Ho analizzato decine di casi, testimonianze, cartelle presentate nel sito dell'ex medico romano, tutte false, manipolate. Ho analizzato la letteratura che lui citava per dimostrare di avere ragione, nulla di vero, erano interpretazioni di parte (la sua) che non corrispondevano alla realtà.
Insomma, la mia lunga esperienza nel "mondo di Simoncini" è stata chiarificatrice: Tullio Simoncini non ha ragione. Ricordo che in NESSUN caso analizzato (tra quelli presentati da Simoncini per pubblicizzare l'efficacia delle sue cure) ha dimostrato di essere reale. I casi si sono dimostrati FALSI (la maggioranza) o non conclusivi come dimostrazione di efficacia.
Se non è una colpa non avere ragione, anche i geni possono sbagliare, lo è la manipolazione delle prove e la bugia. E Tullio Simoncini ha dato continuamente prova di non aver mai agito in buonafede.
Si potrebbe pensare quindi che il "dossier Simoncini" sia chiuso. Così è, ma è sempre interessante scoprire le tecniche di manipolazione utilizzate dai guaritori per attirare le loro vittime.
Questo caso ulteriore di manipolazione di una testimonianza presentato da Tullio Simoncini è molto interessante. Illustra in maniera evidente non solo la manipolazione dei dati reali, non solo l'assoluta mancanza di valore di queste "testimonianze" ma anche il metodo applicato dai guaritori per dimostrare le loro ragioni.
Cosa ha di diverso quindi questo caso?
Viene utilizzato un trucco tipico, comune a tutti i guaritori: la testimonianza di finta guarigione.
Lo abbiamo già visto nel caso, noto per chi ha seguito le mie vicende sul web, di Lorna, la donna australiana "guarita" da Simoncini via mail ma in realtà guarita dalla chirurgia tradizionale ma anche in altri casi.
I "trucchi" dei guaritori, sono in genere banali. Non usano strani mezzi o complicati meccanismi per illudere la gente, si approfittano semplicemente della disattenzione di chi legge/guarda e del fatto che chi non fa il medico spesso ignora dei particolari che invece sono fondamentali nella storia di una malattia.
Questo perchè i guaritori ed il loro staff, basano tutto il loro successo sulla "credulità" popolare, presentano un fatto in un modo e poco importa se le cose sono in realtà differenti, l'importante è portare acqua al proprio mulino.
Questo caso è interessante anche perchè in molti si chiedono come mai delle persone in carne ed ossa, testimonino di guarigioni da parte di Simoncini.
Come è possibile, tanti si chiedono (anche nei commenti in questo blog), che delle persone, apparentemente in buona fede, si prestino a certe testimonianze?
Attori? Complici? Semplici ingenui?
Non posso saperlo, ma a giudicare da questo video, il testimone di Simoncini non dice nessuna bugia, sono solo le conclusioni che fanno capire ben altro. Lui non guarisce da nessun melanoma, è Simoncini che presenta questo video nelle pagine di testimonianze come melanoma guarito dalla tintura di iodio (che Simoncini consiglia in alternativa al bicarbonato).
Il modo migliore per capire a fondo il trucco sarebbe quello di guardare l'intera testimonianza video, trarre le proprie conclusioni e poi leggere la mia analisi. Molti si stupiranno di non aver fatto caso ad un particolare: piccolo, sfuggente ma fondamentale.
E' lo stesso trucco utilizzato dagli illusionisti, sfruttato nelle illusioni ottiche: far vedere SOLO quello che ti interessa far vedere, non far invece vedere quello che nessuno deve vedere.
Così Simoncini presenta questo altro caso per testimoniare la validità della sua terapia: una persona dice di essere guarita da un melanoma grazie alla tintura di iodio.
Proviamo a scoprire il trucco allora, guardiamo l'intero video (circa 13 minuti) che è disponibile su YouTube in due parti (prima e seconda).
Questa per Simoncini sarebbe la testimonianza di una persona guarita dalle sue terapie da un melanoma cutaneo.
Ma è davvero così?
Guardiamolo con attenzione, al minuto 02:44, si legge l'esame istologico che fa diagnosi di melanoma e già si nota qualcosa di strano, è scritto infatti:
Asportazione melanoma a diffusione superficiale con margine sano di almeno 0,6 cm.
Naturalmente, chi ha preparato la testimonianza, ha pensato bene di evidenziare sul filmato del referto la diagnosi di melanoma… e lasciar scorrere (senza evidenziarlo) il fatto che era stato asportato interamente, guardate l'ultima riga, quella sotto la parte evidenziata, seguitela nel filmato:
Eccolo: come al solito, quindi, Simoncini (con la tintura di iodio in questo caso invece del solito bicarbonato) non ha guarito proprio nulla. Il melanoma è stato asportato e, come si fa abitualmente, con un margine sano (libero cioè di lesioni, per assicurarsi di aver asportato tutta la lesione visibile) di almeno 0,6 centimetri.
Ecco lo screen della parte di esame:
Nulla di nuovo quindi, l'ennesima prova falsificata presentata da Simoncini.
Melanoma guarito da tintura di iodio: FALSO
Il caso è già chiuso.
Ma proseguiamo.
La parte più interessante, utile per capire definitivamente come preparano le testimonianze i guaritori, non è questa, una tecnica alla quale siamo abituati, la parte importante arriva subito dopo.
Nonostante la lesione sia stata asportata del tutto, senza alcun bisogno di Simoncini… ecco che avviene il colpo di scena:
Minuto 04:44 del video, trascrivo:
[…] la ferita aveva una parte in cui non… manteneva una punta nera diciamo… è come se all’interno di questa ferita proprio sotto di dove era stato esportato [sic] il neo, in realtà ritornava questo puntino nero, questo… (incomprensibile). Mi sono reso conto che stava nascendo una recidiva sul posto e quindi da lì è scattato il veramente… il serio problema di dire, forse cominceranno a partire a divulgarsi delle metastasi e con la paura che potessero interessare delle parti vitali, diciamo che sono entrato in una condizione di dover fare delle scelte ma non avevo nessuna […]Avete capito bene. Questa persona, non ha "curato" un melanoma o una recidiva di melanoma con la tintura di iodio, ma ha pennellato con la tintura "un puntino nero", quando questo è sparito, si è definito guarito da recidiva di melanoma e Simoncini ne fa una testimonianza a suo favore. Il paziente ha visto un puntino nero ed ha pensato fosse una recidiva del melanoma già asportato.
Non ha ricevuto diagnosi di cancro, si è "reso conto" dal puntino nero, di avere un cancro…
Probabilmente chi guarda il filmato, nemmeno si accorge del trucchetto. Indurre chi guarda a capire qualcosa che non è reale, è tipico degli illusionisti.
Vi immaginate un medico che sottoponesse a chemioterapia una persona perchè la stessa persona si "rende conto" da un puntino nero che stava avendo una recidiva?
E se io asportassi un organo di una persona perchè, guardandolo mi sono reso conto che poteva diventare una recidiva?
Ma ancora più pesante è la figura di Simoncini e dei suoi collaboratori (che non sono in malafede, ci mancherebbe… loro continuano ad affermare di essere… "distratti"), che considerano la sparizione di un "puntino nero" come guarigione da tumore maligno. Tutto messo sul sito di Simoncini come dimostrazione di cura…
Da notare che chi ha realizzato l'intervista, all'affermazione "mi sono reso conto che stava nascendo una recidiva sul posto" ha controbattuto con un "certo!" perchè è "normale" che un puntino nero sopra una cicatrice chirurgica sia una recidiva di tumore.
Ora, Simoncini, essendo stato un oncologo, deve sapere che tra un “puntino nero” ed una recidiva di melanoma, c’è una bella differenza. Chi intervistava questa persona, capisce la differenza tra “recidiva di melanoma” e “puntino nero”? Che studi decennali ci vogliono per capire una cosa del genere?
Quel “puntino nero”, poteva essere qualsiasi cosa, anche sporcizia, e come si fa a dichiarare GUARITO grazie alla tintura di iodio, un melanoma recidivo sulla base di un “puntino nero” pulito dalla tintura stessa?
Credo ci siano poche possibilità per poter confezionare una “testimonianza” di questo tipo:
1) essere in buona fede e, diciamo, per usare un eufemismo, non avere una mente proprio sopraffina;
2) essere in malafede e convinti che siano coloro che ascoltano questo tipo di “testimonianze” a non avere una mente proprio sopraffina, trattandoli di conseguenza.
Voi quale scegliete?
Loro sono ben organizzati, hanno uno staff che li assiste e lavorano di continuo alla ricerca di clienti sprovveduti.
Ma visto che i "clienti sprovveduti" di Simoncini e soci sono persone malate e sofferenti, e in molti casi disperate, finché ci saranno loro, ci sarò anche io.
Agli esordi di questo blog, quando analizzai i primi casi fasulli presentati da Simoncini, i suoi sostenitori lo difesero con la solita frase "si prende un piccolo errore e lo si usa per screditare gli altri casi". Ora che i "piccoli" errori sono decine, presenti in tutti i casi che ho analizzato, cosa facciamo? Ci facciamo curare da Simoncini, ex medico con la testa tra le nuvole che sbaglia ad ogni caso che osserva o lo mandiamo a ripassare medicina e frequentare un corso per migliorare la concentrazione (e già che ci siamo a uno di etica)?
Però i sostenitori di Simoncini che prima minimizzavano questi "piccoli errori" ad un certo punto li hanno ammessi, giustificandoli così:
può capitare a chiunque di commettere errori, di imprecisione come di esagerazione, specialmente quando la convinzione di essere nel giusto ti porta a vedere “prove incontrovertibili” dove magari ci sono solo dei buoni elementi di supporto.Quanto sopra è scritto da Massimo Mazzucco, cioè da chi mi ha espulso da un forum che pubblicizza Simoncini perchè avevo affermato che le prove di Simoncini fossero false, quando lo stesso Mazzucco aggiunge che:
il tuo entusiasmo di porta a magnificare un aspetto della documenzione che in realtà non ha nessuna valenza, solo perchè conferma quello di cui sei già convinto.In pratica anche Mazzucco ammette che Simoncini presenta prove che non hanno nessuna valenza, spacciandole per prove di guarigione perchè è troppo entusiasta e convinto del suo metodo, cioè il più completo ribaltamento e stravolgimento sia della logica che del metodo scientifico.
Un ricercatore serio prima trova le prove a supporto delle sue tesi e le verifica in modo rigoroso, e solo dopo si convince della bontà del suo metodo. Simoncini invece è così convinto della bontà del suo metodo che, non riuscendo per decenni a trovare prove a supporto, se le inventa o le falsifica, perché lui DEVE avere ragione.
Davvero una persona in buona fede e che non abbia interessi personali a pubblicizzare le pseudo-terapie di Simoncini, può trovare sensato un tale comportamento e giustificarlo?
Che tristezza.
Alla prossima, come sempre.
Ribadisco lo stesso concetto espresso in precedenza: il codice penale punisce la truffa, la circonvenzione di incapace e l'abuso di professione medica. Perchè è ancora a piede libero?
RispondiEliminaPerchè è necessaria una denuncia di parte e la maggioranza delle "parti" che si sono rivolte a lui o non si rendono conto di quello che è successo o si "vergognano" di ammettere di esserci cascate.
RispondiEliminaLa magistratura, in seguito a denuncia di parte ha fatto quello che doveva fare, l'ordine dei medici pure ma lui continua a visitare e prescrivere terapie.
Mi scrivono diverse persone che sono convinte di essere state "guarite" dal bicarbonato e quando gli spiego cosa è realmente successo rimangono stupìte, come se si risvegliassero dal sonno.
Il "bello" è che tanti suoi "clienti" hanno avuto dei miglioramenti dalle terapie standard e sono convinti che sia stato il bicarbonato ad agire.
Io trovo strano che ci sia ancora tanta gente che si rivolge a lui. Negli ultimi anni ho avuto a che fare per due volte col K, prima il padre e poi la moglie. In entrambi i casi mi sono trovato davanti a situazioni irrecuperabili e così mi sono messo in cerca di cure in alternativa venendo a sapere anche del metodo di Simoncini col BCS. Senza sentire opinioni autorevoli con due facili ragionamenti autonomi mi sono reso conto di cosa si trattava e cioè di una bufala galattica: il cancro è un fungo... ma per favore!
RispondiEliminaNon sono medico ma non ci vuole una laurea per capire l'assurdità di quell'affermazione. Mi stupisce che molti di quelli che si rivolgono a lui sono persone colte e intelligenti. Cos'è che muove queste persone e le fa cadere nelle mani di questi soggetti? Possibile che la disperazione e la paura azzerino la capacità di ragionare fino a questo punto?
Purtoppo le spingono tutti quei forum alternativi sparacazzate che non nomino ma sapete benissimo a quale mi riferisco...la persona che si è rivolta a Simoncini, che abita a pochi km da me, c'è arrivato così a Simoncini...per fortuna lo ha fatto DOPO aver fatto le cure standard, perchè gli hanno lavato il cervello con la solita boiata del K curabile nel 2% in TUTTI i casi...
RispondiEliminaEcco come mai ha funzionato il Simoncini :D
Ma guarda un po'.....
@ tutti
RispondiEliminaOra nel web si discute non tanto del cancro sia un fungo ,ma del fatto che l'alcalizzazione e le presunte guarigioni o arresto delle metastasi dovute al bds siano strade alternative percorribili ,insomma ci si rifà agli studi di Otto Warbuger premio nobel anni e anni or sono.
Bè non sò se sono O.T al 100% ma cmq c'è un filo che lega l'uno e l'altro argomento e questo è motivo di sostegno al bcs.
@Simonetta
RispondiEliminaWeWee potrà correggermi se sbaglio ma l'acidosi causata dal tumore è l'effetto e non la causa del tumore stesso. Le cellule tumorali vivacchiano stentate col loro metabolismo anaerobico e i mitocondri spenti. Cercare di correggere il pH con metodi svariati tra cui il BCS, è intervenire sull'effetto ma lasciare intatta la causa. Come cercar di togliere il fumo senza spengere l'incendio.
@Santiago
RispondiEliminaUn certa dose di narcisismo. Il volersi sentire parte dell'elite che ha capito tutto, del popolo eletto.
Sarò brutale ma in molti casi c'è anche questo.
Per altri c'è il fattore pappa-pronta. Operazioni, chemio, radio, ecc funzionano ma sono lunghe, faticose e dolorose. Molta gente vuole la via d'uscita facile e fica, poco importa quanto costi.
Perchè credi che tanti gonzi cadano in cose come il multilevel maketing?
l'acidosi causata dal tumore è l'effetto e non la causa del tumore stesso
RispondiEliminaE' così. Questa osservazione ha oltretutto fatto ottenere a Warburg il premio Nobel per la medicina e viene utilizzata anche in diagnostica, nella PET ad esempio. La cellula tumorale consuma (senza mai "accontentarsi") tantissimo rispetto alla cellula normale e per questo ha bisogno di apporto continuo di sangue e tramite la neoangiogenesi (la creazione di nuovi vasi sanguigni) si assicura l'ossigeno che altrimenti non gli permetterebbe di sopravvivere.
Iiaiel, trovo ingeneroso e un po' cinico il tuo commento. Chi si ammala gravemente, per la disperazione, per trovare una via per poter star meglio diventa facile preda dei peggiori farabutti venditori di cure miracolose
RispondiElimina@Santiago:
RispondiEliminail cancro è un fungo...
Non sono medico ma non ci vuole una laurea per capire l'assurdità di quell'affermazione. Mi stupisce che molti di quelli che si rivolgono a lui sono persone colte e intelligenti
Io invece credo che proprio il fatto di non essere medici o biologi giochi un ruolo fondamentale. Il fatto di essere colti e intelligenti d'altra parte non garantisce un riparo sicuro poiche' non si puo' essere onniscienti o anche soltanto colti in misura sufficiente in campi del sapere che non ci appartengono per formazione.
Sono avvilito, ho appena visto la pagina di Simoncini su Facebook, è troppo triste pensare a quanta gente è disposta a seguire le idee di questo cialtrone...
RispondiElimina"Operazioni, chemio, radio, ecc funzionano ma sono lunghe, faticose e dolorose. Molta gente vuole la via d'uscita facile e fica, poco importa quanto costi..."
RispondiEliminaSono d'accordo e l'ho più volte ribadito anche qui.
"Chi si ammala gravemente, per la disperazione, per trovare una via per poter star meglio diventa facile preda dei peggiori farabutti venditori di cure miracolose..."
Vero anche questo ma da ricondurre all'ignoranza dei soggetti la scelta di queste strade.
"...ho appena visto la pagina di Simoncini su Facebook..."
Controlla tra gli "amici" ...
Dai nemici mi guardi Iddio che dagli amici ci penso io ...
Ciao e buona giornata.
PS: complimenti al webmaster ;-)
RispondiEliminaRiesco ancora a commentare anche con il mio IE6 (dal lavoro) ... dopo l'ultimo restyling !!!
x genesis61: tu scrivi "..Vero anche questo ma da ricondurre all'ignoranza dei soggetti la scelta di queste strade..."
RispondiEliminaè vero in molti casi, ma attenzione, non è sempre vero, purtroppo.
Ho visto coi miei occhi persone RAZIONALI, EQUILIBRATE E normalmente DIFFIDENTI, consegnarsi mani e piedi ai peggiori ciarlatani che promettevano cure miracoose contro il cancro, nel momento in cui dovevano confrontarsi con la malattia di un parente stretto.
L'ignoranza spiega molto, ma non tutto: la disperazione a volte trasforma letteralmente le persone, annebbiando la loro capacità di giudizio.
Per questo è importante non commettere l'errore opposto e liquidare il tutto come un pericolo che possono correre solo gli ignoranti: ognuno di noi, chi più chi meno, è una potenziale "vittima" di questi cialtroni.
Per questo è importante, non solo l'informazione, ma anche un'accurata opera di "debunking" di queste pseudoteorie.
Complimenti ancora a WeWee.
Ho quasi pronto un articolo sulla psicologia del sostenitore dell'alternativo e del complottista (figure che spesso coincidono).
RispondiEliminaDevo dire che il panorama è desolante ma non come appare. Il 70% di quelli che DICONO di sostenere questo o l'altro guaritore, quando hanno bisogno corrono in ospedale e dal medico. Quello è solo il modo di apparire "contro", anticonformista, ribelle, rivoluzionario.
A me fa molta più paura la gente che SA che Simoncini e compari non curano nulla e cercano di convincere gli altri del contrario.
Tra parentesi dei casi di guarigione con tanto di documenti e prove millantate su Facebook ancora non ho visto traccia. Ed aspetto, non ho fretta.
...si assicura l'ossigeno che altrimenti non gli permetterebbe di sopravvivere.
RispondiEliminavolevi dire glucosio WeWee?
@Santiago: rispondo io per WeWee. Il sangue porta glucosio, grassi, proteine, vitamine, minerali e tutti i nutrienti necessari alle cellule per sopravvivere, e di queste cose una cellula tumorale non può fare a meno, come nessun'altra cellula, però lo scopo dell'esistenza dei globuli rossi è quello di trasportare ossigeno, senza di esso le cellule muoiono in pochi minuti per "soffocamento". Se la cellula fosse un'automobile la benzina sarebbe il glucosio, e l'ossigeno il tubo di scappamento della marmitta. Può esserci anche il pieno, ma se tappi la marmitta la macchina smette di andare.
RispondiElimina@Giuliano
RispondiEliminaMa dai Giulliano, che mi vieni a dar lezioni su cosa serve il sangue? ;-)
Stavamo parlando di metabolismo anaerobico e di PET, che sfrutta la fame di zucchero delle cellule tumorali. Quando ti sottoponi alla PET ti iniettano uno zucchero marcato con un radioisotopo a breve emivita e con lo scanner vanno a cercare le concentrazioni anomale che rivelano la posizione e l'attività del tumore.
Quelle cellule sono asfittiche, hanno i mitocondri morti e si comportano come una specie procariota.
Ho conosciuto medici oncologi che nella dieta del paziente riducono al minimo zuccheri e carboidrati per "affamare" la neoplasia. Non so se serva a qualcosa ma li ho sentiti con le mie orecchie.
@Santiago: rimane il fatto che lo scopo principale delle cellule tumorali è approvvigionarsi di ossigeno, senza il quale morirebbero in pochi minuti, ed ecco perché si punta anche sui farmaci antiangiogenesi: non esistono cellule eucariotiche capaci di vivere senza mitocondri, nemmeno le cellule tumorali (che non si comportano affatto come dei procarioti, che hanno delle membrane cellulari fatte apposta per la respirazione)
RispondiEliminaDato che è prossimo un articolo sulla psicologia dei complottisti, mi permetto di spezzare una lancia (in testa :-)) in loro difesa citando una frase letta tempo fa sul blog di Paolo Attivissimo e con cui concordo al 1000 per mille "Se chi ci governa ci raccontasse sempre la verità, forse ci sarebbe meno gente che si inventa fantomatici complotti". Ovviamente poi ci sono i casi al limite del patologico, ma questo è un altro discorso.
RispondiEliminaSempre a proposito di complottisti, qualche esperto di cinema ha voglia di fare una disanima di "Matrix", film che secondo me ha creato una generazione di paranoici? (se notate molto spesso i discorsi dei più fulminati ricalcano quanto affermato nel film, ovvero tutto quello che ti circonda è falso ecc. ecc.).
Saluti a tutti e rinnovati complimenti per il vostro lavoro.
@Giuliano
RispondiEliminaNon voglio far polemica ma...
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=4190
da ciu cito:
Le cellule cancerose, invece, possono passare al “fenotipo glicolitico” e produrre energia dall’ATP con un processo che converte il glucosio in lattato. Ciò consente alle cellule cancerose di proliferare rapidamente anche in presenza di livelli di ossigeno non ottimali.
@Santiago: non ottimali non vuol dire certo in assenza di ossigeno. Il metabolismo anaerobio lo fanno anche le cellule muscolari, ad esempio, e producono acido lattico (o lattato, come dice l'articolo da te linkato). L'assenza di irrorazione invece produce non un livello non ottimale di ossigeno, ma la sua totale assenza, condizione incompatibile con la vita di qualunque cellula eucariotica, tumorale o no. Inoltre, nello stesso link che hai messo tu, una riga dopo comincia un altro paragrafo che recita:
RispondiElimina"Valeria Fantin, della Harvard Medical School di Boston, ha provato a bloccare la conversione del glucosio in lattato in cellule di tumore mammario, riducendo i livelli di lattatodeidrogenasi A (LDH-A) nelle cellule.
Ciò comprometteva la funzionalità dei mitocondri e, di conseguenza, la capacità delle cellule tumorali di proliferare in condizioni di scarsità di ossigeno, capacità che veniva recuperata non appena reso nuovamente disponibile l’enzima."
Come vedi i mitocondri sono indispensabili, e visto che sono coinvolti sia nella respirazione aerobia che in quella anaerobia, ribadisco che senza mitocondri una cellula eucariotica non sopravvive
A me, della psicologia degli alternativi colpisce una cosa: non si fidano dei medici, che hanno studiato una vita prima di consigliare una terapia e poi vanno a dar retta al primo che scrive in un forum, magari usando uno pseudonimo. Come si fa a snobbare il dott. prof. Tal Dei Tali, che ha studiato e, se fa una cavolata, ne risponde davanti alla magistratura e all'ordine dei medici, e dar retta a Gigio o a Pino, che non si sa neanche chi sono?!
RispondiEliminaWeWee, bel post, come sempre.
RispondiEliminaChiaro, preciso, "crudo" quanto basta e serve; per chi come me di medicina sa veramente poco, ma e' curioso e desideroso di capire, un vero punto di riferimento.
Continua cosi', simoncini e quelli come lui DEVONO ESSERE FERMATI!
E con le tue spiegazioni, e' possibile, o almeno mi piace pensarlo!
@frankbat
RispondiEliminanon la vedo così semplice come dici. La fiducia nella sciena medica, a parte qualche fanatico prevenuto, c'è sempre all'inizio. Capita che spesso, e nel caso di cancro quasi sempre, la medicina si arrende e il paziente perde fiducia finendo nelle mani del ciarlatano di turno. Ti faccio l'esempio del Sig. Baciotti, il padre di Tommasino (www.tommasino.org) un bambino che si ammalò di pinealoblastoma. Tutti i trattamenti furono inutili e alla fine i genitori, nonostante siano persone colte e intelligenti, finirono da quella sottospecie di mago filippino, Alex mi pare, quello delle frattaglie di pollo sotto processo. La disperazione è la causa di tutto. Mettiti nei panni dei genitori a cui dicono: tuo figlio sta morendo e noi non possiamo far nulla.
Vai dall'esorcista, dal prete, dal santone, da Simoncini o da chiunque ti ridia un minimo di speranza. L'atteggiamento psicologico dei parenti è il rifiuto, capita a tutti. Il tuo caro è morente ma tu non ci credi e ti attacchi a qualsiasi cosa per non lasciare niente di intentato.
Attenzione a dividere il mondo in ortodossi e complottisti, è una infantile riduzione ai minimi termini che non ha riscontro nella realtà e i ciarlatani ci sono anche nella classe medica ufficiale. A Torino mi pare strappassero polmoni a gente sana per alzare le parcelle.
@Giuliano
RispondiEliminaHo capito, hai ripetuto con altre parole quello che sostenevo io ma la PET sfrutta il glucosio non l'ossigeno. E' glucosio marcato quello che iniettano come contrasto sfruttando la fame di zucchero di gran parte delle cellule tumorali.
Appiccicano un radioisotopo alla molecola di zucchero. L'isotopo a breve emivita decade emettendo un positrone. Il positrone nel raggio di pochi mm impatta un elettrone e si annichila emettendo due fotoni in direzzioni opposte. I fotoni sono rilevati dallo scanner, elaborati e restituiti come immagine.
Questo avviene in concentrazione anomala nelle cellule tumorali che a differenza delle normali consumano molto più glucosio. La PET fornisce anche il grado di attività del tumore che più è attivo più glucosio consuma.
@Santiago: hai ragione, però la diagnosi con la PET è una cosa, la cura con l'antiangiogenesi è un'altra. Visto che Wewee ti ha risposto "ossigeno" e non "zucchero" io ero andato a risponderti sul perché avesse detto così: l'angiogenesi principalmente fornisce ossigeno al tumore, poi tutto il resto (essendo sangue, ovviamente, porta anche zucchero)
RispondiEliminaSantiago ha commentato...
RispondiElimina@frankbat
non la vedo così semplice come dici. La fiducia nella sciena medica, a parte qualche fanatico prevenuto, c'è sempre all'inizio. Capita che spesso, e nel caso di cancro quasi sempre, la medicina si arrende e il paziente perde fiducia finendo nelle mani del ciarlatano di turno
Questa è una gran verità,non è una questione di cultura o ignoranza ,il familiare del malato non accetta una risposta negativa, ossia non riesce ad arrendersi davanti alla cruda realta ,di conseguenza la testa non può essere immobile e statica e quindi si và alla ricerca di un'alternativa ,ecco poi si capita nell'alternativo e quando proprio ti và male nell'alternativo fanatico dove ti fanno il lavaggio del cervello perchè il dolore non ti fà essere razionale e ti annebbia la vista .
Questo potrebbe anche starci ,alla fine si tenta il tutto per tutto e credo sia un sacrosanto diritto,quello invece ch'è catatrofico è affidarsi all'alternativo fanatico prima di ogni altra strategia medica.
Santiago e' molto chiara la tua spiegazione su come funzioni la PET.
RispondiEliminaConcordo con te sulla disperazione che porta a finire nelle mani di impostori alternativi
@Giuliano
RispondiEliminaSicuramente i farmaci antiangiogenetici sono una delle strade possibili ma non risolvono il problema alla radice che è un guasto delle cellule staminali. La terapia Di Bella si basa tra l'altro sulla somatostatina che blocca o comunque ritarda l'angiogenesi. Anche l'antitumorale cubano escozul sembra che lavori allo stesso modo ma con migliore efficacia.
@Santiago: i tumori non sono un guasto solo alle cellule staminali. Esistono, sì, le staminali tumorali, ma non sono l'unica origine del male. Lo so perché (tra l'altro) in laboratorio ho lavorato con cellule tumorali (HeLa) che di certo non avevano staminali. Il difetto della soppressone della neoangiogenesi è che non può in alcun modo, da sola, eliminare totalmente il tumore, ma solo renderlo molto piccolo, quel tanto che basta alle cellule per passarsi i nutrienti a vicenda, pronte a riprendere la crescita veloce non appena ne hanno la possibilità.
RispondiEliminaInteressante. Nell'ipotesi in cui Simoncini si sia fatto pagare per somministrare questa miracolosa "cura", qualcuno potrebbe ipotizzare un truffa bella e buona a suo carico.
RispondiEliminaPeraltro, Mazzucco sta ricominciando a parlare timidamente di cure "alternative" al cancro.
Un saluto
mha che strano...tutti i commenti lasciati sono contro la terapia Simoncini...e' statisticamente strano...
RispondiEliminaUn saluto
@alzategliocchi
RispondiEliminaForse perché chi è PRO-Simoncini non saprebbe che dire?
Forse è una delle tante prove che dimostrano le bugie pubblicate sui vari Siti, Blog e Forum Pro-Simoncini?
Non è "statisticamente strano" che anche tu non dica nulla "a favore della terapia di Simoncini"?
Te tu, come la vedi, lì in alto grazie al tuo sguardo?
Con tutto il rispetto per questo sito, dico che dopo aver visto la testimonianza di cui si parla, ho applicato la tintura di Iodio su n'.4 verruche di medie dimensioni, risultato:completamente distrutte, 'N.B.verruca=tumore benigno ma sempre tumore è', spero possa servire ad altre persone
RispondiEliminaCon tutto il rispetto per questo sito, dico che dopo aver visto la testimonianza di cui si parla, ho applicato la tintura di Iodio su n'.4 verruche di medie dimensioni, risultato:completamente distrutte
RispondiEliminaCon tutto il rispetto per la tua cultura chimica, la tintura di iodio è una sostanza corrosiva (ed ustionante) che applicata sulla cute per lunghi periodi ha un'azione precisa: distrutte le cellule.
E' chiaro che le tue verruche si siano polverizzate.
Il problema è che se la usi per un melanoma corrodi le cellule superficiali mentre quelle più profonde (cellule maligne eh?) si approfondiscono a piacimento facendo espandere il cancro (e possibilmente provocando anche metastasi a distanza) mentre tu gongoli soddisfatto per essere "guarito" (e sì che occhio che non vede cuore non duole ma un po' di furbizia nella vita non guasta).
spero possa servire ad altre persone
Anche io lo spero, come esempio di pericolosa (pericolosissima) ignoranza (nel suo senso letterale eh? Mai mi permetterei di insultare la gente). Se devi bruciare con lo iodio una verruca fallo, ma non andare in giro a dire che hai curato un tumore.
io credo ciecamente in Simoncini, e Pantellini e Gherson certamente le loro cure non saranno scientificamente provate (visto che le case farmaceutiche non hano interesse e non lo permettono) ma quando dei validi medici ci mettono la faccia... e la fama ottenendo molti risultati non lo fanno certo per essere solo criticati da scettici prevenuti e se la gente, nonostante le campagne denigratorie, continuano a rivolgersi a loro è perchè hanno ottenuto validi risultati è non hanno debellato solo vesciche ma il cancro e ve lo dice una persona che grazie a Pantellini e a gherson è ancora viva anche se la medicina ufficiale mi aveva dato due7sei mesi di vita. Consiglio a tutti gli scettici di visionare il film "cancro e le cure proibite" magari capireste il perchè di cancropoli
RispondiEliminahano
RispondiEliminaè non hanno
due7sei
Hai detto tutto...