica. Nell'articolo non solo non si parla di significatività ma non ci sono nemmeno calcoli statistici, ogni risultato si dovrebbe evincere dalle tabelle...

    Questi sono due elementi che già invalidano tutto ma c'è dell'altro e presto ne parlerò...assieme all'esperimento di Montagnier.

    trovo veramente assurdo che qualcuno spenda dei soldi per sperimentare farmaci diluiti c200!

    Pure io, ma finchè queste ricerche sono finanziate da industrie omeopatiche ben vengano, la ricerca deve essere libera e senza limiti.
    Il problema in questo caso è che si conclude che l'omeopatia funziona per il cancro...chi glielo dice ora agli omeopati "seri" che possono curare pure il cancro?

    RispondiElimina
  141. @ WeWee

    Guarda che un omeopata serio, non ha bisogno del tuo consenso o di quello del prof Montagnier per capire ciò che è in grado di fare nel suo studio, a quello ci pensa la scuola che li prepara e l esperienza clinica quotidiana.
    Poi ben venga tutto quello che può migliorare la preparazione di ognuno, va benissimo ti do ragione.
    Un medico lavora tutti i giorni, non aspetta verifiche e non può farlo se si si trova ad esempio con un caso urgente per le mani.
    Non so se tu ti rendi conto che tutti i giorni ci sono persone laureate come credo tu sia, che dicono alle giovani mamme con neonati di non fare l esavalente, di non fare il vaccino del papilloma virus, prendendosi tutte le responsabilità di questo, rischiando eventuali denuncie dagli stessi genitori eventualmente danneggiati.
    Tutto questo capita ogni giorno in Italia e nel mondo, di questo però non se ne parla, hai notato?strano è!?
    Gli allopati se ne stanno come i corvi su un ramo ad aspettare "LA PROVA" dall omeopatia....e intanto su quello che le mamme italiane fanno o non fanno non si sà molto
    (e qui mi limito non parlando di malattie croniche)

    si sa ma non si dice, spuntano le caccie alle streghe per accaparrarsi i soldi dallo stato,
    ma non mi è mai capitato di vedere sulla stampa un omeopata denunciato pubblicamente da un collegha allopata perchè secondo lui il bambino andava vaccinato!

    dimmi tu un caso se lo conosci...

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  142. ma nelle scuole di omeopatia ci sono i corsi di chimica? E se sì, come funzionano?

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  143. @ ilcaos

    Guarda che un omeopata serio, non ha bisogno del tuo consenso o di quello del prof Montagnier per capire ciò che è in grado di fare nel suo studio, a quello ci pensa la scuola che li prepara e l esperienza clinica quotidiana.

    E la scuola come ha fatto a capire che i rimedi che insegna funzionano?

    Un medico lavora tutti i giorni, non aspetta verifiche e non può farlo se si si trova ad esempio con un caso urgente per le mani.

    ... eh?

    Non so se tu ti rendi conto che tutti i giorni ci sono persone laureate come credo tu sia, che dicono alle giovani mamme con neonati di non fare l esavalente, di non fare il vaccino del papilloma virus, prendendosi tutte le responsabilità di questo, rischiando eventuali denuncie dagli stessi genitori eventualmente danneggiati.

    E tutto questo, ammettendo per ipotesi che sia esattamente vero come tu lo racconti, cosa c'entra con l'omeopatia e la sua efficacia? Mi sembra più il classico spostamento dei paletti.

    Gli allopati se ne stanno come i corvi su un ramo ad aspettare "LA PROVA" dall omeopatia....

    Colpa loro se gli omeopati si fanno attendere? :-)

    spuntano le caccie alle streghe per accaparrarsi i soldi dallo stato

    Lo sappiamo benissimo che agli omeopati i soldi non fanno di certo schifo. :-)

    ma non mi è mai capitato di vedere sulla stampa un omeopata denunciato pubblicamente da un collegha allopata perchè secondo lui il bambino andava vaccinato!

    A parte che ogni volta che un omeopata viene condannato, tutti i suoi colleghi tirano fuori la storia che quello non era un "vero omeopata", ti ricordo che Wakfield, anche se non era un omeopata, è stato radiato per le balle che raccontava sui vaccini.

    http://medbunker.blogspot.com/2010/05/wakefield-non-e-piu-un-medico.html

    E ti ricordo che i medici inglesi hanno ufficialmente dichiarato che l'omeopatia è stregoneria e che deve essere eliminata dal sistema nazionale. Direi che non ci sono andati per il sottile. Ma se agli omeopati non interessano i soldi non hanno nulla di cui preoccuparsi, giusto? :-)

    RispondiElimina
  144. Guarda che un omeopata serio, non ha bisogno del tuo consenso o di quello del prof Montagnier per capire ciò che è in grado di fare nel suo studio, a quello ci pensa la scuola che li prepara e l esperienza clinica quotidiana.

    Qual è una definizione di omeopata serio?
    Se è uno che crede in tutto quello che è scritto nei documenti riportati in questa pagina http://www.asdoh.it/approfondimenti.html, sono veramente preoccupato (non per me, ma per quelli che si affidano a tali medici).

    Poi vorrei ricordare che esiste una regola per il plurale delle parole che terminano al singolare con cia o gia:
    "Per formare il plurale delle parole che terminano con la
    sillaba CIA o GIA devi ricordare questa regola…
    Se prima della sillaba CIA e GIA c’è una vocale
    (a,e,i,o,u)al plurale devi mettere due vocali, IE.
    Esempio: CAMICIA->CAMICIE
    Se prima della sillaba CIA o GIA c’è una consonante al
    plurale devi mettere solo una vocale, E.
    Esempio: ARANCIA->ARANCE"
    Scusami, ma è più forte di me, sono un insegnante (senza apostrofo), anche se non di materie letterarie.

    @WeWee
    - Nell'articolo i rimedi omeopatici funzionano con le cellule tumorali esattamente come fa il solvente. Alcol all'87% (che è citotossico...).

    - Cerca un accenno alla statistica. Nell'articolo non solo non si parla di significatività ma non ci sono nemmeno calcoli statistici, ogni risultato si dovrebbe evincere dalle tabelle...


    Mi sembrava di avere capito che, secondo gli autori, i rimedi omeopatici avevano una percentuale di successo maggiore rispetto al solvente puro, sempre senza specificare la significatività.

    Se l'articolo in questione ha dei difetti metodologici evidenti, come è stato possibile pubblicarlo? Chi impact factor ha quella rivista?

    Per quanto riguarda l'articolo di Montagnier ho già visto che è stato fatto a pezzi da sciencebasedmedicine.org, quello che mi lascia perplesso sono le dichiarazioni dello stesso Montagnier nel commentare la ricerca.

    RispondiElimina
  145. @ bestia

    grazie dell insegnamento, ma io non ho mai detto arancie in vita mia! chi lo direbbe..
    forse camice, ma nemmeno perchè sarebbe il camice del dottore
    ho capito il tuo insegnamento, ma temo che lo cancellerò dalla mia mente nei prossimi istanti, la bestia in queste cose sono io, lo ammetto.

    E stato WeWee a tirare fuori omeopata "serio"
    chiedilo a lui che vuol dire!
    quando l ho letto mi sono sorpreso anch io

    è corretto "anch io" ???

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  146. "As shown in Fig. 1A, the solvent reduced the viability of all three cell types; the overall reduction in cells at different doses of solvent was about 30% for MCF-7, 20-30% for MDA-MB-231 and 20% for HMLE cells"

    Nella tabella 1A cioè si vede che il solvente è efficace come l'omeopatico e se fai caso ci sono dosaggi di solvente che sono addirittura più efficaci del rimedio omeopatico!
    E' anche vero che non essendoci nessuna discussione statistica e tutto si basa sulla visualizzazione grafica (le tabelle) è praticamente impossibile precisare i termini di quei risultati e proprio per questo quella ricerca è fatta malissimo.

    Se l'articolo in questione ha dei difetti metodologici evidenti, come è stato possibile pubblicarlo?

    Perchè qualche referee ha ritenuto opportuno farlo non tutte le ricerche "scadenti" sono impubblicabili. La rivista è comunque di basso livello scientifico.
    Impact factor 2.447
    Per riferimento, Lancet ha 30.758

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  147. @ ilcaos

    stai prendendo nota della discussione tra WeWee e Bestia? Sono quelli gli studi scientifici che ti stavo chiedendo, non video in cui "l'intenzione primaria non è quella di provare proprio nulla, ma di illustrare il metodo e i concetti del lavoro quotidiano di un omeopata" ;-)

    P.S.: ora però non ti esaltare, stanno dicendo che quello studio è abbastanza scadente e sostanzialmente non prova nulla.

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  148. Aggiornamento impact factors del 2008 (i più recenti che ho trovato):

    Int J onc: 2,2
    The Lancet: 28,4

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  149. Ho Trovato questo studio commissionato da un’azienda assicurativa, per valutare se era il caso di continuare a coprire le spese per malattia ai pazienti che si avvalevano di medicinali omeopatici.
    Lo studio riguardava diverse malattie, cefalea, lombalgia, depressione, insonnia, sinusite, dermatite atopica, rinite e asma nei bambini.

    Il risultato è stato traduco anche se non conosco bene l’Inglese: “CONCLUSIONE: I pazienti in cerca di cure omeopatiche ha avuto un risultato complessivamente migliore rispetto ai pazienti in trattamento convenzionale, mentre i costi totali in entrambi i gruppi erano simili”

    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=PubMed&list_uids=16036164&dopt=Abstract


    Qualcuno potrebbe controllare se lo studio è attendibile?

    RispondiElimina
  150. Qualcuno potrebbe controllare se lo studio è attendibile?

    Leggo solo l'abstract quindi non posso sapere come è stato condotto, hai per caso lo studio completo?
    Le conclusioni sono quelle che scrivi, la rivista è scadente e di parte (rivista di medicine alternative).
    Se hai un link allo studio completo lo leggerò con piacere.

    RispondiElimina
  151. @ Wewee

    "Leggo solo l'abstract quindi non posso sapere come è stato condotto, hai per caso lo studio completo?
    Le conclusioni sono quelle che scrivi, la rivista è scadente e di parte (rivista di medicine alternative).
    Se hai un link allo studio completo lo leggerò con piacere"

    http://smhcv.org.mialias.net/wp-content/uploads/articulo_lancet3.pdf

    RispondiElimina
  152. grazie dell insegnamento, ma io non ho mai detto arancie in vita mia! chi lo dire

    ehm, hai detto caccie.

    arancie era solo un esempio, preso da internet pari pari.

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  153. @ bestia

    caccie? vabbe l avrò detto non ricordo

    a proposito di
    http://www.asdoh.it/approfondimenti.html

    che tu mi hai fatto notare, io non ho trovato niente di strano, tranne un pdf, quello che parla di parassitosi intestinale, io mi curo da anni con l omeopatia, ma nessun omeopata che mi abbia detto di questa parassitosi...mi sembra strano, l hai letto?

    RispondiElimina
  154. @ per i novelli scienziati

    avete provato qui
    http://www.asdoh.it/approfondimenti.htm

    cliccate su "le prove scientifiche dell efficacia dell omeopatia" (165 pagine)

    RispondiElimina
  155. cliccate su "le prove scientifiche dell efficacia dell omeopatia"

    Sì, c'è riportato tra gli altri anche lo studio di Benveniste dimostratosi falso. Oltre a caterve di cartacce senza valore.
    Quando si dice la serietà e l'attendibilità.

    RispondiElimina
  156. c'è riportato tra gli altri anche lo studio di Benveniste dimostratosi falso.

    No pure quello?? Non ci avevo fatto caso! Alla faccia della serietà! Che buffoni...

    RispondiElimina
  157. @ilcaos:
    io mi curo da anni con l omeopatia

    ..e se sono anni che ti curi significa che
    non funziona.
    Non ci eri arrivato eh ?
    Succede amico mio, succede quando gli
    atti di fede sostitusicono la ragione.
    D'altronde hai gia' ben espresso il tuo
    pensiero che potremmo cosi' sintetizzare:

    a) una testimonianza e' una testimonianza
    e se non ci si crede tu non sai che altro
    dire
    b) l'intenzione primaria non e' quella di
    provare proprio nulla

    avete provato qui (...)
    cliccate su "le prove scientifiche dell efficacia dell omeopatia"


    Cercavi qualcuno che ti spiegasse cosa c'e' scritto ? Sei capitato nel posto giusto.

    RispondiElimina
  158. @wewee

    "Le conclusioni sono quelle che scrivi, la rivista è scadente e di parte (rivista di medicine alternative).
    Se hai un link allo studio completo lo leggerò con piacere"

    La rivista non la conosco conoscerla, mi interessa sapere se lo studio è valido e scientifico,dato che si parla di 6 a zero dell'omeopatia rispetto all'allopatico.

    RispondiElimina
  159. ditemi un po per favore perchè in quelle pagine trovate solo cartacce, non che me ne freghi molto, ma mi piacerebbe per pura curiosità, come mai sarebbero cartacce!?

    RispondiElimina
  160. @gianni:
    mi interessa sapere se lo studio è valido e scientifico
    Direi proprio di no per i seguenti 3 punti fondamentali e tra loro correlati:

    1. i trattamenti (quali ?) non sono stati randomizzati
    2. lo studio non e’ in doppio cieco

    per completare il quadro, ed e’ quello che mi ha fatto sorridere di piu’

    3. la misura di outcome: come hanno misurato l’efficacia dei misteriosi trattamenti di cui al punto 1 ?
    Valutazione soggettiva (scala visuale ) con punteggio da 0 a 10.

    Onestamente, e non scherzo affatto, mi sarei stupito se non avessero trovato nessuna differenza significativa a favore degli omeopatici.

    @ilcaos:
    non che me ne freghi molto

    Hai idea a quanti freghi di spiegarti qualcosa di cui non te ne frega molto ?

    RispondiElimina
  161. perchè in quelle pagine trovate solo cartacce, non che me ne freghi molto, ma mi piacerebbe per pura curiosità, come mai sarebbero cartacce!?

    Perchè una disciplina seria e scientifica che volesse raccogliere gli studi più attendibili che mostrano l'efficacia di un farmaco o l'esistenza di un fenomeno selezionerebbe attentamente gli studi che elenca proprio per non essere criticabile nè nell'oggetto nè nel metodo.

    Quando nel "manuale" che hai linkato vi sono raccolti studi di tutti i tipi (come in un copia/incolla selvaggio) che sembrano messi tanto per "fare numero" senza curarsi della loro attendibilità, precisione e scientificità, evidentemente da parte di chi ha preparato quella lista non vi sono interessi scientifici ma pubblicitari.

    Se poi in mezzo agli altri (ed al loro stesso livello) inserisci pure uno studio ufficialmente smentito e dimostrato falsificato ecco che tutto assume un'altra dimensione. La peggiore: la pubblicità ingannevole. Che in medicina è carta straccia.

    RispondiElimina
  162. a proposito di
    http://www.asdoh.it/approfondimenti.html
    che tu mi hai fatto notare, io non ho trovato niente di strano, tranne un pdf, quello che parla di parassitosi intestinale, io mi curo da anni con l omeopatia, ma nessun omeopata che mi abbia detto di questa parassitosi...mi sembra strano, l hai letto?


    Cito da "la legge di guarigione universale della natura":

    La Legge del 7 o dell’Ottava è molto utile nella pratica clinica omeopatica perché determina la posologia dei vari rimedi, i rimedi infatti vengono prescritti a diluizioni sempre più alte, più
    alte appunto di un’ottava rispetto al precedente (dove quindi la frequenza di risonanza raddoppia).
    Questa legge poi viene usata anche nella diagnosi e nella prognosi, perché in base all’età del paziente il ragionamento clinico cambia, proprio considerando che ogni 7 anni di età viene fatto
    un “salto di ottava”, dove i cambiamenti più importanti della vita avvengono al 21esimo, al 42esimo e all’84esimo anno.
    La Legge di Risonanza l’abbiamo già incontrata ed in qualche modo spiegata, perché il rimedio omeopatico agisce appunto a livello sub-atomico “per risonanza”, accordando la Forza Vitale in dis-equilibrio.
    Questa Legge vale anche nella vita, in generale: perché ci innamoriamo di una certa persona?
    Perché frequentiamo un gruppo di amici? Perché “risuonano” con noi? A volte si dice ”siamo
    sulla stessa lunghezza d’onda”, ed è proprio così!

    Questo non significa niente. Ottava in fisica significa raddoppio della frequenza, si chiama così perché dopo sette note, della scala diatonica usata dalla musica occidentale, l'ottava nota ha una frequenza doppia della prima.
    Tuttavia il numero totale di semitoni in un'ottava non è 7, bensì 12.
    Esistono poi anche scale pentatoniche, esatonali etc. Quindi il numero 7 non ha un significato assoluto.
    Poi, perché raddoppiare la diluizione dovrebbe raddoppiare la frequenza di risonanza, cos'è che risuona?

    Per non parlare poi del fatto che l'omeopatia dovrebbe agire a livello sub-atomico, quali sono le prove in tal senso? Quali tipi d'interazione dovrebbe attivare la succussione?
    Cos'è la forza vitale? Come si misura?
    Che cambiamenti hai sperimentato a 21 e 42 anni ? (se ci sei già arrivato).

    Potrei citare altri passi di altri documenti, tratti dallo stesso sito, altrettanto fumosi e senza senso.

    RispondiElimina
  163. @ bestia

    veramente avevo chiesto della parassitosi non di questo, in questo non ci trovo nulla di piu che già non sapessi, tranne per un fatto, sto 7 che non capisco da dove salti fuori...non certo da Hahnemann o da Kent che io sappia, probabilmente unicamente da questo Tomassone che poi è lo stesso che parla della parassitosi...mmmm non vorrei che questi della asdoh facciano della omeopatia unicista come piace a loro e non secondo tradizione, magari sono solo delle "aggiunte" molto personali..

    è meglio che vado a sfrucugliare questo Tommy in rete e vedere se ci sono documenti.
    a presto

    RispondiElimina
  164. veramente avevo chiesto della parassitosi

    La "parassitosi" è un cavallo di battaglia di Hulda Clark della quale ho già parlato, per lei tutte le malattie sono causate da parassiti ed ha inventato una scatoletta elettrica che li uccide in aggiunta a clisteri di caffè che disintossicano il fegato.
    Delirio puro.
    Di una poi che diceva di diagnosticare tutte le malattie cancro compreso e non è stata neppure capace di diagnosticare il suo cancro, per il quale è morta l'anno scorso.

    RispondiElimina
  165. si immagino che ci siano simili matti, ma quella parassitosi di Tomassone viene legata ai miasmi dell omeopatia, quindi sarebbe un altro modo di procedere durante la cura omeopatica, non so se piu o meno corretto...

    Niente di questo Tomassone non trovo traccia, non è tra i medici della scuola, anche se ha fatto delle "aggiunte" notevoli al modo di intendere nella scuola, si trova su un noto sito di amicizie, provo a contattarlo...

    RispondiElimina
  166. @ WeWee

    Ma non sei stanco di parlare col muro?

    OT (togli il commento se ritieni che sia fuori luogo) Censurali ti prego, a me pare che le persone che ti rispondono contro, siano i soliti "farlocchi".

    Scrivi i tuoi articoli e togli i commenti (anche se sono fonte di mia ilarità nei momenti liberi della giornata!). Che a "loro" non gliene frega nulla che tu dica giusto o sbagliato; sono convinti e basta, non è neanche colpa loro.

    Questo è il miglior blog di sempre! Grazie

    RispondiElimina
  167. @ilcaos
    anche se la gente crede dalla pubblicità che Boiron = omeopatia, costa solo un po meno.

    Tu mi stai dicendo che c'è gente che vende l'acqua condita di acqua anche più cara?
    Il prossimo che mi parla dei guadagni di big pharma lo mando dove dico io.

    Il resto del tuo discorso mi sembra francamente il frutto dell'approccio di uno che ha creduto a un buon battage pubblicitario.
    La scienza e la medicina sono un'altra cosa.

    RispondiElimina
  168. @ilcaos
    Ripetiamo il discorso.
    Tu hai citato l'asdoh a sostegno dell'omeopatia.
    Hai anche affermato:

    ..quella stessa scuola ha appena messo in circolazione la prima nidiata di medici omeopati dopo i primi 3 anni di studio quindi il futuro per i cocciuti sarà sempre di duro da ammettere.

    Io sono andato nel sito dell'asdoh per verificare quali fossero le basi teoriche e sperimentali di tale scuola e, una volta letti alcuni documenti, ho detto che nella pagina di approfondimento sono scritte cose poco sensate.
    Tu hai detto che non ci trovi nulla di strano a parte la storia sulla parassitosi.
    Io ho citato un esempio di documento che, secondo me, non ha senso, mentre per te dovrebbe averne, visto che, ripeto, trovi strana solo la storia della parassitosi.
    Questo, ovviamente, non significa che io ritenga il documento sulla parassitosi attendibile dal punto di vista scientifico, ma soltanto che ritenga inattendibile anche tutto il resto.

    Sono stato chiaro?


    ..mmmm non vorrei che questi della asdoh facciano della omeopatia unicista come piace a loro e non secondo tradizione, magari sono solo delle "aggiunte" molto personali..

    Ma la scuola dell'asdoh non doveva rappresentare il presente della medicina, da cui noi poveri allopati (io solo in qualità di utente/sotenitore) dovevamo stare attenti?

    RispondiElimina
  169. @ brain-use

    ogni produttore di omeopatici fa i suoi prezzi esattamente come la Bayer fa pagare almeno il poppio l aspirina rispetto ad altri.

    io non prendo insegnamenti dalla pubblicità, perchè anche se volessi non potrei, la pubblicità di omeopatici come viene fatta per gli allopatici, credo che sia vietata per legge in Italia, se non sbaglio.

    RispondiElimina
  170. Sono un lettore della prima ora di questo blog (migrato insieme a Wee-Wee dalla discussione su Luogocomune) e lo seguo con una certa costanza.
    Mi permetto di fare alcune osservazioni di carattere generale, che, se volete, potete assolutamente ritenere inappropriate ed inutili, ma che mi sento di fare.
    Il blog nasce con l'intento (assolutamente encomiabile) di applicare una metodologia scientifica a quella che viene definita "medicina alternativa" al fine di smascherarne gli imbrogli. Poi, con l'andar del tempo, si è sempre più frequentemente abbandonato questo approccio, concentrandosi su generiche invettive su questo tipo di metodiche, irridendole. D'altra parte, poco o nulla viene detto sulle contraddizioni che comunque affollano il campo della medicina (ufficiale). Si può dire che quest'ultimo non sia il tema del blog, ma quel sottotitolo "quello che chi cerca aiuto deve sapere" mi aveva aperto speranze anche su questo campo.
    Uno potrebbe dire che l'ironia fa parte della vita e che talora è necessaria, ma il risultato è che questo approccio, secondo me, ha come effetto quello di avvicinare chi già è convinto e allontana chi nutre dubbi o, addirittura, si è già avvicinato alle pratiche alternative. Non era invece quello di aprire gli occhi a costoro l'obiettivo che ci si proponeva?
    Questo si riflette nel tenore delle discussioni, il più delle volte totalmente inutili, in quanto da una parte si assiste ad una compiaciuta soddisfazione per l'affermarsi delle proprie tesi (ma quale compiacimento dovremmo provare se le statistiche ci dicono che ogni giorno sempre più pazienti abbandonano la medicina per affidarsi a rimedi alternativi?) e dall'altra è assolutamente evidente l'incapacità di dialogare efficacemente con coloro che sostengono tesi opposte (o anche solo dubbi) poiché non si cerca di comprendere quali siano i problemi sociali, educativi e mentali (ma anche gli enormi errori della medicina - ufficiale - che si riflettono anche in questo blog) che portano a queste scelte? Basta solo dire che sono tutti stupidi od ignoranti?
    Credo che un maggiore equilibrio nei testi e nei commenti, una maggiore comprensione per coloro che esprimono tesi contrarie alle proprie (con lo scopo di instaurare un utile dialogo), una maggiore esposizione di quelli che sono gli errori della medicina (affermare che le vaccinazioni siano utili è una cosa, affermare che le attuali campagne di ipervaccinazione non sia un business è sostenere l'insostenibile) e, più importante di tutto, riprendere l'iniziale spirito scientifico nel smascherare le truffe, possa produrre migliori risultati ed evitere che il blog diventi un covo di estremisti ideologi, pari, per spirito se non per credibilità, a quelle dei siti cosiddetti alternativi.

    RispondiElimina
  171. @ bestia

    non è affatto incoerente l insegnamento nei video con l omeopatia classica, se tu ritieni i concetti di questi assurdi e magari non ti vuoi nemmeno leggere chi questi li ha concepiti come Hahnemann Hering, non so cosa dirti.
    Il problema è che certe cose le scrivono ma poi non le ho sentite nel video, o non le dicono come le scrivono, per cui mi aspetto delle risposte dai diretti interessati...(le prime sono già arrivate e non mi tranquillizzano molto)

    perchè non ti leggi l Organon di Hahnemann su cui si basa tutta l omeopatia?
    fai un grande affare, con uno ne compri almeno 10 di libri sull argomento.

    Se vuoi delle sperimentazioni, in particolare dei nosodi, leggiti una delle tante materie mediche, quella di Kent non è difficile da trovare.
    Ogni rimedio è sperimentato sull uomo sano e ogni sintomo è accuratamente riportato.

    RispondiElimina
  172. @ refound

    io mi stupisco che tu ti stupisca, se in un posto ci sono tanti materialisti meccanicisti razionalisti etc etc...cosa ti aspetti di trovare!?

    in riferimento sull assurdità di non fare notare almeno l enorme business sulle vaccinazioni elogiando sempre queste in ogni caso (ma potrei sbagliarmi perchè non ho letto tutto su queste, qui)
    ti do ragione e ti suggerisco un blog di un dottore impegnato in questo genere di battaglia, il dott Aldo Ferrara Massari

    http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/

    troverai un post propio sui vaccini e un mio intervento e altri, ovviamente contrastati dal solito materialista sfegatato.

    RispondiElimina
  173. io mi stupisco che tu ti stupisca, se in un posto ci sono tanti materialisti meccanicisti razionalisti etc etc...cosa ti aspetti di trovare!?

    Via, ogni tanto compare anche qualche capra.

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  174. @refound

    Il tuo intervento è sicuramente riappacificante. Tuttavia pur non essendo per l'omeopatia il tono di questo ultimo articolo insieme alle successive risposte saccenti, sarcastiche, arroganti e sbeffeggianti non aiutano di certo il dialogo. Per la serie io so io e voi non siete un beep :-)

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  175. Poi, con l'andar del tempo, si è sempre più frequentemente abbandonato questo approccio, concentrandosi su generiche invettive su questo tipo di metodiche, irridendole.

    Prima di tutto sono "costretto" ad allargare il campo degli argomenti trattati nel blog per evitare la noia mia e di chi legge: se avessi portato avanti per due anni un blog dedicato a Simoncini sinceramente credo che avrei abbandonato da tempo. In secondo luogo se uso un linguaggio "ironico" o informale (non per tutti gli argomenti, naturalmente) è proprio per evitare l'atteggiamento *comodo* "è così perchè lo dico io che sono medico" che è l'ultima cosa che ho intenzione di fare (e che infatti non ho mai fatto).

    Cerco invece di mantenere l'obiettivo iniziale: consentire a chi legge di ragionare e farsi un'idea, non condizionare con dogmi ma aiutare con spiegazioni, con esempi elementari, con linguaggio appunto elementare ma sempre con riferimenti scientifici e documentazione ed evitando il principio d'autorità.
    Oltretutto di guaritori me ne occupo costantemente (vedi gli ultimi articoli) e me ne occuperò.

    D'altra parte, poco o nulla viene detto sulle contraddizioni che comunque affollano il campo della medicina (ufficiale). Si può dire che quest'ultimo non sia il tema del blog, ma quel sottotitolo "quello che chi cerca aiuto deve sapere" mi aveva aperto speranze anche su questo campo.

    Non posso parlare di tutto e non ne sarei nemmeno capace. Di contraddizioni, errori e "cattiva medicina" ne ho parlato e ne parlerò ma non è questo l'argomento del blog ed oltretutto mi porterebbe lontanissimo da ciò che "voglio dire".

    ha come effetto quello di avvicinare chi già è convinto e allontana chi nutre dubbi o, addirittura, si è già avvicinato alle pratiche alternative. Non era invece quello di aprire gli occhi a costoro l'obiettivo che ci si proponeva?

    Non voglio "convincere nessuno" e non ho missioni umanitarie da compiere con il blog. Questo resta sempre un diario personale che è iniziato (se "provieni" dalla storica discussione su Luogocomune lo sai) per dire quello che non mi hanno fatto dire...poi ha proseguito visto che c'era chi leggeva con interesse.
    A questo punto avevo due scelte, pubblicare un articolo ogni tanto quando c'erano "novità importanti" o mantenere vivo il blog scrivendo quello che penso su argomenti attinenti.
    Chi usa la medicina alternativa per curarsi probabilmente continuerà a farlo, chi non ci crede continuerà a non crederci ma almeno ho messo a disposizione alcuni documenti per informarsi ed approfondire.
    Non è quindi mi obbligo "convincere" quanto possibilità di ognuno "capire" e credo qualche risultato l'ho fortunatamente raggiunto.

    ogni giorno sempre più pazienti abbandonano la medicina per affidarsi a rimedi alternativi

    Sì? Non lo sapevo.
    Considerate le ore che ho lavorato la settimana appena finita vuol dire che si concentrano tutti da me...
    Diciamoglielo anche alle farmacie che mi sembra vendano farmaci a quintali.

    (segue...)

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  176. (...segue...)


    l'incapacità di dialogare efficacemente con coloro che sostengono tesi opposte [...] Basta solo dire che sono tutti stupidi od ignoranti?

    Assolutamente no ed infatti quando si affaccia qualcuno capace di discutere ne nascono dibattiti molto interessanti, che fanno riflettere (anche me) e che stimolano ulteriori (sani) dubbi.
    Purtroppo però si tratta quasi sempre di provocatori che non sono qui per discutere ma per avvelenare la discussione, lanciare proclami se non addirittura fare pubblicità ad un guaritore o ad un sito e lì divento severo ed intransigente troncando ogni discussione sul nascere.

    In realtà all'inizio non era così ma quando ho capito che certa gente non è qui per costuire ma per distruggere non ho più nessun interesse a tenerla stretta: vada dove vuole.

    Posso farti l'esempio di qualche mese fa (periodo iniziale dell'influenza suina) quando un lettore si mostrò interessato ed intervenne con una decina di domande (anche interessanti, perchè no...) molto complicate.

    Mi ricordo di aver passato quasi un giorno (raccogliendo appunti, links, riferimenti, documenti, studiando statistiche, leggi, trovando dati...) per rispondere. In effetti avevo preparato una interessante serie di dati che rispondevano anche ai miei dubbi e ne ero soddisfatto.

    Appena scritta la faticosa risposta quel lettore nemmeno ha fatto caso alle mie parole tanto era impegnato ad insultare me e gli altri partecipanti ed a parlare di "uomini in nero" e "complotto planetario" ed arrivò a farsi bannare per commenti volgari. A quello non interessava minimamente chiarirsi dei dubbi ma era qui solo per provocare ed io c'ero cascato in pieno.

    Ecco, quello è stato un episodio che ha influito molto sul mio atteggiamento, diciamo che ha ridotto fortemente la mia pazienza, inducendomi anche a perdere più tempo a curare gli articoli e la moderazione piuttosto che rispondere ai commenti.

    affermare che le vaccinazioni siano utili è una cosa, affermare che le attuali campagne di ipervaccinazione non sia un business è sostenere l'insostenibile

    Mi hai mai visto affermare una cosa del genere? Mi hai mai visto "difendere" la "mentalità commerciale" delle industrie?

    Credo che un po' di pregiudizio ci sia anche "dall'altra parte".
    Si parte dal presupposto che io (come i medici in generale) sia chiuso nelle mie posizioni di "ufficialità" quando non è così.
    Ho detto diverse volte che sono al contrario aperto a tutto ma a tutto ciò che è dimostrabile.
    Non posso prendere una posizione possibilista su una terapia alternativa che basa tutto sui video su You Tube.
    Non posso dire "curatevi con il prezzemolo" se il prezzemolo non mi ha fornito una sola prova di efficacia.
    Non posso dire "l'omeopatia forse funziona" se non esistono prove in generale e se io non ne ho mai avuta una personale.

    Cosa faccio allora?
    O dico: non usate l'omeopatia perchè è pericolosa.
    O dico: come fai a credere ad una cosa che non funziona fino a prova contraria?

    Ho scelto il secondo metodo.

    riprendere l'iniziale spirito scientifico nel smascherare le truffe

    Questo resta lo scopo principale ma come ho detto all'inizio non è salutare nè per me nè per chi legge.
    Di truffe spiegate ce ne sono tante in questo blog ma pensa se avessi scritto solo di quelle?
    Sottovaluti anche chi mi ha scritto che di leggere di Simoncini non gli importa nulla perchè è "evidente" si tratti di un ciarlatano, meglio parlare di omeopatia o agopuntura che sono argomenti più controversi.

    Che si fa?

    Ciao.

    RispondiElimina
  177. Poi, con l'andar del tempo, si è sempre più frequentemente abbandonato questo approccio, concentrandosi su generiche invettive su questo tipo di metodiche, irridendole

    Falso. Ogni argomento trattato per la prima volta da WeWee è pieno di riferimenti

    D'altra parte, poco o nulla viene detto sulle contraddizioni che comunque affollano il campo della medicina (ufficiale).

    Falso. Ci sono post che parlano dei mali della medicina, basta cercare.

    RispondiElimina
  178. Per la serie io so io e voi non siete un beep

    Esempio?

    RispondiElimina
  179. Michela (commento qui),

    potrei sapere perché associ la parola "Stato" alla parola "comunismo"? Sono in antitesi tra loro, sappilo.

    Aggiungo che è da illusi pensare che uno Stato non abbia interessi...

    EpSiLoN (commento qui),

    le dosi giornaliere necessarie di vitamina C (o altre vitamine) le acquisiamo con l'alimentazione. Che io sappia, un sovradosaggio sarebbe inutile perché la quantità in più che non riusciamo ad assimilare verrebbe espulsa dal nostro corpo.

    max(L),

    "Via, ogni tanto compare anche qualche capra."

    che crede d'esser volpe... ;)

    RispondiElimina
  180. @ WeWee


    Cosa faccio allora?
    O dico: non usate l'omeopatia perchè è pericolosa.
    O dico: come fai a credere ad una cosa che non funziona fino a prova contraria?

    Ho scelto il secondo metodo.

    sicuro di non aver scelto il primo???

    hai bisogno di una prova personale?, prova a prendere Aconitum 6LM Unda 3 gocce 3 volte al giorno per un paio di giorni, se ci arrivi al secondo giorno...

    Visto che ho dovuto nominare un rimedio, questo può essere contrario al tuo regolamento, ti prego di scusarmi ma non ho avuto altro modo di dirtelo in altri modi, cancella se lo ritieni opportuno.
    SCONSIGLIO chiunque(tranne medici come WeWee) di prendere questo o altri rimedi omeopatici senza un indicazione del vostro medico omeopata oppure sotto il controllo medico di un medico laureato in medicina.

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  181. @ ilcaos

    hai bisogno di una prova personale?

    NO, quello che tutti aspettano è una prova scientifica. Ma tu proprio non riesci a cogliere la "sottile" differenza.

    RispondiElimina
  182. be, incominciamo con le prove personali, giustamente Wewee ha detto di NON avere mai avuto prove personali. (forse intendeva sulla pelle di altri, non la sua)
    Se ha del fegato e qualche spicciolo da butar via, perchè non provare, per amore della scienza!!!

    RispondiElimina
  183. @ ilcaos

    ti basta una "overdose" di massa con prodotti omeopatici?

    http://medbunker.blogspot.com/2010/01/campagna-omeopatia-non-ce-niente-dentro.html

    Ma, giustamente, gli organizzatori di questa campagna non portano questo video come prova scientifica.

    RispondiElimina
  184. hai bisogno di una prova personale?, prova a prendere Aconitum 6LM Unda 3 gocce 3 volte al giorno per un paio di giorni, se ci arrivi al secondo giorno...

    In scienza non esistono prove singole. Se quella boccetta d'acqua non mi provocasse nulla l'omeopata direbbe che succede in quanto il rimedio è personalizzato e non generale, che se non ho una patologia non c'è modo che il rimedio funzioni e corbellerie del genere.
    Se invece subito dopo il granulo avessi una colite ecco che gli omeopati direbbero che è la prova del suo funzionamento, indipendentemente da quello che potrebbe aver provocato la colica oltre al granulo.

    Un evento per dirsi scientificamente plausibile deve essere ripetibile in condizioni controllate.

    E l'omeopatia non ha mai fornito una sola prova della sua efficacia, nè scientifica nè empirica.
    E nemmeno gli omeopati sanno dire perchè.
    E non sanno dire nemmeno perchè dovrebbe funzionare.
    E non sanno nemmeno distinguere un granulo omeopatico da uno non omeopatico.

    RispondiElimina
  185. E qui sbagli, chiunque in buona salute prenda un omeopatico come quello, anche se magari non sente nulla subito, finisce inevitabilmente a "sperimentare il rimedio" come dicono gli omeopati, cioè accusa gli stessi sintomi che puoi trovare nelle materie mediche omeopatiche dove ogni rimedio è sperimentato.
    Infatti può capitare di antidotare i rimedi se i pazienti hanno commesso degli errori nella scelta degli stessi.

    esempio di antidoto

    nux vomica antidota ignatia amara e viceversa

    se vuoi sapere in anticipo quello che ti può capitare assumento Aconitum, basta che in una materia medica vai alla voce Aconitum.

    RispondiElimina
  186. @ ilcaos

    chiunque in buona salute prenda un omeopatico come quello, anche se magari non sente nulla subito, finisce inevitabilmente a "sperimentare il rimedio" come dicono gli omeopati, cioè accusa gli stessi sintomi che puoi trovare nelle materie mediche omeopatiche dove ogni rimedio è sperimentato.
    Infatti può capitare di antidotare i rimedi se i pazienti hanno commesso degli errori nella scelta degli stessi.


    Allora come mai qui i medicinali omeopatici non hanno provocato nessun effetto su centinaia di persone? E perché qui James Randi non stramazza al suolo?

    Ma ci vuole così tanto a organizzare uno studio in doppio cieco serio sull'efficacia di un prodotto omeopatico? :-)

    E poi uno dei grandi vantaggi dell'omeopatia non è l'assenza di effetti collaterali?

    RispondiElimina
  187. Nel tuo intervento ci sono circa 26 domande provocatorie che evidentemente vogliono far scattare una riflessione nei confronti dell'omeopatia. Ad uno come me che di omeopatia non ne capisce nulla e manco mi interessa scoprirla possono sicuramente rafforzare questa posizione ma ad uno che crede nell'omeopatia non fanno niente altro che radicare la sua posizioni. Fatto in questo modo ritengo che l'intervento (che riconfermo condivido) può scavare un solco ancora più profondo tra "noi" e "loro". Per questo mi riferivo alla battuta di sordi io so io e voi non siete un beep.

    Io non sono un medico ma sarei curioso di sapere se esiste un solo metodo omeopatico riconosciuto dalla medicina ufficiale che funziona. Magari un metodo semplice che cura qualcosa di banale e sul quale intavolare una discussione per determinare se l'approccio terapeutico è corretto.

    Personalmente sono rimasto sorpreso nello scoprire che in una enciclopedia di puericultura della garzanti che di tanto in tanto consulto ci sia una appendice dedicata alle medicine naturali e quindi anche all'omeopatia. In particolare riporto una frase che mi pare si rifà a quello di cui si è discusso qui dentro: "...l'omeopatia funziona ma che non si sa bene perché e quindi la scienza non può ancora accettare questo fatto. D'altra parte la scienza si è sempre evoluta attraverso la scoperta di nuovi fenomeni, dapprima solo identificati e ipotizzati, poi dimostrati e capiti".

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  188. @ ilcaos

    Anche qui il proprietario del blog ha "testato" qualche rimedio omeopatico, sempre con risultati nulli.

    Ma ribadisco che a me interesserebbero test scientifici in doppio cieco, non test individuali.

    RispondiElimina
  189. chiunque in buona salute prenda un omeopatico come quello, anche se magari non sente nulla subito, finisce inevitabilmente a "sperimentare il rimedio"

    Ehh ma vallo a dire a James Randi che ad ogni suo incontro sull'omeopatia ingurgita un intero flacone di sonnifero omeopatico ed è più sveglio di una volpe.
    Certo gli omeopati lo spiegano proprio col fatto che se non hai bisogno del rimedio, non sentirai nulla, tu dici che anche se non ne hai bisogno sentirai lo stesso...ma tu non sei un omeopata.
    Insomma ognuno dice quello che fa più comodo.
    Comodo, appunto.
    ;)

    Ah, Gianni Comoretto nel suo blog ha fatto un po' di proving e non gli è successo niente e sull'argomento Donner, grande omeopata, vide che il proving e l'omeopatia erano in realtà dovuti all'effetto placebo ma nessun omeopata volle sentirlo e le riviste del settore lo boicottarono.
    Vabbè, diciamo che gli argomenti dell'omeopatia che non cambiano da due secoli secondo me hanno bisogno di una bella ventata di novità, spero per loro e per tutti che prima o poi si scoprirà qualcosa di nuovo perchè fino ad oggi l'omeopatia è acqua. Fresca.

    RispondiElimina
  190. ma ad uno che crede nell'omeopatia non fanno niente altro che radicare la sua posizioni

    Ma infatti io non devo "riportare sulla retta via" chi crede all'omeopatia, anche perchè o ci crede per fede e quindi non lo convinco certo io o perchè per lui ha funzionato e quindi va bene così.
    Se poi persisti nelle tue posizioni nonostante leggi che l'omeopatia non ha basi scientifiche nè di evidenza, che posso farci? Libertà di cura, la chiedono in tanti. Ma non ignoranza, sei libero solo se consapevole.

    sarei curioso di sapere se esiste un solo metodo omeopatico riconosciuto dalla medicina ufficiale che funziona. Magari un metodo semplice che cura qualcosa di banale e sul quale intavolare una discussione per determinare se l'approccio terapeutico è corretto.

    Diciamo di sì e l'ho ribadito spesso. Ma non nella forma che propone l'omeopata.
    Si sfrutta l'effetto placebo (e lo faccio anche io). Stati come l'ansia lieve, alcuni tipi di disturbi psicosomatici, l'insonnia, l'ipocondria e tanti altri stati patologici lievi e passeggeri sono trattabili con successo con l'omeopatia. Non perchè questa pratica abbia poteri magici ma perchè aiuti il paziente a sentirsi "curato" senza somministrargli farmaci.
    Per questo motivo l'omeopatia è "riconosciuta" dalla medicina, perchè può servire.
    L'ho anche scritto: se l'omeopata si ritagliasse il suo spazio d'azione non ci sarebbe nessun problema di convivenza. Il problema nasce quando lo stesso parla di vibrazioni energetiche, di successi terapeutici enormi e di cure per il cancro, sclerosi e malattie gravi.
    Lì non perdòno perchè si entra nella ciarlataneria.

    "D'altra parte la scienza si è sempre evoluta attraverso la scoperta di nuovi fenomeni, dapprima solo identificati e ipotizzati, poi dimostrati e capiti"

    Giusto. Ma fino a quel giorno l'omeopatia resta una disciplina indimostrata. Nè più nè meno della chiromanzia e dell'astrologia. Perchè dovrebbe avere più "diritti" di queste ultime?

    RispondiElimina
  191. e chi ha detto che qualcuno deve stramazzare al suolo o simili!?
    ogni rimedio ha il suo tempo, nel caso dell Aconitum è immediato, ma per evidenziare chiaramente i sintomi può essere necessario ripetere il rimedio a una certa distanza di tempo...

    io ho indicato molto genericamente 3 gocce 3 volte al giorno per almeno 2 giorni, ma può bastare solo 3 gocce subito per manifestare in evidenza i sintomi oppure come per la Silicea può occorrere una settimana ripetendo ogni giorno le gocce (o anche senza ripeterle attenzione)

    di una massa di gente che sbraita "guardate! l omeopatia non funziona!" non mi preoccupo
    si vede in quel video un tubetto di arsenicum 30CH poi nessun altro tubetto, se avessero usato una 6CH almeno un mal di pancia poteva capitare
    il fatto di inghiottire interi tubetti non vuol dire nulla, in omeopatia la maggiore quantità non vuol dire maggiore forza come in allopatia, in particolare per rimedi come le 30CH le LM le MK ......

    poi c è un chiaro errore di assunzione, il rimedio in granuli non si ighiottisce con dell acqua!!! (orrore!)

    qualsiasi psicologo specializzato in psicosomatica potrebbe dire della capacità di autoillusione quando si fanno cose simili, la mente è in grado di modificare il corpo per autoconvinzione che non faccia nulla

    quindi se li avessero dati ad un cane sarebbe stato piu credibile ;-)

    RispondiElimina
  192. chiunque in buona salute prenda un omeopatico come quello [...] accusa gli stessi sintomi

    e

    il fatto di inghiottire interi tubetti non vuol dire nulla

    Insomma ilcaos, riesci a contraddirti da solo in due commenti, non è facile.
    Ma in fondo è proprio quello che fanno tutti gli omeopati, riescono ad affermare una cosa ed il suo contrario in un'unica frase e sembrano non rendersene nemmeno conto.

    Vabbè, almeno abbiamo provato a discutere.
    Arrivederci...

    RispondiElimina
  193. è molto facile smentire Camoretto, un esperimento simile andrebbe fatto solo dopo una visita omeopatica per verificare cos ha il paziente, se cioè non ha un tipo di miasma che potrebbe influire o altro, quindi prima curarlo o dargli un rimedio compatibe al suo stato miasmatico e poi a distanza di tempo fare la sperimentazione.

    è assurdo rivolgersi ad un forum, uno chiede serietà e per non spendere soldi chiede in un forum non si sa bene a chi!! ma per piacere!

    è assurda una 30CH nux vomica per avere effetti visibili con certezza in breve tempo
    c è l aconitum che è istantaneo, e altri
    è assurdo pensare che un rimedio ogni ora sia piu efficace di uno ogni 12 ore se non ci sono le premesse individuali che lo sia.

    fuffa

    RispondiElimina
  194. @ WeWee


    chiunque in buona salute prenda un omeopatico come quello [...] accusa gli stessi sintomi

    e

    il fatto di inghiottire interi tubetti non vuol dire nulla

    io non ho mai detto che tutti sono uguali e che quindi devono avere per forza gli stessi sintomi, tu non sai cosa vuol dire "sperimentare un rimedio" e non hai mai letto una matteria medica, se lo facessi vedresti diversi sintomi in uno stesso rimedio, ogniuno di noi in una sperimentazione avrebbe gli stessi sintomi elencati li sopra

    ma in una materia medica ci possono essere centinaia di sintomi per Aconitum
    quindi è impossibile pensare che tutti avrebbero gli stessi sintomi, questo mi fa pensare che se mi avevi preso alla lettera vuol dire che non ha mai letto una materia medica, poi alcuni avrebbero certi sintomi mentre altri avrebbero altri sintomi elencati nella stessa voce,chiaro?

    ingoiare un tubetto intero invece (è corretto invece?) che prendere i soliti 2 granuli 2 o 3 volte al giorno non cambia la cura

    NON esistono sonniferi omeopatici SVEGLIAAAA!!!!
    non credere a quel pallonaro di Randi!
    se esistessero le industrie di psicofarmaci sarebbero fallite da tempo ;-)

    se non l hai ancora capito in omeopatia NON esistono rimedi per qualsiasi malattia specifica in quanto NON SONO farmaci sintomatici come gli allopatici.
    leggiti l Organon, prego.

    RispondiElimina
  195. @ epsilon

    certo che c è il metodo per verificare se funziona, se non sei medico fai cosi:

    1- scegliti un bravo omeopata unicista laureato in medicina con esperienza decennale, non un omotossicologico.

    2- vacci

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  196. c è l aconitum che è istantaneo

    Quindi se ora ingurgito un flacone di aconitum istantaneamente dovrei avere dei sintomi vero?

    Quindi se non succede tu hai detto una sciocchezza vero?

    Quindi o hai sbagliato tu o sbaglia l'omeopatia?

    Senza che poi escano cose come "si ma dovevi fare questo" "eh, ma tu sei non recettivo...".
    Senza "se" e senza "ma" giusto?

    Ingurgito ed aspetto, ok? Quanto tempo, visto che l'effetto è istantaneo? Alcuni secondi? Un paio di minuti?

    Facciamo questo esperimento?

    RispondiElimina

  197. non è affatto incoerente l insegnamento nei video con l omeopatia classica, se tu ritieni i concetti di questi assurdi e magari non ti vuoi nemmeno leggere chi questi li ha concepiti come Hahnemann Hering, non so cosa dirti.

    prima di leggere qualsiasi cosa vorrei sapere cosa l'omeopatia ufficiale ritiene vero delle argomentazioni riportate negli approfondimenti del sito asdoh, il quale forma gli omeopati che poi eserciteranno la professione.

    RispondiElimina
  198. Ho quasi l'impressione che si stia cianciando d'aria fritta (od acqua addolcita)...

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  199. @ Wewee

    guarda ognuno ha la sua suscettibilità ai rimedi, io per esempio sono estremamente suscettibile all Aconitum perchè d inverno mi raffreddo istantaneamente quando mi trovo in casa e trovo una finestra spalancata davanti, poche frazioni di secondo per sentire il disagio alla gola e se non non mi decido a prendere Aconitum SUBITO, in meno di un ora sento il mal di gola e la testa che gira.
    il simile guarisce il simile, quindi in persone estremamente suscettibili a queste cose Aconitum è perfetto.
    io non so se a te puo fare IMMEDIATAMENTE effetto come me, ma se lo ripeti anche solo un paio di volte al giorno per giorni i sintomi mentali e fisici devono venire fuori in un modo o nell altro, tu puoi avere tutte le influenze miasmatiche di questo mondo addosso ma una botta simile ripetuta per giorni lascia il segno vedrai.

    é anche successo di averlo preso per sbaglio e di aver avuto il mal di gola, scomparso in un paio di ore...sempre con una 6CH

    Con una 6LM che è molto piu profonda dovresti avere sintomi anche mentali, quindi ti consiglio di non guidare l auto, di usare la Unda e non la Boiron perchè non hanno lo stesso procedimento di produzione.

    Ricordo ancora quel grandissimo figlio di.... di Genova, che mi diede una 6LM di Selenium, me lo ricordo ancora adesso!
    bastardo, ero quasi congelato bloccato a letto in aprile sotto due coperte invernali mentre tremavo, criminali del genere andrebbero presi a calci dai loro colleghi, mentro questo tizio è associato a una delle associazioni omeopatiche piu conosciute

    mi ricordo che prendevo 3 gocce al mattino appena alzato, non ricordo per quanti giorni, credo 2 settimane.

    RispondiElimina

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