Tullio Simoncini. Lo conosciamo tutti ormai no? Per chi se lo fosse perso si tratta di quel guaritore romano ex medico radiato dall'ordine che dice di curare i tumori con il bicarbonato di sodio (proprio con quello, avete capito bene...).
Nei mesi, visto che il suo nome circolava in internet, mi sono preso la briga di studiarmi le presunte testimonianze di guarigione, sia quelle presenti nel suo sito che quelle diffuse con i video. Beh, di tutte le testimonianze che ho studiato non ne esiste una che dimostri un effetto del bicarbonato ma cosa ancora più grave, tutte le testimonianze presentano pesantissime manipolazioni dei documenti, della storia del paziente e della verità, sono dei falsi insomma.
Naturalmente, come faccio da un anno a questa parte, qualsiasi confutazione alle mie analisi è ben accetta ma finora non è mai arrivata nè da Simoncini, nè dal suo staff. L'unico che ci ha provato nei commenti di questo blog è scomparso nel nulla alla mia prima domanda.
Credo quindi di aver abbondantemente chiarito il vero volto di questa persona che senza scrupoli pubblicizza le sue idee come corrette quando sono invece non solo scorrette ma presentate in maniera subdola e falsa.
Ammetto che demolire Simoncini non è un'impresa ardua (almeno per me, medico), bastava osservare e studiare, la soluzione al mistero era rapidissima ma ammetto pure che il piacere di demolire un guaritore è molto sottile. Freghi chi vuole fregare te, gratificante.
Cosa mi restava da fare quindi per completare il mio lavoro su Simoncini? Conoscerlo di persona.
Sono stato ad un suo convegno.
La mia intenzione non era quella di ascoltare le sue teorie o di discutere di scienza, le sue teorie le conosco benissimo e le ho rivoltate come un calzino, desideravo capire, perchè non mi era mai successo, che tipo di pubblico potesse avere questa persona (ed in generale un guaritore), come si sarebbe comportato, mi interessava vedere che impressione avessi avuto ad incontrarlo di persona e sentirlo parlare dal vivo.
Ero anche un po' emozionato: in fondo in questi mesi questo personaggio è diventato protagonista della mia presenza in rete.
Ci siamo.
Entro nella sala che ospita il convegno. E' praticamente piena, saranno presenti circa 200 persone, non trovo posto comodamente così mi accontento di stare in piedi.
La gente rappresenta tutte le fasce d'età. Ci sono anziani, giovani, persone di tutti i tipi. Pensavo di ritrovarmi in mezzo ad un gruppetto di alternativi un po' bizzarri e particolari ma mi sono sbagliato.
Quando arrivo è in proiezione uno dei video del guaritore, quello della donna messicana che recita bene e con trasporto la parte della paziente guarita dal cancro al seno. Il video è quello del webmaster Massimo Mazzucco, ormai si riconosce a distanza.
Finito il video si accendono le luci e Simoncini comincia a parlare. Inizia criticando la medicina, dicendo che tutte le ricerche scientifiche sono false e che i medici ripetono a pappagallo tutto quello che l'ordine dei medici ed i "capocattedra" (sic) dicono di fare.
E' molto teatrale.
Gesticola tantissimo, parla con intercalare dialettale romano, "fa le voci" imitando i "pappagalli" (sic) che negli ospedali praticano le cure che vengono ordinate dall'alto.
Comincia una proiezione di diapositive. Il contenuto è il solito, il cancro è sempre bianco, si tratta di masse che si raccolgono attorno a colonie di candida ed il bicarbonato è l'unica terapia utile per tutti i tipi di cancro.
Ha ottenuto guarigioni da cancro intestinale in un (uno!) giorno, ha guarito pazienti terminali e così via, nessun dubbio, la sua cura è non solo efficace ma velocissima, senza controindicazioni, senza effetti collaterali ed economica. Tutte cose che chi segue questo blog conosce benissimo.
Tra una diapositiva e l'altra continua ad attaccare il resto del mondo.
Le case farmaceutiche (non servirebbe puntualizzarlo), ma anche la magistratura ("che sappiamo tutti come lavora"), i giornalisti ("sono tutte checche" (sic)) e, novità, tutti gli altri alternativi.
Simoncini dice che gli altri alternativi non hanno capito nulla, "parlano, parlano" ma non giungono ad una conclusione. Cita Hamer dicendo che le sue idee sono sciocchezze e che "se un topo lo devi eliminare è inutile parlargli dei traumi psicologici, lo devi ammazzà a quello".
Prosegue dicendo che "tutte quelle cose, le vitamine, la frutta, i semi di albicocca (sic) (qui si riferisce al laetrile, altra cura alternativa) non servono a nulla". Poi altri riferimenti alla medicina, alle statistiche false, alle percentuali di guarigione (sostiene che dal cancro non è MAI guarito NESSUNO). I medici fanno parte del solito complotto ai danni della popolazione perchè loro sanno di essere sulla strada sbagliata ma non dicono nulla per non perdere il posto.
Dice di non essere un alternativo ma un medico convenzionale perchè lui è l'unico che ha trovato una soluzione al problema mentre tutti gli alternativi al massimo forniscono soluzioni utili solo come ricostituenti, rinforzanti o "aiutini" (sic) e non per curare il cancro.
E' molto agitato, mantiene un tono di voce molto alto, continua a fare le vocine per imitare un ricercatore o un componente dell'ordine dei medici. Parla a mezze frasi, non completa mai un argomento, i suoi non sono discorsi scientifici o spiegazioni, sta "intrattenendo" un pubblico e niente altro.
Legge altre diapositive.
Gustoso il momento della proiezione di una diapositiva che illustra una parte di una ricerca e che elenca una serie di enzimi e di reazioni enzimatiche (molto complicata per chi non è del mestiere ma in realtà abbastanza chiara per chi ha a che fare con gli studi, la biochimica e la fisiologia). Simoncini dice: "Se fate leggere questa pagina ad un medico, nemmeno lui sa de che se parla, nun ce capisce gnente...".
Un signore seduto tra il pubblico sussurra alla sua vicina di posto: "...sarà lui che non ci capisce niente...ma cose da pazzi..." prende il cappotto si alza e se ne va. In effetti le sequenze riportate nella diapositiva non erano certo alla portata di tutti, ma un medico in genere sa di cosa si tratta...diciamo che il Tullio nazionale crede che i medici seri siano tutti al suo livello ma per fortuna non è così.
Ricomincia ad attaccare gli altri, stavolta parla di internet e dice che c'è gente che lo definisce un farabutto, un ciarlatano (anche qui fa le "vocine": "...è un ciarlatano, ammazza le persone, ammazza, se fa pagà..." dice con voce acuta e stridula) e che questi qui li sta aspettando al varco per farli fuori uno ad uno....poi aggiunge "a livello teorico eh?".
Continua con altre diapositive.
Tocca quindi ad un'affermazione singolarissima, per me nuova. I tumori VERI non guariscono MAI, quelli che appaiono nelle statistiche, sono tumori DUBBI. In pratica ci sono diagnosi di tumore che sarebbero false e quando questi spariscono questo succede perchè non erano davvero tumori. Chi è guarito da un tumore mammario quindi lo è semplicemente perchè quello NON era un tumore è stato semplicemente imbrogliato dai medici (e da chi ha fatto l'esame istologico naturalmente).
Tutto questo, per lui, i medici lo sanno ma non dicono nulla. Ancora complotto di tutti i medici (e degli anatomopatologi e dei chirurghi e dei citologi e dei...) del mondo.
Devo dire che mi aspettavo molto di più dal "famoso" Simoncini.
Il suo intervento è stato banale, noioso, è un "uomo della strada" non un medico o uno scienziato, stava esponendo qualcosa in cui non crede nemmeno lui. Forse medico non lo è mai stato, dentro di sè, intendo...
Ha puntato tutto sulla denigrazione degli "altri" più che alla dimostrazione delle sue teorie. Ha perso più tempo a trovare giustificazioni alla sua radiazione o alla condanna ("m'hanno dato tre anni ma poi è finito tutto a tarallucci e vino perchè nun c'era gnente") che ad illustrare delle prove scientifiche. Più di tre quarti del tempo dell'incontro sono stati dedicati a sparlare degli altri più che a parlare delle sue teorie e questo il pubblico lo ha sentito e le facce di chi era seduto lo dicevano chiaramente. Sempre più persone hanno abbandonato la sala durante la sua discussione, molto perplesse.
E' tutto voluto naturalmente, se Simoncini si imbarcasse in discorsi scientifici verrebbe sommerso dai fischi, invece così, con l'incontro alla "volemose bene" non dice nulla, non si inerpica in nessuna discussione che inevitabilmente lo vedrebbe crollare. Ponendosi come la vicina di casa che ti suggerisce l'ingrediente segreto per fare meglio le tagliatelle, non rischia di vedere qualcuno tra il pubblico che si alza chiedendogli ragione di questa o quella frase, non ha MAI utilizzato un termine scientifico durante l'incontro, anzi, quando si imbatte in termini scientifici sembra non aver nessuna padronanza, nemmeno elementare, farfuglia, tanto da avere difficoltà a fare esempi, a trovare i termini giusti.
Mi è sembrato dimesso, inelegante, poco intelligente, tutto fatto male, persino le diapositive erano scadenti e contenevano diversi errori anche di ortografia.
Continua la proiezione.
Ha illustrato i soliti lavori che parlerebbero di candida nei tessuti tumorali (quelli che invece parlano di tutt'altro) e poi è andato velocemente verso la chiusura.
Molta gente è apparsa annoiata, tanto che alcuni hanno lasciato la sala molto tempo prima della conclusione dell'incontro.
Qualcuno dormiva.
Alla fine delle diapositive, di nuovo discorso contro i giornalisti che lo diffamano di continuo e riferimenti a medici in "una famosa clinica milanese che mentre operano iniettano il bicarbonato in segreto" (come se in sala operatoria fossero solo loro...a volte Simoncini si rende poco credibile da solo).
Poi un riferimento al fatto che il fumo non causa il cancro e che lui era presidente di una associazione (Forces Italy) che incoraggiava al fumo e qui un'altra zappa sui piedi simonciniana.
Racconta Simoncini che un componente dell'associazione gli chiese: "Visto che il fumo non provoca il cancro che invece è causato dalla candida e visto che tu hai tutte le documentazioni, perchè non vai dai capi delle multinazionali dei tabacchi e gli proponi i tuoi studi? Loro, con la prova che il fumo NON è cancerogeno, ci ricopriranno d'oro!". In effetti l'idea non è stupida. E Simoncini che fa? Scopre un altro complotto internazionale.
Racconta di essere andato in America da questi capi delle multinazionali del tabacco ma scopre che sono le stesse persone che gestiscono le multinazionali farmaceutiche e quindi rinuncia a tutto tornandosene a casa. Insomma un altro complotto megagalattico...ma tutti lui li trova?
Dopo quell'affare l'associazione pro-sigarette lo scarica (sarà stato un ulteriore complotto, non dubito anche se qualche sospetto del motivo dell'esautorazione ce l'ho).
Simoncini parla di un "contratto" stipulato con una multinazionale giapponese ("perchè 'sti giapponesi sò furbi, so mejo de noi italiani, hanno capito...") che proverà per qualche anno le sue teorie per poi sfruttarne l'idea.
L'incontro è' un monologo da parte di Simoncini abbastanza sguaiato e per nulla medico o scientifico come detto, sembra una recita. Altre persone lasciano la sala. All'ingresso vengono preparati dei banchetti con dei libri e dei dolci.
Simoncini riparla di internet: "Su internet dicono che io abbia ammazzato una paziente olandese...vi racconto la storia...".
In breve il guaritore romano racconta che questa ragazza si recò da lui in questa clinica olandese, non potendo effettuare visite o atti medici (lui è una persona onesta no?) lui era in compagnia di un collega. Appena Simoncini incontrò la ragazza notò in lei "una brutta cera". La invitò a tornare il giorno dopo quando il suo collega (non lui, come invece testimonia il marito della donna) le iniettò 2 centimetri (sic) di bicarbonato.
Visto che la ragazza stava male la fecero sdraiare sul lettino dello studio.
Tornò infine a casa.
Dopo due giorni si verificò il decesso. "Che c'entro io!?" Ecchè, è morta per aver visto Simoncini?"
"Che poi se ero stato io a quest'ora su internet c'era la notizia, l'arresto, cose...storie...invece gnente...".
Cambio discorso, si riprendono le diapositive velocemente...si avvicina la fine della relazione.
E' il momento delle domande.
La prima domanda non ha nulla a che vedere con la candida o il bicarbonato, una donna chiede se l'alimentazione può aiutare l'organismo a difendersi dalle malattie. La risposta di Simoncini rispecchia la sua scientificità e lo spessore medico (leggere sempre con accento romanesco): "...se una persona mangia tutti i ggiorni grassi e schifezze nun è possibbbile, uno se passa lo sfizzio, poi si gestisce, poi se passa n'artro sfizzio e si gestisce...così, se gestisce nun ce sò probblemi..."
La seconda domanda arriva da un uomo: "Lei afferma che il cancro E' un fungo, non è possibilista, non fa un'ipotesi...lei è certo, non crede sarebbe il caso di portare degli elementi di prova più importanti, scientifici?"
La risposta è la solita, lui SA che il cancro è la candida e che TUTTI i cancri sono causati da candida, gli studi lui non li può fare perchè sono nelle mani dei padroni, di chi guida la ricerca, uno studio costa dieci milioni di euro e lui non lo può fare...
Poi chi ha fatto la domanda incalza..."ma lei viene in questa città per la prima volta?"
Simoncini balbetta...e borbotta: "In che senso..."
"Forse non si ricorda di una signora che si affidò a lei che si fece pagare ma poi morì senza risolvere nulla..."
Simoncini viene preso da un'iniziale crisi isterica...non riesce a pronunciare nulla che non sia un imbarazzato tentativo di ribattere...poi dice che quella signora aveva fatto pochi giorni di cura (ma la sua cura non funzionava in un giorno, nel 90% dei casi?)...che lui ha tutti i diritti di farsi pagare per le sue consulenze esattamente come fa l'idraulico o il "fruttarolo" e che gli sembra pure giusto..."perchè in rete c'è quello che dice che - fa la voce grossa, cavernosa - Simoncini si fa pagare...se fa pagàà...". Molte facce incredule tra il pubblico e tanti si scambiano gli sguardi.
In sala è sceso il silenzio, perchè chi si aspettava un medico innovativo alla fine si ritrova un interprete davvero poco credibile che recita una parte in teatro, l'imbarazzo di Simoncini è evidente ma lui comincia ad iniziare altri discorsi, parla di nuovo dei ricercatori e delle statistiche...poi un'altra domanda da una persona del pubblico che sembra essere competente: gli chiede se anche l'amianto e l'anilina, visto che il tumore pleurico (mesotelioma) è causato dall'amianto ed un tumore della vescica dall'altra sostanza, lui li consideri funghi. Simoncini risponde SI. Chi ha fatto la domanda, rimasto senza parole, ribatte: "Beh, se la mette su questo piano, allora lasciamo perdere...".
"Bravo, lasciamo perdere", ribatte Tullione. Mitico, lui sarebbe l'uomo che ha scoperto la causa e la cura del cancro.
Nel frattempo il pubblico in sala si è dimezzato, molti sguardi perplessi, qualcuno parla con il vicino di posto, altri consultano dei volantini distribuiti all'ingresso (con le solite storie manipolate dell'efficacia del 2% della chemioterapia e degli oncologi che non farebbero le terapie tradizionali).
Dal pubblico partono altre domande, anche polemiche, Tullio alza ancora di più la voce (tanto che gli addetti devono abbassare il volume del microfono) e non risponde, parla d'altro, divaga, non risponde praticamente a nulla cambiando continuamente argomento. Una persona del pubblico reclama: "Si attenga alle domande però, non parli di altro..." e lui fa finta di non sentire.
La sala comincia a svuotarsi. Altri tentano di fare domande.
Con mia sorpresa scorgo tra le persone che si stanno recando all'uscita il mio dentista, mi sposto per non farmi vedere, sono un po' imbarazzato dall'idea di farmi vedere al convegno di Simoncini, lui mi conosce come una persona equilibrata...
Interviene provvidenzialmente l'organizzatrice della serata che interrompe la discussione e parla della sua associazione, che hanno bisogno di soldi e così via...
Le domande finiscono qui.
Gli spettatori sono dimezzati ormai.
Mentre l'organizzatrice chiede di comprare i dolci all'ingresso per finanziare l'associazione, Simoncini ritira computer e cavi. L'organizzatrice annuncia che il prossimo appuntamento tratterà la cura delle dermopatie con ipoclorito di sodio (candeggina, praticamente, ma ne abbiamo parlato).
Simoncini saluta e se ne va raggiunto da un capannello di spettatori.
Io non saluto nessuno e me ne vado, dopo aver declinato l'offerta di un dolcino in cambio di un contributo volontario in denaro.
Ripeto, l'impressione avuta è stata pessima e credo che anche il pubblico (devo dire inizialmente numeroso ma alla fine più che dimezzato) mi è sembrato piuttosto deluso. Pensi di andare ad un convegno di un medico che dice di aver fatto una scoperta eccezionale, ti aspetti un uomo brillante, sveglio, pieno di idee, al limite anche scaltro, ricco di spiegazioni ed ipotesi ma anche prove. Invece ci si trova di fronte ad una sorta di "divulgatore" di pessimo livello, un miscuglio di parole pronunciate a caso da una persona che millanta strabilianti intuizioni che sono in realtà stupide illazioni. Una donna accanto a me ha sussurrato al marito: "Mi sembra un po' confuso". Già, confusissimo.
La mia opinione, vedendo Simoncini dal vivo, è che per crederci non bisogna essere solo poco preparati sull'argomento ma anche molto ingenui ma davvero tanto. Non è una persona che ispira fiducia, non ha quell'aria (ricordate Di Bella? Molto del suo successo era dovuto al suo aspetto da "nonnino da laboratorio") un po' dimessa da vecchio studioso, è aggressivo, nervoso, sbrigativo, ce l'ha con tutti e tutto e l'unico valido è lui, solo lui...
Non lo so...non mi è piaciuto per nulla. E perdonatemi se questo articolo è sufficientemente banale e "popolare" ma è esattamente quello che ho vissuto quella sera, meglio di così non saprei renderlo.
Viene quasi la voglia di invitare chi è dubbioso sull'onestà di questa persona ad assistere ad uno dei suoi incontri domandandogli alla fine cosa ne pensa, se davvero quella persona ha l'aria di chi ha fatto la scoperta del secolo.
PS: Dopo un paio di settimane non ho resistito ed ho chiesto al mio dentista cosa ne pensasse di quell'ex medico che diceva di curare i tumori con il bicarbonato, gli ho detto che l'avevo intravisto tra il pubblico, la sua risposta è stata chiarissima: "Pensavo fosse una riunione interessante, ma quello lì è un comico, altro che cura del cancro...a Roma li chiamano burini, una delusione, sono andato via senza parole...".
Perplesso quindi ma sempre più convinto che se avesse fatto un altro lavoro, chissà...forse sarebbe andata meglio per lui e per i malati che gli credono. Ma questa persona continua a "curare il cancro"...
Alla prossima.
Aggiornamento 20/04/10:
Per chi volesse rivedere il video della testimonianza presentato al convegno, è possibile farlo qui. Si tratta del solito video senza documentazione, referti, diagnosi istologica ma stavolta c'è un'immagine del presunto tumore (in realtà l'immagine assomiglia molto ad un ascesso mammario, formazione benigna e reperto compatibile anche con la fase di allattamento che racconta la signora del video, non ad un tumore maligno), testimonianza ovviamente senza alcuna valenza medica.
Mah. Grazie del reportage. Speriamo di non sentirne più parlare...
RispondiEliminaUn ciarlatano, di quelli dei film western che vanno in giro a vendere unguenti miracolosi ed elisir di lunga vita. Il problema è che è anche pericoloso, perchè chi è disperato si aggrappa a qualunque cosa, e questo il cialtrone lo sa benissimo, per questo non si preoccupa minimamente se fa qualche figuraccia triste in questi convegni, lui sa che in quei raduni c'è sempre qualche potenziale cliente da spennare, degli altri se ne frega e li manda a quel paese, non è a loro che lui mira, naturalmente. E' solo un truffatore, e della peggior specie.
RispondiElimina@ WeWee, ma tu non gli hai fatto proprio nessuna domanda? ;-)
è vero, sarebbe stato stupendo fargli qualche domanda seria! Non solo sbugiardarlo - ormai ci riuscirebbe anche un bambino - ma farlo in maniera scientifica e accurata davanti alla sua platea. Da questo punto di vista il soggetto in questione dimostra pure poca scaltrezza...è veramente uguale ai piazzisti del vecchio west...che tristezza.
RispondiEliminaComplimenti, come al solito, per il post accurato.
Caro il mio Weewe, devo una volta ancora ammettere che hai un autocontrollo ferreo.
RispondiEliminaIo prima gli avrei detto in faccia senza tanti fronzoli che IO conosco una persona che e' sopravvissuta non ad uno ma a due tumori e che se serviva potevo produrre gli istologici, poi gli avrei infilato una serie di domande sui vari composti cancerogeni. Bravo quello dell'amianto, ma sarei stato piu' cattivo, chiedendogli se l'anfibolite causava tumore, per poi sbattergli in faccia che era il nome di una varieta' di amianto.
Comunque pure io pensavo fosse piu' "bravo".
Invece e' solo perche' trova gente disperata e talmente ingenua e boccalona da cascarci.
Saluti
Michele
Come ho scritto lui evita accuratamente il "dialogo scientifico", appena si toccava un tasto un po' più elevato del gossip cambiava subito discorso.
RispondiEliminaQuando la gente ha cominciato a capire il suo gioco qualcuno ha provato a fare domande più serie ma gliel'hanno praticamente impedito. L'unico che è riuscito a fare una domanda è stato quel signore nelle prime file che ho descritto nell'articolo (probabilmente un medico) ma la risposta l'avete letta: non ha risposto, semplicemente.
Vi garantisco che è stato più deludente di quanto pensassi (non è che mi aspettassi un genio della medicina, ma almeno una persona furba, abile...).
Io ho preferito evitare domande perchè se avessi rotto il ghiaccio sarebbe stato difficile "trattenermi" e dovevo farlo.
Singolare anche qualche figura presente. Un signore lo guardava ammaliato (questo dimostra che qualche pesce su 100 persone lo peschi sempre...) e quasi alla fine dell'incontro gli ha chiesto: "Ma lei dottor Simoncini non ha mai pensato di camminare con la scorta?" alludendo al fatto che qualcuno potesse volergli male per via della sua eccezionale "scoperta" e Simoncini ha imbastito su questa frase una discussione su chi lo critica su internet.
Comunque alla fine volevo farmi una foto con lui mentre gli facevo le corna, poi c'era troppa gente attorno ed ho evitato...
:D
mi vien e in mente il grande principe De Curtis: "In galeeeera, in galeeera ti mando..."
RispondiEliminaa proposito della seconda domanda
RispondiElimina"Lei afferma che la candida E' un fungo, non è possibilista, non fa un'ipotesi...lei è certo, non crede sarebbe il caso di portare degli elementi di prova più importanti, scientifici?"
nel trascrivere hai fatto un lapsus e hai messo candida al posto di cancro, oppure era la domanda corretta? cioè, la candida non è assodato che sia un fungo? ti prego dimmi che è un lapsus e che non sono io che non ho ancora capito nulla...
ma per curiosità, che associazione era quella che lo pubblicizzava? o almeno, che stampo aveva, era per le medicine alternative, per l'omeopatia, per il dopolavoro ferroviario o cosa?
Lapsus, hai ragione, correggo (la candida è naturalmente un fungo...).
RispondiEliminache associazione era quella che lo pubblicizzava? o almeno, che stampo aveva
Associazione per le medicine alternative. Ha organizzato convegni su Hamer, sulla candeggina curatutto, Simoncini e su altri alternativi...
Associazione per le medicine alternative. Ha organizzato convegni su Hamer, sulla candeggina curatutto, Simoncini e su altri alternativi...
RispondiEliminaCioè Simoncini ha tenuto una conferenza organizzatagli da un'associazione pro alternativi durante la quale... ha detto che tutti gli altri alternativi sono solo dei cialtroni?
Prosegue dicendo che "tutte quelle cose, le vitamine, la frutta, i semi di albicocca (sic) (qui si riferisce al laetrile, altra cura alternativa) non servono a nulla".
RispondiEliminaLe vitamine non servono a nulla ?
E adesso chi li sente quei fanatici di AERREPICI che lo hanno sempre sostenuto ?
Simoncini li ha traditi...limmortacci sua..
Mannò... diranno che wewee si è inventato tutto...
RispondiEliminaInsomma, più che un comizio una comica fantozziana con figura da caciottaro incorporata...
Detto fatto!
RispondiEliminaOttima previsione ottimomassimo (indovinate da dove arriva...):
"Se uno crede all'obbiettività di wewee e (anche) al fatto che lui sia un medico... non c'è che dire, dovrebbe trovarsi d'accordo con lui.
Se invece coglie la manipolazione grossolana) con cui costruisce il suo reportage, non dovrebbe avere dubbi sulla sua scorrettezza."
OM i numeri per il superenalotto li senti?
Anche io ero a questo convegno (al novantanove per cento perchè le domande e le risposte erano quelle e poi ricordo la domanda sulla signora morta e Simoncini preso dai nervi eheh) ed anche io sono andata via prima della fine.
RispondiEliminaero stata invitata da una mia amica che ha il marito malato e sia io che lei siamo rimaste sbigottite da questa persona. Eravamo quasi certe di assistere al convegno di un medico che aveva delle teorie alternative si, ma con un certo spessore invece questo (che non conoscevo) era davvero penoso. L'atmosfera era quella che hai ben descritto in questo post.
Ricordo anche le vocine, patetico ma hai dimenticato di raccontare però quando Simoncini ha fatto il verso degli uccelli che gracchiano ed in sala erano tutti sbalorditi, era un atteggiamento ridicolo.
Confermo il disorientamento del pubblico inziialmente numeroso poi via via scomparso e fuori la sala c'era gente che lo definiva un ciarlatano ed è stata la mia stessa impressione.
Credo che questa persona non sia proprio una cima di scienza e spero che nessuno caschi nei suoi giochini squallidi.
Complimenti per il blog wewe e continua così.
sempre grande wee wee
RispondiEliminahai dimenticato di raccontare però quando Simoncini ha fatto il verso degli uccelli che gracchiano
RispondiEliminaVeramente credo di averlo riportato, ricordo si riferiva ai medici che ripetono "a pappagallo" quello che gli viene insegnato all'università. Ora, non so se lui volesse imitare i pappagalli (credo di sì) ma ha gracchiato, non sono un esperto di versi dei volatili. Comunque molto singolare la sua abitudine a "fare le vocine", già non ha dimostrato nulla della sua tesi, ma anche l'imitatore non è che lo sappia fare benissimo...
:)
sempre grande wee wee
Ciao tiburon (sei uno dei lettori degli albori...)! Mi ricordo il tuo "disperato" tentativo di sostenermi in quel di Luogocomune...che tempi...
:)
mumble mumble...meditavo su questa affermazione:
RispondiEliminaSe uno crede all'obbiettività di wewee e (anche) al fatto che lui sia un medico...
ma per quale motivo ogni tanto ciarlatani e incompetenti di turno si sentono in dovere di insinuare il dubbio che WeWee non sia medico ? Sara' per l'ignoranza e la conseguente incapacita' di distinguere un medico da un comodino o piu' banalmente quel che li consuma dal di dentro e' l'invidia che nasce dal riconoscere intimamente la propria miseria intellettuale ?
@WeWee: a proposito, dove si e' tenuto questo pseudo-congresso ?
Capitasse dalle mie parti una capatina la farei volentieri.
Ad ogni modo vorrei spezzare una lancia in favore di quel signore che a Simoncini ha chiesto "Ma lei dottor Simoncini non ha mai pensato di camminare con la scorta?"
Forse alludeva al pericolo, a mio avviso ben piu' concreto, che a furia di seminare bicarbonato tra i malati di cancro prima o poi la tempesta arrivi sotto forma di un parente incazzato.
per quale motivo ogni tanto ciarlatani e incompetenti di turno si sentono in dovere di insinuare il dubbio che WeWee non sia medico ?
RispondiEliminaPerché gli "dissero" che doveva fornire Nome, Cognome, codice fiscale, laurea, etc...
Altrimenti mica potevano "fidarsi" di quel che diceva contro le "prove" della cura al bicarbonato. Ergo NON è un medico ma solo uno pagato per distruggere la VERITA'.
Le solite cose che usano perché, a causa dell'ignoranza e/o del "secondo fine", non possono attenersi all'oggettività.
Assurdo!
RispondiEliminaAvevo copiato ed incollato quello che avevano detto su WeWe.
Ora nello stesso commento che avevo riportato paro paro, hanno aggiunto una riga:
Se uno crede all'obbiettività di wewee e (anche) al fatto che lui sia un medico... fatto che non ha mai dimostrato (poi i ciarlatani sono sempre gli altri...) non c'è che dire, dovrebbe trovarsi d'accordo con lui.
Se invece uno coglie la manipolazione (grossolana) con cui wewee costruisce il suo reportage, non dovrebbe avere dubbi sulla sua scorrettezza.
Max(L), ti ha risposto direttamente "edo", aggiornando il suo commento!
Assurdo!
@Morfeo:
RispondiEliminaPerché gli "dissero" che doveva fornire Nome, Cognome, codice fiscale, laurea, etc...
Tutto questo ha una sua logica: Simoncini fornisce nome cognome c.f. laurea etc. etc. e il somaro, e' nella sua natura,immediatamente comprende che il cancro e' un fungo.
Scusa ma chi sarebbe questo "edo" ?
OM i numeri per il superenalotto li senti?
RispondiEliminaPurtroppo no, sennò avrei comprato la Pfizer e camperei di rendita... :-)
@max(L)
RispondiElimina"edo" è il nick di uno su LuogoComune.
Se vai su LC, nell'ultimo post "commenti liberi", "edo" ha ORA-ORA risposto ad uno che gli chiedeva proprio cosa intedeva dicendo quello di WeWee...
Ormai citarlo è da nausea.
La cosa mi fa schifo, perché ricordo quanti si sono permessi d'offendere WeWee, legati al fatto del titolo di studio.
Al tempo feci i complimenti a WeWee per la sua risposta qui, al post del Boss di LC che voleva "distruggerlo".
Usò un tono perfetto, senza abbassarsi al livello di insulti che gli tirarono contro.
Ancora oggi ti faccio i complimenti WeWee. E ti prego di continuare a tener duro e a cacciare le palle con la tua oggettività.
Perché le cose vanno come devono...
ma per quale motivo ogni tanto ciarlatani e incompetenti di turno si sentono in dovere di insinuare il dubbio che WeWee non sia medico ?
RispondiEliminaMah, me lo sono chiesto anch'io.
Seguendo questa logica, nel momento in cui dimostrassi di essere medico (e perchè poi, mica sto facendo un concorso?) automaticamente queste persone devono darmi ragione. Ma è chiaro che a quel punto mi accuserebbero di usare una giacca blu o di avere la barba incolta. Intanto nessuno ha mai attaccato le mie conclusioni su Simoncini...
Presumo quindi che non potendomi attaccare per quello che faccio e per le cose che scrivo si cercano degli specchietti per le allodole e così anche WeWee diventa criticabile. "Non è un medico" potrebbe essere pure "ma guarda che nick scemo che ha scelto" oppure "i titoli dei suoi post sono da idioti", hanno tutti lo stesso valore, indebolire la figura di chi vuoi criticare toccando un tasto qualsiasi anche il più sciocco.
E' come quando chi vuole attaccare Paolo Attivissimo (padre di tutti i debunkers italiani) lo si cita come "ex deejay", nonostante fare il DJ non sia un delitto ed in ogni caso non ha nulla a che vedere con quello che scrive.
O ancora: nessuna di queste persone accusa Mazzucco di "non essere un medico" nonostante spinga così Simoncini...e lui non è medico davvero...
:)
Il problema è che chi usa queste strategie non capisce di avere il risultato opposto di quello che vuole ottenere: chi legge ed è dotato di minime qualità intellettive capisce che non è criticando il nick o la giacca di un altro che ne indebolisci le idee.
La cosa mi fa schifo, perché ricordo quanti si sono permessi d'offendere WeWee, legati al fatto del titolo di studio.
Beh, ammetto che quando leggo insulti e insinuazioni sul fatto che io non sarei un medico vengo colto da un sottile piacere, visto che medico lo sono. Più o meno quello che proverebbe un neomilionario della lotteria ascoltando il suo dirimpettaio che lo chiama "pezzente"...non so se ho reso l'idea...
:)
Perché le cose vanno come devono...
Ne sono sempre più convinto...
Beh, ammetto che quando leggo insulti e insinuazioni sul fatto che io non sarei un medico vengo colto da un sottile piacere, visto che medico lo sono.
RispondiEliminaEcco qui allora, questa è proprio in un commento di quel post contro di te:
"presupponendo che si sia guadagnato questo titolo e che non sia un cialtrone con la laurea comprata alle Barbados"
Questa è una delle TANTE cose che mi fanno davvero schifo.
Tra non molto tutti si renderanno conto degli "errori" fatti.
Questa è una delle TANTE cose che mi fanno davvero schifo.
RispondiEliminaNon hai letto i messaggi che mi arrivano privatamente allora...
:D
Ti consiglio comunque sinceramente di fregartene. Vivi sereno, lo faccio io, figurati...
Non sono queste insinuazioni che possono toccarmi come persona e come professionista, so di fare un buon servizio e di farlo in buonafede e soprattutto questo non è il mio lavoro (che già da solo mi riempie di soddisfazioni) ma solo una passione diventata importante e mi appassiona sempre di più, quindi non sono io a dovermi preoccupare ma quelli che dimostrano di infastidirsi per quello che scrivo, un motivo ci sarà e qualunque esso sia è preoccupante per loro, non per me.
Stai tranquillo quindi, credimi.
:)
Esiste una stima delle morti per metodi di cura alternativi truffaldini?
RispondiEliminasarebbe interessante averne un'idea..
Esiste una stima delle morti per metodi di cura alternativi truffaldini?
RispondiEliminaDifficilissima se non impossibile. Qualcuno ci ha provato con un sito che stima 368.379 persone uccise e 306.096 danneggiate ma si basano solo sulle notizie ricavate dai giornali.
Credo che i numeri siano molto ma molto più alti: le storie che non finiscono in prima pagina, le persone che non dicono nulla della loro scelta, le famiglie che non denunciano per vergogna...non è per niente semplice fare questa stima.
E poi, per vittima cosa si intende? Solo chi muore? E chi viene convinto che una terapia funzioni quando invece non fa nulla?
Se una persona muore di tumore affidandosi all'omeopatia o alla medicina standard, i due casi sono paragonabili o nel primo caso la morte è aggravata da una truffa?
Vi sono casi ad esempio nei quali la malattia è talmente grave che la morte è molto probabile ma con la medicina si riesce a sopravvivere qualche anno in più: in questo caso togliere questa possibilità è da considerare nella stima (secondo me sì)?
Insomma...argomento spinoso...
cit:"Difficilissima se non impossibile. Qualcuno ci ha provato con un sito che stima 368.379 persone uccise e 306.096 danneggiate"
RispondiEliminacosa vuol dire? in un anno? nel mondo? in Italia?
perchè 300mila casi solo in italia sarebbe la prima causa di morte..
solo per avere un'idea comunque..
Per precisione intendevo quei casi considerabili curabili, che affidatisi però a cure sicuramente inutili, si sono conclusi col decesso.
W.B.
RispondiEliminaPer precisione intendevo quei casi considerabili curabili, che affidatisi però a cure sicuramente inutili, si sono conclusi col decesso.
Ti faccio notare che accorciare la vita di una persona con un cancro anche terminali, che con cure appropriate avrebbe potuto vivere qualche anno in più, e che invece muore tra atroci sofferenze causate dalla malattia non trattata, preso per il culo con impacchi di ricotta e bicarbonato, è ugualmente molto grave, non vedo la differenza. Secondo te è lecito approfittare di un malato terminale?
cosa vuol dire? in un anno? nel mondo? in Italia?
RispondiEliminaTi ho indicato il sito che ha fatto la stima, trovi tutto lì con i casi descritti uno ad uno. Sono stime ricavate dai media comunque, quindi inattendibili per (largo) difetto.
Per precisione intendevo quei casi considerabili curabili, che affidatisi però a cure sicuramente inutili, si sono conclusi col decesso
Questo è ancora più difficile troppi fattori che influenzerebbero una stima attendibile. Per esempio non esiste in medicina un caso di tumore considerato "curabile" al 100% ed oltretutto o come ha scritto Grezzo, non è per forza la morte il finale più drammatico.
@Grezzo
RispondiEliminaovviamente no, ma statisticamente pensavo fosse più semplice da censire, e più determinante nel palesarsi.
E' (anche, molto) anche grazie a questa confusione/incertezza/indisponibilità dei dati che questi schifosi delinquenti riescono a truffare le persone e a fargli credere le più ignobili castronerie.
RispondiEliminaE' (anche, molto) anche grazie a questa confusione/incertezza/indisponibilità dei dati che questi schifosi delinquenti riescono a truffare le persone e a fargli credere le più ignobili castronerie.
RispondiEliminaPochi riflettono sul fatto che se un malato muore di cancro dopo aver abbandonato le cure standard per utilizzare cure alternative (anche la più incredibile), il guaritore molto probabilmente non verrà mai condannato per omicidio ma per truffa in quanto non ha causato la morte del paziente (che muore di malattia e non per le cure). Di conseguenza non solo la pena sarà ridicola ma anche le conseguenze pratiche: una condanna per truffa non è certo equivalente ad una per omicidio.
Nel caso di Simoncini comunque si è arrivati alla condanna per omicidio NON per la cura con il bicarbonato ma perchè con l'ago che utilizzava per mettere il bicarbonato nell'addome del povero paziente, ha causato una lacerazione e poi un'emorragia interna fatale.
Perdonate.
RispondiEliminaW.B.
Se dal sito di Simoncini si prende una sua "prova", dove lui scrive una cosa, aprendo l'immagine del certificato medico se ne legge un'altra.
Non è STRA-statistica questa?
Se si legge un Forum di MERDA (WeWee, scusa la rabbia), dove persone iscritte al Forum dicono ad una donna col cancro al seno di mettersi varie cose sulla pelle (ricotta, fango, etc. etc..) che si sta annerendo.
Poi la bannano e lei muore.
Non è STRA-statistica questa?
Se gentaglia come Wanna Marchi e figlia minacciavano di morte chi non comprava cazzate.
Se su striscia tanti altri VENDITORI venogno registrati e poi rinnegano tutto.
Non è STRA-statistica questa?
E non è STRA-palese questo?
W.B. se WeWee ti ha dato un link nella risposta alla tua prima domanda, non avresti fatto la seconda domanda se l'avessi visitato quel sito.
Dimmi cosa sbaglio per favore.
@Morfeo:
RispondiEliminaSe si legge un Forum di MERDA (WeWee, scusa la rabbia), dove persone iscritte al Forum dicono ad una donna col cancro al seno di mettersi varie cose sulla pelle (ricotta, fango, etc. etc..) che si sta annerendo.
Poi la bannano e lei muore.
Non è STRA-statistica questa?
No Morfeo, il singolo caso non fa statistica, e' di competenza della magistratura.
Probabilmente in questo caso Simoncini era al di la' di ogni ragionevolezza, per cui risultava controproducente, ma stiamo attenti alla sindrome del nerd.
RispondiEliminaIl nerd e' una persona che ha studiato, si gasa con il metodo scientifico (e con tutti i giocattoli che questo ci fornisce), ma commette il tragico errore di pensare che tutto il resto del mondo sia cosi'.
Ricordo una volta, parlando degli steineriani con un'amica, di fronte a qualche loro affermazione strampalata, tipo che bisogna seminare seguendo l'oroscopo, uscii con una battuta tipo che "non ha nessun senso scientifico". L'amica mi ribatté che era proprio il motivo per cui le sembrava giusta.
E ci dicono che l'80% delle persone sono funzionalmente analfabeti, non riescono a seguire un discorso con ragionamenti, hanno uno span di attenzione di pochi secondi....
Quindi un tipo di discorso che fa appello all' "intuizione" (so che è così anche se non ho fatto nessuno studio scientifico, perché è logico sia così), che rinfocola una serie di luoghi comuni (i complotti), e da' speranza (non e' vero che siete condannati, io so come risolvere il problema) vince alla grande su "prove", ragionamenti, discorsi scientifici.
Giusto Gianni. E aggiungo che come lo spam giocano sui grandi numeri.
RispondiEliminaSenza sentirsi molto superiori purtroppo il mondo gira cosi'. Persone che reputavo normalissime e non dico intelligenti ma comunque sveglie sono cadute per le piu' becere forme di complottismo. Figuriamoci in un momento di disperazione.
Grazie per l'articolo, continua cosi'!
grazie per quello che fa, continui la prego.
RispondiEliminaPosso divulgare questo articolo citandone ovviamente la fonte?
La ringrazio.
Posso divulgare questo articolo citandone ovviamente la fonte?
RispondiEliminaOvviamente sì, grazie a te.
ti ringrazio molto :)
RispondiEliminauna volta questo blog era impostato unicamente sulla teoria hiv-aids.come mai e cambiato tutto?
RispondiEliminaunicamente?
RispondiEliminac'è UN articolo sull'hiv-aids (di Giuliano), a fronte di 110 pubblicati.
temo tu abbia sbagliato blog :)