Come una stupida testardaggine può renderti la vita durissima.
Una delle scoperte più importanti per tutto il genere umano furono gli antibiotici. Sostanze utilizzate per eliminare le infezioni causate da batteri, hanno segnato il passo per decine di malattie, molte banali ma molte mortali, prima dell'avvento dei farmaci antibiotici.
L'aumento dell'età media e del benessere della specie umana lo si deve il larga parte proprio a loro.
Ma prima dell'avvento degli antibiotici, l'uomo cercava in tutti i modi di sconfiggere le malattie di cui spesso non conosceva nemmeno la causa.
Era la saggezza popolare, quasi sempre, ma a volte spregiudicati guaritori, a fornire i consigli per guarire una o l'altra malattia.
Così, estratti di piante, decotti, pozioni, metalli, polveri di vari minerali, erano gli unici rimedi per la cura delle malattie batteriche. Le teorie che stavano alla base di queste pozioni erano quasi sempre campate in aria, superstizioni. L'alcol per esempio, era alla base di molti di questi intrugli. L'idea dell'alcol che brucia, lasciava credere ad un effetto letale nei confronti dei "germi" che causavano le malattie. In realtà l'effetto antibatterico dell'alcol è molto meno marcato di quello di altre sostanze attualmente in commercio.
Tra le varie sostanze utilizzate come trattamento delle malattie, era conosciuto l'argento. Le popolazioni antiche lo conoscevano come antibatterico ed in effetti un effetto antibatterico esiste davvero. L'argento come metallo era utilizzato (anche pochi decenni addietro) come componente di protesi, soluzioni di sali d'argento venivano utilizzate come terapie di disordini mentali, dipendenza da nicotina, gastroenteriti e malattie infettive e le proteine colloidali dell'argento erano utilizzate (se ne conoscono casi di utilizzo comune anche negli anni '90) per diminuire i sintomi dell'influenza.
Un incremento dell'utilizzo dell'argento colloidale nella cura di diverse malattie, avvenne alla fine degli anni '90, inizio 2000, non come farmaco, proibito nel 1975 dalla FDA per i suoi effetti tossici, ma come integratore o come supplemento dietetico.
Diverse industrie, specie negli Stati Uniti, prepararono composti a base di argento colloidale, inizialmente come cura delle malattie da virus influenzali e poi estendendone l'uso ad una miriade di patologie, fino ad arrivare alla pretesa di curare quasi tutte le malattie, compreso il cancro.
Gli enti governativi proibirono la commercializzazione e la produzione di integratori contenenti questa sostanza. Si erano verificati diversi casi di intossicazione ed anche alcuni decessi, tantissimi gli effetti collaterali. Uno degli integratori in vendita in America inoltre, fu sequestrato perchè nei flaconi fu rinvenuta una carica batterica pericolosamente elevata. Attualmente l'argento viene utilizzato proprio per la sua blanda azione antibatterica in alcuni prodotti da banco: disinfettanti, cerotti, spazzolini da denti, spray.
L'uso di argento, ha fondamentalmente poco senso. Lo avrebbe in piccolissime dosi, in caso di infezioni batteriche banali, specie se localizzate (per esempio sulla cute), ma che senso ha assumerlo se le stesse infezioni guariscono con le normali difese del nostro corpo?
In infezioni più gravi, un antibiotico è molto più efficace ed ha meno effetti collaterali. Basti pensare che per avere un effetto battericida ("che uccide i batteri") servono dalle 2 alle 4 ore di esposizione all'argento colloidale (e nessuna via di somministrazione raggingerebbe questi tempi di esposizione, probabilmente neanche quella "esterna" sulla cute).
Ma si sa, chi è convinto non cambia idea.
Pian piano così, l'uso dell'argento colloidale diventò una "moda" di nicchia, riservata a quelle persone e quei gruppi, seguaci di medicina alternativa. In particolare, negli ultimi anni, queste persone, cominciarono anche a preparare artigianalmente, le loro dosi di argento colloidale, assumendolo come cura per qualche malattia, ma anche come integratore, capace di prevenire tantissimi mali. Oggi esistono gruppi (nel famigerato forum aerrepici lo consigliano di continuo) che promuovono e pubblicizzano l'uso dell'argento come rimedio per tantissime patologie.
In Italia, negli ambienti "alternativi", l'argento colloidale è conosciuto anche con la sigla ACI (Argento Colloidale Ionico).
La preparazione dell'argento "fai da te" è talmente complicata (ed a volte costosa) che non si capisce il motivo che lo farebbe preferire ad altri antibatterici (o adirittura ad antibiotici) molto meno costosi, facili da reperire ed efficaci.
L'uso come antibatterico dell'argento colloidale è stato sconsigliato prima e proibito dopo, proprio perchè sulla bilancia rischi benefici, i rischi di effetti collaterali gravi, erano reali.
L'effetto collaterale più temibile, non letale, ma fortemente invalidante, è l'argiria. Si tratta di una colorazione blu-grigiastra, della pelle, delle mucose e degli occhi, causata dal deposito dei sali di argento nell'organismo che lo assume.
Questa colorazione è purtroppo IRREVERSIBILE, non si muore, certo, ma trascorrere il resto della propria vita, come un fenomeno da baraccone, non deve essere piacevole.
Chi pubblicizza l'argento colloidale come rimedio, sminuisce questo problema, sottolineando che si tratta di casi rarissimi dipendenti dal dosaggio. Non è proprio così: il deposito dell'argento nelle cellule umane è un evento assolutamente soggettivo. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che, vista l'affinità degli ioni argento con le cellule del fegato, alcuni tessuti "meno nobili" come la cute, e certe mucose, lo sequestrino per liberare il fegato da quella sostanza che, legandosi al glutatione, recherebbe danni molto importanti al metabolismo.
In ogni caso è impossibile stabilire se una persona sia più o meno predisposta a sviluppare argiria e non è solo un problema di dosaggi o via di somministrazione.
Basti pensare, parlando di dosaggi, che sono conosciuti casi di argiria localizzata all'orecchio, in donne che portavano orecchini d'argento o altri casi di argiria alla faringe in persone che utilizzavano disinfettanti nasali all'argento.
Gli effetti sulla cute sono i più evidenti e conosciuti e sono causati dall'argento nella sua forma solubile ma non sono i più gravi. L'argento può causare irritazione bronchiale, bronchiti ed enfisema se si respirano i vapori, diarrea, steatosi epatica, alterazioni di forma dei globuli rossi ed altro. I sintomi dipendono dalla forma dell'argento e dalla via di somministrazione. Quasi tutto l'argento venduto o prodotto da chi ne fa uso "terapeutico" è assunto per via orale. In questi casi l'effetto più tipico è proprio quello di cui parlavo prima, l'argiria.
Una delle donne colpite da argiria, Rosemary Jacobs, fu consigliata dal suo medico, che per curare una forma influenzale ricorrente, le consigliò di assumere argento colloidale come spray nasale, diventò definitivamente bluastra, la donna alla fine, fisicamente e psicologicamente colpita, dichiarò qualcosa che io ripeto ad ogni articolo:
IF MY DOCTOR HAD READSe il mio dottore avesse studiato la letteratura medica al posto della pubblicità, non sarei mai diventata come sono ora.
THE MEDICAL LITERATURE
INSTEAD OF THE ADS
I WOULDN'T
LOOK LIKE THIS TODAY
Per unire una tragedia alla tragedia, la povera donna finì nella mani di un altro alternativo che per risolvere il problema le propose un esperimento: una cura che prevedeva l'abrasione della sua cute, in modo da farle sparire quella colorazione. Vi risparmio le immagini, ma la donna non guarì, nonostante la sua cute del viso fu interamente "abrasa", il risultato fu che assieme alla colorazione grigio-blu, apparvero delle vere e proprie lesioni cutanee da trauma che la rovinarono definitivamente.
Naturalmente quello di Rosemary non è l'unico caso, se ne conoscono centinaia nel mondo, tra quelli più noti mediaticamente, un candidato al senato statunitense, Stan Jones ed uno che diventò anche "famoso" perchè intervistato dalla TV, Paul Karason, detto l'"uomo blu":
Attenzione, le foto non sono venute male o colorate artificialmente, queste persone hanno la pelle proprio di quel colore e l'avranno per tutta la vita e tutto per una stupida testardaggine, utilizzare un metodo obsoleto e praticamente inutile per curare malattie che spariscono da sole.
I casi nel mondo (soprattutto negli Stati Uniti) sono molto numerosi, arrivano all'osservazione dei medici che possono fare davvero poco (leggi niente) per queste persone e quando devono comunicare ai pazienti che la loro colorazione sarà definitiva, la prima reazione è quella di sentirsi profondamente in colpa, stupidi per aver ceduto ad una tentazione così ridicola.
Esistono degli studi che analizzano i vari casi di argiria "domestica" da ingestione di argento colloidale, ormai quasi tutti questi casi derivano da ingestione di preparati artigianali o acquistati via internet, visto che integratori e farmaci sono praticamente introvabili. Gli studi sono concordi: è l'uso "artigianale di argento colloidale che ha causato la colorazione blu definitiva della pelle dei malcapitati (che è il sintomo "visibile" della malattia, anche gli organi interni sono "blu"). Sono sospettati ed a volte dimostrati, altri effetti collaterali, anche gravi, causati da dosi relativamente basse di argento colloidale (per esempio un rallentamento della formazione di globuli rossi o azione dannosa diretta sulle cellule).
Ho letto un testo che descrive le proprietà dell'argento colloidale (Colloidal Silver Handbook di Rama Kanduri) disponibile anche in rete e la lettura mi ha profondamente deluso, lasciandomi stupito anche perchè questo testo è considerato il riferimento da persone che pubblicizzano l'uso dell'ACI: enormi inesattezze, affermazioni senza senso nè basi scientifiche, frasi ambigue che giocano sulla ignoranza di chi le legge, termini inseriti solo per dare un'apparente scientificità ad argomenti che non sono scientifici nemmeno da lontano, un misto di credenze e bugie. Insomma, un insieme di parole buttate lì per far presa ma che non aggiungono nulla di quanto risaputo.
Per fare un esempio, riporto qualcosa dal libro:
- L’Argento Colloidale è altresì l’unico antibiotico totalmente innocuo per il corpo.
Non è vero. Come abbiamo visto, esistono effetti collaterali anche gravi.
- L’Argento Colloidale è atossico per mammiferi, rettili, piante e tutte le forme di vita che non siano monocellulari.
Di nuovo, abbiamo visto che non è vero.
-Tutti gli altri antibiotici di sintesi sono efficaci soltanto su cinque o sei tipi di germi, sempre che un particolare ceppo non sia diventato resistente.
Non è vero. Tutti i batteri conosciuti sono sensibili ad un tipo di antibiotico o ad una loro combinazione, anche i batteri teoricamente sconosciuti possono esserlo, basta capirne i meccanismi patogenetici.
- Gli antibiotici convenzionali sono realizzati con procedimento industriale dalle tossine prodotte per la difesa da altri batteri.
Non è vero. Oggi la maggioranza degli antibiotici sono di sintesi ed intervengono in processi vitali per il batterio, interrompendoli e causandone così la morte. Questa affermazione poteva essere vera per la penicillina, il primo antibiotico ad essere scoperto dall'uomo.
- Il cancro è causato da un virus.
Dovrebbero parlarne con Simoncini...
Il cancro è causato da una serie di fattori, anche i virus, che non sono gli unici responsabili della malattia.
- Il Dr. Bjorn Nordstrom (in bibliografia citato come Norstrom) del Karolinska Institute in Svezia, ha utilizzato per anni l’argento nelle sue cure per il cancro e riporta di aver curato con successo pazienti che altri medici avevano diagnosticato in fase terminale.
Non esiste nessun dottor Bjorn Nordstrom (né Norstrom) su MedLine, l'unico omonimo che sembra corrispondere a questa persona si rintraccia in documenti di un certo Yarrow che si occupa di onde elettromagnetiche per curare le malattie e che cita lo stesso nome come quello di un medico che curava il cancro con agopuntura e trasmissione di onde elettromagnetiche.
Le affermazioni sono tutte di questo tenore.
...e poi una serie di affermazioni categoriche: l'argento colloidale..."non elimina soltanto le forme attuali di virus, ma anche le forme future di qualsiasi virus (e come fanno a saperlo, se non conoscono i virus "futuri"?)", guarisce dall'AIDS, dal cancro e da oltre 650 patologie, volete la lista? L'avete voluto voi...:
Acne, Aids, Allergie, Appendicite, Artrite, Epidermofizia interdigitale – piede d’atleta, Infezioni della Vescica, Parassiti del sangue, Avvelenamento del sangue, Bolle, Peste bubbonica e Bruciature; Cancro, Candida, Caniprovirus, Geloni, Colera, Colite, Congiuntivite e Cistite; Forfora, Dermatite, Diabete e Dissenteria; Eczema ed Encefalite; Fibrosite; Gastrite e Gonorrea, Febbre da Fieno, Herpes, Impetigine e Indigestione; Keratite, Lebbra, Leucemia, Lupus, Linfatite e Malattia di Lyme; Malaria e Meningite.
Inoltre, Neurastenia; Infezioni da parassiti, Pleurite, Polmonite, Infezione della prostata, Prurito Anale, Psoriasi e Oftalmia purulenta; Reumatismi, Rinite e Tricofitosi, Scarlattina, Sepsi (occhi, orecchie, bocca, gola); Seborrea, Setticemia, Fuoco di Sant’Antonio, Infezioni da Stafilococco, Infezioni da Streptococco, Gastroenterite e Sifilide, Mughetto (infezione da lieviti), Infezioni della Tiroide, Tonsilliti, Tossiemia, Tracoma, Piede da trincea e Tubercolosi; Ulcera dello stomaco, Virus (tutti i tipi); Verruche e Tosse convulsa e Infezioni da lieviti (femminili).
Non credo servano grossi sforzi per definire questa dell'argento una grossa bolla di sapone.
Ma chi si ostinasse ad utilizzare l'argento per guarire da tutti i mali sia ben cosciente che in effetti potrebbe guarire da una dermatite che passerebbe in 8 giorni con il rischio di avere una pelle omogeneamente bluastra per il resto della vita.
Al solito, la tanto invocata libertà di scelta terapeutica mi sembra la libertà di farsi del male.
Paul Karason "l'uomo blu" |
Alla prossima.
Aggiornamento 26/09/13: È morto Paul Karason, forse il malato di argiria da ACI più noto mediaticamente.
[Aggiornato dopo la pubblicazione iniziale]
Aggiornamento 26/09/13: È morto Paul Karason, forse il malato di argiria da ACI più noto mediaticamente.
[Aggiornato dopo la pubblicazione iniziale]