Non esiste solo Simoncini nel panorama dei guaritori miracolosi, per questo mi occuperò anche di altre storie che riguardano la salute e le truffe in campo sanitario.
Oggi si tratta di uno dei personaggi che per primo suscitò scalpore in Europa.
Ryke Geerd Hamer nasce il 17 maggio 1935 a Düsseldorf, si laurea in medicina a 28 anni e nel 1972 diventa medico interno. Le sue biografie parlano di
"medico più giovane della Germania", primario di Ginecologia e psichiatra. Ma in realtà non esistono documenti che provano queste affermazioni, anzi, alcuni documenti dimostrano il contrario.
Dopo alcuni guai economici (un prestito richiesto al comune, mai restituito, una richiesta di risarcimento da parte di un'industria che stava producendo alcuni strumenti da lui inventati e poi rivelatisi dannosi), Hamer si trasferisce in Italia e qui il figlio, colpito da un colpo di fucile sparato da Vittorio Emanuele di Savoia (per questo condannato a 6 mesi di reclusione), dopo alcuni mesi muore (in Germania dove era stato trasferito dal padre, contro il parere dei medici italiani).
Nel 1981, Hamer inventa la
"Nuova Medicina", presentandola
in TV e raccontando che gli era stata suggerita dal figlio apparso in sogno.
Nel 1985, muore sua moglie, secondo lui perchè non aveva la fiducia necessaria nella sua Nuova Medicina. Tornato in patria, apre diverse cliniche nelle quali applica la sua medicina, anche in Austria e tutte le cliniche vengono chiuse dalle autorità.
Gli accertamenti dimostrarono non solo una completa inefficacia delle sue
"cure" ma anche delle condizioni igieniche, sanitarie ed umane incredibilmente scadenti: mancanza di personale, cibo, medicine. Persone senza qualifica che si improvvisavano medici ed infermieri, condizioni dei pazienti penose e trattamento disumano.
Nel 1986 viene
radiato dall'ordine dei medici con una sentenza del tribunale distrettuale di Coblenza, perchè la sua
natura psicopatica non gli consentiva di svolgere il suo lavoro e perchè sarebbe stato incapace di curare i suoi pazienti. I certificati degli psichiatri che lo esaminarono, sottolineavano che
"il carattere di Hamer è da considerare piuttosto come un carattere fanatico (...) Si tratta di un medico con idee volgari, pronto a credere nella assolutezza delle sue idee, incapace di una valutazione equilibrata" (fonte: sentenza del 1990 del tribunale amministrativo di Coblenza).
Nel 1997 Hamer viene
arrestato e poi condannato a 19 mesi di reclusione per
"omissione di soccorso, infrazione della legislazione sulle medicine non convenzionali ed esercizio abusivo della professione medica", sconterà solo 12 mesi della condanna.
Nel 1998 viene diffusa una presunta
"validazione universitaria" della Nuova Medicina, da parte dell'università di Trnava (città slovacca). In quell'università non esiste una facoltà di medicina, però ed oltretutto la fantomatica università ha validato anche le "terapie" della
chiesa di Scientology.
In ogni caso, la presunta validazione era basata su 7 (sette) casi
"risolti" dei quali manca praticamente ogni documentazione (non si sa neanche se erano in effetti malati di cancro).
Ecco il certificato di "validazione" redatto in un tedesco sgrammaticato e con timbri che risultano "non ufficialmente" autorizzati dalle autorità slovacche:
Nel 2000 si trasferisce in Spagna e viene condannato da un tribunale francese (per gli stessi reati per il quale era stato condannato in Germania) a 18 mesi di reclusione.
Nel 2003 fa registrare il marchio
"Nuova Medicina Germanica".
Nel 2004 viene arrestato in Spagna ed estradato in Francia, dove viene recluso scontando 3 anni di reclusione, viene rilasciato nel 2006.
Tornato in Spagna, viene raggiunto da un nuovo mandato di arresto e fugge in Norvegia dove sembra si trovi tutt'ora. Hamer ha provato ad ottenere la licenza professionale in Norvegia ma gli è stata negata.
Questa la sua vita a dir poco "travagliata".
La sua teoria sembra sconvolgente ma già ad un primo sguardo, si notano le sempre presenti analogie con tutte le altre
"medicine alternative", basti notare come tutto lo svolgimento della teoria è identico, cambia solo
"la causa" e
"la cura" che naturalmente si differenzia da un guaritore all'altro e naturalmente, come sempre...
"cura il 98% dei tumori".
L'idea di Hamer, è che tutte le malattie, in particolare il cancro, siano dovute a
traumi psicologici, a risposte dell'organismo in difesa di conflitti passati o presenti. Basta risolvere questi conflitti per guarire. La forza della mente per guarire dal cancro.
La sua teoria si basa sulla
"Legge ferrea del cancro" che consiste in tre
principi.
Non esisterebbero le metastasi, che sarebbero solo un'invenzione della medicina ed i batteri ed i virus sarebbero
"amici" del nostro corpo e ci aiuterebbero a guarire.
Chi subisce un trauma e non lo risolve, arriverebbe a sviluppare la
DHS (Dirk Hamer Syndrome) che lo porterebbe al cancro. Questo potrebbe essere guarito dalla risoluzione di questo trauma o dall'aiuto di batteri, virus, funghi (in questo caso il fungo è la cura, ditelo a Simocini... vabbè...).
I traumi sarebbero visualizzabili negli esami TAC con precisione, nel cervello ad esempio, assumerebbero l'aspetto di
cerchi, immagini tonde spesso concentriche (in realtà Hamer descrive un noto artefatto delle immagini radiologiche che ormai non accade più, era tipico delle vecchie macchine, chiamato
"artefatto ad anello", dovuto a fenomeni ottici ben conosciuti).
Se hai un tumore al seno dovresti trovare immediatamente
qualcuno da stringere al petto, se hai un tumore allo stomaco bisognerebbe ingerire al più presto dei batteri della tubercolosi, la carie dentaria sarebbe causata dal
"conflitto di non poter mordere", mentre il diabete nelle donne mancine sarebbe in verità un
"conflitto sessuale" provocato dal disgusto dell'organo sessuale maschile, o provocato dalle
rane (fonte: der Spiegel, 8 novembre 1997). Così via, insomma...
Copio da un sito che pubblicizza le teorie farneticanti di Hamer:
-Cancro al seno sinistro..: emozione detta del"conflitto del nido",.."conflitto madre-figlio piccolo"..; per esempio, succede qualcosa al figlio [o] al marito invalido (vissuto come figlio piccolo "virtuale") e la moglie se ne attribuisce la colpa; oppure ancora conflitto coniugale..verso marito ritenuto irresponsabile (cioè figlio piccolo "virtuale").Tempi di manifestazione a partire dallo scatenamento del conflitto: 2-3 mesi per raggiungere una dimensione di 7 mm di diametro.
-Cancro al seno destro..: conflitto madre-figlio grande; per esempio..perché il figlio o la figlia si allontana o si sposa,..o le crea preoccupazioni [oppure lo stress] legato al rimanere in casa dei figli grandi, che devono essere accuditi.Tempo di manifestazione: 2-3 mesi, come per il cancro del seno sinistro.
-Cancro dei linfonodi ascellari, della pleura: come il cancro del seno,con uno sviluppo temporale più rapido(2 mesi per un diametro di 7mm).
-Cancro dei bronchi..: sensi di colpa,..minacce o semplicemente..paure,..insicurezze irrisolte dell'infanzia o dell'adolescenza, riattivate da specifici eventi.
-Cancro peribronchiale del mediastino:..paura di perdere la salute, paura di perdere il partner, paura della solitudine, paura dell’ignoto.
-Cancro dei polmoni:..la paura arcaica di morire...Conflitti familiari solitamente, ma anche di lavoro...
Vi dico l'ultima perchè non la si può perdere: l'AIDS sarebbe un'
allergia allo smegma. Lascio a voi la ricerca su cosa sia questa sostanza (lasciamo stare, dai) per chi fosse interessato...
Sembrano
deliri di un folle ed invece è proprio quello che pensa Hamer. Dalla sua
"presentazione della Nuova medicina Germanica", presente nel suo
sito (è un PDF) a pag.12:
una madre ha subito un conflitto madre/bambino/accudimento perché il suo bambino è finito sotto la macchina ferendosi gravemente. La madre si rimprovera: “Avrei dovuto tenerlo più fermo alla mia mano”. Da questo momento in poi la paziente ha le estremità fredde, non riesce più a dormire, non ha più appetito, perde peso e ripensa giorno e notte al suo conflitto, del quale non riesce nemmeno a parlare.
Durante questa fase di conflitto attivo, nella quale la madre ripensa continuamente all’accaduto, vediamo nel seno sinistro (perché lei è destrimane) un aumento delle cellule della ghiandola mammaria, che chiamiamo cancro del seno. Oltre la crescita del cancro vediamo contemporaneamente nel relè del computer cerebellare destro di competenza per il seno sinistro una formazione a bersaglio, come segno di attività conflittuale, cioè un programma speciale biologico sensato.
Anche nel caso di Hamer, esisterebbero centinaia di persone
"guarite" dal cancro, ma di queste persone non esiste una documentazione completa, non esistono dati controllati, non esiste traccia del loro decorso, solo testimonianze vaghe, solo testimonianze da parte di Hamer o dei suoi seguaci.
Nonostante la teorie appaia delirante e davvero fuori da ogni logica umana, anche per Hamer
esistono persone che si affidano a lui, gente che lo sostiene e che spinge amici e parenti ad affidarsi alle sua cure.
Anche Hamer come Simoncini e come tutti i "guaritori" ha un suo
staff, un suo seguito e tutta un'organizzazione che propaganda e pubblicizza le sue teorie, anche lui ha scritto un libro, esistono inoltre diversi medici
"ufficiali" che (quasi sempre non ufficialmente) prescrivono le sue
"cure".
Nonostante sembri impossibile, quindi, c'è ancora oggi tanta gente che si affida ai suoi seguaci.
Quando una persona
"guarisce" (al solito in questi casi non esistono diagnosi ufficiali, esami istologici, cartelle... solo la parola del "guaritore") è per merito di Hamer, quando non succede (e quando si tratta di malattie documentate non succede mai che si guarisce) è
"colpa" del paziente che non è riuscito a
"risolvere il conflitto" o non ci ha creduto sino in fondo.
Le
"cure" di Hamer si basano sostanzialmente in una sorta di
"psicoterapia" che dovrebbe far superare il trauma al malato (causa del suo male) e quindi guarirlo. È superfluo spiegare il perchè la teoria non sta in piedi, anche se lo stress e le influenze psicologiche possono giocare un ruolo (marginale) nella genesi di alcune malattie, affermare che la causa di tutte le malattie risiede nel nostro cervello e che soprattutto riesce a creare delle alterazioni macroscopiche (addirittura evidenti negli esami TAC) è davvero follia.
Ma al solito, per tagliare la testa al toro, basta guardare ai risultati.
Nulli: non esiste UN SOLO CASO di dimostrazione indubbia di guarigione dovuta alle teorie di Hamer.
E poi la
solita solfa della chemioterapia e dell'
occultamento con grande complotto associato,
un copione che si ripete in ogni caso. Sempre dal documento di Hamer che presenta la sua medicina:
Vendere la chemioterapia come terapia è forse la più grande truffa dell’intera medicina sino ad oggi. Chi ha inventato la chemiotortura merita un monumento all’inferno.
Anche la morfina per calmare i dolori, per Hamer è
"catastrofica" e sono conosciuti casi di pazienti deceduti tra tremende sofferenze perchè senza antidolorifici.
Da una testimonianza di una collaboratrice di Hamer:
[...] una giovane. Penso che avesse un cancro alle ossa e aveva fortissimi dolori [...] durante alcuni giorni sbatteva la testa contro il muro, nella notte. E quando ho detto a lui: "Dottore, dobbiamo dare qualche cosa contro il dolore, questo non è normale". Allora diceva: "Per amor di Dio, no! Non possiamo dare un farmaco analgesico, questo modificherebbe i valori sanguigni, l'effetto di guarigione verrebbe compromesso.
In questo caso CHI occulterebbe le sue scoperte? La solita
"Big Pharma"?
No:
gli ebrei. Loro userebbere e conoscerebbero la Nuova Medicina ma non la dovulgherebbero per non donarla all'umanità e così rifarsi in qualche modo dell'olocausto.
Geniale...
La notorietà di Hamer comunque, fu massima quando scoppiò il caso di
Olivia Philar.
Nel 1995 una bambina (Olivia Philar appunto) fu portata in un ospedale di Vienna per forti dolori addominali. I suoi genitori, già in passato in contatto con Hamer, la trasferirono dopo poco a Malaga, dove si trovava l'ex medico tedesco. Alla bimba fu diagnosticato il
Tumore di Wilms (un tumore renale).
Hamer iniziò la sua "terapia" in Spagna. Qui la bimba peggiorò notevolmente le sue condizioni. Intervenne la polizia che con un blitz la liberò, riportandola in ospedale. In gravi condizioni e denutrita, presentava un tumore renale di 4,2 litri di volume, fu sottoposta ad intervento e chemioterapia e salvata (ed è ad oggi vivente). Il caso ebbe un eco enorme anche sui media spagnoli, austriaci e tedeschi.
Esiste anche in Italia un gruppo che segue le teorie di Hamer che poi si è diviso in altri gruppi diversi per divergenze interne.
Un sito italiano è
http://www.nuovamedicinagermanica.it/.
Tragicamente esemplare è il caso di
Domenico Mannarino, italiano, affetto da iniziale tumore al polmone che viene spinto a seguire le cure di Hamer presso dei centri italiani. Domenico è morto.
Il medico che lo convinse a
"curarsi" con la NMG di Hamer, fece invece seguire i protocolli tradizionali, dalla radio alla chemioterapia, alla propria madre, anch'essa malata di tumore.
La tragica storia di Domenico la trovate
qui.
Così anche il caso di
Michaela Eckert, che ha sofferto in maniera
indicibile per aver abbandonato la chemioterapia e seguito Hamer nelle sue farneticazioni. La ragazza è morta soffrendo atrocemente. Il sito che racconta la sua storia è pieno di immagini troppo crude per essere pubblicate qui.
Aggiornamento 10/07/09. Altro caso, quello di
Sören Wechselbaum, trentacinquenne tedesco che assieme alla madre era un fortissimo sostenitore delle idee di Hamer. Colpito da cancro al testicolo (per ironia, il cancro sul quale la medicina ha i risultati migliori, fino al 90% di guarigioni), seguì le cure dell'ex medico tedesco morendo dopo quasi un anno senza aver avuto nemmeno un minimo conforto. Da quel giorno, la madre, è impegnata in un'opera di contestazione delle cure di Hamer ed ha organizzato diverse manifestazioni anche su televisioni tedesche, contro di lui.
Riassumendo:
- Un medico sviluppa un'idea personale sulla genesi e sulla cura del cancro.
- Questa idea non è dimostrata nè dagli studi scientifici esistenti, nè dal suo sviluppatore.
- Viene affermato di riuscire a guarire un'altissima percentuale di malati.
- Non vengono mostrati casi di UN SOLO malato guarito in maniera incontrovertibile da questa "terapia".
- Si lanciano accuse contro la medicina in uso e si condannano medici e chemioterapia.
- Esiste una lobby che occulta di proposito la "nuova scoperta".
- L'ideatore della "terapia" è "perseguitato, calunniato, deriso".
- La "cura" è pubblicizzata tramite i mezzi di comunicazione, attualmente tramite internet.
Non vi ricorda qualcosa...? È la formula della
"catena di S. Antonio dei guaritori".
L'unico fatto certo?
Nessuno è guarito con questa "Nuova Medicina Germanica",
nessuna prova, nessuna dimostrazione di cura, decessi dei pazienti. Non esistono dati in letteratura scientifica, nessun caso è stato pubblicato in riviste specializzate. Cosa bisogna aggiungere per definire una terapia
inutile?
Il settimanale
Der Spiegel ha pubblicato un'indagine delle autorità tedesche in cui si dimostrava che su 50 pazienti neoplastici curati da Hamer, ne sono sopravvissuti 7 ed in condizioni pessime.
Hamer in questo momento è latitante. Ma c'è chi per lui, ancora dice di poter guarire il cancro, nel 98% dei casi.
Per chi volesse capire in quali termini folli si esprime questo esaltato, uno sguardo a questo video, di qualità pessima ma molto esplicativo (anche se incompleto),
qui.
Aggiornamento 28/04/09.
Ricordo che Hamer sostiene che la sua
"scoperta" sarebbe già in mano agli ebrei che non la divulgherebbero per curarsi con essa in segreto. Per mostrare il suo pesante antisemitismo copio qualche brano di un'intervista rilasciata da Hamer e riportata in un
commento postato nel sito Luogocomune:
D'altra parte è risaputo che le più alte sfere in medicina sono occupate da persone appartenenti alle logge ebraiche. In Italia il 60-70% degli oncologi appartengono a tale comunità religiosa. E gli oncologi, di fatto, detengono il potere totale sul trattamento dei pazienti. Di fronte ad un paziente oncologico nessun altro medico si può azzardare a fare qualcosa se non con il consenso dell'oncologo. Questi personaggi non sono ignari: da 22 anni curano gli appartenenti alla loro comunità religiosa con le mie scoperte.
Poi:
In tutti questi anni, avendo potuto visitare migliaia e migliaia di pazienti, non ho mai visto nessuna persona ebrea che venisse trattata con chemio in ospedale. Anche in un reparto di oncologia infantile, pediatria oncologica, non ho mai visto un bambino ebreo, anche in una città dove risiede una forte comunità ebraica. Quindi di proposito chi non appartiene a tale comunità religiosa viene ammazzato.
Quindi se siete ebrei e vi curano con la chemioterapia, stanno sbagliando, avvertiteli...
Ma:
Se andate a Tel Aviv e chiedete "Come trattate le persone con il cancro?" i medici istraeliani vi rispondono, ovviamente "Con la chemioterapia"; ma se continuate a chiedere "Ed i pazienti ebrei?" gli stessi medici israeliani vi rispondono: "Non ne abbiamo, gli ebrei hanno malattie quasi del tutto benigne..." Figuratevi che si sono inventati un gene che sembrerebbe proteggere gli ebrei dal cancro! E questo è stato, ovviamente, pubblicato in autorevoli riviste cosiddette "scientifiche".
In pratica, gli ebrei non sarebbero affetti da cancro.
Qualcuno continua a sostenere che si tratta solo di innocenti ed inoffensivi deliri di mentecatti?
Aggiornamento13/05/09.
Un medico di base italiano è stato rinviato a giudizio per "omicidio colposo plurimo". Avrebbe curato con integratori, vitamine, acqua ed altro, facendo abbandonare le cure ufficiali, due persone malate di cancro. Il medico è un seguace delle teorie di Hamer e presidente dell’associazione "Primum Vitae", che ha sede a Polverara. Particolari in
questo articolo.
Aggiornamento: il medico in questione è stato assolto.
Alla prossima!
Fonti
*
Swisscancer.ch
* Dr. med. Ryke Geerd Hamer, Vermächtnis einer Neuen Medizin [Legacy o a New Medicine], Part 1 and 2, 7th edition 1999, AMICI DI DIRK – Ediciones de la Nueva Medicina S.L., Fuengirola, Spain
*
Forum dedicato ad Hamer
Per chi fosse interessato ad approfondire il "caso Hamer", esiste un sito italiano completo e documentatissimo, dal quale ho attinto a piene mani, tanto è pieno di informazioni, fonti e fatti:
Dossier Hamer
Si ringrazia per l'enorme mole di notizie,
Ilario D'amato.